giovedì 31 agosto 2017
Lamento per l'Abruzzo
Fonte: I due punti
Sono nato in montagna.
Sono cresciuto in montagna.
Ciò che si porta nei boschi si riporta indietro.
Ho imparato che il tempo tra i faggi è diverso che sui prati.
L'acqua.
La pioggia scende in estate con qualche minuto di ritardo.
Trattenuta dalle foglie che la centellinano.
Avete mai abbracciato un albero?
Incrociato un orso?
Un camoscio?
Sentito un lupo da lontano?
Ammirato la corsa di una volpe?
Equilibrio naturale poi l'uomo.
Interessi altro che piromani.
Soldi che pagano i maniaci.
Innesti e animali bruciati.
Parole, immagini e lacrime perse nel vento
Fonte: Il Sole 24 Ore
In sostegno delle migliaia di animali che saranno macellati senza
stordimento per l’inizio della Festa del sacrificio prevista
stanotte, l’associazione animalista belga Gaia ha lanciato una
campagna di affissione alle fermate dell’autobus e in giro per
Bruxelles. Per una settimana saranno 250 i manifesti affissi in tutta
l’area metropolitana, dove circa il 30% della popolazione è di
fede islamica. Sul poster, senza altre scritte se non il logo di
Gaia, una pecora che versa una lacrima di sangue, “a simboleggiare
la sofferenza causata dalla macellazione senza stordimento”, spiega
l’associazione sul proprio sito, qui.
I Protocolli per il pubblico russo
Fonte: Ununiverso
La Russia a quanto pare sembra realmente intenzionata a liberarsi
delle iene della finanza globale, infatti come abbiamo riportato più
volte sta lavorando a un nuovo sistema monetario per sganciarsi dai
vari ricatti economici. A sottolineare il suo interesse di riprendere
pienamente il controllo dello stato sovrano, anche la tv ha iniziato
a parlare di queste “cricche internazionali” che ricattato e
saccheggiano i popoli. Una trasmissione di attualità che va in onda
solo durante il fine settimana infatti, ha riportato la storia della
famiglia Rothschild, utilizzando vecchi filmati propagandistici
nazisti e caricature antisemitiche. Il servizio ha voluto far
luce sulla ricca dinastia bancaria internazionale, i Rothschild.
L’uso di filmati propagandistici nazisti – e inoltre, senza
menzionare esplicitamente il regime nazista – è inusuale nelle
trasmissioni pubbliche e sui media russi. La trasmissione
descrive le principali teorie di cospirazione relative alla famiglia
Rothschild, sostenendo che fa parte di una trama ebraica
internazionale per prendere il controllo e guidare il mondo.La clip
TV di MEMRI ha tradotto in inglese estratti dall’originale in
questo video.
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Test di cazz
Testo di Dario Tinnirello
Corea del Nord: Alfano: "L' Italia condanna il test". Solo
un deficiente può chiamarlo test. Per farvi capire cosa è
successo vi porto un esempio.
La Germania lancia un missile che
passa sopra Milano, scende e passa su Roma, Napoli, Palermo e finisce
nelle acque del Mar di Sicilia. Ecco quello che è accaduto al
Giappone ma il nostro Ministro Alfano lo chiama test. L'unico test che vedo
e la sua, ma di cazzo.
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Quei cattivoni dei palestinesi!
Testo di Daniela Rella
La situazione è, in effetti, molto complessa. Un unico stato per
due popoli farebbe sì che Israele cesserebbe di essere la nazione
degli ebrei, data la maggioranza numerica araba. E questo penso sia
inaccettabile. Due stati per due popoli è la soluzione che trova più
consensi, ma nei fatti è impedita dai palestinesi, che non la
vogliono affatto, come hanno ampiamente dimostrato nelle occasioni in
cui avrebbero potuto avere il loro Stato nazionale e l'hanno
rifiutato. Io, che non conto niente, penso che Israele non può
ritirarsi dal Golan (in un attimo vi si installerebbe Hezbollah), e
non può ritirarsi dall'intera Giudea e Samaria (perché metterebbe a
rischio la stessa Tel Aviv, raggiungibile con lanci di missili).
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L'Italia è unita ma i meridionali hanno maggiori privilegi
Testo di Arianna Giordani
La repubblica italiana è ammalata perché il lavoro è
ammalato, molto ammalato e sta facendo ammalare tutti gli italiani, che giustamente sono incazzati come jene. Stiamo vivendo un periodo di
transizione non solo economica, vedi globalizzazione, ma anche
culturale pericolosa, perché sta portando al disequilibrio delle
strutture che dovrebbero proteggere i lavoratori. Invece, una classe
politica molto poco onorevole, e tanto meno competente, si è lavata le
mani lasciando la periferia in piena anarchia, dove i
potenti, piccioli, piccioli, del luogo dettano le loro idee e le loro
leggi. Conclusione: gran caos, soprattutto per le nuove
generazioni che hanno un ruolo professionale importante. Ma chi se ne
frega di diplomati o laureati trattati senza la giusta serietà e
considerazione umana, professionale, economica che meritano! Perché
chiamare stranieri o meridionali, con tutto il rispetto che ho per
loro, quando qui abbiamo bravi professionisti pronti a lavorare e a
cui vengono tagliate le gambe per pochi punteggi? Non è equo.
L’iceberg degli Illuminati
Quella che fino a poco tempo fa era un’invasione alla
spicciolata, ultimamente è diventata un fenomeno sociale
macroscopico, benché da pochi giorni Minniti stia cercando di
metterci una pezza. Le obiezioni che i cattocomunisti, servi spesso
inconsapevoli degli Illuminati, sollevano per giustificare
l’invasione e per farci accettare il nostro futuro destino di
schiavi, sono le seguenti.
1) I migranti fuggono dalle nostre guerre. No, fuggono dalle
guerre che gli Illuminati hanno scatenato in giro per il mondo,
soprattutto in quei paesi definiti “canaglia”. Non è il popolo
ad aver scatenato le guerre imperialiste.
