mercoledì 31 maggio 2023

Ecologismo, anticlericalismo e LGBT tutti nello stesso calderone!


Testo di Giulia

Il Sindaco "ecologista" di Grenoble propone di cancellare Pasqua e Natale per sostituirli con celebrazioni LGBT (lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e transgender). E' ora di dire basta. Non credete?

Il provocatore professionista, finanziato dalla Confindustria


Fonte: Veronaoggi.it

Protesta animalista a Soave per la presenza di Giuseppe Cruciani. Domenica 28 maggio, alle ore 19.25 circa, alcuni militanti di Centopercentoanimalisti si sono recati a Soave per disturbare la presentazione del libro del conduttore de “La zanzara”, “Coppie, viaggio nei desideri che ci tengono insieme”. Da tempo, sostengono gli animalisti, “Cruciani supporta e difende le mattanze dei cacciatori, e di recente si è augurato che l’orsa del Trentino Jj4, venga abbattuta”. Non solo, ma negli ultimi giorni il conduttore radiofonico si è fatto notare anche per aver mangiato carne di orso in un ristorante del Friuli.  Provocazioni che non possono essere più tollerate”, secondo Centopercentoanimalisti: “Uno dei nostri ha contattato via cellulare il conduttore della Zanzara invitandolo a palesarsi, richiesta prontamente respinta, a conferma che Cruciani non era molto tranquillo ieri, appena si è accorto della presenza dei nostri attivisti. Ricordiamo che i nostri militanti erano in numero inferiore a 5 per evitare che la legge “antirave” venisse applicata nel caso di denuncia”.  Gli animalisti sono stati  bloccati a pochi metri dalla piazza del Grano, dove era in programma la presentazione del libro. Presenti carabinieri in assetto antisommossa e agenti della Digos di Verona che hanno sbarrato la strada ai militanti per evitare un contatto ravvicinato con Cruciani. 

Busta con proiettili: un classico della polizia!


Emilystellaemi2: Noi che amiamo gli animali, e vogliamo che possano vivere, non siamo d’accordo con queste minacce: “Attenzione ai due figli!”. Prendiamo le distanze da queste parole.

Me: I servizi segreti, o la Digos, lavorano così, da che mondo è mondo. Sanno che la plebe, leggendo i giornali o ascoltando la tivù, crederà alla spiegazione dell'animalista fanatico. Io che ho una certa esperienza, essendo stato un "animalista fanatico", lo so. I cadaveriani se la cantano e se la suonano. Si incoraggiano a vicenda. La Lega, il partito dei buzzurri, ha espresso sempre politici dal Q.I. piuttosto basso. La plebaglia li vota e loro si credono dei padreterni. E' solo un becero attacco agli animalisti.

martedì 30 maggio 2023

Una gita aziendale finita male


Testo di Francesca Totolo

Sulla barca naufragata, 20 agenti italiani e israeliani dell’intelligence: nessuno pone le dovute domande.

Perfettamente in linea con la mafia ebraica


Testo di Manuela Ela Mammoliti

Pentiti, mangiatore inutile! La nuova fede del demone. Il Papa chiede il pentimento per i peccati ambientali. Il mondo deve eliminare rapidamente i combustibili fossili per il bene del pianeta. Papa Francesco lo ha chiesto, riferisce Reuters. "Secondo gli impegni assunti nell'accordo di Parigi per frenare il riscaldamento globale, è assurdo continuare l'ulteriore esplorazione ed espansione delle infrastrutture per i combustibili fossili", ha affermato il capo della Chiesa cattolica. Ha osservato che l'uso di tali combustibili porta alla distruzione delle foreste e contribuisce a un aumento delle temperature globali, che porta a enormi siccità.

La iena


Testo di Jaja Naturopata

Possibile che i romagnoli abbiano applaudito chi visita il disastro e propone il prestito a tassi "vantaggiosissimi"? Tipo quelli che prima t'incendiano il locale e poi ti prestano i soldi per ripararlo. Come si chiamano? Ce l'ho sulla punta della lingua...stroz...eh, no, non ricordo. Sindrome di Stoccolma o prezzolati?

Non si possono fare canne da pesca!


Testo di Joel Singh

Alberi di bambù giganti.

27.05.2023.

Arunachal Pradesh, India.

