Fonte:
Valentina Garavini
Lasciato
in macchina tre ore con 40 gradi su una coperta di lana, in un parcheggio lungo mura
- porta del paese. Salvato dal passaggio di un santo parcheggiatore che ha
chiamato per sfondare il vetro e dall'intervento tempestivo di un veterinario.
La padrona (tedesca), alle nostre invettive, ha risposto che ha avuto un attacco
di panico, non uno shock termico. Il colmo, per problemi burocratici, malgrado
parta denuncia penale, è che non possono fare il sequestro...dunque il cane,
sbrigato il tempo delle procedure per la denuncia, ritornerà nel bagagliaio
sulla coperta di lana con i suoi aguzzini. A tutti gli amici che hanno
collegamenti con i mezzi di informazione: fate vedere l'orrore. A chi può dare
un contributo legale, per rovinare i padroni ed allontanare il cane da loro,
sin da adesso, grazie se lo farà.
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