Testo di Piero Calamandrei
I ragazzi delle scuole imparano chi fu Muzio Scevola o Orazio Coclite, ma non sanno chi furono i fratelli Cervi. Non sanno chi fu quel giovanetto della Lunigiana che, crocifisso ad una pianta perché non voleva rivelare i nomi dei compagni, rispose: «Li conoscerete quando verranno a vendicarmi», e altro non disse. Non sanno chi fu quel vecchio contadino che, vedendo dal suo campo i tedeschi che si preparavano a fucilare un gruppo di giovani partigiani trovati nascosti in un fienile, lasciò la sua vanga tra le zolle e si fece avanti dicendo: «Sono io che li ho nascosti (e non era vero), fucilate me che sono vecchio e lasciate la vita a questi ragazzi». Non sanno come si chiama colui che, imprigionato, temendo di non resistere alle torture, si tagliò con una lametta da rasoio le corde vocali per non parlare. E non parlò. Non sanno come si chiama quell'adolescente che, condannato alla fucilazione, si rivolse all'improvviso verso uno dei soldati tedeschi che stavano per fucilarlo, lo baciò sorridente dicendogli: «Muoio anche per te… viva la Germania libera!». Tutto questo i ragazzi non lo sanno: o forse imparano, su ignobili testi di storia messi in giro da vecchi arnesi tornati in cattedra, esaltazione del fascismo ed oltraggi alla Resistenza'.
La scuola italiana non insegna...indottrina!
RispondiEliminaTutte le scuole del mondo fanno la stessa cosa.
EliminaA parte il fatto che non capisco il titolo(ultimamente non capisco parecchie cose).E'sempre lo stesso gioco di altri che
RispondiEliminamettono in pratica il divide et impera,fascisti contro comunisti,italiani contro tedeschi(questo è un gioco che va fatto al 50%,ossia un po' di qua e un po' di la).Invasati contro invasori(questo è un gioco a cui mi piace giocare anche a me).Bianchi contro neri(lo fanno anche agli scacchi).I partigiani lottano,ammazzano e si fanno ammazzare(e poi viene uno che dice,il gioco è finito,ora piu' niente nazioni(patrie),avete giocato per nulla e tutto torna come prima(anzi peggio).Quante belle azioni(sono belle
non c'è dubbio,ma ci appizzano la pelle).Soluzione del gioco,la prossima volta che viene uno e mi dice:- Vuoi giocare?.Gli risponderò di no.Saluti.
Gli eredi dei partigiani che fanno tanto casino in questo periodo non sono tutti i partigiani che hanno combattuto, ma solo una parte, la peggiore, quella che per intenderci si è resa responsabile della strage di Porzus e che oggi grida: "Nelle foibe c'è ancora posto".
EliminaSono i partigiani bolscevichi, i quali, anche se il comunismo è finito nel 1989, pensano che non sia finita quell'ideologia mondialista tanto cara agli Illuminati, perché propedeutica al NWO.
Naturalmente non lo sanno, di essere strumenti degli Illuminati, ma il loro inconscio gli fa ancora sperare in un'umanità futura omologata e ovviamente basata sui principi della lotta di classe.
In quanto al titolo da me scelto, è presto detto. La Sinistra vuole far passare l'idea che Salvini sia il Duce redivivo. E questa è una assurda bugia.
Ti riporto, in modo autoreferenziale, solo l'ultimo articolo che ho pubblicato sul tema.
chi ha scritto questo pezzo è fuori come un balcone !
RispondiEliminaPiero Calamandrei (Firenze, 21 aprile 1889 – Firenze, 27 settembre 1956)non ha conosciuto Salvini ! Niente vino, gli fa male. E tutti quei morti ammazzati, morti INVANO, come nella bellissima canzone di Daniele Sepe (un grande) che in realtà si chiama "I vivi non ricordano"...Illuminatiiii...non ci provate ché vi "accannabissiamo" !
Mi spiego meglio.
EliminaIl testo è originale e autentico.
Il titolo l'ho scelto io perché è in atto una manovra culturale per far passare l'idea che la Lega di Salvini sia l'erede politico del Fascismo.
Negli anni Settanta, i cosiddetti Anni di Piombo, si leggeva sui muri delle città: "Almirante fucinatore di partigiani".
Il che poteva essere stato anche oggettivamente vero.
Nel nostro caso, con Salvini, si tratta di un'iperbole.
Da dove è tratto il testo attribuito a Piero Calamandrei? Perché cliccando su Piero Calamandrei si viene rinviati a Wikipedia come fonte. Ma su Wukipedia (voce Piero Calandrei) non appare affatto il testo qui citato. E allora da dove è stato tratto?
RispondiEliminaE' stato tratto dal profilo di una utente di Facebook che si chiama Rossa Domenica.
EliminaComunque, sarà difficile trovarlo per quel noto fenomeno in base al quale non si trovano mai le cose che si cercano.
Sono andato su Facebook di Rossa Domenica ma non avendo la data in cui il testo è stato riportato non ho continuato a scorrere oltre una determinata data. Sarebbe meglio indicar la data ogni volta che si riporta qualcosa daFacebook per rendere accessibile la fonte diretta e non di seconda mano.
RispondiEliminaCome già le dissi, anche mettendo la data gli articoli spariscono misteriosamente e nemmeno io riesco più a trovarli.
EliminaP.S. Ma allora è stato trovato per caso? Non ho ancora capito se sia Roberto che cerca gli articoli o gli articoli cerchino lui. Vorrei recuperare la fotografia in bianco e nero dove si vede la Bonino che fa aborti con la pompa da bicicletta. Ho usato varie parole chiave in Cerca nel blog , ma non l'ho trovata. Può indicarmi le parole chiave e anche inviarmi la foto nella posta, sapendo quale è il mio indirizzo email che non voglio rendere pubblico?
RispondiEliminaLa foto si vede abbastanza spesso in rete. Appena la trovo sarà mia premura inviargliela per posta elettronica.
EliminaAl caro prof digiti : "LA bonino con LA pompa Della bicicletta foto" quando l' ho fatta vedere ad altri prof dicevano che era una bufala ,comunque e' finita in galera per gli abortion clandestini quello E' sicuro
RispondiEliminaBonino e la pompa di bicicletta.
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