martedì 8 ottobre 2024

Fuggono dall'Islam ma vogliono portarlo in Europa


Testo di Giorgia Salvagni

Dimissioni di Papa Bergoglio. Meno di dieci anni e l’Europa sarà musulmana. Nel 2016 faceva questa drammatica previsione, monsignor Carlo Liberati, arcivescovo emerito di Pompei. E oggi, ci stiamo avvicinando. Sempre di più. E’ in atto, secondo il vescovo, una sostituzione etnica che sta portando all’islamizzazione dell’Europa. “Temo che tra dieci anni o meno in Europa diventeremo tutti musulmani per via demografica. Loro fanno sei o sette figli, in Europa abbiamo un tasso di natalità pari a zero o quasi, l’Europa è pagana e viviamo come se Dio non esistesse, rinunciando a manifestare pubblicamente la nostra fede della quale pare che ora ci vergogniamo. Mi pongo una domanda: la cattolicità esiste ancora?”. “Abbiamo smarrito il senso cattolico della vita – continua il vescovo – Per fermare l’Islam, che è una minaccia, dovremmo tutti ricordare quel glorioso spirito di Lepanto e di Vienna che ci permise di salvare l’Occidente grazie a Maria e al Rosario e noi siamo qui a cercare un dialogo impossibile e velleitario con chi ci vuole sottomettere perché ci reputa infedeli. L’islam si basa sul Corano, che predica la sottomissione degli infedeli. Io non voglio morire islamico e sostengo che tutti noi credenti dovremmo impugnare la spada della fede e della verità. L’islam è violento perché tale lo è il Corano, finiamola con la credenza dell’Islam moderato”. “Chi dice che bisogna accogliere tutti o mente sapendo di mentire, è un utopista, o ha altri disegni, magari preda della demagogia populista. Su questo penso che il presidente ungherese Orban non abbia tutti i torti. Chi va via dalle terre islamiche fugge dall’Islam non certo dal cristianesimo. Mi domando: perché non li accolgono i ricchi stati islamici? Probabilmente esiste un piano studiato per islamizzare l’Occidente per via demografica”.


32 commenti:

  1. "Temo che tra dieci anni o meno in Europa diventeremo tutti musulmani per via demografica. Loro fanno sei o sette figli, in Europa abbiamo un tasso di natalità pari a zero o quasi"

    E qui mi sia permessa l' ennesima vena polemica al limite dell' incazzatura verso i Tafazzi nostrani che , non so quanto involontariamente, appoggiano questo scenario già disegnato entrando nella mentalità del partito dell' asteroide, dei mangiatori inutili, dell' umanità parassita , della non sostenibilità del pianeta oltre 2/3 miliardi di esseri umani ecc.

    Sveglia , gente ... questi concetti sono stati elaborati e veicolati da almeno mezzo secolo appositamente ed esclusivamente per il mondo occidentale , in particolare per USA e ancora di più Europa , i risultati si stanno vedendo giorno dopo giorno , anno dopo anno .

    Noi ( gli altri , non io ) ci facciamo le seghe mentali al limite della filosofia eco/sostenibile/etica e quant'altro che hanno istillato goccia dopo goccia nel nostro ( non il mio ) cervello.

    Ebbene , se le cifre che ci danno sono vere ( cosa di cui dubito fortemente ma rimangono comunque le proporzioni ) , su 8 miliardi ,gli occidentali/bianchi arrivano si e no al miliardo ; e mentre questo miliardo continua a filosofeggiare sugli " elevati " temi di cui sopra , i restanti 7 miliardi figliano come dei ricci , vivono la loro vita , sicuramente più consona alla natura umana/animale, consapevoli che il loro breve passaggio su questa terra non scalfirà di un millimetro il suo equilibrio né quello dei suoi abitanti , umani o non umani che siano.
    E ci schiacceranno , com'è è giusto che sia , perché la natura è fatta così, sopravvive e avanza il più forte, quello che ha voglia di vivere.

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    1. P.s
      Nella foga mi sono scordato di dire che , a parte il trafiletto , tutto il resto di quanto dice l' arcivescovo di Pompei non lo condivido affatto.
      La butta sulla guerra di religione , sulla fede , sui valori cristiani ... io mi riferisco a valori umani , le battaglie per il potere non mi interessano.

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    2. Citazione:

      "E ci schiacceranno , com'è è giusto che sia"


      Dunque, che i migranti siano quasi totalmente musulmani, che siano prolifici e che intendano convertirci alla loro superstiziosa dottrina, è pura e semplice percezione, di cui noi bianchi potremmo anche non preoccuparci.

