mercoledì 2 luglio 2014

Un fake facile da sgamare

 

Presa di posizione netta da parte del Presidente della Regione Apulia, in visita in questi giorni al Salone del Gusto di Saarbrücken, in provincia di Aosta. “La dieta vegetariana fa male alla salute, non capisco questa perversione a rovinarsi la salute. Non sanno cosa ci sia di più buono nel mangiare una bella costoletta o una salsiccia, accompagnata da un buon vino rosso”.
A sostegno della sua tesi il senatore cita uno studio condotto nell’ Università Medica di Graz, in Austria, pubblicato dalla rivista PLos One. Secondo i ricercatori, infatti, coloro che eliminano la carne dal proprio regime alimentare hanno il 50% di possibilità in più di ammalarsi di cancro o soffrire un infarto, e non solo. I vegetariani hanno il doppio delle probabilità di soffrire di allergie e sono anche più esposte alla depressione e all’ansia.


“E’ vero il detto che del maiale non si butta mai nulla, – ha continuato il presidente, proponendo una sua ricetta - esco pazzo per il sanguinaccio. E’ spettacolare. Il sanguinaccio si prepara con il sangue del maiale raccolto in un recipiente al momento della macellazione. Si deve mescolare subito il sangue ancora caldo per evitare la coagulazione e poi conservarlo in un luogo fresco e asciutto. Dopo qualche giorno, va colato e filtrato da eventuali coaguli che possono essersi venuti a formare.”

Il problema non starebbe nel fatto che frutta e vegetali sono dannosi, ma nella dieta sbilanciata. Infatti anche i grassi animali, assunti in dosi ragionevoli, hanno una missione positiva da compiere per il nostro corpo. Pur riconoscendo che i vegetariani hanno un body mass index inferiore e abitudini migliori (ad esempio, in genere fanno più attività fisica, bevono meno alcool e non fumano) la ricerca, intitolata Austrian Health Interview Survey, si contrappone nettamente a quello che i Centers for Disease Control and Prevention vanno ripetendo da anni e cioè che le diete ricche di vegetali e frutta riducono il rischio del cancro e di altre malattie croniche in tutti i gruppi demografici.

A onor del vero, tuttavia, lo studio dell’Università di Graz non sarebbe totalmente in controtendenza, ma non farebbe altro che confermare che un regime alimentare bilanciato è l’unica via possibile per il benessere fisico.

6 commenti:

  1. Che a Niky piacesse la salsiccia ce ne eravamo accorti anche prima di quest'uscita ...

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  2. La frase finale è assolutamente tendenziosa... un po come dire "ma si, una sigaretta al giorno non ha mai ucciso nessuno"
    ad ogni modo, oltre ad essere curioso di sapere da chi è stato commissionato l'"eminente studio" di cui sopra, bisognerebbe confrontarlo con il monumentale The China Study, che intecorrela alimentazione, ambiente, tradizioni sociali e Malattie ...
    D.P.

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    1. Hai ragione D.P. ma l'articolo è stato confezionato ad arte da una squadra di depistatori burloni che ricalca i toni degli articoli seri.

      E' facile essere tratti in inganno. Io ho capito che era un fake all'inizio, andando a vedere dove si trova Saarbrücken.

      E non è in provincia di Aosta!

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    2. E credo non esista neanche la regione Apulia. :)

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    3. Apulia è l'antico nome latino della Puglia

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