venerdì 31 maggio 2024

L'antropocentrismo manipola la realtà a suo favore


Noi siamo Agricoltura: Mentre il sole tramonta dietro le colline dorate, il vecchio contadino, con il volto segnato dal tempo e dalla saggezza, cammina lentamente accanto ai suoi fedeli buoi. Ogni passo è un ritorno alla terra che ama, un abbraccio silenzioso alla vita semplice e genuina che ha scelto.

Me: Il protagonista è sempre il contadino, e mai i buoi. Se potessero parlare, altro che...fedeli! A cornate lo prenderebbero!

Non c'è candidato senza un cognato!


Fely: Correte a votare perché nessuno perda il caro posticino...

Fort: E' un mondo di cognati. Vanno per la maggiore di questi tempi.

Questa o quella, per me pari sono!


Peppe Brillo: Votare humanum est, perseverare autem diabolicum.

Il Colonnello: Ormai l'unica differenza sta nella diversa considerazione di gay, extracomunitari africani e minoranze varie. E in entrambi i casi hanno approcci sbagliati e inadeguati.

Mirko: Che strano, tutti si dimenticano di dire che sono entrambe pro-sioniste, eppure è la cosa più importante, perché tutto parte da lì.

Aladar: Aggiungi anche Pro-Genocidi.


A me piacerebbe parlare con mio padre!


Testo di Zenzero

Che una seduta spiritica sia fatta da gente che si mette la colla sul palmo della mano, per poi tirarlo su, questa è la classica malafede. Può essere, in tal caso è certo un trucco, ma non è una vera seduta, ma una pagliacciata fatta ad hoc per fare scena o soldi. E quando invece la seduta è genuina? Fra l'altro, sfatiamo il mito che serva il quasi buio, balle, può brillare il sole nella stanza, se gli spiriti vogliono comunicare gli frega assai del buio nella stanza o fuori, men che meno il temporale, quelle sono scene da film e manco da film di alto livello, dove tuoni e lampi sono l'ideale sottofondo per creare l'atmosfera. Il medium ventriloquo mi mancava...a quando la calamita nella porta del portiere per attirare la palla con un magnete?

Le banane del satellite Pandora


Testo di Emanuela Rossi

La banana blu, dal caratteristico sapore di vaniglia, è un frutto unico coltivato alle Hawaii e nel sud-est asiatico. Il suo colore sorprendente e il sapore dolce e cremoso la distinguono tra le varietà di banane. Questa banana non è solo una delizia per il palato, ma fornisce anche diverse sostanze nutritive. 

giovedì 30 maggio 2024

Se meditate sul senso della vita è perché siete infelici!


Testo di Sergio Pastore

Ortega y Gasset, il mio filosofo, ha scritto un articolo o un saggio: “Cuando no hay alegría”. Sí, quando non c’è allegria qualcosa non va. E João Guimarães Rosa (uno scrittore brasiliano, l’autore del “Grande sertão”) scrive persino: “ll guado della vita è l’allegria”. E il sottoscritto dice: il senso della vita è la gioia - visto che quando siamo felici mica ci chiediamo che senso abbia la vita. La domanda sul senso della vita sorge quando le cose vanno storte e tutto ci appare appunto senza senso: bisogna perciò provare di nuovo gioia. Hai scritto recentemente nel tuo blog che sei felice nella natura. Allora le cose ti vanno bene, nonostante le atrocità del presente.

Dio non ascolta le tue preghiere perché è arrabbiato con te!


Testo di Mauro Bassi

Perché il credente si aspetta che la sua preghiera di aiuto venga ascoltata da qualcuno che è al di sopra di lui, quando non mostra nessuna pietà per coloro che sono sotto di lui? Già, perché?

Ogni macchina dovrebbe averlo a bordo


Fonte: Il Dolomiti

Termocamere per segnalare gli animali selvatici sulla strada, l'Enpa: "Un'iniziativa virtuosa. Segno di attenzione per gli animali, la biodiversità e gli automobilisti". L'associazione animalista guarda positivamente all'approvazione di un progetto esecutivo per realizzare un sistema di rilevamento con termocamere per la segnalazione della fauna selvatica a Cavalese.

mercoledì 29 maggio 2024

Come far felice un cane

Se non volete far arrabbiare inutilmente gli antropocentrici, quando i vostri cani compiono gli anni, non dategli torte con tanto di candeline, giacché i dolci, oltre a fargli male, non mi sembra che siano così tanto apprezzati. Meglio un giochino, se li si vuole far felici. Come con Pablo, una grossa palla, oggi che compie nove anni. Io non lo sapevo che era il suo compleanno, perché non vado d’accordo con i numeri e infatti me lo ha fatto notare la mia morosa, che lo aveva memorizzato nel cellulare. Poi ci siamo spostati in un campo incolto, su terreno piano e lì ha continuato l’inseguimento fino a stancarsi. A un certo punto, ha dovuto smettere per mancanza di forze e si è buttato sull’erba, all’ombra, ad ansimare come un mantice, per regolarizzare la respirazione. Ho temuto che gli venisse un infarto. Anche lui ha la sua età!