2) I migranti fuggono dal “land grabbing” e da altre
operazioni predatorie che noi stiamo facendo nelle loro terre. No,
fuggono dal neocolonialismo degli Illuminati e non è stato il popolo
a rubare alcunché in Africa.
3) I migranti fuggono dalla fame e dalla sete dovute alla
progressiva desertificazione che magari non saremo stati noi a
causare, ma con la geoingegneria e le armi climatiche sono ancora una
volta gli Illuminati ad aver generato.
mercoledì 30 agosto 2017
Una razza infantile e violenta
Fonte: Il Giornale
"Cosa fai, cosa fai? Chiamate la
polizia". La voce dell'autista è rotta dal dolore, sbattuto a
terra da un immigrato che forza le porte del bus e lo colpisce con
pugni in faccia. A dargli man forte salgono altri due migranti. Lo
pestano ripetutamente: uno, due, tre colpi al viso. Una violenza inaudita. Il conducente
rimane a terra, pieno di lividi: sette giorni di prognosi per quello
che sarebbe dovuto essere un normale turno di lavoro.
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La pentola a pressione
Sono stati ingannati alla partenza. Qualcuno gli ha fatto promesse
a cui hanno creduto. Arrivano qui e restano delusi. Cresce il loro
malcontento. D'altra parte, cresce anche il nostro malcontento perché
ci ritroviamo tra capo e collo questa grana. Malcontento contro
malcontento, come una pentola a pressione, ed eccoci in piena guerra
razziale, dove loro vinceranno perché atleticamente più prestanti.
Il capolavoro della Massoneria che ha per motto "Ordo ab Chao",
l'ordine dal caos. Si ritroveranno con uno smaltimento della
popolazione mondiale, la fine della razza bianca caucasica e una
sterminata orda di schiavi di colore da utilizzare senza garanzie
sindacali. Come diceva Fusaro, questo è il climax del capitalismo.
L'apoteosi.
I polacchi non si fidano della giustizia italiana
Testo di Daniella Dall’Anese
Hanno già capito come è l'Italia. Dalla Polonia arriveranno tra
oggi e domani un giudice istruttore e alcuni investigatori, che
affiancheranno i colleghi italiani nelle indagini per lo stupro di
Rimini. A inviarli è stato il ministro della Giustizia polacco
Zibgniew Ziobro, che ha subito aperto un’indagine sull’accaduto.
«Quest’azione rapida è dettata dalle circostanze, vogliamo
raccogliere in tempi veloci le prove». E il vice ministro, Patryk
Jak, non ha fatto giri di parole: «Per le bestie di Rimini dovrebbe
esserci la pena di morte – scrive su Twitter - anche se per questo
caso vorrei ripristinare la tortura. Non lasceremo questa cosa agli
italiani. Vogliamo portare in Polonia questi criminali e sbatterli
nelle nostre prigioni».
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Se andate a vaccinare i bambini, portatevi l'avvocato!
Fonte: L'igienista mentale
In luce del decreto 73/2017
abbiamo formulato una lista di azioni per fare in modo che i
cittadini italiani conoscano bene quali sono le loro possibilità di
scelta, cosa possono fare nel rispetto di questa ed altre leggi
precedenti. Il fattore determinante sarà richiedere
i vaccini in formula singola, rifiutate esavalenti, tetravalenti,
trivalenti o ogni altro vaccino combinato.
La lista è stata formulata con in mente una tempistica per
posticipare gli effetti della legge in luce dell’attesa del ricorso
alla Corte Costituzionale e alle corti europee. I seguenti sono gli emendamenti e gli
articoli presenti nel decreto legge 73/2017 cui facciamo riferimento. Nel caso in cui i medici si dovessero
rifiutare di fornire vaccini singoli fategli presente che sono
contemplati nel decreto legge 73/2017, emendamento articolo 1, comma
2: «Conseguentemente il
soggetto immunizzato adempie all’obbligo vaccinale di cui al
presente articolo, di norma e comunque nei limiti delle disponibilità
del Servizio sanitario nazionale, con
vaccini in formulazione monocomponente o
combinata in cui sia assente l’antigene per la malattia infettiva
per la quale sussiste immunizzazione».
Un branco di scimpanzé addomesticati
Testo di Stefano Quatrosi
Prima chi osava parlare di scie chimiche veniva deriso e umiliato
dai vari beoti che affollano questo piano, un branco di scimpanzé
addomesticati e manovrati a dovere da quel che sentono in tv,
completamente cecati e privi di sensi propri, incapaci di pensare e
di generare un concetto proprio, privi di curiosità, masse informi
che si muovono nella direzione che il sistema vuole. Adesso
inizia a trapelare (TG2) che le scie chimiche sono il tentativo
di rallentare il riscaldamento terrestre schermando la terra con
uno scudo di nanoparticelle capaci di riflettere i raggi
solari. Ovviamente gli scimpanzé crederanno a questa
nobile ragione (che nobile non è), e non arriveranno mai ad
ammettere o a comprendere che il pianeta viene manomesso dall'uomo
ormai da anni ed anni e che adesso ne pagheremo tutte le conseguenze.
E gli scimpanzé finalmente vivranno sulla loro pelle quello che
meritano.
martedì 29 agosto 2017
La superiorità della cultura occidentale su quella islamica
Testo di Viviano Voliani
Dicono che, per come la penso, io sono razzista. Invece, io
ritengo che la cultura occidentale sia di gran lunga superiore a
quella musulmana. Quindi, casomai sono "culturista". Io non
farei mai sposare mia figlia undicenne a un vecchio, non terrei la
mia donna chiusa in casa, non le impedirei di leggere, studiare,
guidare, non la lapiderei se mi tradisse, non defenestrerei un gay,
non prenderei a botte un cane, non fustigherei un blasfemo e, porco
dio, non crederei in un paradiso affollato di vergini! Quindi, sono
culturista e ringrazio per questo Galileo, Giordano Bruno, Margherita
Hack, Leonardo da Vinci, ecc.
