domenica 13 agosto 2023

Ma quante bestioline c'erano?


"Il petrolio grezzo, a quanto si ritiene, si è formato attraverso il deposito di miliardi di microorganismi che, per effetto dell’altissima temperatura e della pressione di migliaia di tonnellate di rocce, si sono trasformati, nel corso di milioni d’anni, in liquidi e gas chiamati idrocarburi a causa della loro struttura chimica basata su molecole contenenti atomi di idrogeno e di carbonio, variamente composti. I giacimenti sotterranei di questi idrocarburi sono di due tipi, spesso presenti nelle stesse zone, cioè o sotto forma di scuro, liquido petrolio grezzo, o sotto forma di gas naturale”.

(I mondi dell’uomo – Mondadori, 1963)

2 commenti:

  1. Nessuno sa con esattezza, con prove incontrovertibili, la vera origine, donde deriva, il petrolio. Pesci marci, microrganismi, carogne di animali e forse pure di umani, miliardi di metri cubi di legname finiti sottoterra a causa di sovvolgimenti tellurici, maree di fango, o magari grossolana rassettata fatta dagli acquariofili, stanchi dei soliti pesciolini, pianticelle eccetera. Aria, ed acque nuove. Roba che risuccedera' potremmo scommetterci. Nuovi cieli e nuove terre, dice nulla? Le acque sono sottintese. Forse anche nuovi petroli, ahimè.

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    1. Se il petrolio dovesse passare dalla categoria delle risorse non rinnovabili a quella delle rinnovabili, verrebbero meno tutte le angosce ecologiste, non disgiunte dai sensi di colpa, che abbiamo provato negli ultimi 50 anni. Si sarebbe trattato quindi dell'ennesima presa in giro.(Freeanimals)

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