      Intanto, io vedo che in Francia bruciano le chiese cristiane, in Italia le classi scolastiche sono per lo più composte di bambini stranieri, tradizioni come l'albero di Natale, il presepio e perfino il crocifisso, nelle scuole vengono eliminati, per non infastidire gli ospiti islamici. In Austria, dirigenti scolastici consigliano alle insegnanti di vestirsi in modo morigerato, per non provocare i papà musulmani che portano i figli a scuola.

      La Sinistra europea accoglie gli stranieri africani e ne chiede sempre di più, ma noi non dobbiamo preoccuparti, perché è solo semplice percezione.

      Se i veri pericoli sono altri, quali sono?

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    3. Non c'è problema, Bobo, potrebbe essere anche solo una domanda retorica.

      Io su X vedo africani a torso nudo che devastano macchine e, a Londra, interi quartieri off limits per i bianchi caucasici, con annesse interviste a barbuti abbronzati (come direbbe Berlusconi) che dichiarano di essere in Europa per conquistarla.

      Sarà che sono suggestionabile...

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  2. Mi dispiace contraddirvi (parzialmente), ma che la terra non possa supportare più di 2/3 miliardi di persone resta vero, indipendentemente dalla religione degli occupanti.

    E ritengo molto improbabile che la fertilità occidentale si sia ridotta a causa di questo allarme (per lo piu inascoltato).

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    1. Di fatto, laTerra sta sopportando circa otto miliardi di persone e se ci sono problemi di povertà è dovuto al fatto che un centinaio di famiglie, residenti per lo più nei paesi ricchi, si mangia i quattro quinti delle risorse, lasciando il resto dell'umanità ad arrabattarsi per unire il pranzo con la cena.

      E' stato rimarcato più volte che non è un problema di terreni agricoli, ma di cattiva gestione della distribuzione del cibo.

      Da qui nasce ogni forma di miseria e povertà.

      Ma anch'io ho un punto fermo: gli uomini si comportano come predatori nei confronti della natura ed è come se la piramide trofica fosse rivolta con il vertice in giù. Non può stare in piedi e, prima o poi, collassa.

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  3. Il problema non è (ancora) la mancanza di cibo, ma il degrado dell'ambiente, che può diventare irreversibile.
    Noi sia già oltre la soglia delle risorse biologiche rinnovabili; stiamo intaccando il capitale.
    LUMEN

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  4. Credo che tutti qui sappiate cosa sia il club di Roma e le finalità con cui è stato fondato nel 1968

    https://it.m.wikipedia.org/wiki/Club_di_Roma

    1968 , anno cruciale ( per l' occidente ) pieno di "idee" di cambiamento e stravolgimento della società (sempre e solo occidentale).
    A dire il vero questo è solo il passaggio operativo di idee viaggianti per l' Europa già da fine 700/inizio 800 con Malthus ( carenza di risorse in relazione allo sviluppo demografico , con conseguente riduzione dei poveri ) , poi del Darwinismo ( legittimazione della superiorità di una specie su un altra su presupposti di selezione naturale , ma che di "naturale" non aveva niente essendo finanziata dalle elites aristocratiche dell' epoca) ,
    per passare poi alla più raffinata scuola di Francoforte che elaborava i concetti del marxismo, ad Huxley che teorizzava gia' un secolo fa sul distopico mondo del futuro ( occidentale , da tenere sempre presente).

    Il club di Roma ha raccolto i frutti di oltre un secolo di lavaggio del cervello nei circoli intellettuali , che poi sarebbero stati veicolo di idee nella società, ed ha avuto la strada spianata per la propaganda di idee distopiche , aliene alla vera natura umana , tutte volte a condizionare i comportamenti sociali e al contempo restringere i privilegi e la concentrazione di ricchezze in poche mani (quelle che li finanziavano).

    Non mi stupisco , quindi , se ora il pensiero collettivo (occidentale) sia permeato di questi concetti e se trova accettabile , se non addirittura auspicabile , che vengano realizzati.