Riciclaggio


Testo di Roberto Avventura

Adolf Heusinger

1944: capo di stato maggiore di Hitler 

1961: presidente della NATO 

lunedì 29 maggio 2023

Persone spaventate che abbiamo aiutato (e lo abbiamo fatto volentieri)

Sto facendo le pulizie di primavera, cioè elimino i video vecchi che hanno poca attinenza con i temi naturalistici, ma questo filmato di 4 minuti quasi quasi lo lascio, perché parla di un golpe sanitario le cui ferite non si sono ancora rimarginate. Vi fa capire anche come passo il tempo, quando non sono davanti allo schermo del computer e quando non mi trovo in mezzo alla Natura.


La sanguinaria storia di una scimmia glorificata


"L’animale torturato, straziato e svaginato del proprio essere naturale, in ogni momento di tutti i secoli del predominio umano. Il suo grande urlo dal neolitico attraversa tutto l’arco sgocciolante sangue e lacrime della nostra maledizione in terra. Per chi abbia un cuore che abbia orecchi non è un silenzio, è veramente un urlo spaventoso, che si avvinghia ai lobi, che ci preme il petto con ginocchio di ferro. Ogni atto di tenerezza e di pietà, anche minimissimo, è infinitamente prezioso nella straziante giostra cosmica perché la storia non dà primati che alla martellante brutalità della Tenebra, non ha da esibire che strepiti e cori di vigliaccherie di forti calpestanti le debolezze. Chi tirerà fuori anche un solo topo da una gabbia sperimentale sarà iscritto nei libri delle Sibille angeliche”.

(Guido Ceronetti, 1990)

Degli italiani ridono anche i cavalli!


Testo di Io

Gli hanno chiuso l’acqua e gli hanno fatto credere che c’era siccità; poi gliela hanno riaperta e li hanno allagati. È finita che ora li vaccinano! 

Muschio carnivoro


Testo di Massimiliano Fanni Canelles

La mantide del muschio (Majangella moultoni) è diffusa nel sud-est asiatico e predilige gli habitat tropicali. Con le sue sporgenze verdi e marroni si mimetizza facilmente fra muschio e/o lichene e difficilmente può essere vista su tronchi spessi e ricoperti di vegetazione.

domenica 28 maggio 2023

Era meglio la pecora!


Dio creatore non è un mago, non ha usato una bacchetta magica, ma strumenti chirurgici sterilizzati, all’interno di una sala operatoria. Ha preso un esemplare degli Homo sapiens che aveva creato qualche millennio prima e lo ha perfezionato. I primi servivano per lavori grezzi, tipo lavorare in miniera, mentre i nuovi, quelli la cui creazione è stata descritta nel primo libro della Bibbia, dovevano servire come tecnici di laboratorio. Oltre ad aver immesso nell’Homo sapiens parte del patrimonio genetico alieno, in questa seconda creazione il Dio Geova volle strafare, creando la donna, cioè dando inizio ad una stirpe che potesse perpetuarsi nel tempo. In pratica, voleva perfezionare la specie umana già esistente, fino al punto di avere un popolo eletto tutto per sé. Gli altri Elohim suoi colleghi lo lasciarono fare, perché un popolo e un esercito privati non si negano a nessuno. Gli altri Elohim già se li erano fatti, o erano in procinto di farseli, negli altri laboratori, chi in Sudamerica, chi in Cina, chi in India, ciascuno partendo dal suo Sapiens del posto. Prima di clonare la femmina, Geova – o il suo staff - aveva fatto operazioni di clonazione su specie animali selvatiche, rendendole domestiche, per sé e per gli umani che aveva in mente di produrre. Qualcosa di simile fece con le piante. 


Alla fine i merli capirono che conveniva trasferirsi in città


"Roccoli, paretai, lacci nell’autunno per gli avventizi, ragne ed armi da fuoco in qualunque stagione per gli stanziali, non lasciano vivere in pace i merli. La persecuzione è continua. Non giova ad essi il diffidar naturale, non giova il viaggiar a notevoli altezze, di notte, sull’alba; non giova il tenersi nascosti nei boschi più folti, non giova l’involarsi rapidamente alla minima apparenza di pericolo. L’uomo li raggiunge dappertutto. O fulminati dai fucili, o presi dalle reti, dalle ragne, dai lacci, coll’allettante richiamo dei compagni ingabbiati, la loro sorte è di finire allo spiedo, fra due fettine di lardo e due foglie di salvia, e venir poi, ben spolverizzati di sale, coll’accompagnamento inevitabile dei crostini, pietanza graditissima, sulle nostre mense dell’estate e dell’autunno".