I gemelli pescatori


Lo scopo della mia uscita in campagna, domenica 26 maggio, era quello di trovare e, se possibile, catturare qualche serpente. I più facili da reperire sono il biacco e il saettone, senza escludere del tutto la vipera. Niente di tutto ciò! Gli angeli custodi che mi hanno fatto trovare sotto i piedi un colubro di Esculapio sono come Paganini: non ripetono. Perciò, ho fatto visita a quell’ansa di fiume dove, per due volte consecutive, avevo visto un piccolo serpente nero che si era tuffato in acqua al mio arrivo, lasciandomi con il dubbio se si trattasse di un biacco melanico, una natrice anch’essa melanica, o addirittura un marasso. Non mi sono soffermato a lungo, anche perché nel frattempo molta vegetazione era cresciuta rigogliosa, nascondendo le rive e impedendo la visuale delle medesime. Ma in quel poco di tempo che mi sono attardato, ho potuto vedere sul fondo una Limnea abbastanza grande, subito catturata con la pinza telescopica che avevo in mano. Solo dopo aver fatto “bottino”, ho deciso di ritornare verso il luogo dove avevo lasciato la bicicletta ed è stato percorrendo la capezzagna che, in una pozzanghera, ho trovato la seconda lumaca acquatica: una Physa fontinalis. Sapevo che avrei incrociato dei pescatori, perché li avevo visti parcheggiare il loro SUV quando arrivavo in bici ma, vedendoli mentre parcheggiavano, avevo proseguito perché non amo il contatto con gli esseri umani, tanto meno se si tratta di gente che, gli animali, li uccide. Avrei potuto fare un giro più lungo, per arrivare alla bicicletta, ma era più comodo seguire la capezzagna. Pazienza se li dovrò salutare, ho pensato. Erano in due, già posizionati sulla riva del fiume, con i loro strumenti di morte, e quando il primo mi ha visto, sorridendo come si sorride a un collega, mi ha chiesto:


Il comunismo porta al potere gli ignoranti


la casa del seppuku e del tè: Durante il Grande Balzo in Avanti furono sterminati 8 milioni di passeri, accusati di mangiare il grano, e in assenza dei loro predatori naturali, locuste e insetti devastarono i raccolti. La carestia che ne derivò uccise 30 milioni di persone.

Me: Il comunismo porta al potere gente ignorante e il legislatore che fece quella legge non sapeva niente delle catene alimentari, cioè dei fondamenti dell'ecologia. Magari avrà pensato che il sentimento zoofilo verso gli animali fosse un fenomeno borghese.

In Egitto andavano di moda le piramidi


Fonte: Rigel Zeta

La Piramide di Benben ha lasciato perplessi gli scienziati per molti anni. La piramide è fatta di pietra nera, ma non è una pietra ordinaria poiché i suoi componenti non possono essere trovati sulla Terra. La pietra di ferro nero nello specifico si trova solo nei meteoriti spaziali. E qui appare l'altro enigma perché è una pietra molto dura, quindi è difficile modellare e scavare questo materiale. Anche se non è difficile rompere questa pietra, come è stata tagliata con così tanta precisione negli angoli e nelle deviazioni? Come è stato lucidato con una precisione così unica? Come lo erano queste iscrizioni molto delicate sui lati della piramide, gli scienziati hanno ritenuto impossibile con qualsiasi strumento, vecchio o nuovo, incidere queste iscrizioni se non utilizzando una tecnologia di taglio laser. In aggiunta alla sua unicità, la pietra meteorite nera possiede una composizione distinta che emette energia elettromagnetica positiva. Questa energia permea l'ambiente circostante, inducendo un senso di conforto psicologico in coloro che si trovano nelle vicinanze e influenzando l'energia umana. La Piramide di Benben continua a confonderci con i suoi fenomeni inspiegabili.

lunedì 27 maggio 2024

Chi ha ucciso suo marito?