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Succede in un’altra dimensione
Testo di Dario Tinnirello
Rimini News. Un Gruppo di ragazzi Svedesi ha aggredito una coppia
di giovani Tunisini che uscivano da una discoteca. Lui è stato
colpito alla testa con un zoccolo tradizionale mentre a turno la
ragazza veniva violentata, uno degli aguzzini infieriva sulle vittime
cantando Dancing Queen degli Abba. A quanto pare i giovani Musulmani
Tunisini sono stati costretti dal gruppo di balordi ad ingerire
notevoli quantità di prosciutto cotto svedese al grido THOR Akbar.
Le autorità italiane hanno fatto sapere che sono davvero preoccupate
dall'aumento sulla costiera romagnola dei crimini commessi da
Svedesi, Finlandesi, Danesi e persino Norvegesi. La paura è che si
sviluppi negli italiani una sorta di razzismo albino.
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I tortuosi percorsi della storia
Fonte: Indigeni europei
Anno 1972: ventimila italiani, spogliati di tutti i loro averi,
vengono cacciati dalla Libia. A differenza di quanto accade oggi,
tutti gli italiani in fuga furono bloccati dalle autorità militari
italiane sulle navi al largo del Golfo di Napoli, che, prima di
autorizzare lo sbarco, fecero lunghi ed estenuanti controlli sanitari
e amministrativi ai nostri connazionali (già umiliati dall’avvenuta
espulsione), secondo un “protocollo di accoglienza” molto diverso
rispetto a quello che viene eseguito con estrema disinvoltura nei
confronti di profughi e clandestini che sbarcano ogni giorno sulle
nostre coste. Cosa ne pensate? La Libia ha confiscato agli italiani
tutti i conti in banca, 40 mila ettari di terra, 1.700 case, 500
attività commerciali: in totale 200 miliardi di lire del 1970. Ma
non basta, le chiese divennero moschee, i monumenti polvere, il
cimitero fu profanano e vennero rispedite in Italia anche 20 mila
salme di soldati.
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Una capillare organizzazione dedita all'estinzione degli italiani
Fonte: Il Giornale
Un manuale per immigrati,
per fregare gli italiani. È questa la sintesi del tomo di 53 pagine distribuito dalle Ong ai
migranti per spiegargli come aggirare tutti i cavilli burocratici e
ottenere l'asilo in Italia. Si chiama "welcome to
Italy" ed è stato redatto dalla "rete euro-africana",
nata nel 2009 e aiuta i volenterosi che aiutano i migranti
ad accasarsi in Europa.
Il manuale per immigrati
Nell'introduzione, gli autori spiegano
che il manuale è una "guida indirizzata a tutti i migranti che
arrivano in Italia". E si parla davvero di tutto. Come spiega
Libero, nelle 53 pagine si legge che "in questa guida troverete
informazioni indipendenti sui vostri diritti fondamentali qui in
Italia". Così sembra detta molto bene, ma non è altro che una
guida all'immigrazione clandestina. Si spiega, per esempio, che
chiunque può fare richiesta di protezione internazionale.
Informazioni "sulle pratiche e la legislazione italiane ed
europee". Senza dimenticare, ovviamente, le indicazioni per
"muoversi in Italia e chiedere aiuto e su chi contattare nelle
varie città italiane". Insomma, c'è tutto.
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Dalla padella alla brace
Testo di Dario Tinnirello
La Paleoclimatologia ci dice che quest'anno abbiamo avuto un caldo
record, mai temperature così alte in Italia da almeno 1.000 anni.
Studi canadesi ci dicono che avremo entro il 2019 un inverno con
temperature glaciali. I fenomeni atmosferici aumentano di numero e di
forza in maniera anomala. Il sole è in un periodo di bassa attività
che non è un buon segno per il nostro pianeta, ma i governi cosa
fanno? Di cosa si occupano? Che provvedimenti prendono? Come mettono
in sicurezza la vita dei loro cittadini?
Mediatori culturali che non sanno mediare
Testo di Roberto Calderoli
Va bene stuprare le donne, tanto a loro piace. Ecco cosa ha
scritto sulla sua pagina Facebook il presunto mediatore culturale
Abid Jee, che pare essere impiegato presso una cooperativa emiliana
che gestisce l'accoglienza di centinaia di richiedenti asilo. 'Lo
stupro è un atto peggio ma solo all'inizio, una volta si entra il
pisello poi la donna diventa calma e si gode come un rapporto
sessuale normale'. Adesso immagino che questo individuo verrà
rimosso dal suo incarico, ma sarebbe gravissimo se fosse confermato
che si tratta di un mediatore culturale di una cooperativa che
gestisce gli immigrati. Poi non c'è da stupirsi se questa
estate gli immigrati richiedenti asilo si sono contraddistinti per
stupri o molestie sessuali dal Friuli alla Puglia. A questo
punto auspico che la magistratura indaghi su un possibile reato da
parte di questo signore, che, di fatto, invita alla violenza
sessuale.
E’ la prima pioggia quella che bagna
Testo di Patrizia Pat Man Monni
“Lo stupro? Peggio solo all’inizio, una volta si entra il
pisello poi la donna diventa calma e si gode come un rapporto
sessuale normale”. Queste sono la parole di Abid Jee, mediatore
culturale 24enne di Crotone, utilizzate per commentare ieri su
Facebook la violenza di gruppo su una spiaggia di Rimini ai danni di
una ragazza polacca. A riportare la notizia è stato il Quotidiano
Nazionale. Il giovane è un dipendente della cooperativa sociale
bolognese Lai-Momo che lavora sul fronte dell’accoglienza dei
migranti.
