martedì 12 luglio 2016

Dialogo surreale tra due sognatori


Me: Sogno un mondo in cui saranno gli asini a cavalcare gli uomini (e i tori a pugnalare i toreri).

Anthony Santelia: Io sogno un mondo in cui non ci si critica a vicenda per ogni cosa che si fa, si pensa o si dice.

Me: E' lo stesso mondo. Non te ne sei accorto?

Anthony Santelia: La differenza è che il mio è realizzabile in questo momento.

Me: Non credo. Il mio almeno è lungimirante.

Anthony Santelia: Il mio dipende dalle persone.. il tuo dagli animali.. vedremo chi vince.

Me: Tutto dipende dalle persone, anche che gli animali vengano lasciati in pace. Quindi il materiale (umano) è lo stesso.


2 commenti:

  1. Se una caricatura urta la suscettibilità del prossimo, chiunque esso sia, allora è da considerare pericoloso il suo pensiero se si tramuta in agire.

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    1. Non è chiaro ciò che scrivi. Perciò ti faccio alcune domande.

      Ti urta che i toreri infilzino i tori?
      Ti urta che i macellai macellino i maiali?
      Ti urta che i senesi rompano le zampe ai cavalli?
      Ti urta che gli uomini mangino animali?

      Se per ciascuna di queste domanda la tua risposta è no, significa che ragioni in termini antropocentrici e quindi hai una visione distorta della vita, basata sulla legge del più forte.

      Questo mi urta, perché se sei dotato di cuore e cervello, come fai a non capire che è sbagliato?

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