Testo di Francesca Donato

Sto vivendo i momenti più difficili e devastanti della mia vita. Il dolore è inimmaginabile. Prego tutti di astenersi da speculazioni sulle cause della morte di mio marito. Ci sono indagini in corso, lasciamo lavorare la polizia. Ringrazio dal profondo del cuore tutti coloro che in queste ore tremende hanno avuto parole di affetto per il mio adorato Angelo e hanno mostrato vicinanza e solidarietà per la mia famiglia. Sono tantissimi e ognuno è prezioso per me.

La cetonia vegetariana e quella carnivora


La cetonia dorata, che in realtà è verde, ha confermato le sue preferenze per i fiori, ma la Cetoniella, di colore nero, benché appartenente alla stessa famiglia, era più attratta dalla pinna caudale di un pesce. Se devo dirla tutta, solo dopo aver filmato le due cetonie mi sono accorto che quella era la pinna di un pesce. Guardando meglio dentro la vasca, ho notato altre pinne e perfino alcune piccole budella. Come erano finiti lì quei miseri resti di un pesce? L’unica spiegazione che riesco a darmi è che un predatore alato, un astore, uno sparviere, una poiana, o anche una semplice cornacchia grigia, stante il fatto che nei dintorni ci sono molti allevamenti di trote, sia andato a spolparsi la preda sul tubo orizzontale della fontana, che manda acqua a getto continuo. Siamo nella zona delle Risorgive del Friuli, e ciò che non manca mai è l’acqua, tanto che quando nel resto d’Italia si parla di siccità, noi non ci rendiamo conto di cosa precisamente essa sia. Nella foto, la calla all’interno della quale c’erano le due indaffarate cetonie si nota a sinistra del tubo verticale della fontana. Poiché si tratta di un posatoio per qualche specie di predatore, sarebbe un buon posto dove piazzare la fototrappola, se non me l’avessero rubata e se la fontana, pur essendo situata in mezzo ai campi, non costituisse un punto di attrazione per gli umani, che lì vanno per bere la sua fresca acqua sorgiva. Anch’io avevo intenzione di fare la stessa cosa, ma ho desistito vedendo le alghe che fuoriuscivano dall’estremità del tubo. Ho preferito tenermi la sete.


E' necessario essere di Sinistra per condannare i genocidi?


 Giovanni: Gran parte della sinistra oggi odia gli ebrei. Non stiamo a girarci intorno, affermando che ce l’hanno unicamente con Israele, il loro esercito o quant’altro. Molti sinistroidi oggi sono antisemiti, nel vero senso della parola. Ed è interessante rendersi conto della dinamica secondo cui i loro maggiori rappresentati e personaggi che hanno sempre stimato fino a pochissimo tempo fa, oggi vengono da loro odiati. Un nome tra tutti è quello della Segre, sempre difesa dalla sinistra, che si è impegnata affinché potesse più volte stare al centro della scena, in occasione ad esempio del giorno della memoria o di altre ricorrenze. Adesso invece, come testimoniano anche banalmente le piattaforme di condivisione come questa, partono insulti di ogni tipo nei confronti dell’anziana signora in questione. Fa molto riflettere pensare come se nei tempi odierni arrivasse un politico identico ad Adolf Hitler, se non per l’aspetto, portatore delle stesse idee, i primi a supportarlo sarebbero proprio i sinistroidi. Con questo non voglio assolutamente paragonare i tedeschi del tempo ai sinistroidi di oggi, che evidentemente erano ad un livello ben superiore alla gentaglia che ci ritroviamo in politica e nelle piazze.

Me: "Molti sinistroidi oggi sono antisemiti". Posto che i sedicenti ebrei, geneticamente ariani come noi, NON sono semiti, la sua frase, Giovanni, è assurda. Non sono sinistroide, ma disapprovo il genocidio in atto a Gaza, come tutti i genocidi della storia.

Quel pasticcione di Cartesio


Testo di Pietro Melis

Feci la mia tesi di laurea suilla fisica di Cartesio. Un suo contemporaneo (non mi ricordo chi: forse il grande scienziato Christian Huyghens) scrisse che quella di Cartesio era "un buon romanzo di fisica". Cartesio è responsabile di una concezione estrema di antropocentrismo perché ha diviso il pensiero dalla natura. E' arrivato a dire che gli animali non umani non soffrono perché sono privi di pensiero. Cartesio diede luogo a due indirizzi opposti. Chi partì dal cogito divenne spiritualista e chi partì dalla natura divenne materialista. Fu sempre un presuntuoso. Morì a soli 53 anni perché accettò l'invito in Svezia della regina Cristina, una pazza che dopo un'attesa di un mese lo costringeva a farle lezione di filosofia alle 5 del mattino. Si prese una polmonite e rifiutò di fare impiego dei metodi di allora contro la polmonite. Nelle scienze non apportò alcunché di nuovo. La sua geometria analitica fu superata da Pierre Fermat, che professionalmente era un giudice di Bordeaux. Per spiegare la rifrazione della luce pensò che la luce si trasferiva più veloce nei mezzi più densi, contro il senso comune. E' vero tuttavia che in questo errore cadde anche Newton, che pensava che nei mezzi più densi fosse maggiore la forza di attrazione. 


