venerdì 30 giugno 2017

Finché Lorenzin non cambia idea


Testo di Eva Vignelli

STOP al Decreto Lorenzin. Condividete in massa per l'8 Luglio, a Pesaro. Condividere questo video. E’ la prima cosa assoluta per riuscire a vincere e ad abbattere questo mostruoso decreto che ci toglierà la libertà. Diamo voce alla nostra libertà.Vi aspettiamo tutti l'8 Luglio a Pesaro! Grazie. Condividete in migliaia, dobbiamo arrivare ad un milione d'italiani.


Il cancro del sionismo



Noi ci lamentiamo della nostra parassitaria classe politica, che mentre ci fa invadere e c’impoverisce, ci rassicura dicendoci che va tutto bene, ma provate ad immaginare cosa significhi per un israeliano avere dei governanti che invadono territori altrui provocando il genocidio di popolazioni con cui per secoli si era convissuto pacificamente. Noi bianchi caucasici italiani veniamo ingannati con il mito della fratellanza universale, per imporci la convivenza con etnie straniere, i bianchi caucasici israeliani vengono ingannati con il mito del popolo eletto, facendogli credere di essere i discendenti di quel conquistatore alieno che aveva promesso la Palestina al suo popolo. In entrambi i casi, sia noi che veniamo invasi, sia loro che invadono, c’è l’imbroglio di un’ideologia di conquista. Provate ad immaginare cosa significhi per un’anima pacifica dover vivere dentro un corpo guerrafondaio. Ebbene, il sionismo è proprio questo: un cancro innestato a partire dal 1948 nel corpo sociale di ebrei che vivevano fianco a fianco degli arabi senza contrasti. E che avrebbero voluto continuare a farlo. E’ stata una sciagura per i palestinesi, ma anche per gli ebrei ortodossi.  


Le streghe non amano Satana, ma la Natura



La gente spesso mi chiede: “Come sai di essere una strega?”. E spesso la domanda dietro la domanda è: “Sono una strega? Sono magica?” Spesso lo chiedono un po’ nervosamente a causa dell’ombra che accompagna questa parola. Dobbiamo quest’ombra al patriarcato, alle regole della società maschilista che ha pervaso il pianeta per oltre 5000 anni. Si tratta non del maschile, ma di una perversione dell’energia maschile che ha brutalizzato, violentato e soppresso il femminino. La caccia alle streghe di Salem e dell’Europa ha costruito una mentalità isterica di massa contro le donne, contro il femminino. Ha radunato e ucciso le donne sagge e le guaritrici naturali, ogni donna che possedeva un terreno che essi volevano o le donne che erano fuori dallo status quo sociale, che rifiutavano di conformarsi alle regole del cristianesimo e del patriarcato. Fondamentalmente è per la paura del potere del femminino che le donne, la terra e le sue creature sono state massacrate sotto pretesti falsi ed isterici. È di importanza cruciale rivendicare noi stesse e la bellezza, il potere, l’eredità della parola “Strega”. Lo scopo di una strega è proprio la terra che dobbiamo salvare. Le streghe amano la terra e adorano la natura, ripeto, la Natura, non Satana. Quest’ultimo è un mito -come il fatto che abbiamo il naso verrucoso o che siamo spaventose e brutte come maschere di Halloween- che dobbiamo ai film del patriarcato hollywoodiano. 

La saggezza dell'ignorante



Testo di Michela Daquino

Io sono ignorante e agli ignoranti si dà ragione. La piagnucolosa della Fornero ha aumentato l‘età pensionabile. Ora, mi chiedo, se una donna anta perde il lavoro, chi l’assume? Se viene licenziata per quanti mesi potrà sopravvivere con il contributo INPS? Diamo accoglienza, diciamo: venite, venite questo è il paese del Bengodi, e poi? Chiediamo l’aiuto all’Europa, che sinceramente se ne sbatte i coglioni, bastava chiudere le frontiere. Penso che gli italiani siano abbastanza nei guai, cazzo, dimenticavo: siamo arance da spremere. Per ogni bambino che muore, magari con patologie diverse primarie, ci fanno sentire degli assassini, ma le case farmaceutiche cosa ci guadagnano? Il ministro non laureato, ignorante come una scarpa, ma cosa parla di medicina e prevenzione? Personalmente, al suo posto ci metterei un medico incorruttibile perché anche i medici si comprano, tutto si vende e si compra, figuriamoci ministri e deputati, corruttibili al massimo. Basta che non vengono scoperti. Agli ignoranti và dato sempre ragione, io sono ignorante e anche di non buon carattere, quindi ho ragione.

giovedì 29 giugno 2017

Alla corte del re burgundo


Spesso, dei buonisti favorevoli all’accoglienza, ci chiediamo cosa gli dice il cervello. Spesso, parlando con chi vuole aprire totalmente le frontiere, senza vedere gli inconvenienti, mi sono chiesto come facciano ad essere così ciechi. Ancora non ho trovato una risposta soddisfacente, ma un nobile romano vissuto nel quinto secolo dopo Cristo mostrò la stessa cecità quando un monaco lo portò in giudizio alla corte del re burgundo, in Gallia. Il monaco lo accusava di imporre tasse esose ai contadini e in genere di maltrattare i sudditi del suo vescovado, dal momento che il nobile era anche vescovo, come succedeva all’epoca. Di fronte al re burgundo, assiso al trono in terra di Francia su volere dell’imperatore romano, il nobile chiese: “Come ti permetti?! Chi sei tu? Non sei forse quello che anni fa profetizzò la fine dell’impero romano? E dov’è questa fine se io sono ancora qui, a capo di questa contea, grazie all’imperatore di Roma?”. Il poveretto non si era accorto di nulla. Non si era accorto che a pochi metri da lui c’era un re germanico messo sì a capo del regno per volere dell’imperatore, ma di romano non aveva nulla.

Quattro anni prima della rivoluzione



Le vie del Signore sono infinite, quelle di sua moglie ancora di più. E infatti, è grazie a una donna che, nel 1785, la popolazione di Parigi venne a conoscenza degli sperperi che si compivano presso la corte di Luigi XVI, mentre la gente moriva di fame nelle strade. Durante il processo per truffa passato alla storia come lo Scandalo della Collana, Giovanna de la Motte spifferò ai magistrati che i dipendenti della corte del re ammontavano a 14.000, Luigi spendeva cifre astronomiche per i cavalli e i cani con cui andava a caccia, che gli stipendi degli sfaccendati che gli ronzavano attorno erano altissimi, compresi quelli di chi era addetto all’accensione e allo spegnimento delle candele, dei segretari incaricati di portare messaggi d’amore alle cortigiane e gli inviti alle feste, dei guardiacaccia delle tenute, dei sarti e dei parrucchieri. Per tacere di coloro che godevano di pensioni stratosferiche. Vi ricorda qualcosa? Giovanna de la Motte fu condannata ad essere frustata, marchiata a fuoco e a finire i suoi giorni in manicomio, giacché la truffa aggravata c’era stata, ma tanto per fare un parallelo con i nostri tempi, gli uscieri del parlamento italiano guadagnano 10.000 euro al mese, stipendi non dissimili da quelli degli stenografi, dei barbieri e degli addetti alla buvette. Le pensioni dei senatori a vita partono da 20.000 euro al mese in su. E mi fermo qui. Quattro anni dopo, nel 1789, a Parigi successe quel che successe. Se gli italiani avessero sangue francese nelle vene, comincerebbero già ora a costruire le ghigliottine, ma la Storia non si fa con i se e non si può cavar sangue dalle rape.