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lunedì 28 agosto 2017
Israele insegna: rubare la casa degli altri non è reato
Testo di Enrico Masala
Dunque, occupare un appartamento altrui ormai, sembrerebbe, non
sarà più reato! C'è da chiedersi: ma questi mentecatti hanno letto
la Costituzione? hanno chiaro cosa è il diritto di proprietà che è
sancito anche dalla Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo? Se loro si
sono convinti di dover accogliere immigrati a milioni (pur non avendo
nessun mandato popolare per un tale pasticcio) in Italia come
possono pensare di scaricare le conseguenze di questa scelta
sciagurata sugli Italiani? Non hanno capito che stiamo rasentando i
limiti della guerra civile? Possono essere così ignoranti e
spavaldi?
Non toccare la bambina bianca!
Fonte: Libero
Una follia sociale, uno scempio
sulla mente (e sulla vita) di una bambina di 5
anni: la piccola,
inglese e cattolica, è stata affidata dai servizi
sociali di Londra (distretto
di Tower Hamlets) a due famiglie
musulmane,
provocandole in poche settimane traumi sconcertanti. Alla bimba, spiega il quotidiano
britannico The
Times citando un
supervisore dei servizi sociali, appena arrivata nella casa della
famiglia è stata tolta la collanina con il crocifisso che
portava al collo. Non solo: la madre naturale le aveva regalato come
pensiero d'addio un piatto di spaghetti
alla carbonara, il
suo preferito, ma la nuova famiglia di religione islamica le ha
impedito di mangiarlo in quanto "qui è vietato
mangiare la pancetta perché
c'è il maiale". Le due famiglie a cui è stata affidata la
bambina, tra l'altro, non parlano inglese e alla piccola è stato
imposto di imparare l'arabo. Un incubo che infrange le leggi (le
scelte sull'affido si fanno in base anche a "religione,
background linguistico e culturale, razza") e il buonsenso.
Il buonista, il fascista, i negri e la Nestlé
Testo di Daniela Billiani
Il buonista: Perchè non li aiutiamo a casa loro? Casa loro?
Andiamoci piano con le parole. Perché la loro casa è in vendita e
sta divenendo la nostra. Si scrive "Land Grabbing" ma si legge "Furto di
Terra". Immaginatevi, mentre vi preparate per andare al lavoro: è
una mattina come le altre, avete un sacco di impegni per la giornata,
scendente in strada e, arrivati alla vostra auto, scoprite che
qualcuno l’ha rinchiusa in un recinto di filo spinato e non potete
in alcun modo raggiungerla. Oppure, provate a immaginarvi mentre
accompagnate i vostri figli al parco vicino casa, siete sereni e i
bambini non vedono l’ora di giocare, ma scoprite che nottetempo
qualcuno ha scavato un profondo fossato tutto intorno impedendovi di
fatto l'accesso. Cosa fareste? Adesso provate a immaginare se al posto della vostra
automobile o del parco preferito da vostro figlio, dietro a quel
recinto o a quel fossato ci fosse la terra, la vostra terra. Quella
terra che garantisce ogni giorno sostentamento per la vostra
famiglia. Cosa fareste? È la stessa domanda che si sono posti i circa
novemila abitanti dei 37 villaggi dell’area nella "Riserva
Naturale di Ndiaël" in Senegal quando una mattina, uscendo da
casa, hanno scoperto che qualcuno si era impossessato dei loro orti,
delle loro fonti d’acqua, dei loro prati dove pascolavano il
bestiame, senza alcun preavviso, senza che nessuno avesse mai chiesto
loro il permesso. Si scrive "Land Grabbing" ma si legge "Furto di
Terra", quello che sta accadendo in Senegal e in decine di altri
Paesi nel Sud del mondo. In sostanza parliamo di acquisizione forzata
d’immense porzioni di terreno agricolo dove aziende e governi
complici ci guadagnano, a scapito di chi, quelle terre, le vive da
sempre.
Ciao ciao Italia!
Fonte: Il Gazzettino
ARQUA' POLESINE - Stufo di pagare troppe tasse e timoroso di vedere sfumare nel nulla tutti i suoi risparmi, Federico Peretto, 45enne di Arquà Polesine, ha deciso di vendere quasi tutto ciò che aveva, per trasferirsi in Thailandia, dove assieme ad un socio di Jesolo, gestirà il ristorante-pizzeria Bucintoro, con annesso albergo. «Vado a cercare fortuna altrove, perché qui mi sono stufato - racconta Peretto -. Parto il 7 settembre e spero che da metà del mese prossimo, ossia dopo avere espletato tutte le pratiche burocratiche, di essere in grado di iniziare il mio nuovo lavoro di pizzaiolo». Per 12 anni l'arquatese ha gestito l'area di servizio Eni, che si trova lungo la strada statale 16 tra Arquà e Bosaro. «Ho venduto il camper e anche la Citroen C4 Cactus. Ho però voluto tenere la casa ereditata dai miei genitori, perché a giugno, cioè quando laggiù sarà bassa stagione, verrò in Italia a trovare i miei amici. Ho solo una sorella, che vive a Padova. Sono stato sposato vent'anni fa, non ho figli. L'unico legame che mi restava era mia mamma, morta a febbraio, sennò sarei andato via prima».
Niente di nuovo sul fronte della disinformazione
Fonte: Il Primato Nazionale
Esistono le scie chimiche?
Le famose “chemtrails”, quelle utilizzate da entità sconosciute
che vogliono dominare il mondo irrorandoci
con gli aerei di sostanze chimiche con
gli scopi più vari: il condizionamento mentale, la geoingegneria, la
guerra climatica, le inondazioni, i terremoti, la distruzione
dell’habitat etc.
– Sarebbero i rettiliani? – Anche,
ma anche i massoni, i sionisti, il Bilderberg etc
– Capisco, una
volta però erano i Comunisti.
Nei vecchi film di Hollywood anni ’50 gli alieni che volevano
invadere la Terra indossavano sempre uniformi simili a quelle
dell’Armata Rossa, ed è rimasto celebre il generale americano che
su “Il Dottor Stranamore” scatena la guerra atomica perché
convinto che i Comunisti gli contaminavano i fluidi
vitali. Se ne era accorto perché non riusciva più a compiere
l’atto fisico dell’amore. La caduta del Muro di Berlino ha
lasciato un sacco di orfani.