(Alberto Bacchi della Lega, 1869)

Non è la famosa cantaride!


Le cucine sono luoghi pericolosi e non soltanto per la presenza di coltelli e altre armi improprie, ma, a seconda delle dimensioni, vi si può rimanere schiacciati. Ieri sera, mentre mi accingevo a lavare i piatti, ne ho spostato uno e, sotto, c’era questo coleottero. In qualche modo, indipendente dalla mia volontà, devo averlo schiacciato, perché si mostrava ferito e, guardandolo di vicino, aveva materiale organico che gli fuoriusciva dal ventre. Ho interrotto ciò che stavo facendo e l’ho portato al piano di sopra, in laboratorio. Fotografandolo con l’App Google Lens, è saltato fuori che si tratta di un Phymatodes testaceus, appartenente alla famiglia cerambicidi. Ma attenzione, qui in passato c’è stato un clamoroso errore di classificazione, dovuto alla somiglianza fra le due specie. Quella che tradizionalmente e popolarmente viene chiamata cantaride, o anche “mosca spagnola”, in realtà è un meloide, che non ha niente a che fare con la famiglia cerambicidi. Quella famosa è stata un afrodisiaco nei secoli passati, un antesignano del Viagra, quando la medicina faceva solo i primi passi, e permetteva di raggiungere lo scopo per il quale i meloidi macinati, detti “Brodo di cantaridi”, venivano assunti dagli uomini di una certa età, ma poi ci si accorgeva che l’erezione non passava e cominciavano i dolori. Il mio traumatizzato coleottero non c’entra con questo fenomeno. L’ho messo in una vaschetta, l’ho fotografato e osservato per un po’. Muoveva ritmicamente le zampe posteriori, mentre il suo corpo stava fermo. Ho pensato: “Questo non arriva a domani!”. E invece, stamattina non c’era più. Era andato oltre l’orlo della vaschetta, trovandovi rifugio al di sotto. Aveva dimostrato di possedere una grande resilienza. Poiché era ancora vivo, si è meritato la libertà e l’ho liberato in giardino, "refugium peccatorum", in mezzo ai fili d’erba. Sopravviverà? Chi lo sa! Io glielo auguro e penso a quale altro insetto, prossimamente, mi ritroverò in cucina, luogo pericolosissimo.

Il natale delle mantidi


Una delle tre ooteche che ho raccolto l’inverno scorso, stamattina si è schiusa. Francamente, pensavo che non ci fosse vita al loro interno, non conoscendo, lo ammetto, la biologia delle mantidi religiose, e le tenevo in laboratorio senza aspettarmi che ne uscissero i mantidini. E invece, oggi 28 maggio, ho notato del movimento a un’estremità dell’ooteca. Se tanto mi dà tanto, nelle prossime ore dovrebbero aprirsi anche le altre due e almeno una cosa ho imparato: le mantidi religiose passano l’inverno sotto forma di ooteca. Magari l’avrò anche letto in qualche enciclopedia, ma di sicuro non l’avevo recepito. Siccome non me la sento di allevare mantidi, non tanto per la seccatura di andare nei prati a catturare cavallette, da dar loro come cibo, cosa che mi attirerebbe l’ira degli animalisti, quanto per il fatto che non sono in grado di fornire, a mantidi neonate, il giusto cibo, ovvero microartropodi. Perciò, dopo averle fotografate, con molta delicatezza le ho trasportate in giardino, che per altro è sempre stato ben fornito di mantidi. Probabilmente, il fatto di non aver trovato fili d’erba su cui arrampicarsi, deve averle interdette dall’allontanarsi dalla capsula, cosa che, se la mia vista non mi ha ingannato, ha già provocato una piccola vittima, caduta e non più risalita. Depositate in mezzo all’erba, e trovando così fuscelli su cui arrampicarsi, hanno riacquistato la totale libertà, dando inizio alla loro personale avventura vitale. Molte soccomberanno, mangiate da insetti, uccelli e rettili, ma delle 150/200 piccole mantidi che stanno in una ooteca, sicuramente alcune potranno crescere e diventare le famigerate “tigri degli insetti” ammazza-mariti. In Natura, è tutto un...magna magna. Come del resto nella nostra società!


