Testo
di Caterina Maggioni
Non
ci sono scene di tagli, sangue e quant'altro ... è accessibile vi assicuro (se
così si può definire la demenza umana!)
Quindi
lo consiglio dall'inizio all'ultimo secondo... così
giusto per capire cos'è la paura e farsi un'ennesimo "regalo di
consapevolezza", che non guasta mai.
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