L'accoglienza dei migranti viola la Costituzione

Testo di Ludovico Muratori

Sto pensando, con molta vergogna, alle sofferenze di quei quattro milioni e mezzo di italiani che sono al di sotto del livello di povertà. Considero quelle famiglie che vivono nelle macchine e per mancanza di disponibilità economica non possono avere un alloggio. Considero tutte queste condizioni disagiate mentre vengono ospitati in hotel con vitto e alloggio e stipendio vagabondi che vengono dall'Africa in nome di una carità crisitiana pilotata dal Bergoglio. Non si vergogna! Con una spudoratezza da ipocrita gesuita insiste in un'accoglienza solo ed esclusivamente in favore di questa gentaglia che viene in Italia, stupra, ammazza, ruba. E noi dobbiamo sopportare tutto questo disordine? Questa condizione oppressiva imposta in modo spudorato dai nostri politici, molti dei quali addirittura non sono stati manco eletti dal popolo? 

Mi rivolgo a Salvini, ai 5 Stelle, a tutti quei partiti che hanno in amore il popolo italiano e non sono soggiogati da interessi nei confronti delle banche e delle grosse industrie, invitandoli a promuovere un referendum con immediatezza. E va soprattutto considerato che i politici, nel favorire l'immigrazione contro la volontà popolare prevalente votata al rifiuto, commettono violazione gravissima della Costituzione, perché la volontà popolare è prevalente. Ed invito tra l'altro la magistratura, in virtù di quel fondamentalissimo principio che vediamo scritto alle spalle del magistrato che siete sullo scanno nei tribunali e leggiamo in in tutte le sentenze che vengono emanate IN NOME DEL POPOLO ITALIANO, di prendere atto della grave violazione di legge che viene commessa con la malversazione di denaro, distribuito in favore di persone che non hanno la necessità di essere ospitate in Italia, che non hanno soprattutto il diritto di essere privilegiati rispetto agli italiani nella condizione di assistenza e sovvenzione per la sopravvivenza.