    In un mondo normale , l' ultimo prodotto di questa follia , tal Cingolani , ex ministro del governo Conte , quando in una conferenza affermava candidamente che la " terra è stata progettata per 3 miliardi di persone" , invece che ricevere applausi sarebbe stato portato via con la camicia di forza dal 118 ... ma tant'è ... questo è il risultato di secoli di indottrinamento , secoli in cui ha trovato terreno fertile il teorema Kalergi , il comunismo , la solidarietà, l' accoglienza , il buonismo , il politicamente corretto, il sostenibile ... tutte fregnacce ad uso e consumo degli allocchi ( in grande maggioranza) che stanno avviandosi verso il precipizio ben contenti di farlo pensando che sia la strada giusta.

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    1. Eccellente commento, Bobo, dove hai dato il meglio di te.

      Come si suol dire, andrebbe incorniciato, ma l'unica cosa che io, modesto blogger, posso fare è di riproporlo in Home page, domani, e di pubblicarlo su Facebook, dove purtroppo si perderà nel mare magnum di migliaia di pensieri che gli utenti amano rendere pubblici.

      Questo tuo pensiero va controcorrente e offre spunti originali di riflessione e approfondimento.
      Un encomio, da parte mia, dopo il quale seguiranno presumo quelli degli altri utenti.

      Grazie.


      Club di Roma.

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    2. Mah, secondo me il club di Roma non è stato preso sul serio da nessuno.
      Quindi non vedo quali colpe pratiche possa avere.
      LUMEN

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    3. Scusa Lumen
      solo per capire
      Ma tu , che su questo tema mi sembra sia molto vicino a Cingolani , da dove hai tratto questa convinzione?

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    4. Aurelio Peccei, fondatore del Club di Roma, in effetti non è una persona eccessivamente famosa, in Italia.

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  5. Comunque, per precisare , ho linkato Wikipedia , ma Wikipedia è come la Cnn o la BBC o la Rai , getta il sasso e nasconde la mano.
    Intanto però il messaggio è passato e il fatto che sia minimizzato rende meno reattiva e più rassicurata l' opinione pubblica.
    Però il concetto è entrato in testa.
    Il fatto che questi gruppi di pensiero o "think thank" siano pressoché sconosciuti è proprio la prova della loro influenza; chi esercita il vero potere rimane sempre nell' ombra.
    Ai più popolari resta il compito di influenzare ad un livello più terra terra , buttando lì i concetti fra una gag e l' altra o una canzone e l' altra.

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    1. @ Bobo

      A quale specifica convinzione ti riferisci ?

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    2. Che la terra non possa sostenere più di 2/3 miliardi di persone

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  6. Perchè l'ho sentita fare da persone di cui ho fiducia.
    Ed inoltre risulta coerente con le (modeste) conoscenze scientifiche di cui dispongo.
    Ovviamente la cifra è indicativa, e serve solo a sottolineare che l'attuale livello è insostenibile.
    Forse ti sembrerà una motivazione incosistente, ma - in tutta onestà - è la migliore di cui dispongo.
    In fondo è impossibile non fidarsi di nessuno.

    Aggiungo che, se davvero fosse in corso un complotto delle elites per ridurre la popolazione mondiale, significa che sono degli incapaci, perchè la popolazione, invece di scendere, continua a salire.
    Ed io non credo che le elites, nel loro complesso, siano composte da incapaci.

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    1. Quando vedo che un mio cliente italiano e uno africano escono dallo stesso supermercato (Eurospin) in tempi diversi, con un carrello della spesa stracolmo di pacchi incellofanati di sei bottiglie d'acqua da un litro e mezzo, so che c'è qualcosa di sbagliato e che la plastica finirà per sommergerci.

      Non azzardo spiegazioni, con nessuno dei due, perché non capirebbero, l'uno per il diverso codice linguistico (l'africano) e l'altro per la diversa logica di pensiero (l'italiano).


      Quando poi su internet vedo foto di fiumi in Asia completamente ricoperti di plastica, soprattutto bottiglie, fiumi che dovrebbero avere acqua e non immondizia, trovo conferma del fatto che la plastica sarà il nostro sudario funebre.

      Tralascio di parlare del mio senso d'impotenza.

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    2. @Lumen
      sinteticamente
      concordo che se il piano delle élite è di depopolare finora gli è andata male , vedremo in futuro...

