Personalmente, preferisco Cuba al Giappone

IlGuffanti: In alto, il Giappone oggi, 80 anni dopo due devastanti bombe atomiche. In basso, Cuba dopo 65 anni di dittatura socialista. (Però san ballare).

Marco Cardellicchio: Due parole, per onestà, dovresti spenderle riguardo alla quantità di soldi arrivati in Giappone. Se ti avanza tempo puoi accennare anche ai decenni di embargo a Cuba.

IlGuffanti: Cuba commercia con tutto il mondo da tempo. È alleata con tutti gli stati canaglia. La storia dell'embargo è una favola, è la versione caraibica della prigione a cielo aperto di Gaza.

Marco Cardellicchio: Stai per caso dicendo che le entrate commerciali di Cuba sono paragonabili alle vagonate di soldi investiti a fondo perduto che gli Americani hanno riversato sul Giappone? L’embargo ha avuto un impatto profondo e duraturo su Cuba, limitandone le possibilità di sviluppo economico.

Paolo Catellani: Giusto per metter fine alla rottura di zebedei riguardo l’embargo, Cuba fino al 1985 era sovvenzionata da CCCP e riceveva miliardi in petrolio, cibo, armi e quant’altro, però il tutto veniva investito come decidevano i compagni (quello che è tuo è nostro, quello che è mio è mio) chiaro?

Matteo Felici: Stai dicendo che la nazione più amata dai comunisti ha bisogno di commerciare e dei dollari del demone del capitalismo per prosperare? Non sono sufficienti i dettami di Marx? Non commerciavano con gli Usa, ma con l'URSS. Eppure era ed è, comunque, in miseria.

Me: Citazione: "(Però san ballare)". Il Giappone detiene il record del più alto numero di suicidi al mondo, mentre noi latini sappiamo che lo scopo della vita è la felicità. E anche a Cuba lo sanno!