sabato 27 maggio 2023

Roditori di giorno e roditori di notte

Il posto è lo stesso, ma i soggetti sono differenti. Lo scoiattolo che ho filmato dieci mesi fa era più scuro, anche se mi viene il sospetto che fossero in due, ad avvicendarsi sui pezzi di pane. Quello filmato ora è sicuramente uno solo e di lui risalta la coda, ma l’ho visto meno entusiasta del pane rispetto a quello (o quelli) dell’anno scorso. Il pane si può considerare un’esca universale, una specie di passepartout delle esche. Presso i roditori ha fatto furore. Anche in questo video, dopo lunga e per me inspiegabile assenza, c’è un ratto. Lo si vede al minuto 1:17, sulla sinistra. Ratti e topi campagnoli sono stati assenti a lungo. Anch’essi hanno i loro casini! Ora ho cambiato strategia. Basta pane, di arachidi non ne parliamo più, visto che non le ha apprezzate nessuno, e andiamo sul sicuro: i cadaveri. Ovviamente, l’odore attirerà, forse, soggetti diversi. Staremo a vedere nelle prossime notti.


L'ideale classico della felicità


Ho vissuto molto, e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felici: una vita tranquilla, appartata, in campagna. Con la possibilità di essere utile alle persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; e poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna, e dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo?

(Lev Tolstoi - Felicità familiare, 1859)

La Madre Terra va rispettata, non divorata!


Fonte: Hack the Matrix

Sei composto da 84 minerali, 23 elementi e 8 litri di acqua, distribuiti tra 38 miliardi di cellule. Sei stato costruito dal nulla, con pezzi di ricambio della Terra che hai consumato, secondo un insieme di istruzioni nascoste in una doppia elica così piccola da poter essere trasportata da uno spermatozoo. Sei farfalle riciclate, piante, rocce, ruscelli, legna da ardere, pelli di lupo e denti di squalo, decomposti nelle loro parti più piccole e ricostruiti nell'essere vivente più complesso del nostro pianeta. Non stai vivendo sulla Terra, tu sei la Terra. Ama, onora, prenditi cura e rispetta la Madre Terra.

Automobilisti problematici, da abbattere!


Pochi giorni fa, dall’altra parte del ponte, ho trovato un serpente della stessa specie, unbiacco melanico, anche lui schiacciato. Eppure, la strada che da Romans porta al bivio in cui a destra si va a Sivigliano e, a sinistra, a Sterpo, è poco trafficata, ma evidentemente quel tanto che basta per schiacciare gli animaletti che la attraversano. Questo è il periodo dell’anno, seconda metà di maggio, prima metà di giugno, in cui i serpenti manifestano una maggiore mobilità: cercano il partner per accoppiarsi. E restano schiacciati sulle strade. Eros e Thanatos. Due settimanefa, dalla stessa strada ho tolto un altro rettile, una tartaruga palustre. E sono andato a liberarla in un posto sicuro, passando primper casa per ricavarne un videoPertanto, posso concludere non solo che tale specie – Emys orbicularisnon si è ancora estinta, come credevo, ma che quella zona in particolare è interessantissima dal punto di vista faunistico. Dove ci sono serpenti, ci sono anche arvicole e topi campagnoli, per non parlare di scoiattoli rossi, nutrie e ratti grigi. Se ci fosse anche il cane procionoide e lo sciacallo non mi stupirei. Lo stesso pomeriggio in cui ho trovato il biacco morto, dopocirca un chilometro andando verso casa, ne ho visto uno vivo, sul bordo della strada. Ho fatto retromarcia, ma ovviamente è scappato. Bisogna che prenda l’abitudine, nel tempo libero, di passare da quelle parti in bicicletta, perché con la macchina non si fatto buoni incontri, ma si trovano solo cadaveri.

venerdì 26 maggio 2023

Qualcuno ha preso la mia fototrappola per un albergo!

Dopo la vespetta solitaria che il 23 maggio scorso è andata a costruire tre capsule di fango, ciascuna contenente una sua larva, passando attraverso il buchino di drenaggio dell’umidità, che trovasi nella parte inferiore dell’apparecchio, ecco ora alcune formiche che hanno trasportato le loro larve nel vano della macchina fotografica, passando per lo stesso pertugio. Poiché non sono un mirmecologo e nel mondo finora sono state classificate 12.574 specie, di cui 257 solo quelle italiane, non mi azzardo a dire di che formiche si tratti. Gli ho solo dato il tempo di andarsene, una volta aperto lo sportellino della fototrappola. 


