Esiste
un aguzzino di animali nel vostro quartiere? Nel nostro sì. Noi abbiamo
recuperato la sua cagna. Il suo nome era Big Girl, ma non c'era quasi più nulla
di lei. Quando l’abbiamo scoperta era così immobile e così fredda al tatto che
gli addetti della protezione animali pensavano fosse già morta. Ma quel
cucciolone di pit-bull di 6 mesi era ancora vivo. Big Girl non ha mai
conosciuto l'amore e la cura che ci auguriamo ogni cane nel mondo possa avere.
Dal momento in cui siamo arrivati aveva già sopportato una prolungata agonia.
Quando l’abbiamo trovata, crollò a terra: pesava meno della catena a cui era
legata. Era chiaramente in stato di denutrizione, un mucchio di ossa e aveva la
pelle viva, senza peli e assolutamente priva di grasso corporeo. Un veterinario
in seguito ci ha detto che lo stomaco di Big Girl conteneva nient'altro che
sporcizia, foglie, un pezzo di pannocchia di mais, due noccioli di qualche
frutto, un pezzo di materia fecale secca e incrostata. Big Girl era stata
lasciata soffrire per così tanto tempo che aveva cominciato a decomporsi ancora
da viva. Quattro diverse generazioni di vermi mangiavano il suo corpo. Quando
l’abbiamo dolcemente staccata terra, gemeva. Non poteva vederci o sentirci, ma
speriamo abbia capito che eravamo lì per aiutarla. Abbiamo inviato Big
Girl in cielo con parole gentili,
con una delicata iniezione letale. Noi avremmo voluto far terminare la sua miseria
molto, molto prima. Se pensate che un registro nazionale degli abusi su animali
dovrebbe esistere negli Stati Uniti, siete pregati di firmare la petizione
e di condividere!
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