Fare il subacqueo, alla mia età, non me la sento. Forse, se fossi vissuto in una città di mare… E allora, come surrogato degli abissi marini, o anche solo del fondo di fiumi e torrenti, ecco che mi porto la natura in casa, facendo sì che i miei ospiti a quattro, sei pinne (o a sei, otto zampe) non si accorgano della differenza, cioè di essere prigionieri. Magari, li tengo solo per un po’. E poi li rimetto in libertà, poiché se la libertà è importante per me, deve esserlo a maggior ragione anche per loro, che liberi sono nati. Al momento, sarà solo un muto palombaro di ceramica a farmi compagnia nelle lunghe sere d’inverno, con la televisione spenta, mentre consumo il mio umile pasto. Poi, magari, se trovo il recipiente adatto, dalle dimensioni più grandi di un barattolo di conserva, si potrà parlare di acquario più complesso, con piantine e pesciolini. Se il livello dell'acqua sarà a metà barattolo, ne verrà fuori un acqua-terrario, con muschio sulle rocce al di sopra dell’acqua. Con una pompetta-depuratore potrei ricreare una cascatella. Ho ancora molto da imparare e molti video di professionisti da guardare, per questo!
Stai creando un habitat in miniatura. Simile a quello che ci ospita. Solo un po'piu'piccolo. Le alghe, i microrganismi monocellulari che si svilupperanno, osserveranno con stupore il mondo al di fuori del barattolo. L'accensione o lo spegnimento del neon sul lavello sarà da loro intrpretato in maniera primitiva. Sono scarsamente intelligenti, come gli umani.
RispondiEliminaFinché un giorno, un saccente paramecio (alga), comincerà a raccontare un sacco di fregnacce alle ignare amebe. Pianeti, buchi neri, comete. Magari sei tu che ti accendi una paglia mentre guardi l'ecosfera... Così sopra, così sotto, così nell'immenso e così nel piccolo, nel microscopico. Magari sei un alieno, un arconte, e non lo sai, non te ne rendi conto.....
Tutti i parameci sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.
EliminaIl paramecio ha un Q.I. superiore a quello delle amebe e quindi se ne approfitterà sicuramente.
Non mi ero accorto di essere un Arconte, però mi hai fatto venire in mente la visione semplicistica del cosmo di Domenico Scandella, come si può leggere in questo famoso libro.
Gran bel commento... ;) Un saluto.
Elimina@ Roberto,
RispondiEliminacon questi tuoi post,che esulano dal pensiero unico momentaneo,ci (mi) rammentano che non bisogna uniformarsi all'unico argomento,che bisogna preservare la propria mente,vivendo anche normalmente,dedicandosi ad altro,ossia alle cose normali,ai propri interessi di sempre.Seguiro' il tuo suggerimento.Ciao.
Solo questi post,senza il con,pardon.
RispondiEliminaAvendo ricevuto il primo avvertimento da You Tube (con il terzo il canale viene chiuso), preferisco fare video di genere naturalistico, piuttosto che complottistico.
EliminaQuesti ultimi, eventualmente, li carico su Rumble, dove ce ne sono già due.
Dedicarsi ai propri hobby e interessi è un modo salutare per non impazzire.
Lo consiglio a tutti.