La storia degli invidiosi dottoroni negli ultimi cinque secoli


L’antipatia del Sistema nei confronti delle cure naturali nasce nel Seicento, e fu un’atroce antipatia che portò alla morte un numero imprecisato di streghe, vale a dire di erboriste. Prosegue poi nel Settecento, il secolo dei lumi, nei confronti di chi ancora si ostinava a mettere in pratica le cure naturali, con grande scorno della neonata classe medica. Cagliostro, al secolo Giuseppe Balsamo, aveva ovunque in Europa un grande seguito di pazienti entusiasti, le sue cure guarivano e i dottoroni provavano grande invidia nei suoi confronti. Prudentemente, riusciva a fuggire quando vedeva che le cose si mettevano male, finché non fu arrestato e morì, ergastolano, nella fortezza di San Leo. Oggi, per il momento, i dottoroni si limitano a radiare i loro colleghi “indisciplinati”, com’è successo a Roberto Gava e Dario Miedico. Se nel caso di Cagliostro fu la Chiesa a togliere di mezzo l’ingombrante personaggio, nel caso di medici moderni controcorrente è la magistratura ed infatti, il dottor Hamer è finito spesso sotto processo e non può rimettere piede in Germania, pena l’arresto. Ci sono molte similitudini tra Hamer e Cagliostro, con la differenza che al giorno d’oggi il sistema poliziesco è più efficace. 

Cercheranno di riportarli indietro


Fonte: Il Giornale

Bianca e rossa, un ponte che può contenere oltre 30 persone e l'ambizione di diventare il peggior incubo delle Ong nel Mar Mediterraneo. O quasi. Generazione Identitaria ha "finalmente trovato" un'imbarcazione con cui salpare verso le coste libiche e mettere i bastoni tra le ruote alle organizzazioni umanitarie "che traghettano migranti verso l'Italia". La nave patriottica, di cui ilGiornale.it può mostrarvi la foto in esclusiva (guarda la foto), è ormeggiata lontano dal Mare Nostrum, ma entro luglio sarà pronta per portare gli attivisti di Generazione Identitaria alla ricerca di barconi carichi di immigrati da riportare in Libia. Lunga 30 metri, dotata di un capitano e un equipaggio professionista, può rimanere in mare per 30 giorni di fila. Il costo è notevole: solo per portarla nel Mediterraneo serviranno 60mila euro, la cifra che fino ad ora GI è riuscita a mettere insieme con la raccolta fondi intitolata Defend Europe e attiva da maggio.

mercoledì 28 giugno 2017

Gli immigrati sono portatori sani del virus del terrorismo


Testo di Joe Bressanello


Quello che i telegiornali nascondono. Accade ai bambini dei villaggi occupati dall'ISIS. Ai più fortunati gli sparano in testa, rapido, secco. Gli altri sono costretti a guardare mentre tagliano la gola al padre e violentano la madre, per poi fargli fare la stessa fine. Sia femminucce che maschietti, anche in tenerissima età, vengono ripetutamente stuprati, anche in gruppo. Ad alcuni tagliano la gola, altri vengono usati come "pezzi di ricambio" sul mercato nero degli organi. Noi questa gente ce l'abbiamo qui, a casa nostra, da anni. Ne arrestano uno ogni giorno e lo vediamo in tv e sui giornali. Tutti i terroristi che hanno colpito l'Europa sono passati da qui e alcuni ci sono addirittura nati! Con lo ius soli diamo potere a questa gente, l'opportunità di radicarsi in Italia e la possibilità di continuare queste barbarie, qui. Per questo è importante essere a Roma questo sabato, per questo è importante dire di NO allo ius soli. Fatelo per i vostri figli che tra vent'anni saranno una sparuta minoranza e dovranno confrontarsi con loro.

Gli esangui vegani, responsabili del declino dell’Occidente


Fonte: Il Foglio


“La cucina vegana prenderà il sopravvento, i carnivori saranno confinati in riserve indiane. Solo nelle terre musulmane il cibo avrà configurazioni e sapori antichi. È ovvio che costoro, facendo molti figli e mangiando proteine animali nobili, domineranno il mondo. Come può l’esangue bio-vegano competere con la muscolosa shari’a carnivora?”. Così scrive profetico e plumbeo Riccardo Ruggeri nel suo “America. Un romanzo gotico” (Marsilio), viaggio nel presente degli Stati Uniti ovvero nel futuro dell’occidente. Fra l’altro è un libro scritto benissimo in cui un’intelligenza alla Giuseppe Prezzolini si avvale, per quanto strano possa sembrare, di uno stile alla Hunter Thompson. Dunque lo leggano tutti e per primi lo leggano Michela Vittoria Brambilla, Giulia Innocenzi, Paolo Bernini, Andrea Scanzi, Red Canzian, Red Ronnie, Moni Ovadia, Pietro Leemann, Franco Battiato: forse ancora non lo sanno di essere dei collaborazionisti.

Il problema millenario dello ius soli


Sembra quasi che i grandi movimenti politici della Storia tendano tutti alla creazione di un ordine mondiale comandato da un’unica élite. Il Terzo Reich, nel XX secolo, aveva quello come obiettivo: dominare il mondo. Ma anche l’impero romano non avrebbe disdegnato di dominare tutte le terre emerse conosciute, se pensiamo alla sua espansione geografica che aveva coperto tutta l’Europa, il nord Africa e il Medio Oriente. Idem con Alessandro Magno. Le cose andarono diversamente, come per il Reich hitleriano, perché fu il cristianesimo a portare alla dissoluzione dell’impero romano. Ma il cristianesimo, secondo le parole di Prudenzio, fu funzionale all’ideologia di conquista e di integrazione dei popoli barbari, da parte di Roma. L’imperatore Claudio era d’accordo che si concedesse la cittadinanza anche ai goti e quando i senatori sollevarono obiezioni, disse: “Abbiamo concesso la cittadinanza ai veneti e agli insubri, arrivando fino alla Alpi, perché non dobbiamo concederla anche ai barbari? A differenza della Grecia, Roma fa così da sempre. Anche i vostri antenati, o senatori, erano sabini e ora voi vi considerate cittadini romani a tutti gli effetti”. 