Una "task force" che non poté nulla contro l'esercito romano


Il popolo eletto, cioè il popolo scelto da Geova, era in grave pericolo. Un Elohim concorrente di Geova aveva mandato in Palestina, dove viveva il popolo eletto, un gran numero di soldati ben addestrati, che avevano occupato il territorio, cominciando ad esigere tasse e minacciando la residenza di Geova stesso, il tempio di GerusalemmeGeova si vide costretto ad intervenire, inviando un certo numero di uomini dotati di capacità fisiche superiori alla media che, secondo le sue intenzioni, avrebbero dovuto diventare dei capi-popolo ed organizzare azioni di resistenza e di guerriglia contro l’esercito occupante. L’esito era incerto fin dall’inizio e forse Geova sottovalutò le forze in campo. Anche se quel Gesù era dotato di poteri fisici ed intellettuali superiori al resto della popolazione, in quanto mezzosangue paragonabile agli “eroi dell’antichità”, Ercole, Achille e Dioniso per esempio, aveva a disposizione reclute scarse e impreparate, da mandare contro un esercito di professionisti delle guerre di conquista, compresi veterani delle Gallie e di altre famose campagne militari. Che fine abbiano fatto gli altri sessanta o settanta non ci è dato sapere, ma di uno in particolare, reso famoso dalla fantasia dei Terapeuti di Alessandria, che ne descrissero le gesta, infiorandole di particolari mai accaduti e soprattutto attribuendogli intenzioni di redenzione dell’umanità che non aveva mai avuto, ci è stato detto che fu messo a morte dai romani, che lo avevano catturato, insieme ad altri due. E che altro gli poteva accadere? I ribelli venivano sempre giustiziati, come più o meno avviene anche oggi, benché in modo ipocrita e sfumato. Il suo obiettivo fu miseramente mancato ed egli fu tradito da uno dei suoi. Geova, questo, non lo aveva preso in considerazione. 


L'uomo è un dannato suprematista!


«Come la nostra madre terra è un granello nell’universo sconfinato, così l’uomo stesso non è che un piccolo granello di protoplasma nel quadro deperibile di natura organica. Questo indica chiaramente il vero posto dell’uomo nella natura, e dissipa l’illusione diffusa di una suprema importanza dell’uomo e l’arroganza con cui lui si contraddistingue nell’universo sconfinato ed esalta la sua posizione come elemento più prezioso».

(Ernst Haeckel, “The Riddle of the Universe”)

Stessa faccia, stessa razza!



Testo di Fiorella Arcodia

Stessa sofferenza, nessuna differenza. Chi mangia carne di maiale è uguale a chi mangia carne di cane. Tutto il resto sono giustificazioni escogitate da menti speciste.

L'insipienza di certi amministratori locali


Testo di Alfredo Sasso

Non so dove sia, ma non è questo il punto. L'abbattimento indiscriminato di alberi, specie lungo pendii e argini, rende fragile il terreno e lo sottopone a maggiori rischi di movimenti franosi.

giovedì 25 maggio 2023

La famosa saggezza dei selvaggi


"Che cosa è l’uomo senza gli animali? Se tutti gli animali scomparissero, gli uomini morirebbero di solitudine. Perché tutto ciò che capita agli animali, presto o tardi succede anche agli uomini. Tutte le cose sono connesse”.

(Capo Seattle, 1780-1866)

E' stato accolto nel branco


Testo di Elena Cavagni

Trovato nella discarica, in un pomeriggio freddo e piovoso, malato e abbandonato, questo piccolo cagnolino nella foto è stato salvato dai nobili spazzini.Fatto salire a bordo della cabina del camion e portato in una clinica. È stato curato gratuitamente da un veterinario e oggi è la mascotte della compagnia. Ogni volta che il gruppo che lo ha salvato usciva per il servizio quotidiano, il cagnolino iniziava ad abbaiare, insistendo per andare con loro. Hanno avuto l'idea di far fare un giubbotto anche per lui, e da quel momento in poi è diventato parte della compagnia, felice insieme ai suoi eroi ed amici fedeli. Uomini nobili con mani dure che raccolgono rifiuti, ma anime pulite, si sono trasformate in vita.

Quanto ci mancavano le tettine al vento!

