martedì 28 novembre 2017

Facebook e l'articolo 21 della Costituzione vanno poco d’accordo




Ho postato giorni fa un'intervista a Nino Galloni in cui dice che l'Italia per entrare nell'euro e rimanerci avrebbe subito una deindustrializzazione a favore di nazioni concorrenti. Ebbene, il link che ho postato mi è stato rimosso da Facebook, il quale mi ha comunicato che sembra spam. Ora metto qui chi è Nino Galloni, un economista allievo di Federico Caffè e figlio di Giovanni Galloni.Visto le cariche che questo economista ha ricoperto e ricopre mi pare che Facebook debba concedergli un po' più di rispetto. E sì, perché la censura l'hanno data a me, ma il pensiero è di Galloni (trovate le sue interviste su You Tube). Chi ha segnalato a Facebook il mio post è uno squallido antidemocratico e anche tanto ignorante. Con la scusa delle fake news si danno da fare i lobotomizzati vermiformi e Facebook ci va dietro. Ho comunicato a Facebook il mio dissenso, ovviamente, in quanto siamo ancora in Democrazia e la libertà di pensiero e parola (anche a mezzo stampa) vige ancora ed è sancito dall'articolo 21 della Costituzione.

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