Sembra un dejavu: quando i notiziari parlavano di un incremento dei casi di questo presunto "Covid 19" e successivamente iniziarono a chiudere le scuole e alcune attività in sempre più regioni italiane a Febbraio, prima per due settimane, poi per tre, e man mano le settimane aumentarono sino proclamare il lockdown totale in tutta la Nazione il mese successivo. Ed ora, sembra proprio che stiano cercando di ripetere la storia, piano piano, in modo che nessuno si renda conto di ciò. Infatti, ricordiamoci che per tutta l'estate ci hanno minacciato di rinchiuderci nuovamente a casa, come se già dovevamo aspettarcelo.
Ed ora, non molto tempo dopo il referendum sui tagli parlamentari, pietra miliare di questo Governo, come per assicurarsi che la popolazione italiana avesse piena fiducia e fosse disposta ad ubbidire alle disposizioni Governative, a tal punto da rinnegare la Costituzione del proprio Paese, riappare una nuova ordinanza su scala Nazionale. Infatti, solo dopo la vittoria del "Sì", Conte ha avuto il coraggio di rilasciare l'ennesimo decreto insensato e, all'indomani di ciò, il Governatore della Campania De Luca ha per primo decretato la chiusura delle scuole nella propria Regione. Quale sarà il prossimo Governatore che si farà avanti per compiacere il Premier e coloro che lo manovrano, anziché difendere la Libertà e i Diritti dei propri cittadini?
Disumanizzazione, terzomondializzazione, robotizzazione...tanti strumenti di rimodellazione sociale e genetica in corso. Siamo in una fase di passaggio, il momento peggiore. Come sarà il mondo del dopo, ce l'hanno spiegato bene nel cinema e nella letteratura distopica. Il mondo nuovo, 1984, Essi vivono...ma anche Utopia e la Città del sole...un futuro distopico è già in atto se ci pensiamo bene. E' proprio questo che stiamo vivendo!
RispondiEliminaBasterebbe davvero così poco. Questa farsa finirà nel sangue, sta a noi decidere se il nostro o quello di questi maledetti bastardi infami.
RispondiEliminaC'è anche una terza via.
EliminaPoiché è in atto una guerra nei mondi sottili, una specie di faida tra famiglie, a noi comuni mortali non resta che sperare che vinca il migliore, ovvero la meno dannosa delle due fazioni.