Testo di Enzo

Chi finanzia gli ecovandali? Con sede a Los Angeles, l'organizzazione che finanzia l'eco-attivismo è stata co-fondata nel 2019 da Aileen Getty, nipote del magnate del petrolio J. Paul Getty e Rory Kennedy, figlia del senatore Robert Kennedy.

La Natura stimola la creatività poetica


Fonte: La Botanica

Due settimane fa stavo passeggiando vicino al paese in cui vivo, tra prati coperti di fiori di campo, chiacchierando al telefono con mia madre. Quando ho chiuso la telefonata nelle mie orecchie è esploso, senza preavviso, il canto della primavera, così fragoroso e repentino da farmi barcollare: trilli di uccelli, ronzio di bombi, frinire di cicale, stormire di fronde. Qui sull’Altipiano è così: la natura rifiuta di stare al suo posto. Di notte i grilli cantano tanto forte da farsi sentire attraverso i tripli vetri delle finestre. La pioggia si schianta sul tetto con fragore di grancassa. L’alternarsi di nuvole e sole detta umori, programmi e decisioni. L’inverno è tanto buio e freddo da congelarci in un torpore di tristezza. La terra che si spacca per la siccità mi stringe il cuore come se fosse un dolore. La frenesia della primavera si infila in ogni luogo e d’estate non c’è verso di dormire, non finché le lucciole fanno le loro strane danze nell’orto. Tutto questo mi succede forse perché sono una cittadina. Perché sono cresciuta in un appartamento a Bologna, tra i cinema e le vetrine, sempre in mezzo alla gente e spesso dentro una stanza. Per questo per me la scelta di andare a vivere in paese è un’esperienza pura di natura. Un'esperienza che per tante persone potrebbe essere semplice, e invece per me è profonda e radicale. Trasformativa come un temporale.

Gli zoo rendono le scimmie irritabili


Nonostante le dicerie sulla paura che i Drilli incutono, e sulla grandissima difficoltà di catturarli, ogni anno molti di questi cinocefali vengono strappati dalle loro sedi naturali e portati nei giardini zoologici di tutto il mondo dove, se sono bene accuditi, possono vivere per molti anni. La vita di gabbia, tuttavia, contribuisce moltissimo ad irritarli, a peggiorarne il carattere, a farli diventare pericolosi”.

(Giuseppe Scortecci, 1953)

mercoledì 24 maggio 2023

Dove comanda la mafia ebraica, nei posti di sindaco vengono messi dei cretini!


Fonte: Nicola Porro

Se vogliamo, prendiamocela solo col “cambiamento climatico”, con le emissioni cosiddette “climalteranti”, con gli effetti antropici e se vogliamo anche con la scomparsa delle mezze stagioni. Il punto è che l’alluvione che ha piegato la Romagna ha ucciso 14 persone e provocato danni ingenti, non solo perché si è abbattuto sull’area un acquazzone da 300 millilitri di pioggia in poche ore, ma anche perché – per un motivo o per un altro – il territorio non era “pronto” a evitare che i fiumi tracimassero e le strade crollassero. La più incredibile di queste cause riguarda la città di Ravenna. E tira in ballo le nutrie. Il sindaco Michele De Pascale lo ha spiegato per filo e per segno: “Si sono dette tante stupidaggini in questi giorni – ha esordito il primo cittadino nell’intervista con Nicola Porro – È stata attribuita questa alluvione al consumo di territorio e altre cose. Ma la pioggia ha colpito una zona che naturalmente era una palude. Il territorio intorno a Ravenna è di valle, che aveva come esternalità la malaria. I nostri bisnonni hanno bonificato tutto: hanno sottratto queste zone all’acqua e alla malaria e hanno creato quelle straordinarie eccellenze che conosciamo”. Il sistema idrovoro fino a qualche anno fa ha retto. Ora, a causa di alcune criticità, qualcosa è venuto meno.


Un'ecologista di cartone


Testo di Gastone Lerner

Chi è Margaret Solomon Klein, l'ideologa e psicologa che tira le redini del “Climate Emergency Fund” e delle sue diramazioni locali, come Ultima Generazione? La teorica della "disperazione climatica" e della cosiddetta "ansia da cambiamento climatico" è attivista ecologica da almeno una decina d'anni. Formatasi in psicologia clinica, nel 2014 ha fondato la “Climate Mobilization”, una versione embrionale del format riproposto attraverso il network A22 e le sue varie incarnazioni nazionali: gruppi autogestiti ma coordinati su tutto il territorio statunitense che si adoperano a livello locale per spingere un'agenda di "giustizia climatica". Il tutto immancabilmente giustificato da una "emergenza climatica" di proporzioni apocalittiche che si abbatterà su tutto il mondo in pochissimi anni. 