Un programmino semplice semplice


Fonte: Complottisti

1) Esproprio delle seconde case, date gratuitamente in uso a clandestini e nomadi, in aggiunta alle case popolari già esistenti.

2) Aumento della tassazione sulle prime case e sulle eredità.

3) Aumento dell’Iva.

4) Prelievi forzosi sui depositi e risparmi dei cittadini italiani.

5) Legalizzazione della prostituzione, anche minorile.

6) Legalizzazione della droga.

7) Ius soli e voto agli immigrati.

8) Chiusura dei Cie e apertura totale delle frontiere.


Il 22 % delle risorse ha problemi di salute



Sono maschi, sono giovani, non hanno istruzione ma, in compenso, hanno un sacco di problemi mentali. L’identikit degli immigrati ospitati a spese dello Stato italiano è impietoso, ma non arriva da qualche sito populista, bensì dal nuovo “Atlante Sprar 2016”. Tale sigla, come noto, sta per “Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati”. Una rete che nel 2003 contava su 1.365 posti dislocati sul territorio nazionale, mentre lo scorso anno ha accolto 34.039 persone. Nel 2016, infatti, solo il 9,6% di loro ha ottenuto lo status di rifugiato. Per il resto, il 47,3% degli accolti è richiedente protezione internazionale, il 28,3% è invece titolare di protezione umanitaria, il 14,8% di protezione sussidiaria. Tutte formule che implicano situazioni di rischio molto più vaghe rispetto a quella del rifugiato che “scappa dalla guerra”.

martedì 27 giugno 2017

I corsi e i ricorsi della stupidità umana

Uno dei motivi per cui i comunisti non hanno nulla da obiettare sul fenomeno di migrazione attualmente in atto in Europa, è che gli spostamenti di masse di popolazione sono sempre esistiti, da che mondo è mondo. Ebbene, è vero! E’ vero che ci sono state le cosiddette invasioni barbariche, che abbiamo studiato a scuola e che si sono verificate alla fine del quarto e all’inizio del quinto secolo dopo Cristo, ma non sono state come ce le hanno raccontate. C’erano infatti due tipi diversi di invasione: quelle dovute alla fuga di tribù incalzate dagli Unni, per esempio, e che si dirigevano verso l’impero romano per chiedere protezione (oggi li chiameremmo rifugiati) e quelle che venivano realizzate dalle truppe romane che andavano a fare prigionieri popoli al di fuori dei confini dell’impero. In tal caso, si deve parlare di deportazione e non di migrazione spontanea. Tuttavia, anche se deportati, il destino che era riservato a coloro che non ci pensavano proprio a trasferirsi nell’impero romano, non era quello di diventare schiavi, ma cittadini romani a tutti gli affetti, godendo della “felicità romana”, con i giovani mandati a fare i soldati e tutti gli altri obbligati a pagare le imposte.


Cominciamo ad organizzarci!

Fonte: Generazione Identitaria

Il Defend Europe tour prosegue questa settimana con due tappe a Varese e Udine!

Varese
Mercoledì 28 giugno alle 20:45 a Varese, Lorenzo Fiato e altri attivisti vi aspettano per presentarvi la missione, conoscere il movimento identitario e rispondere alle vostre domande.

Udine
Domenica 2 luglio sarà invece il turno di Udine. Appuntamento domenica alle ore 21 per la presentazione della nostra missione anti-ONG. Per informazioni sul luogo dell’incontro chiedere in privato alla pagina Generazione Identitaria Friuli.


Gay, pentitevi!



Oggi riflettevo se postare certe foto oppure no, ma è mio dovere farlo ed è mio dovere scrivere a tutti gli omosessuali non solo italiani ma di tutto il mondo e nel nome di Gesù Cristo nostro Signore. A tutti gli uomini e a tutte le donne che hanno queste tendenze e che portano alla depravazione, ascoltatemi, solo per il bene della vostra anima. I miei post sono pubblici ed è solo per ciò che San Giovanni il Battista mi ha insegnato ciò che vi scrivo. Se io non vi avverto, il Signore Dio darà la colpa a me e a chi avrebbe più di me il dovere di parlare e di avvertirvi. Ciò che fate non è amore, è solo perversione, non sta a me giudicarvi, ma sta a me avvertirvi: se non vi convertite andrete all'inferno, dove Satana ha già preparato un posto per voi e per chi vi applaude. Il Papa ha detto che non sta a lui giudicarvi, ma non vi ha detto che: "Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna perché è abominio". Non crediate di essere giustificati, né tanto meno già assolti se non vi convertite. Non sono, come dicono oggi, omofobo. Anche voi siete miei fratelli, ed anche per voi Gesù Cristo ha sparso il Suo Sangue.


Magistratura mondialista


Fonte: Leggo

Condanne tra i sei anni e mezzo e i sette anni e mezzo sono state chieste dall'accusa nei confronti di nove militanti di Casapound, imputati di resistenza aggravata dalle lesioni, nel processo in corso a Roma per gli scontri avvenuti il 17 luglio 2015 a Casale San Nicola, nell'ambito di una protesta contro l'apertura di un centro di accoglienza nel comprensorio che ospita solo 250 famiglie. Gli incidenti arrivarono al termine di tre mesi di presidio pacifico dei residenti, che, con l'aiuto dei militanti di Cpi, bloccarono l'accesso alla struttura con un sit-in permanente.

Uno sguardo sul passato coloniale degli europei





Sarah, come tanti altri bambini di etnia khoi era nata già schiava. Molti della sua gente erano stati sottomessi dagli olandesi durante l’occupazione dell’odierno Sudafrica. E al momento della sua nascita, alla fine del '700, i boeri organizzavano ancora spedizioni per uccidere gli indigeni che non volevano piegarsi all’ordine coloniale. Sarah fin da giovanissima fu costretta a lavorare nella fattoria in cui era nata e, dopo essere stata venduta più volte, arrivò nelle mani di Hendrick Caezar, che oltre ad usarla come domestica e bambinaia, la costrinse a prostituirsi ed infine decise di portarla in Europa per farla esibire a pagamento. Il 24 settembre 1810 un manifesto per le strade di Londra parlava per la prima volta della “Venere ottentotta”. Erano gli anni in cui oltre agli animali esotici, gli individui considerati “fenomeni da baraccone” venivano esposti alla pubblica osservazione nei tristemente noti zoo umani. 
Tra queste c’era Sarah, che non aveva nulla di diverso dalle altre donne della sua etnia. Statura bassa, seni voluminosi, natiche assai sporgenti. Fattori che tra i khoi non avrebbero destato alcuno scandalo e che invece in Europa la resero un oggetto da mettere in mostra per appagare il diffuso bisogno di “erotismo esotico”.