domenica 26 maggio 2024

Il destino dell'Occidente in sintesi


Testo di Mauro Bartoli

Per troppo tempo le porte della stalla rimasero spalancate nei gangheri, ché i buoi, stanchi di aspettare il bovaro, se ne erano scappati, e nessuno si prese nemmeno più cura di richiuderle, ormai, le porte. Si narra le giovenche furono macellate alla maniera halal, mentre gli inconcludenti uomini bianchi, le loro donne, finirono schiavi, per secoli, dei levantini olivastri che professavano un credo pragmatico, crudele, che non prevedeva perdono alcuno per chi ai loro dettami, costumi, non si fosse conformato. Gli altraguancisti, i Sebastiani trafitti dai dardi, i troppi dalle chiappe chiacchierate, ebbero la peggio nel breve volgere di un paio di generazioni, e le tenebre calarono sull'Eurabia, sulle Americhe meticciate dai discendenti dei locali nativi. Ma neanche questo durò per sempre, e gli animali ripresero il dominio delle pianure, dei monti e degli oceani, con i primati, donde la crudele scimmia nuda ebbe origine, posti nuovamente al vertice della piramide dei senzienti privi di malizia.

Parla un detrattore di Biglino


Testo di Massimiliano Paleari

Da tempo non mi occupo più dell'analisi critica delle ipotesi di Mauro Biglino. Sono più interessato a capire le origini e lo sviluppo della teoria degli antichi alieni nel suo complesso. Una curiosità culturale se volete, non priva però di interessanti e inaspettati collegamenti con il mondo dell'esoterismo antiscientifico. Biglino in tutto questo è solo un rivolo. Tuttavia, incuriosito, ho dato un'occhiata al suo canale dopo più di un anno. Beh, devo dire "niente di nuovo sotto il sole". I soliti concetti e le solite suggestioni triti e ritriti, che possiamo riassumere nel seguente modo: gli dèi dell'antichità, compreso quello biblico, erano in realtà esseri in carne ed ossa dotati di tecnologie avanzate, molto probabilmente alieni umanoidi responsabili tra le altre cose della nascita (artificiale) della nostra specie. Il tutto accompagnato da spunti complottisti relativi a qualche forma di controllo che tali alieni e/o i loro collaboratori umani (identificati vagamente con presunte caste o dinastie) eserciterebbero ancora oggi sul resto dell'umanità. Se tutto questo è uno schiaffo alle religioni tradizionali (e la cosa non mi rattrista affatto), purtroppo (ecco il punto dolente) lo è ancor di più nei confronti delle scienze e del metodo scientifico. Biglino ignora, o finge di ignorare, gli innumerevoli riscontri alla teoria dell'evoluzione applicata ad Homo Sapiens e il tortuoso e lungo processo di civilizzazione, frutto della nostra intelligenza e dell'accumulo di conoscenze, non di "doni" elargiti dagli "dèi". Non a caso Biglino (e chi prima e dopo di lui calca la stessa scia) per supportare queste ipotesi è costretto ad attribuire un ampio valore di verità letterale non solo alla Bibbia, ma anche agli altri testi mitologici e religiosi antichi.


Gli egizi imbalsamavano gli ibis, i messicani i pappagalli


Fonte: Storia che passione

Una serie di resti insoliti rinvenuti nella grotta messicana che risalgono a 3000 anni fa. Nella grotta di Avendaños, in Messico, sono stati trovati uno scheletro di bambino, la parte inferiore del corpo di un uomo con i piedi legati e una mummia di un pappagallo americano di 2000 anni. La scoperta può fornire informazioni sul commercio tra gli attuali Stati Uniti sud-occidentali e il Messico. Nel 2016, un allevatore che viveva a circa 480 km a sud del confine con il Texas stava costruendo la sua proprietà. Il suo obiettivo era quello di riparare una grotta, quindi ha portato i lavoratori del progetto e un bulldozer. Tuttavia, non avevano idea di scoprire una miniera d'oro dal punto di vista archeologico. Il proprietario dell'azienda ha interrotto subito la costruzione, ha fotografato i reperti e li ha inviati all'archeologo Emiliano Gallaga, direttore dell'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia. Gallaga spiega: "La prima cosa che abbiamo notato è stata la testa estremamente ben conservata di un pappagallo americano". Naturalmente, questo pappagallo imbalsamato è venuto alla luce dopo essere stato sepolto per migliaia di anni. Il verde delle sue piume era ancora brillante e il becco di cheratina era ancora intatto. Ora, due anni dopo la scoperta, questo pappagallo imbalsamato è stato datato 800 anni prima degli altri esemplari presenti nella regione, fornendo indizi sul commercio e la religione nella società tardo arcaica.

