lunedì 17 giugno 2024

Il vizio di farsi sempre gli affari degli altri


Testo di Paolo Becchi

Mi chiedo: ma perché dobbiamo sempre occuparci degli altri e non di noi stessi, di ciò che fanno gli altri, di ciò che ci accade intorno e mai di quello che ci accade dentro? Certo, siamo animali sociali, è normale che sia così. Farsi i cazzi degli altri fa parte della nostra natura umana. Ma rischiamo di perderci in un flusso continuo e inarrestabile di notizie, con l’idea di dover sempre dire la nostra, di essere sempre sul pezzo, ma il “pezzo” lo hanno scritto altri. Non vi pare tutto questo alienante? Cerchiamo prima di tutto di essere noi stessi, di recuperare la nostra alterità, di prenderci cura di noi stessi, della nostra vita. Unica e irripetibile.

2 commenti:

  1. C'è chi "mezzogaudia" sparlando degli altri, ovvero godendo delle altrui ambasce. Manco questa fortuna ebb'io oh ingrati padri....

    RispondiElimina
  2. Alterità:
    Nel linguaggio della filosofia scolastica, l'opposto di identità, cioè ciò che non è soggettività, e quindi il mondo esterno, l'oggettività, il non-io.

    In ambito socio-culturale, diversità rispetto a quanto è considerato come tradizionale o autoctono.

    Fonte: Google

    RispondiElimina