L'Italia fa venire voglia di andare via



Qualche tempo dopo essere andato in pensione vengo casualmente a saperlo: grazie a una legge italiana del 14 maggio 1980 (accordo bilaterale con il Portogallo), se divento residente non abituale in Portogallo, il che comporta passare 6 mesi e un giorno nel nuovo Paese, posso ricevere la mia pensione, accreditata all’estero, al lordo, ossia senza il 37% di trattenute dello Stato italiano; dopodiché, per libera decisione del Portogallo, non verserò alcuna tassa per un periodo di 10 anni. Interessante, mi dico. Ne discuto in casa e a dicembre 2016 vado a passare qualche giorno a Cascais, la città sull’oceano a 25 km da Lisbona dove re Umberto di Savoia andò in esilio nel giugno 1946, per farmi un’idea. Il periodo è il meno indicato, ma in realtà non è così: perché i giorni che trascorro li passo in un clima mite, la gente che passeggia vestita leggera, molti ragazzi addirittura in camicia o t-shirt. In quanto alla città, è splendida: inondata da una luce indescrivibile e rinfrescata dalle acque dell’oceano che respiri in ogni momento a pieni polmoni.

Notizie infernali per nascondere il risveglio delle coscienze

Namastè, consapevoli e attenti lettori, continuano ad arrivarmi sempre più veloci dei post che ho definito perle sul tema più attuale e importante che è quello della consapevolezza del proprio sé. Essa porta all'evoluzione individuale, prima, e poi della Collettività. Essa è diventata ormai "inarrestabile". Il Potere potrà "rallentarla", in parte anche "deviarla", ma non riuscirà più a "fermarla". Tempo al tempo! Buona Vita. SDEI/SERGIO 


Fonte: Libre

Il mondo sta saltando in aria? No: stanno cercando di far saltare in aria noi, che è diverso. «Ma non ci riusciranno. Saranno loro, invece, ad arrendersi. E questa è la buona notizia: la migliore, da duemila anni a questa parte». Fausto Carotenuto, analista geopolitico di lungo corso, esibisce un incrollabile ottimismo: da quando ha abbandonato la sua vita precedente, di consigliere “senior” a livello mondiale per le reti di intelligence della Nato, ha imboccato una via senza ritorno, quella che definisce «il risveglio delle coscienze, cioè la cosa che i grandi poteri più temono, in assoluto». E avverte: «Siamo di fronte a un evento storico inedito, senza precedenti: un terzo dell’umanità si sta semplicemente risvegliando. E non era mai accaduto, in passato, con queste proporzioni, a livello di massa». E’ una tesi sulla quale Carotenuto, fondatore del network “Coscienze in Rete”, insiste ormai da anni, forte anche delle ammissioni di organismi internazionali come il Club di Budapest: è tutto vero, almeno il 30% dell’umanità, in ogni continente, ha smesso di “farsi la guerra”, alla competizione preferisce la collaborazione. Non si fida più della politica e dell’economia. Pratica la solidarietà, ama la natura, fa precise scelte di vita. Va verso un orizzonte che al potere fa orrore: ed è per questo che i grandi poteri, oggi più che mai, puntano sulla guerra e sul terrorismo. Hanno paura.

lunedì 26 giugno 2017

Anonymous fa parte della Cricca


Fonte: Leggo

Gli alieni esistono e la Nasa sta per annunciarlo al mondo, è quanto affermano gli attivisti hacker Anonymous. Il gruppo di hacker ha diffuso un video in cui ipotizza che la Nasa stia per annunciare che sono state scoperte forme di vita aliene nello spazio. Infatti, secondo Anonymous, nell'ultimo incontro della "Us Science Space and Tecnology committee" della Nasa, il professore Thomas Zurbuchen, portavoce dell'ente spaziale, ha dichiarato: "La nostra civiltà è sul punto di scoprire le prove di vita aliena nel cosmo. Alla luce delle differenti missioni che sono impegnate nella ricerca di vita aliena, siamo sul punto di fare una delle più profonde e senza precedenti scoperte della storia".


Politici arraffoni, avidi, faziosi ma timorosi del pericolo esterno


Alla fine del Duecento, il mercante Dino Compagni viene più volte eletto fra i sei Priori del governo del popolo, a Firenze. Da brava persona qual è, cerca di pacificare gli animi delle fazioni che si combattono fra loro, composte principalmente dai nobili. Si tratta di due visioni del mondo diametralmente opposte: i mercanti si arricchiscono nei periodi di pace, mentre i nobili si arricchiscono con la guerra. Purtroppo, indipendentemente dal fatto che a Firenze comandino i rappresentanti del popolo mercantile o quelli della nobiltà, nessuno si preoccupa di difendere gli interessi della popolazione, ma tutti pensano unicamente a se stessi, ai propri parenti e al proprio partito, nell’ordine. A lungo Dino Compagni cerca di mettere pace fra guelfi e ghibellini, fra guelfi bianchi e guelfi neri, ma alla fine, scrivendo dopo molti anni le cronache di quando svolgeva politica attiva a Firenze, dovrà amaramente constatare che le assemblee pubbliche, le parole, i proclami e i giuramenti erano inutili e si sarebbe dovuto….”arrotare i ferri”. Esattamente ciò che si dovrebbe fare ora, quando sentiamo una parte di italiani parlare di integrazione, quel mito moderno che vorrebbe far andare d’amore e d’accordo etnie, religioni e visioni del mondo troppo diverse tra loro. A un certo punto, constatata l’impossibilità di far vivere in armonia i cittadini fiorentini, Dino Compagni spera che l’arrivo in Italia dell’imperatore Enrico VII possa servire a pacificare i contendenti. Ma è una speranza vana. Questo però mi ricorda l’ipotesi che per far mettere d’accordo le nazioni della terra sia necessaria un’invasione aliena, un pericolo esterno che ci renda tutti affratellati nelle operazioni di difesa. Se gli alieni tardano a invadere la Terra, allora faremo finta che ci invadano. Uno dei possibili modi con cui gli Illuminati potrebbero attuare il NWO. Stiamo in campana! Dalla storia passata, cerchiamo di trarre insegnamenti utili per noi, validi per i nostri tempi.


I miei rapporti con gli utenti del blog


Questo blog è un autobus e io sono l’autista. Questo autobus presta servizio gratuito e ogni giorno vi salgono, senza pagare alcun biglietto, poco meno di mille persone. Alcune di esse fanno più di un giro al giorno e quindi i passeggeri effettivi sono un po’ di meno. Questo autobus viaggia a orari più o meno fissi e non ha bisogno che sia pieno di gente per partire, come succede in Madagascar. Questo autobus viaggia per conto suo, poiché l’autista conosce l’itinerario, ma accetta volentieri suggerimenti da utenti collaborativi. La maggior parte viaggia in silenzio, salendo e scendendo quando pare a loro. Non creano problemi. Tuttavia, come succede con i migranti che pretendono di salire senza pagare il biglietto e, se gli viene richiesto, reagiscono con arroganza e qualche volta anche con violenza, anche sul mio blog salgono persone che non sanno dimostrare gratitudine per il servizio da me prestato, ma si fanno arroganti, spocchiosi e pieni di sicumera. Pensano di sapere tutto loro, e non sanno niente. Non che io sappia già tutto (e infatti accolgo volentieri i suggerimenti degli utenti gentili), poiché tutti noi siamo su questa Terra per imparare. Nel migliore dei modi, possibilmente.