La discrezione dei poveri che rovistano tra i rifiuti
Fonte: Il Gazzettino
PADOVA - Persone normali, come
sono i nostri anziani,
come saremo noi tra qualche anno. Senz'altro italiani,
con ancora addosso, negli abiti, nei comportamenti, tracce di antica
discrezione. Costretti
a frugare tra i rifiuti in cerca di cibo ancora buono,
di un maglione non ancora ridotto in stracci. Sono le avanguardie
dei 14mila
nuovi poveri padovani e
vengono sempre più frequentemente segnalati e fotografati dai
lettori, improvvisa variante al nostro stile di vita. Fino a quando
non faranno più notizia. Erica Leone lavora in ospedale, ha figli e
nipoti, abita a Forcellini ed è proprio qui, in via Sografi in
particolare, che ha incrociato una signora in bicicletta, impegnata a
frugare nella campana della Caritas in cerca di abiti smessi. «Una
signora molto anziana ma ancora valida. Avrebbe potuto essere mia
madre e per questo ho avuto un crampo allo stomaco quando l'ho vista
rovistare tra i rifiuti». Il secondo incontro della signora
all'Arcella, via Ansuino da Forlì: «Questa volta era un uomo,
sempre molto anziano e sempre molto ordinato, non sembrava certo un
barbone. E anche lui purtroppo frugava tra i rifiuti in cerca di
qualcosa di utile, e questa volta da mangiare».
domenica 27 agosto 2017
Chi di piscina ferisce, di fascista perisce
Fonte: Il Fatto Quotidiano
L’avevano detto e l’hanno
fatto. Una decina di esponenti di Forza
Nuova sono
entrati nella chiesa di Vicofaro, Pistoia,
per “vigilare” sulla dottrina di don Massimo
Biancalani, il
prete al centro delle polemiche per
aver portato una giornata in piscina alcuni profughi africani. I
membri di Forza Nuova, una decina, sono stati accolti da grida e
fischi (“Buffoni”, “Fascisti carogne tornate nelle fogne”) di
chi oggi era presente per sostenere don Massimo, credenti
e non. Il sagrato è
stato in parte transennato dalle forze dell’ordine ed è stato
vietato l’ingresso alle telecamere all’interno
della chiesa.
Trollaggio sionista
Fonte: Wikipedia
I media hanno riportato anche casi di "operazioni
mediatiche", sviluppate durante l'operazione "Piombo Fuso", in collaborazione
tra le ambasciate israeliane e le comunità ebraiche in occidente,
con lo scopo di aumentare i consensi nei confronti di Israele nelle
nazioni dove queste risiedevano. A fine gennaio Ynetnews (la
versione online in lingua inglese del Yedioth
Ahronoth, il quotidiano più letto di Israele) ha dato notizia
che il Immigrant Absorption Minister of Israel (il
ministero dell'immigrazione) avrebbe reclutato un "esercito di
bloggers", sia tra gli ebrei immigrati di recente (il 60%), sia
tra gli ebrei residenti all'estero, con lo scopo di migliorare
l'immagine di Israele in internet (siti web, blog, social
network, ecc.). Secondo quanto riportato nell'articolo le persone
contattate sarebbero più di 1000, di cui 350 in grado di parlare
russo, 250 inglese, 150 spagnolo, 100 francese e 50 tedesco; oltre a
queste sarebbero presenti persone in grado di parlare anche
portoghese, svedese, olandese, italiano, rumeno, ungherese, polacco,
greco, bulgaro, danese, turco-persiano, arabo e cinese. Il direttore
del dipartimento di relazioni pubbliche del ministero ha affermato
anche che verrà previsto l'uso di questi anche oltre l'immediato
periodo post-conflitto.
Il cattolicesimo cambia pelle
Fonte: Scenari economici
Voglio narrarvi l’attuale con due esempi:
1) Il meeting di Comunione e Liberazione di Rimini si è ormai
trasformato in una sorta di filiale marittima delle feste dell’Unità.
Un tempo, quando i tempi erano diversi, vi erano delle spinte anche
anticapitaliste ed antisistema, in cui si combatteva contro la
secolarizzazione in CL. Ormai, nel nome dei potenti sponsor, dal
Legacoop, Intesa, Eni Wind , etc etc , si è “Inclusivi”, si
accetta come relatori praticamente chiunque, indipendentemente da
quello che dice e dal fatto che abbia qualcosa da dire. Gentiloni,
Nardella, Bertinotti, Maroni, chiunque. Venghino Siori e
Siore, venghino, purché siate “Comprensivi”, purché non
siate “Identitari”, purché, soprattutto, non irritiate nessuno
dei nostri sponsor e le vostre domande siano quelle della filosofia
comoda e spicciola della TV, alla Marzullo. Del resto ormai CL
è diventata perfettamente filo-governativa a prescindere dal
governo, come lo sono diventate le punte politiche Lupi e Formigoni.
Sempre ai piedi della tavola del potere;
Spiagge pericolose
Testo di Ludovico Muratori
Io mi auguro che una volta identificati i responsabili di questo
crimine assurdo, odioso, spregevole, il magistrato giudicante si
predisponga nella giusta condizione di equilibrio per comminare una
condanna adeguata e disponga, dopo permanenza breve nelle carceri
italiane, l'espulsione per completare l'espiazione della pena nel
paese di origine, con l'assoluto divieto in futuro di mettere piede
in Italia. Questo perché ancora non esiste la giusta punizione della
castrazione chimica, che mi auguro sia attuata dal governo che
verrà. Questi soggetti, sia per il fatto in sé come per la
proiezione futura ipotetica comportamentale, non sono assolutamente
recuperabili e non meritano alcuna considerazione come esseri umani.
