Fonte:
Dario Sardella
E'
curioso il fatto che il Vaticano, negli anni 70 del secolo scorso, abbia
costruito ed affidato ai Gesuiti il VATT (Vatican Advanced Technology
Telescope), costruito in Arizona sul
Monte Graham, in piena riserva indiana (dove non si possono mettere due mattoni
uno sull'altro). Trenta milioni di dollari di investimento. Questo telescopio è
unicamente riservato allo studio delle esobiologie.
Ci
lavorano solo gesuiti e solo loro hanno il controllo di questo telescopio,
unitamente ad un altro osservatorio che hanno in Alaska, dedicato allo studio
dei corpi celesti non conosciuti che entrano nel nostro sistema solare.
Il
Monte Graham, (dove è stato costruito nonostante tutte le manifestazioni degli
indiani che giustamente cercavano di mantenere integro quel territorio), dai
racconti degli indiani che ci parlano dei Figli delle Stelle, è considerato uno
StarGate.
Ovvero
il luogo in cui i Figli delle Stelle prendevano contatti con l'Uomo.
Ed
il Vaticano ha costruito l'Osservatorio proprio lì, con tutto il Pianeta Terra
a disposizione, proprio lì. Ci
sarà un motivo per spendere trenta milioni di dollari per lo studio della
esobiologia?
Se andate nel loro sito trovate anche le foto di tutti i Gesuiti che ci lavorano.
Hanno voglia di cercare, tanto non capiranno mai niente come non hanno mai capito niente in passato, tra i tanti, Ferdinando Magellano:
RispondiElimina"La Chiesa dice che la Terra è piatta, ma io so che è rotonda perché ho visto l'ombra sulla Luna, e ho più fiducia in un'ombra che nella Chiesa."
Bella citazione! Non la conoscevo.
EliminaIl Vaticano la sa molto più lunga di quello che vuole far credere. Probabilmente, come alcune potenze mondiali, così anche la Chiesa sta collaborando con razze aliene. Un'operazione segreta abbastanza inquietante.
E come si chiama il telescopio? .... LUCIFER
RispondiEliminaPortatore di Luce.....la luce delle esplosioni nucleari!
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