Fonte: Mondo Animali
All'interno di un iglù. Questa foto mostra una donna Inuit e la sua famiglia all'interno del loro iglù negli anni '40. Anche se nella cultura popolare l'igloo viene spesso rappresentato come costruito con grandi "blocchi di ghiaccio", in realtà si utilizza principalmente neve compatta. Questa isola termica intrappola il calore corporeo, mantenendo l'interno sorprendentemente caldo anche in condizioni di gelo. Questi rifugi possono essere molto accoglienti ed efficienti, dimostrando l'ingegnosità delle persone nell'adattarsi al proprio ambiente. Si utilizza la neve perché le sacche d'aria intrappolate al suo interno la rendono un ottimo isolante. All'esterno, le temperature possono scendere fino a −45 °C, ma all'interno, la temperatura può variare tra −7 e 16 °C, riscaldata semplicemente dal calore corporeo.
Comunque stare all' interno con meno 7 gradi non dovrebbe proprio essere una pacchia.
RispondiEliminaSarà che ci sono ( erano ) abituati.
Ho sentito dire che il padrone di casa offriva la propria moglie all'ospite.
EliminaE la donna non aveva niente in contrario.
Ma penso che gli Inuit del giorno d'oggi abbiano abbandonato tale usanza.
Al centro accendevano un braciere ed il fumo usciva da una apertura posta alla sommità dell'igloo.... Vedere il film ombre bianche con Anthony Queen e Peter O'Toole....
RispondiEliminaCome nel caso dei "Teepee" indiani. Ma il fumo faceva in tempo ad affumicare tutta la tenda.
EliminaOmbre bianche.
praticamente e' come stare in spiaggia a tamatave
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