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Rischio di guerra civile
Testo di Raffaele Di Matteo
Purtroppo siamo a rischio di guerra civile. Altro che sgombero di
migranti o richiedenti asilo, ora è in luce il degrado civile che
l'assenza dello Stato e, quindi, della politica, ha generato. Il
sistema legislativo ed amministrativo italiano va riformato alla
radice perché questo vigente non è capace di impedire ai
delinquenti, italiani e non, di sguazzare nelle acque torbide della
società. Occorrono nuovi politici, seri ed equilibrati nel ponderare
opposti interessi generali e non solo quelli del proprio clan. Tra
poco si vota e si vedrà il grado di comprensione da parte
dell'elettorato dei reali interessi da tutelare per una convivenza
pacifica. Altrimenti è il disastro.
La polizia si sente abbandonata
Fonte:
Adesso Basta!
Roma,
lo sgombero dei
migranti ancora sotto i riflettori. Il sistema italiano per la
gestione dei migranti inizia ad essere discusso da più fronti, come
testimonia la dichiarazione del sindacato indipendente di Polizia,
il Coisp.
“Quei
migranti erano armati e
pericolosi. Questo fa parte dell’accoglienza?”,
si chiede retoricamente il segretario generale Domenico Pianese. Per
quest’ultimo, infatti, la guerriglia che
si è verificata
è sinonimo di “insufficienza
e inadeguatezza di un sistema che ha superato di molto il limite
della propria resistenza”. Ebbene,
quasi sempre, a pagarne il prezzo sono i poliziotti.
Gli stessi che durante lo sgombero hanno ricevuto sassi, bombole a
gas e bottiglie. D’altra parte loro devono far rispettare la legge,
non sono certo i nemici degli stranieri.
Una mamma dubbiosa e un direttore di giornale con le idee chiare
Fonte: Il Gazzettino
Egregio
Direttore, siamo alla fine di agosto e con settembre riaprono le
scuole, coi soliti problemi che vanno dalla carenza di aule, classi,
presidi, personale docente e non docente. Quest'anno c'è un
ulteriore dilemma, le vaccinazioni obbligatorie per l'accesso alle
scuole materne e dell'obbligo, con sanzioni. Quale la
scelta giusta? Gli interrogativi ricorrenti sono: siamo certi che il
morbillo fine a se stesso sia mortale o che lo sia per i soggetti
affetti da altre patologie? Così vale anche per le altre malattie? È
forse un business per smerciare i vaccini delle case farmaceutiche?
L'applicazione delle multe ha forse lo scopo di fare cassa? Chi sarà
preposto al cancello della scuola per controllare i vaccinati e dire
tu entri e tu no, o come diceva Alberto Sordi "pussa via!"? C'è poi il
controsenso della scuola dell'obbligo: ma che scuola dell'obbligo è
se uno non può entrare se non è vaccinato? Come la
mettiamo con quei ragazzi andati a scuola fino a quest'anno senza
essere stati vaccinati: non era forse il caso di legiferare per le
nuove nascite e per chi deve incominciare con la scuola materna d'ora
in poi? Perché ad esempio non rendere obbligatoria la vaccinazione
contro la zecca e il tetano?
Celeste
Balcon, Belluno
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sabato 26 agosto 2017
Ingegneria sociale per africanizzare l'Europa
Testo di Paolo Bricocoli
Le cose non stanno proprio
così. Io abito nel quartiere. In quell'edificio, una volta
bellissimo, elegante, sotto i portici ci si passeggiava, c'erano
negozi. Il palazzo, di proprietà della Federconsorzi (mi permetto di
precisare meglio: Il Fondo Omega di Idea Fimit è il proprietario
dell’immobile dal 2011) è stato occupato abusivamente 4 anni fa.
Alla fine ci vivevano 800 persone, alcune con lo status di
rifugiati, che pur percependo 30 euro al giorno, hanno preferito
vivere lì per non pagare affitto e utenze, gli altri erano
clandestini. Il comune di Roma pagava l'affitto alla
proprietà. Ovviamente, il quartiere ha cambiato volto. Uno schifo,
sotto i portici e nelle aiuole ci facevano di tutto, senza pudore. I
servizi sociali gli portavano pure i pasti caldi. Sciamavano nel
supermercato sottostante, facendola da padroni, toccavano tutto, non
facevano la fila. Guai a dirgli qualcosa, tutti zitti. Le due
fontanelle della piazza erano di loro esclusiva proprietà, ci
facevano di tutto. Gli sono state offerte soluzioni abitative in
periferia e anche in provincia di Rieti, perché alla fine la
proprietà doveva rientrare in possesso dello stabile, ma hanno
rifiutato, perché loro dal centro di Roma non si vogliono spostare.
Agli animali la grazia non è concessa
Fonte:
Il Gazzettino
Era
il mese di febbraio quando 60 tonnellate di fieno sono andate in fumo
in una fattoria di Pewsey, nel Wiltshire (Inghilterra). Grazie
all’intervento dei vigili del fuoco, però, non tutto è andato
perduto: i pompieri, infatti, sono riusciti a mettere in salvo 18
maialini avvolti dalle fiamme. Peccato, però, che gli eroi si siano
trasformati in carnefici non appena hanno sentito il profumo del
barbecue, o almeno è quanto rimprovera il popolo della rete dopo
aver visto certe foto. A distanza di sei mesi dall’accaduto, in
segno di riconoscenza, Rachel Rivers, proprietaria della fattoria, ha
fatto ai “suoi uomini” dei doni perché festeggiassero. Nel senso
che hanno fatto la festa ai maiali che, nel frattempo, da
sopravvissuti sono diventati salsicce buone per la brace.