L'invasione dell'Europa a macchie di leopardo


Fonte: Il Giornale


NO-GO ZONE ISLAMISTE

Il Ministero dell’Interno svedese ed il NOA (Dipartimento Operazioni Polizia) hanno aggiornato l’elenco dei distretti del Paese definiti “particolarmente vulnerabili” per l’ordine pubblico; in pratica zone ad alto tasso di criminalità e emarginazione a cui è richiesto, alle stesse forze di polizia, tecniche di intervento particolari. Erano 15 nel 2015 ed oggi sono 23; a questi si aggiungono altri 53 distretti “vulnerabili” in cui la situazione di ordine pubblico non è critica come gli altri ma a rischio degenerazione. I distretti sono diffusi nelle città maggiori (Stoccolma, Goteborg, Malmö, Uppsala). Nel report è specificato che i distretti vulnerabili sono aree prevalentemente abitate da immigrati islamici “dove è difficile o quasi impossibile per la polizia adempiere alla propria missione”, dove esistono “strutture comunitarie parallele” a quelle dello Stato, “estremismo religioso e fondamentalista come violazione sistematica dei diritti delle persone”“elevata concentrazione di reati penali” e tendenza “all’arruolamento di persone per aree di conflitto” (Siria e Iraq). Insomma delle vere e proprie “no-go zone”, come definite dal quotidiano DN che per primo ha pubblicato il report.


Dal fallimento finanziario alla vita solitaria


Fonte: Corriere della sera

David Glasheen è l’unico abitante di Restoration Island da 20 anni. David Glasheen era diventato ricco giocando in borsa. Aveva investito nel settore immobiliare di Sydney. Tuttavia, nel 1987 (nel lunedì nero di Wall Street) perse tutto: oltre 10 milioni di dollari. L’uomo decise così di andare a vivere su un’isola deserta al largo della costa nord-orientale dell’Australia, Restoration Island, con pochi mezzi e da solo. Qui vive (felice) da vent’anni. A tenergli compagnia c’è il cane “Quassi”. Glasheen, che oggi ha 73 anni, ammette: “La vita selvaggia è dura, è un mondo difficile”. Sottolinea: “È importantissimo lavorare con gli elementi. Le persone pensano che si possa aprire il rubinetto ed esce l’acqua. Ma qui, inizi a capire che non è così”. Glasheen sostiene che la cosa più bella di essere un eremita è la pace. L’unica cosa che però gli manca, spiega, è qualcuno con cui condividere tutto questo. Per questo ha postato un annuncio sui siti d’incontri per trovare l’anima gemella che lo raggiunga. Per ora senza fortuna. Una piccola curiosità: un giorno qui sbarcò col suo grande yacht anche Russell Crowe, che rimase a cena da David.


Tante foto e poco arrosto


Fonte: Il Giornale

C'è un famoso racconto di fantascienza di Katherine MacLean che Fruttero e Lucentini inserirono nella loro storica antologia "Le meraviglie del possibile" (1959) intitolato "Le immagini non mentono" e che racconta di come i terrestri cadono in un equivoco durante il primo contatto con gli alieni nel rispondere alla loro richiesta di aiuto dopo il loro atterraggio. È passato da un bel pezzo il tempo in cui si riteneva che foto e filmati fossero più veritieri delle testimonianze oculari: foto e film sono oggettivi, quel che si vede a occhio nudo è soggettivo e quindi equivocabile. Non è vero. Sin dagli inizi della storia della fotografia e del cinematografo è possibile truccare, l'importante è che il trucco non si veda e si creda tutto vero. Nei pionieristici film di Georges Méliès il trucco era palese, ne "Il Signore degli Anelli" o nei film dei supereroi e affini il trucco sembra vero, tanto per fare un confronto. Oggi è facilissimo, con i mezzi della moderna tecnologia elettronica, con appositi programmi come Photoshop, ad esempio, creare clamorosi falsi ritenuti veritieri, quasi più veri del vero, e difficili da scoprire: si pensi solo a quelli apparsi, però subito smascherati, dopo l'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001.

domenica 25 giugno 2017

Lettera agli Arconti



Namastè, documentati e gentili lettori, eccovi un altro post, o meglio perla, di quella lunga e preziosa collana che prende il nome di conoscenza. Ho chiesto di pubblicarlo perché nelle sue parole c'è fede-speranza-carità e non certo rassegnazione-paura-abbandono. Ad maiora!
Buona Vita. SDEI




A voi che fate il male con consapevolezza e ne traete piacere. A voi che operate alacremente per imbruttire questo mondo e renderlo degno del vostro odio. A voi che giocate con l’esistenza dei popoli per i vostri meschini interessi. A voi che guerra, fame, droga e morte, importano solo come occasioni di guadagno. A voi che parlate di governance, prodotto interno lordo, finanza e ve ne fregate della miseria delle persone. A voi che con i vostri aerei bianchi state intossicando i cieli, la terra, l’acqua e tutte le creature. A voi che inoculate veleni ai bambini fin dalla nascita, per poi riempirli di violenza con i vostri orridi giochi. A voi che usate ogni mezzo per rendere volgare la vita sulla terra. A voi che volete trasformare il nostro DNA. A voi che studiate alimenti che ci rendano più animali. A voi che operate oscuramente per modificare le coscienze. A voi che volete distaccare le anime dai corpi, per usarli a vostro piacimento. A voi che fate belli i vampiri. A voi che vi nutrite dell’avidità stessa. A voi che non siete nemmeno di questo pianeta e ci guardate come cibo. 

Vietare gli assembramenti sediziosi


Testo di Ludovico Muratori

Eventi del genere si sono verificati a Roma presso il Colosseo ed a Milano. Adesso anche a Modena. Bisogna assolutamente creare un esempio di remora fondamentale: una volta che si trovano costoro in raccolta numerosa vanno immediatamente rispediti in massa al loro paese, senza alcuna recriminazione di sorta, perché se noi oggi tolleriamo questo atteggiamento, che comunque è prevaricatore, e indice di una pretesa impositiva, domani ci troveremo con il coltello alla gola nell'impossibilità anche di esprimere il nostro pensiero su qualsiasi cosa. Lo Stato, e me ne rendo conto, quello attuale, non è certamente il più idoneo a simili provvedimenti. Ma se vuole che il paese rispetti un certo ordine comportamentale pubblico deve imporre il rispetto di quella legalità che non può essere violata da usanze cretine, nel rispetto di usanze sciocche di terzi. 

