domenica 5 gennaio 2014

Grazie non fumo!

 

Una sigaretta dopo cena..? Perché no..... Cani, ratti, topi, conigli, scimmie e qualsiasi animale gli capiti sotto mano.. Ogni tipo di animale ha la sua macchina specifica che lo immobilizza e lo costringe a inalare nicotina e fumo per ore e ore, alcuni esperimenti prevedono l'inalazione 24 ore su 24... Scimmie gravide sono imprigionate in gabbie strettissime per studiare l’effetto che la nicotina ha sui feti... A dei cani Beagle vengono fatti dei buchi nella gola attraverso i quali sono forzati ad inalare fumo da sigarette concentrato durante un anno intero... Ad altri cani vengono inseriti degli elettrodi nel pene per studiare l'effetto del consumo di sigarette sulle performance sessuali... A delle scimmie e a dei topi vengono messe delle maschere in modo da fargli respirare continuamente fumo di sigaretta... Dei cani sono posti in un ventilatore meccanico che li espone al fumo perpetuamente... Delle scimmie rhesus sono immobilizzate su delle sedie di contenzione ed esposte a dosi di nicotina e caffeina per determinare come queste sostanze influenzano la respirazione..... e MOLTO altro..... Qui più dettagli. Si sperimenta su gli animali per poter scrivere sui pacchetti "il fumo uccide"... Ma se il fumo uccide e si sa già da tempo.. allora perché si continua a sperimentare..? Stesso motivo di tutti gli altri sperimenti.... introiti e difesa giuridica in caso di problemi e denunce.. perché si devono coprire il culo e poter dire "ma noi abbiamo sperimentato" quindi si possono lavare le mani... Una sigaretta dopo cena..? Forse dovresti pensarci...

1 commento:

  1. Grazie Romeo! Un consiglio molto utile, il tuo.

    Dal punto di vista antropologico, forse si potrebbe ipotizzare che l'abitudine di immettere nei polmoni fumi aromatici nasce con gli sciamani, che nella loro farmacopea avevano anche erbe da fumare, oltre a quelle da ingerire per altra via.

    Poi, l'abitudine si è estesa ed è passata dal sacro al profano, ovvero si è laicizzata.

    Così è scattato il business e i contadini si sono messi a coltivare tabacco, poiché rendeva. Negli USA sta diventando sempre più fuorilegge, ma c'è un pizzico di ipocrisia, in questo, viste le altre numerose fonti di inquinamento e contaminazione.

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