Italiani bravi traditori
Fonte: Left
Italiani
brava gente è
un’espressione che non usano solo gli italiani. Anche
mia nonna la usava, per dire che si trattava di gente sapiente, dalla
lunga civiltà. Intorno
ai dieci anni, però, ho scoperto che gli italiani, appena arrivati
in Eritrea, avevano espropriato i nostri terreni e
che la mia famiglia era stata ridotta alla povertà», racconta la
scrittrice Ribka Sibhatu, che abbiamo incontrato a Roma al
Convegno dell’associazione Amore e Pische Diversità
nell’uguaglianza e che abbiamo ritrovato con i suoi libri
di fiabe e racconti al Salone del libro di Torino allo stand
dell’editore Sinnos. Il colonialismo italiano in Eritrea è
un buco nero nella nostra memoria. Ma non in quella di chi l’ha
subito. «Ben presto, non solo ho
scoperto le leggi razziali, che ci giudicavano inferiori e
ci impedivano di frequentare il centro di Asmara. Allora, sconvolta,
chiesi a mia nonna come mai amasse tanto gli italiani. E lei mi
rispose: Figliola, stai attenta: non
confondere gli italiani e la cultura italiana con la politica
italiana. La
politica è una cosa; gli italiani sono un’altra cosa. La penso
così anch’io tanto che dovendo scegliere fra l’Inghilterra e
l’Italia ho deciso di venire qui».
La
realtà del colonialismo però era ben diversa.
Quei lenoni del partito democratico
Testo
di Matthias Freeman
NWO-Kalergi
in action, si accettano volontarie. Nel frattempo vado a farmi un po’
di lampade. Il
messaggio è piuttosto chiaro, quasi pornografico. La nuova perversione del PD è quella di dare, per ‘ri-conoscenza’, le
vostre nonne o madri ai profughi africani, a
dimostrazione che il buonismo politico è parente stretto delle
perversioni sessuali e che, le politiche di ‘apertura’ di una
parte politica, nascono da un latente desiderio di sottomissione
sessuale. Il festival, nella cittadina di Badolato, è ovviamente
patrocinato dal comune e dal Governo. Del resto il suo sindaco, PD al
terzo mandato, è stato rinviato a giudizio per mafia, subito dopo
l’elezione. Subentrava ad un’altra amministrazione
sciolta per mafia. Pd, Mafia e immigrazione: la stessa cosa.
Piccoli passi verso l'abolizione del contante
Fonte:
Notizie in movimento
Arriva
un colpo ben assestato allo stomaco dei vertici dell'Unione europea e
ai difensori dell'euro direttamente dall'Estonia. Dall'ingresso nella
moneta unica, lo stato estone sarebbe uno di quelli che ci avrebbe
anche guadagnato, ma nonostante tutto ha deciso di studiare una
soluzione alternativa. Come riporta il Giornale, il direttore del
programma nazionale estone di cittadinanza digitale, Kaspar Korjus,
ha proposto di emettere una criptovaluta, la estcoin come i Bitcoin,
per finanziare la digitalizzazione del Paese. Tra
i punti di forza della moneta virtuale c'è la sostanziale
impossibilità che venga contraffatta o usata per attività illegali.
A garantirne la sicurezza ci pensa la tecnologia blockchain, grazie
alla quale ogni operazione viene tracciata e registrata. Il piano di
Korjus punta a far ampliare la massa monetaria dell'Estonia, cioè il
denaro in circolazione, attraendo investimenti dall'estero.
I monoteismi lo fanno
Dopo che il
patriarca Betrando di Geneis fu assassinato nel 1350, il suo
successore Niccolò di Lussemburgo lo vendicò decapitando alcuni
signorotti locali, accusati dell’assassinio, ma a uno di essi,
Federico di Portis, il patriarca riservò una fine diversa: fu legato
a due cavalli e squartato. L’uomo così fu spezzato in quattro
parti e i suoi resti esposti sulle quattro porte della città di
Udine. Stiamo parlando di principi della Chiesa, chiamati patriarchi,
ma che a tutti gli effetti erano vescovi nominati dal Papa.
venerdì 25 agosto 2017
La mucca ci dà il latte, la gallina ci dà le uova e le industrie chimiche ci danno il Fipronil
Fonte:
Hashtag Sicilia
In
Italia è sempre più psicosi da uova infette: nuovi allevamenti
che hanno fatto uso di Fipronil, la sostanza ritenuta tossica,
sono stati scoperti dai Nas che hanno proceduto a sequestri di decine
di migliaia di uova. E mentre in Italia si cerca di
tranquillizzare il consumatore – il ministro Martina dice
che la filiera italiana garantirà il prodotto – in Francia anche
pasta e patate sono state contaminate. È per questo che
arriva la certificazione “Fipronil free”, con l’obiettivo
di assicurare al consumatore un prodotto “sano e salubre” e di
tutelare i produttori di uova da consumo che intendono garantire le
proprie produzioni nei confronti di comportamenti illegali. A tal
fine è stato avviato, da parte di Coldiretti, un controllo a
tappeto su tutti i singoli capannoni di galline ovaiole allo scopo di
certificare, attraverso laboratori accreditati, l’assenza di
contaminazioni dall’insetticida Fipronil (Fluocianobenpirazolo).
Bombe, bombole e prediche stucchevoli
Testo di Roberto Fico
Uno Stato che si organizza in
questo modo per sgombrare da un palazzo abitato da bambini, donne e
uomini che hanno oltretutto lo status costituzionale di rifugiati è
uno Stato che non mi rappresenta. La mediazione culturale e il
dialogo si attuano ad oltranza. Il questore di Roma e il prefetto di
Roma hanno sbagliato e queste sono tutte nomine di responsabilità
governativa. Il governo ne tragga le dovute conseguenze. Il lancio di
una bombola del gas contro le forze di polizia così come la
frase del funzionario di polizia sono atti e atteggiamenti
gravissimi, ma non cadrò nel tranello di parteggiare per l'una o per
l'altra parte. Le responsabilità penali nella nostra giurisprudenza
sono personali ed in quanto tali vanno considerate. Voglio affermare
con forza che il dialogo, la cooperazione, l'integrazione, la
mediazione culturale, l'inclusione partendo proprio dai più deboli
della nostra società debbono essere valori fondanti di tutte le
politiche e voci importanti del bilancio. In un' epoca in cui il
terrorismo colpisce il cuore delle nostre città, la risposta di
tutta la società deve essere una politica attiva per la pace,
rivendendo anche le parole che si usano, gli atteggiamenti che si
hanno e analizzare i problemi sia a valle che a monte per non vedere
semplicemente una parte della realtà. La guerra e la violenza sono
sempre evitabili e non sono mai uno strumento di risoluzione di
qualsivoglia tipo di conflitto.