Anche in Cina ci sono animalisti




Nella giornata del 21 giugno, un gruppo di attivisti cinesi ha salvato 1000 animali, tra cani e gatti, trasportati da un camion diretto a Yulin. La città tristemente nota per il ‘Lychee and Dog Meat Festival‘, ovvero il festival della carne di cane che si tiene ogni anno a partire dal solstizio d’estate. Secondo Peter Li, un corrispondente dell’Ong ‘Humane Society International’, si tratta di uno dei salvataggi più considerevoli, dal punto di vista numerico, mai effettuati in Cina. Nonostante il governo locale abbia bandito la vendita di carne di cane, in accordo con un video girato dall’attivista Marc Ching, pare che diversi venditori abbiano ignorato il divieto.

La crudeltà tra affarismo e tradizione



Appuntamenti annuali che si registrano un po’ in tutte le stagioni e che come sempre, indignano gli animalisti e sollevano non poche polemiche. Tra queste ricorrenze, in Cina, l’etnia Dong, originaria nel sud del paese, da ormai 470 anni, celebra il festival della Fortuna nell’ambito del quale viene sacrificato un toro, appeso ad un albero dove viene lasciato morire. Prima della sua condanna, l’animale è accuratamente ornato di fiori e abbellito. Un rituale per la buona sorte, il bel tempo, un raccolto pieno, per la pace e la prosperità. Questa festa, come riporta il Daily mail che ha riservato un approfondimento sul tema, si svolge il 2 giugno nel villaggio Baojiang, nella regione del Guangxi Zhuang e attira ogni anno migliaia di turisti. Il povero animale ornato di fiori e legato con delle corde viene poi issato sull’albero per essere impiccato davanti agli occhi della popolazione tra cui molti bambini. Secondo le indiscrezioni, trapelate dalla testata britannica, l’animale muore dopo una lenta agonia per soffocamento dando modo ai visitatori di avvicinarsi per assistere alla sua morte e chiedere a turno la buona sorte. Una tradizione alla quale i cittadini di Baojiang non vogliono rinunciare anche perché la cerimonia, con tanto di parata di accompagnamento del toro, attira molti turisti e si rivela un’attrattiva fondamentale per il luogo e per le attività commerciali.  

Una sintesi della realtà


Solo singoli pensatori finora se ne sono accorti, penso a Ferdinand Céline, e lo hanno denunciato, andando incontro alla “damnatio memoriae”. Le masse non se ne sono mai accorte, né se ne stanno accorgendo: dietro ogni attentato, ogni legge e, oserei dire, ogni evento significativo che vada ad influenzare le nostre vite, ci sono loro: gli ebrei. Agiscono su mandato divino. Sono, come nel film Blues Brothers, in missione per conto di Dio. La loro missione è far diventare l’intero pianeta la loro patria, israelizzare il mondo e mettersi a capo di milioni di schiavi. Quando noi oggi, cristiani, atei e liberi pensatori, ci scandalizziamo dell’arroganza islamica che ci vuole dominare tramite la strisciante invasione in atto, ricordiamoci che essa è solo una pallida imitazione di ciò che gli ebrei hanno in mente di fare: dominare il mondo. Del resto, i Protocolli dei savi di Sion lo avevano detto chiaramente, a prescindere da chi li abbia scritti. Evidentemente, c’è una forza che si oppone al piano massonico sionista del NWO. Chiamatela Massoneria buona, chiamatela angeli custodi. Chiamatela Ninhursag, la sorellastra di Enki ed Enlil che, fra tutti gli Anunnaki, fu quella che aveva preso maggiormente a cuore le sorti dell’umanità. Di fatto, se non capiamo chi sono i nostri veri nemici, non possiamo difenderci. Bisogna prendere coscienza dei mezzi subdoli che gli ebrei usano per implementare i loro piani di conquista.


sabato 24 giugno 2017

Abbiamo ucciso il tuo fottuto Gesù e ne siamo fieri!


Hanno tutti cognomi slavi, ma si credono discendenti degli antichi ebrei. Secondo il loro libro sacro, tre furono i capostipiti delle razze esistenti, Sem, Cam e Jafet, che diedero origine rispettivamente ai semiti, ai camiti e ai giafeti. Se prendiamo per buona questa ipotesi biblica, semiti sono gli arabi, camiti sono gli africani e giafeti sono gli europei di pelle bianca, altrimenti conosciuti come caucasici. Tutti questi sedicenti ebrei, arrivati nei decenni scorsi da Polonia, Russia e altrove, di che colore hanno la pelle? A quale dei tre figli di Noè dovrebbero fare riferimento? Mi pare evidente che Jafet sia il loro (e nostro) capostipite, ma loro, quei pazzi ebrei fondamentalisti, lo negano. Si autoingannano, si plagiano a vicenda e tirano in ballo quel comandante alieno che illo tempore si prese quelle terre e che passò alla storia come Geova degli eserciti, un nome che è tutto un programma. Si fanno forza degli ordini che l’esercito israeliano ha ricevuto, difendere i coloni e impedire atti di terrorismo, per commettere i peggiori soprusi nei confronti dei palestinesi, compresi i bambini e le ragazze che vanno e tornano da scuola. Teppisti della peggiore specie, fanatici che si appellano ai testi sacri per portare a compimento la pulizia etnica di quegli arabi che vivono lì da generazioni. Il paradosso è che da una parte i coloni fanatici pensano di essere un baluardo della civiltà occidentale, nel momento in cui cercano di sconfiggere il terrorismo arabo, e dall’altra, gli ebrei moderati temono che Israele potrebbe anche scomparire se non vengono allontanati i coloni dagli insediamenti riconosciuti illegali a livello internazionale. In mezzo ci sono i palestinesi, costretti a lasciare le loro case. Nessuno interviene. Nessuno osa immischiarsi negli affari di Israele, mostro voluto e creato dai Rothschild. Finirà male.


Un'antesignana del femminismo


Se è vero che il movimento femminista nasce in epoca moderna, e può esser stato usato dagli Illuminati per destabilizzare la famiglia tradizionale, è altrettanto vero che il desiderio di parità fra uomo e donna è molto più antico, dovendo farlo risalire almeno al Quattrocento. A cavallo tra i due secoli XIV e XV, ci fu una donna italiana che si trasferì in Francia all’età di quattro anni, una specie di cervello in fuga, si direbbe oggi, che di mestiere faceva la scrittrice. Fra le sue ultime opere vi furono libri dalla chiara matrice femminista. Si chiamava Cristina da Pizzano, conosciuta in Francia, ma poco o nulla in Italia. Di fronte alla diffusa credenza dell’epoca che le donne fossero inferiori all’uomo e che fossero capaci solo di parlare, piangere, filare e come amanti, Christine dice che se le cose stanno così è perché le bambine non vengono mandate a scuola e perché le donne non vogliono intraprendere carriere tradizionalmente riservate agli uomini. Lei stessa, figlia di un erudito in servizio alla corte di Francia, fu un esempio del fatto che se alle donne viene permesso di studiare, possono spingersi ad ottenere splendidi risultati. Al giorno d’oggi, molti ruoli una volta riservati agli uomini, sono condivisi anche dal sesso femminile. E nessuno ha niente di cui lamentarsi. E’ per questo che la nostra società, indipendentemente dal sospetto che il Femminismo moderno sia stato strumentalizzato dagli ebrei per distruggere la famiglia, può chiamarsi “Nuovo Patriarcato”. Ed è per questo che c’è un effettivo pericolo nell’avanzare del “Vecchio Patriarcato”, interpretato dall’islamismo strisciante che si sta infiltrando tra di noi. Le femministe moderne dovrebbero combattere contro tale invasione culturale, ad imitazione delle donne kurde, ma dove sono finite le femministe moderne?


