martedì 25 giugno 2024

Così possono ammazzarlo più facilmente


Testo di Marcello Foa

Che gioia! Queste sono le belle notizie. E un grande plauso ai giornalisti (troppo pochi!), agli attivisti e agli intellettuali che hanno sostenuto per anni la sua battaglia. Non è una vittoria piena perché Assange ha dovuto dichiararsi colpevole di un capo di imputazione per raggiungere il compromesso con il governo americano, ma l’obbrobrio di un giornalista incarcerato a vita per aver fatto il proprio mestiere è stato evitato.

10 commenti:

  1. Marcello Foa .
    Giornalista , scrittore , dirigente d' azienda italiano con cittadinanza svizzera.
    Molto vicino al M5S a metà degli anni 10 del terzo millenio , collaboratore del blog di Beppe Grillo , ebbe molta notorietà quando si mise a spiegare come funziona il sistema dell' informazione con relativa manipolazione.
    Venne proposto dal governo Conte , nel 2018 , come presidente della Rai , carica che mantenne fino al 2021 senza che il sistema che tanto criticava subisse la minima scalfittura.

    Julian Assange , giornalista e attivista australiano , cofondatore dell' organizzazione divulgativa Wikileaks , fu incarcerato nel 2019 per aver diffuso file sul " deep state " americano , con particolare riguardo ai crimini dei Clinton e degli Obama.
    Per questo fu condannato a 167 anni di carcere.

    Di punto in bianco " patteggia " per dichiararsi colpevole di un solo crimine , per il quale , guarda caso , la pena è uguale al periodo trascorso in carcere e viene immediatamente liberato.

    È stato 5 anni in un carcere di massima sicurezza , nel frattempo miriadi di organizzazioni si sono mobilitate per la sua incolumità e per lo stato di salute definito sempre precario.
    Bene ... è entrato in carcere secco come un acciuga ed è uscito ingrassato di almeno 20 chili , l' aspetto sembra fresco e riposato , tipico di chi subisce violenze psicologiche e cade in uno stato profondamente depressivo ( a scanso di equivoci quest' ultimo è sarcasmo ).

    Alcune considerazioni:
    Se un personaggio fosse veramente scomodo e pericoloso non farebbe nemmeno in tempo a pubblicare un solo file perché sparirebbe nel nulla senza che nessuno ne venisse a conoscenza.
    Se lo hanno fatto andare avanti è perché non era affatto pericoloso ma , anzi , al momento opportuno sarebbe stato utile per mostrare al mondo la magnanimità del sistema americano , paese dei diritti , casomai paragonato ai cattivi russi che invece i dissidenti come Navalny li lasciano morire in carcere.
    Tutto quanto fa spettacolo e ... tranquilli , Assange non corre nessun pericolo da uomo " libero , prima di Natale nessuno si ricorderà più chi sia.

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    1. In effetti, non mi sarei aspettato questo finale, ammesso che sia un finale.

      Magari prima di Natale no, ma aspetteranno che la gente si sia dimenticata di lui e poi gliela faranno pagare.

      Non credo che abbia ancora molta vita davanti a sé.

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    2. Rimango della mia opinione.
      Assange è stato incarcerato l' 11 aprile 2019 , se volevano farlo fuori lo facevano il 10.
      Mezzi e metodi non mancano , nemmeno la fantasia.

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    3. Se Assange è vivo un motivo ci deve essere, altri per molto meno sono scomparsi nel nulla. Non credo che lui scomparirà se non nell'oblio(mia sensazione). Però la domanda resta perchè lui ha resistito fino ad ora e come?Le forze con cui si sarebbe scontrato lo potevano soffiare via come un fuscello, solo avessero voluto. Saluti.
      P.S Oramai in questo mondo di spettacolo,non ho più certezze ma solo domande. Vuoi vedere che questo è quello che lorsignori vogliono?

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    4. Un infartino a distanza magari. Saluti Antonio

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  2. Quando qualcuno viene ucciso diventa un martire, si veda Giovanna d'Arco, Matteotti, e altri, sarebbe stata una pessima scelta, questo io penso, per il resto, si vedrà.
    L'aspetto florido non deve trarre in inganno, potrebbe essere anzi causato da farmaci come i cortisonici o molti altri che fanno apparire gonfi, su questo io andrei cauto, Assange di certo non ha fatto una vita bella e felice, ma sedentaria, le energie si consumano poco. Gigi

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  3. Comunque , senza scomodare Giovanni Ranella , Assange è stato liberato il 24 / 06 / 24 , facendo le singole somme arriva il classico 666 ... Casualità ...

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  4. Mah, qualche dubbio lo ebbi pure io, quando lessi della sua "scarcerazione".....

    A volte certe cose non ti convincono. Prendiamo per esempio lo sfasciaballe, magari suo malgrado, di Nelson Mandela, che avrebbe passato un trentennio nelle sordide prigioni sudafricane per poi apparire, tonico e rilassato e mettersi alla guida del paese australe, dove i bianchi non sarebbero più contati un tubo, ovvero macelleria invertita eccetera eccetera. Non contento, il nostro Nelson ebbe a campare quasi un secolo, ad onta di sua vita tribolata assai.....mah.

    Peraltro, quando i primi coloni olandesi giunsero in loco, il territorio era disabitato, poi furono impirtatii negri per i lavori più umili, faticosi e via discorrendo. Un paese allo sfascio, ci vedo il nostro destino, o futuro, per certi versi. La storia, oltre a non insegnare un ca..o, viene pure alterata, distorta e così sia.

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    1. Nelle fattorie isolate vengono compiuti degli omicidi orrendi, con i Machete perché non hanno i soldi per comprarsi le armi e le munizioni.
      Freeanimals

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