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L'italiano non ci piace, vogliamo studiare il francese
Fonte:
Subitodalweb
ROVIGO
– Il
presidente della coop che gestisce l’ostello per profughi è anche
assessore comunale. Quando
sono arrivati gli insegnanti con i libri di grammatica, i presunti
profughi li hanno guardati di sguincio e hanno scosso la testa. E con
aria di sfida hanno detto: «La vostra lingua non ci interessa,
insegnateci il francese ». Sono i 40 finti profughi africani, ospiti
a spese nostre dell’ostello di Canalbianco (Arquà Polesine). La
notizia è arrivata all’assessore Andrea Donzelli (Sport e
Cultura): «Sono perplesso, mi chiedo se vogliano integrarsi, la cooperativa Porto Alegre che li segue è molto
brava, mi pongo però domande su cosa vogliano i profughi». Questa
è la gente che ci ‘sgoverna’. Il
senatore Bartolomeo Amidei (Forza Italia) ha chiesto la sua testa al
sindaco Massimo Bergamin per conflitto di interessi in merito
all’accoglienza dei richiedenti asilo.
Un business scriteriato che ci sta mandando tutti in malora
Testo di Elena Cavagni
Leggo continuamente post sul razzismo e una domanda mi sorge
spontanea "Ma non é che i razzisti siete voi"? Se io
decido di ospitare una persona in casa mia, come minimo gli metto a
disposizione una camera e 2/3 pasti al giorno, abiti puliti e spese
mediche se necessarie. Se non sono in grado di fare questo, che cosa
li accolgo a fare? Puoi fare arrivare centinaia di migliaia di
persone per poi mollarle alla guazza? Per sopravvivere cosa possono
fare? La maggioranza, delinque. Vogliamo anche ignorare il fatto che
entrano senza controlli e molto spesso se ne perdono le tracce? In un
momento storico delicato come quello che vive l'intera Europa, non
sarebbe doveroso sapere chi varca i nostri confini? Voi ospitereste
in casa vostra uno sconosciuto? Se per queste considerazioni mi
ritenete razzista, bannatemi pure. Io dirò sempre che questa non è
accoglienza. È business.
Chi si butta e chi viene buttato
Posso capire la cognata, ma come
si fa a violentare la propria moglie? Bisogna proprio essere sotto
l’effetto dell’alcol o della
droga, ma di brutto. Posso anche capire una litigata violenta con la
propria moglie, con la sorella di lei che s’intromette e che riceve
la sua bella dose di legnate, ma un uomo che mette la mani addosso a
una donna, alla propria compagna, dimostra una grande insicurezza.
Almeno, così dicono gli psicologi della famiglia. Poi si capisce
anche un’altra cosa: Maometto fece bene a vietare l’alcol ai suoi
seguaci.
giovedì 24 agosto 2017
Spreco di una mattina di mezza estate
Testo di Andrea Sperelli
L'unica nota per la quale indignarsi nei fatti di Roma è l'enorme
spreco d'acqua utilizzata per caricare gli idranti. Per il resto sono
solo scaramucce improvvise tra due cricche di zotici che in fondo si
amano: i camerieri degli ospitanti e gli ospitati. State
tranquilli: passerà la tempesta e torneranno a scopare nuovamente
insieme con la stessa passione di sempre. Che vinca il migliore.
A
presto. Lo staff
Un governo di abusivi, incompetenti e avvelenatori
Testo di Massimo Severino Mercurio
Riguardo le uova, il Ministero della Sanità pochi giorni fa aveva assicurato che in Italia "niente uova contaminate".
Oggi i TG lo smentiscono e invitano gli acquirenti a riportare le
confezioni al negozio d'acquisto o all'Ufficio Igiene per i
controlli. Continuiamo a fidarci anche del quarto governo abusivo
formato da incompetenti e nemici della salute e non solo, del popolo.
Oramai i nostri prodotti, rinomati per qualità e genuinità nel
mondo, sono stati sostituiti dalle schifezze volute dalla UE, senza
nessun controllo sanitario, mentre i nostri agricoltori e allevatori
sono costretti a chiudere le attività. Questo non è delinquenziale
razzismo? Votate PD e restate nella nazista Unione con svastica
merkelliana!
Roma propone e il somalo dispone
Fonte: Il Giornale
A Roma non si fermano le
tensioni tra le forze dell’ordine e i 100 nordafricani che, dopo
essere stati sgomberati dallo stabile
di via Curtatone,
hanno occupato l’antistante piazza Indipendenza che hanno usato
come dormitorio. Si sa, nella Capitale è sempre
difficile far trionfare la legalità ma è quel che sta tentando di
fare la questura che oggi sta proseguendo le operazioni di sgombero
della piazza, nel corso delle quali gli agenti sono stati aggrediti
dagli stranieri con sassi, bottiglie e bombole di gas aperte. Solo
l’uso dell’idrante ha evitato che venissero accesi fuochi e
liquidi infiammabili e, al momento, ci sono già due fermati.
L'intervento delle forze dell'ordine, fa sapere la questura, "si
è reso urgente e necessario dopo il rifiuto di ieri ad accettare una
sistemazione alloggiativa offerta dal comune di Roma,
ma soprattutto per le informazioni di alto rischio pervenute,
inerenti il possesso da parte degli occupanti di bombole di gas e
bottiglie incendiarie".
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