Essi faranno delle loro chiese, musei


Fab Enrico: Scusate se mi ripeto. Il primo passo è privatizzare tutte le religioni. Nel senso che ciascun essere umano, credente in ciò che vuole o non credente, lo fa a casa propria. In tal modo togliamo il potere a tutti i manovratori di qualsiasi fede, che parlano ed ordinano in “nome di dio” e dovranno cercarsi un lavoro che l'interessato di certo gli troverà. Non avendo più seguaci e potere, dovranno alienare i luoghi d'incontro e così via. Mentre la voglia di vaneggiare a spese degli altri forse gli passerà.

Jean Rameu: Purtroppo l'ateismo è solo il cavallo di troia del satanismo, anch'esso pericolosissimo.

Salvatore Solaro: Hai fatto l'università per dire questa cretinata?

Jean Rameu: L'autodeterminazione dell'uomo senza un punto di riferimento superiore e caratterizzato dal bene supremo, lascia la società in balia dell’Homo omini lupus. Ormai esistono solo banche, mercati, multinazionali private e massoneria. Ti piace la cosa? Zero valori.


Salvatore Solaro: Perché il Dio creato dall'uomo ha fatto meglio? Non è forse per quel Dio che l'uomo ha fatto guerre? Non mi risulta che gli atei ne abbiano mai fatta una.

Salvatore, giornalista per caso



Questo e’ il blog personale di Salvo Mandarà, reporter per caso, creatore della web TV  Salvo5puntozero.tv. Qui puoi trovare alcune informazioni su di me, sul mio passato di cittadino impegnato nella politica attiva e sul mio desiderio di fare informazione, nato dentro di me fin dalla mia infanzia, ma venuto fuori in modo prepotente solo recentemente, nell’Ottobre 2012! Tutti mi conoscono per essere stato quell’uomo magro magro, tutto naso col giubbottone nero che ronzava intorno a Beppe Grillo, sui palchi di tutta Italia. Molti mi conoscono anche per aver dichiarato (28 maggio 2013) “l’Italia e’ un Paese di merda, me ne vado all’estero”. Per chi non ne ha abbastanza e vuole tutti i dettagli ecco i links agli articoli in cui spiego perché volevo andarmene e perché ci ho ripensato! Pochi invece, purtroppo, conoscono la storia di Salvo5puntozero. Eppure Salvo5.0 da Ottobre 2012 ad oggi, ha prodotto una discreta mole di informazione.

Orlando non è furioso, ma ad essere furiosi sono gli italiani


Testo di Lorenzo Giraldo



Palermitani coglioni! Avete votato un islamico. Già contavate poco, ora conterete ancora meno. Prima vengono i musulmani, poi venite voi, ultima ruota del carro.

Omicidi arcontici


Ci dev’essere una parte del cervello preposta all’elaborazione delle analogie. A me capita da qualche tempo di trovare analogie, di fare collegamenti tra fatti ed eventi, da cui poi traggo conclusioni e ipotesi. Un film che ho visto molti anni fa, con Mickey Rourke, ha qualcosa in comune con l’assalto al Bataclan dell’anno scorso e un omicidio avvenuto due giorni fa. Quello che hanno in comune è che ci sono uomini che vengono evirati. Nella “fiction” c’era di mezzo la magia nera, riti vudù e quant’altro, nell’attacco terroristico al Bataclan c’erano degli esaltati che non solo hanno mitragliato giovani che ballavano al primo piano, ma ad almeno un ragazzo, al secondo piano, sono stati tagliati i genitali e ficcati in bocca, esattamente come faceva Mickey Rourke nel film. La donna che invece ha prima accoltellato il marito e poi lo ha anche evirato, non sa spiegare perché lo ha fatto. Non sa spiegare nemmeno perché lo abbia ucciso. Stato confusionale, è l’espressione che si usa in questi casi.

venerdì 23 giugno 2017

Troppo comodo dar la colpa ai virus!


Fonte: Action web

Dopo innumerevoli tentativi – tuttora in corso – di farci credere che il cancro è un difetto genetico, un microbo errante o peggio ancora un virus, arriva, dagli stessi ambienti dell’establishment medico-scientifico, una notizia alquanto interessante. Una notizia che smentisce loro stessi. In Inghilterra, per l’esattezza all’Università di Manchester, un gruppo di ricercatori dopo una lunga ricerca che ha scandagliato e perlustrato migliaia di anni di storia, dalle mummie egiziane fino ad alcuni corpi del Sud America, hanno concluso che le patologie tumorali erano pressoché sconosciute dagli esseri umani dell’antichità. Lo studio, capeggiato dal professor Michael Zimmerman e dalla collega Rosalie David, è stato pubblicato nella rivista scientifica Nature Reviews Cancer. Zimmerman ha espressamente detto che “l’assenza di neoplasie in mummie deve essere interpretato come indicazione della loro rarità nell’antichità, indicando che i fattori che causano il cancro sono limitati alle società moderne industrializzate”. Hanno esaminato al microscopio innumerevoli reperti fossili di corpi mummificati, centinaia e centinaia di mummie egiziane, risultato: un solo caso di cancro confermato.

Internet è pieno di Fake, ma la tivù dice sempre la verità




Leggo il titolo, bimbo ucciso dal morbillo. Poi approfondisco la notizia e scopro che il povero piccolo aveva la leucemia ed essendo immunodepresso è morto per le complicanze del morbillo. Chi ha la leucemia muore per complicanze da influenza, raffreddore o qualsiasi altra infezione avendo un sistema immunitario compromesso. Il problema è semmai perché i fratelli col morbillo sono entrati in contatto col bimbo? Non che il bimbo non sarebbe morto se i fratelli fossero stati vaccinati, perché anche se i fratelli avessero avuto una comune influenza, avrebbero messo a repentaglio ugualmente la vita del piccolo. Che informazione faziosa e forviante!

