venerdì 24 maggio 2024

Che fine hanno fatto le ragazze ebree rapite il 7 ottobre?



Testo di Francesco

Lei si chiama Naama Levy, ha 19 anni, è una delle tante ragazze rapite dai palestinesi. A poche ore dal rapimento, avvenuto il 7 ottobre, i palestinesi le hanno tagliato i tendini d’Achille per impedirle di scappare. La parte anteriore e posteriore dei suoi pantaloni erano coperti di sangue, segno di uno stupro. Immaginate cosa sta passando questa ragazza da oltre 200 giorni nelle mani di questi trogloditi, insieme ad altre ragazze. 

14 commenti:

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  2. eliminato....perche' ?

    era antisemita.....?

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  3. Provo compassione per i bimbi, gli adolescenti che soffrono, a qualunque etnia essi appartengano, ché non ritengo loro ancora contaminati, corrotti dalla esperienza, dalla malizia derivante dagli anni di permanenza nel teatro. Sembra che il 7 ottobre i micidiali elicotteri cobra israeliani abbiano falciato più ebrei che palestinesi. Notare si usa sempre il termine teatro, teatro della battaglia, degli scontri eccetera. Teatro dice nulla?

    La striscia costiera di Gaza diventerà la Versilia di Israele, la parte nobile tipo Forte Dei Marmi, mentre al largo del Twiga kosher si pomperanno miliardate di metri cubi di gas, scoperti dagli italiani, durante i governi di sinistra. Ma che strano....

    Seguiranno altre conquiste ad est, nella terraferma, a spese di altri paesi viciniori ad oriente, ché l'antica Kazharia, la sua ricostituzione, sembra nei piani di questi bevitori di sangue di infanti.

    Latitano i messiah, di ogni ordine e credo. Che si fottano!

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    1. Hai descritto perfettamente le motivazioni economiche che stanno alla base del genocidio.

      Un tempo si diceva che gli USA facevano la guerra in Medio Oriente per il petrolio.

      Poi, qualcuno avanzò l'ipotesi che facessero la guerra per...la guerra, cioè per dare sfogo agli istinti di morte di freudiana memoria.

      Ma questo può valere anche per tutte le guerre, attraverso tutta la storia, non solo quelle americane.

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  5. Leonardo, il Duria professa libertà di pensiero, ma dovrebbe aggiungere che quella libertà è solo la sua.
    Ancora non lo avete capito?

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    1. Io ammetto la libertà di pensiero, ma non quella di scrivere stupidaggini. Non so se cogli la differenza.

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  6. Sai com’è, a forza di rapire e imprigionare adolescenti a campione nella Cisgiordania poi magari te lo rifanno… sotto il naso adunco
    Giuliano

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  7. delle ragazze ebree non puo' fregarmene di meno....

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    1. Questo tuo commento è una risposta all'anonimo di cui sopra. Come vedi, RIC, hai piena libertà di esprimere il tuo pensiero.

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