La crudele amoralità della Natura



Fonte: Biologicamente

Nel 1829 muore il reverendo Francis Henry, nonché conte di Bridgewater, e dona 8000 sterline per finanziare la stesura di una serie di scritti. Questi scritti hanno il compito di dimostrare la bontà di dio nella creazione. William Buckland è un geologo commissionato a scrivere uno dei nove trattati finanziati dal reverendo. Il problema è che questo geologo comincia a porsi delle domande abbastanza sensate e piuttosto problematiche: ma se dio è così buono, perché ci sono animali che uccidono altri animali? Perché siamo circondati da sangue, predazioni e sofferenze? Il geologo si risponde da solo, anche con una certa soddisfazione: la morte delle prede è rapida e quindi non troppo dolorosa. Grazie ai predatori, le prede evitano malattie e altre problematiche fisiche causate dalla senilità. In più, i predatori controllano il numero di prede, in modo che la densità di popolazione delle prede non sia maggiore del cibo per loro disponibile. Diciamo che la prima parte del suo ragionamento sembra un po' una paraculata: dio ha permesso la predazione così le prede evitano di invecchiare e di soffrire. E chi ti dice che le prede siano così entusiaste di essere sbranate prima della pensione? La tesi del geologo, comunque, sembra abbastanza convincente, ma non troppo. In natura succedono fatti molto più "scabrosi" e "raccapriccianti" rispetto alla predazione.


Il mistero dell'aereo che girava in tondo


Testo di Igor Volpato

Riflessione personale. L'aereo ASR 153 non fa “clod seeding”, molto probabile che a bordo abbia tecnologia Haarp o simile, chi ha studiato un minimo di Pierluigi Ighina, sa cosa significa muoversi a cerchio/spirale. Aereo Rai, un probabile cavallo di Troia. l'aereo usato è abbastanza grande per contenere strumentazione per ponte di segnale, ma ci stanno altre svariate strumentazioni dentro. Guardando lo schema, non si capisce a cosa possa servire l'aereo dato che usano elicotteri per le riprese televisive.


martedì 23 maggio 2023

Due umani problematici: MF72 e GZ87


Testo di Massimo Crifò Antonello

Sia ringraziato il TAR, riposa in pace Andrea. Io ci provo a pensare ad altro, sul serio, ma il perpetrarsi di un’ingiustizia, quella, continua a fottermi. Di ingiustizie il mondo è pieno per carità, e sono talmente grandi che la denuncia di un singolo poco può fare. Forse sarà perché questa è casalinga, perché accade nel nostro bel paese e la sento più a portata di mano, ma credo che fermarla è qualcosa di realizzabile. Del resto, se non vi arrendete deponendo i fucili, perché dovremmo farlo noi che, come arma, abbiamo solo la verità? Cari Bonnie and Clyade, ma avete capito che i genitori del ragazzo che ha perso la vita hanno denunciato lo stato e non l’Orsa? Ve le ricordate le parole del padre in chiesa durante i funerali dirette a voi!? No? Ve la rinfresco io la memoria, a voi e agli sprovveduti e ai cacciatori che vi vanno dietro: “Se qualcuno ha fatto degli errori faccia un passo indietro e dica mea culpa”. Voi due invece cosa fate cari MF72 e GZ87? Non solo strumentalizzate la tragedia per perseguire il vostro scopo, ma con questa invenzione “dell’orso problematico” da abbattere a tutti i costi, state aizzando odio nella popolazione creando spaccature oltre a spostare furbescamente sulla vita dell’Orsa un’attenzione nazionale che deve far luce solo sulla morte del ragazzo e sulle vostre indiscutibili responsabilità che state provando a depistare come accade nei migliori legal thriller. 