Liste di prescrizione e minacce telefoniche


A un certo punto, quando Salvo Mandarà ha letto il messaggio minatorio di un certo Marco Marconi, mi è venuto in mente che quattro anni fa, e precisamente il 12 luglio del 2013, anch’io ho ricevuto prima alcuni SMS e poi anche una telefonata sul fisso, da parte di un anonimo dal marcato accento siciliano, segno che conosceva sia il mio cellulare che il telefono di casa. Durante questa telefonata l’anonimo disse che, quando meno me lo sarei aspettato, un furgone bianco mi avrebbe investito in bici, me e la mia cagnetta, che di solito viaggia sul cestino davanti, segno che sapeva anche come mi sposto abitualmente nella mia città, a Codroipo. Lo scambio di SMS, che trascrivo qui di seguito, lo allegai all’esposto presentato ai carabinieri, mentre le minacce telefoniche non potei far altro che riportarle a voce. Ecco lo scambio di SMS, partiti dal numero 373-7337776:


Un piccolo passo per l’uomo ma un grande passo per il Demonio






Fonte: Freeskies

 Vediamo un po’… nelle scuole del regno italiano, in ogni aula, è stato inserito un computer oppure una lavagna elettronica, collegata ad internet con il pernicioso sistema wi-fi. E’ statoinserito il registro elettronico per gestire il rapporto scuole/genitori per consentire a questi ultimi di controllare le frequenze e la didattica dei propri figli. Ora è stato approvato l’abominevole decreto sulle vaccinazioni forzate. Tutto ciò è il prologo per il marchio della bestia? Tutto ciò è propedeutico all’inserimento del microchip sottopelle a bioenergia Riflettiamo: un microchip che contenga le informazioni mediche e personali in modo da monitorare lo stato di salute e gli spostamenti dello scolaro. Sembra incredibile? Purtroppo l’uso del microchip in tessere scolastiche è già realtà in alcuni istituti statunitensi. Il passo per l’inserimento sottopelle è breve. Per questo sono state inventate le false stragi alle scuole? Per questo hanno cominciato ad imporne l’inserimento negli animali di compagnia?


Un quesito per l’anonimo della Terra Piatta


PREMESSA

Poiché è possibile che negli ultimi cinque secoli ci sia stata una cospirazione globale da parte del mondo accademico - e in particolare da parte di un gruppo massonico di adoratori del sole – volto a far credere al popolo che:

- la Terra, sferica, viaggi nello spazio attorno al sole, oltre a ruotare su se stessa;
- stelle e pianeti siano sferici anch’essi e si trovino a grandi distanze da noi;
- lo spazio è infinito e gli uomini sono solo una delle infinite razze esistenti nell’universo;
- l’umanità, per quest’ultima ragione, non ha tutta quella importanza che si era attribuita nei secoli precedenti, in quanto coronamento della Creazione;
- non esiste nessuna stazione orbitante, né tutti quei satelliti di cui si parla perché sopra la Terra, nella termosfera, ci sono 2.000 gradi centigradi, mentre nella mesosfera si scende sotto zero;


giovedì 22 giugno 2017

Sarà mica la volta buona?


Fonte: Leggo


 Un grande asteroide punta verso la terra e non si può fare nulla perché venga dirottato. Questo è quello che afferma lo studioso Alan Fitzsimmons che parla di un impatto catastrofico. Allo stato attuale pare siano circa 2 mila gli asteroidi che minacciano la Terra ma quello in questione sembra sia molto grande. Secondo quanto riporta il Sun, il dottor Fitzsimmons, della Queen's University di Belfast Astrophysics Research Center, ha fatto un confronto con l'asteroide che il 30 giugno del 1908 devastò buona parte della Siberia dicendo che in questo caso però gli effetti potrebbero essere apocalittici in base al luogo in cui andrebbe ad impattare. Non è ancora prevedibile quando potrebbe avvenire l'impatto, ma quello che sembra certo è che non potrà essere impedito o deviato. Gli effetti potrebbero essere catastrofici anche se non dovesse colpire zone abitate perché l'impatto potrebbe originare terremoti o tzunami dagli effetti ugualmente devastanti.

Ritratto del tipico antirazzista


Testo di Paolo Sensini


Breve analisi logica dell'antirazzista. Il fenotipo antirazzista esige che chiunque lo voglia possa entrare nel Paese privo di alcun documento che ne attesti l'identià e abbia "diritto" a essere collocato dallo Stato in hotel o strutture di accoglienza idonee, il tutto gentilmente offerto dal "solidale" portafoglio dei contribuenti. Dopodiché per l'antirazzista il "migrante" può tranquillamente riversarsi davanti a ogni esercizio commerciale e fare l'elemosina, o magari entrare immediatamente nei circuiti delinqueziali. Per lui è normale così, e chiunque si opponga a questa barbarie è ipsto facto razzista. In realtà, a rifletterci un attimo, i sedicenti antirazzisti sono proprio coloro i quali ti spiegano che i "migranti fanno il lavoro che gli italiani non accettano più di fare" o che "domani ci pagheranno le pensioni", quindi sono essi ad esplicitare un concetto tipicamente classista e razzista. In pratica, dunque, auspicano l'arrivo di sempre più immigrati allo scopo di sfruttarli come carne da macello. Alla fine della fiera i veri razzisti sono quelli che favoriscono un'invasione sempre più pronunciata, perché secondo loro chi farà i peggiori lavori della società saranno proprio i clandestini di oggi, imbarbarendo e avvelenando in tal modo sempre di più la società dove sono stati trapiantati. Se coloro che fanno simili discorsi fossero dei semplici incoscienti e irresponsabili li si potrebbe liquidare con una fugace alzata di spalle, il problema è che lo Stato e i mezzi d'informazione di massa sono cosa loro.

Per i migranti l’Italia non è il paradiso che si aspettavano


Fonte: Patrioti



Maxwell, l’occultista




Avanguardista, visionario, colto, ma anche ombroso, narcisista e freddo. Perfino disonesto, secondo alcuni. Jordan Maxwell è senza ombra di dubbio tra i personaggi più controversi dell'ambiente dell'occultismo. Quando David Icke indossava i calzoni corti e Peter Joseph era ancora in fasce, Jordan Maxwell già studiava astro-teologia e massimi sistemi, e denunciava le ingerenze occulte delle sette segrete. E' opera sua la coniazione della espressione 'Matrix' per definire un sistema orwelliano basato su invisibili meccanismi di controllo. Jordan Maxwell - al secolo Russell Pine - è un ricercatore indipendente di occultismo, teologia ed astro-teologia. Lo pseudonimo deriva da un nome citato in una opera della teosofa Helena Blatavsky, della quale si è sempre dichiarato estimatore. Dai citati Icke e Joseph, a Michael Tsarion e Ben Stewart, praticamente tutti gli occultisti famosi hanno tratto spunto dal lavoro svolto da Maxwell in oltre un quarantennio di attività. Le sue competenze spaziano dalle società segrete, alla semiotica, alle scienze e tecnologie antiche, alla ufologia, alla letteratura sacra.