      La scarsità di risorse in relazione allo sviluppo demografico non regge , ne teorizzava già Malthus ad inizio 800 quando la popolazione mondiale non arrivava al miliardo ( prendo sempre con le molle le statistiche ) e lo sfruttamento delle risorse era irrisorio

      Più che non essere composte da incapaci , le élite , una ristretta cerchia selezionata , essendo dotata di cervello rettiliano , non empatico , non umano , hanno la capacità di essere meccanicamente spietate e determinate a raggiungere i loro obiettivi.
      Mancando di fantasia sono però ripetitive e prevedibili , solo che gli umani si lasciano intimorire dalla paura , l' allarmismo continuo e si dividono in fazioni create ad arte da chi sta sopra

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    3. Aggiungo
      Sulla disponibilità di risorse credo che il vero problema sia l' equilibrio nello sfruttarle , non nella carenza.
      Lo sfruttamento è concentrato in alcune aree , che cambiano nel corso della storia secondo le convenienze economiche e di sfruttamento a basso costo.
      Il problema vero è come è concepita l' economia , la finanza , la politica al loro servizio, la mancanza di scrupoli e di programmazione sensata , la ricerca di sistemi produttivi compatibili ( giusta l' osservazione di Free sulla plastica ).
      Questione molto complessa , ci sarebbe da parlarne per ore ...

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    4. Citazione:

      "essendo dotata di cervello rettiliano,......
      .... mancando di fantasia sono però ripetitive e prevedibili"




      Antonio Corona, un utente del blog che ora purtroppo non commenta più, siccome gli dissi che in pizzeria mi sedevo sempre nello stesso posto, mi chiese scherzando se per caso ero un...rettiliano, dato che sono ripetitivo e prevedibile.

      Non credo di essere un rettiliano, anche se i rettili mi piacciono.

      Spesso però mi sono chiesto se per caso non fossi veramente originario di un altro pianeta.

      Sono anni che me lo sto chiedendo, senza peraltro aver ottenuto risposta.

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  7. Scusate, ma avrei qualche domanda.
    Perchè le elites dovrebbero avere un cervello 'rettiliano' ?
    E che significa esattamente ?
    Che sono alieni provenienti da un altro pianeta ?
    Non mi pare un'ipotesi necessaria per spiegare il loro comportamento.
    Mi pare piuttosto un caso di pseudiospeciazione al contrario (in cui il dominato de-umanizza il dominante).

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    1. Ci sono fenomeni e situazioni che non sono spiegabili razionalmente e scientificamente.

      D' altronde l' aspetto peggiore della modernità è quello di avere soffocato la parte istintiva , impercettibile , che ci collega ad un mondo energetico invisibile , per privilegiare solo l' aspetto materiale , dimostrabile scientificamente.

      Comunque la letteratura e ancora di più il web ha trattato questo argomento, anche se nel marasma si sente di tutto e di più ( ad esempio, se io sento parlare di pianeti da cui provengono esseri diversi tendo a glissare e distaccarmi )

      Una cosa è certa : se pensi di avere una risposta scientifica e razionalmente dimostrabile ti consiglio di lasciar perdere fin da ora . Non l' avrai mai.

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    2. Capisco il tuo pensiero, ma è un tipo di approccio che non posso seguire.
      Io resto uno 'scientista' puro, con tutti i suoi limiti.

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    1. Citazione:

      "Perchè le elites dovrebbero avere un cervello 'rettiliano' ?"


      I laici hanno in mente il cervello, gli esoterici il cuore.


      Noi parliamo di "cervello rettiliano", ovvero il nucleo più antico, non necessariamente collegato a una razza aliena, mentre gli esoterici parlano del cuore, ovvero dei sentimenti e concludono che certe persone sono senza cuore, cioè senz'anima e senza coscienza. Gente cinica e spietata.


      Forse la sintesi tra cuore e cervello è la migliore spiegazione.

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    2. Grazie. Quindi sarebbe solo una metafora.

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    3. Non posso escludere che esista una razza aliena, che magari vive qui sulla Terra da milioni d'anni (e se i dinosauri non si fossero estinti?), ma siccome non ho mai visto un Rettiliano, non posso avvalermi dell'esperienza empirica. Quindi, lascio la questione in sospeso.


      Del resto, non ho neanche mai visto un Elohim, ma sono certo della loro esistenza perché ne parlano in tanti, dai sumeri agli antichi ebrei, dai libri Veda, al Mahabharata, dai classici greci a quelli latini, per non parlare delle opere megalitiche che trovano una spiegazione solo ipotizzando una civiltà del passato superiore tecnologicamente alla nostra attuale.

      Posto che l'Homo sapiens è un organismo geneticamente modificato (OGM), qualcuno deve averci modificato, da scimmie che eravamo prima della modifica.

      L'evoluzione non spiega quello che è passato alla storia come "l'anello mancante".

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