La curiosità a volte uccide


"La volpe rossa cade facilmente nelle trappole nascoste sotto i cespugli, attirata da un semplice straccio rosso che sventola appeso a un gancio. Si avvicina per verificare se si tratta di un pezzo di carne e, malgrado l’olfatto, s’infila tra gli arbusti e finisce per mettere le zampe tra le ganasce di ferro. A quel punto tenta di divincolarsi, strattonando con tutte le forze. A volte il cacciatore trova soltanto una zampa mozzata, ma in genere si calma poco dopo e reagisce con furia solo all’avvicinarsi dell’uomo, per cui non resta che finirla come si farebbe con un cane rabbioso: a bastonate o a colpi di accetta”

(Francisco Coloane - “Cacciatori di Indios” - Guanda 2003)

Angeli e demoni


Livio Lonati: Imbrattati e imbrattatori. Avendo messo le mani nelle macerie, nel mio piccolo, so cosa vuol dire. Come sempre, nelle generazioni, anche oggi ci sono volenterosi piccoli sconosciuti eroi e disgustosi pupazzi caricati a molla. Trova le differenze tra chi aiuta in Romagna e chi buffoneggia a Roma, Fontana di Trevi.



Me: "Ultima generazione" è stata creata apposta dai capitalisti per attirare l'odio del gregge plebeo, un po' come i Terrapiattisti sono stati creati per gettare discredito sui ricercatori conosciuti come "complottisti". A fianco degli "angeli del fango" io metterei anche gli "angeli delle corsie", di tre anni fa, e cercherei le corrispondenze tra la pseudo pandemia e l'attuale attentato massonico alla Romagna.



Attacco al cuore dell'economia italiana


Testo di Lixmax

Hanno già appurato che non meno di 10 milioni di alberi da frutto sono stati irrimediabilmente compromessi in pochissimi giorni di alluvione. Ci arrivate a capire che siamo sotto attacco?

Lotta biologica


Fonte: Big Global Travel

Fabbriche di zanzare. Le fastidiose zanzare rovinano sempre tutto. Non importa quante volte si agiti la racchetta elettrica o si usi lo spray antizanzare, tornano sempre. La Cina, però, è diversa dagli altri Paesi. Infettano le zanzare maschio con un batterio unico che le rende sterili. Poi vengono rilasciati nel mondo per infettare le femmine e impedire loro di avere una prole in futuro. In realtà, la Cina produce 20 milioni di insetti a settimana per questo scopo.

lunedì 22 maggio 2023

I vulcani vanno a gasolio


Testo di MaxxMono - Non obbedirò a niente

L’Etna ha appena comunicato a quegli idioti di Ultima Generazione chi comanda: emesse in atmosfera migliaia di tonnellate di CO2 e vari gas nel giro di qualche ora. Come d'altronde fa da millenni. Ma la crisi climatica è colpa del diesel di mio zio...

Non basta un giorno!


Testo di Antonino Giaimo

Dovremmo essere i custodi di questo mondo e non i carnefici. Oggi è la Giornata Mondiale della Biodiversitàmai come in quest'ultimo periodo storico è di fondamentale importanza l'attenzione e l'impegno di tutti in difesa di Madre Terra, ognuno di noi può fare la differenza...

Si comincia a capire dove vogliono arrivare


Testo di Bobo

Le cataratte dovevano essere aperte con gradualità nel tempo; sono state tenute chiuse con i bacini quasi pieni per mesi, per alimentare la narrazione della siccità, narrazione che faceva comodo anche ai produttori perché dava loro la scusa per alzare i prezzi. Inoltre, il terrorismo climatico serve per tenerci in recinti di allarme coi quali possono promuovere l'AgendaGreen che prevede riduzione della mobilità privata, indebitamento per adeguare le abitazioni all'efficientamento energetico (emissioni zero), ed arrivare, quando sarà operativa l'identità digitale, al controllo totale del consumo pro capite diCO2, superato il quale, in automatico, verrà bloccata la capacità di autonomia di spesa e di quali prodotti comprare. Modello cinese, anche se in Cina tutte queste menate non le hanno, la loro economia vola e inquina. La guerra è contro la vecchia Europa.

Addio signor Musk!


Testo di Ortigia-PR

Colonnine per la ricarica elettrica? Con l'alluvione spazzate via e tutto inutilizzato. Mezzi per aiuti elettrici? Tutti fermi. La follia dell’elettrico si svela tutta. Ci vogliono obbligare a motori elettrici, ma oggi la Romagna resterebbe ferma a lungo, soccorsi compresi. Basta con queste imposizioni dell'Agenda 30. Basta con la follia green!