sabato 25 maggio 2024

Una razza di predatori circola in mezzo a noi


Dessere88fenice: Sono immagini forti. Se non te la senti non guardare. Deve essere visto, quindi non censurato. Francia. Un africano taglia il collo di un francese con un coltello, per rubare un portafoglio e un pacco di tabacco su un terrazzo. Ok, ora riesci a capire perché stiamo martellando qui? Questa è una situazione grave. Qui in Italia siamo ancora fortunati. Quindi, fai fallire il 9 giugno, questa è una situazione voluta da tutti i politici e i partiti, nessuno escluso.

Guido: Non è vero e non mi spiego perché conti balle, ma tant'è: fatto avvenuto in Argentina 4 anni fa, e la vittima non è morta, non si tratta di un coltello ma di un machete, usato dal lato opposto alla lama, il ladro é in carcere.

dessere88fenice: Mi affido a quello che ricevo. Ma il punto è, ora, la tua convinzione che il fatto sia successo in Argentina ti permette di voltare le spalle al problema e credere che non può accadere in nessun luogo europeo. Ti permette di credere che un domani, o un oggi, tu sei così sereno e tranquillo di vivere in qualsiasi città europea da turista o da cittadino? Così sereno che andrai a votare, ti affidi a un centro moderato, una falsa destra, una menzognera sinistra e tornerai alle tue attività di casa e di quotidianità. Bene, a Dublino e in tutta Irlanda c’è un risveglio popolare che i media hanno paura a raccontare. E’ ora che ci svegli, perché noi vogliamo il nostro paese e la nostra Europa come era. I falsi profeti ci hanno riempiti le città di criminali e si sono arricchiti con una mafia chiamata “della accoglienza”. Che il fatto sia successo in Argentina, io credo che il fatto possa accadere in Europa, e lo abbiamo visto mille volte, che è accaduto. Quindi è ora di dire Basta!

Invasore per sbaglio!


Testo di Enzo Favaro

Fonte: Oltre la parola Fine

Ciao, sono un pipistrello. Io non succhio sangue e di certo non voglio rimanere bloccato nei tuoi capelli. Se per caso dovessi entrare in casa tua, per favore non colpirmi con mazze da cricket o scope, fa davvero male e ho tanta paura. È stato un incidente, non volevo spaventarti. Se dovessi atterrare, forse, non riuscirò più ad alzarmi ed avrò bisogno del tuo aiuto. Basta usare un asciugamano per portarmi fuori e io volo via subito, promesso. Mangio zanzare e tanti altri insetti. Le nostre case vengono smontate per altri edifici e abbiamo pochi posti dove andare. Quindi se per caso volo nella tua, spegni la luce e lascia la luce esterna accesa con la porta aperta, esco in un lampo.

Cordiali saluti, il tuo innocuo pipistrello.

Un preside senza spina dorsale


Testo di Francesco

Nostro è il Paese, nostre sono le regole. Chi non vuole integrarsi deve andare via. Se vogliono vivere come facevano a casa loro, gli basta tornare là.

Ecologisti a orologeria



Testo di Andrea Zanoni

Proteggiamo l’ambiente con azioni concrete. Ho organizzato una raccolta di rifiuti da svolgere domenica 26 maggio nei comuni del collegio elettorale. Se vuoi partecipare a questa iniziativa, invia una mail a zanoni.europa@gmail.com scrivendo il tuo nome e cognome e il comune in cui risiedi. Come oggetto della mail usa “Proteggiamo l’ambiente 26 maggio”. Puoi invitare anche amici o parenti a partecipare alla raccolta dei rifiuti. Proteggiamo l’ambiente, insieme.

venerdì 24 maggio 2024

Gli ebrei hanno sempre mentito


Fonte: Prussian Guardian WBS

“Passai davanti alla tribuna d’onore per tornare negli spogliatoi. Il Cancelliere mi fissò. Si alzò e mi salutò con un cenno della mano. Io feci altrettanto, rispondendo al saluto. Giornalisti e scrittori dimostrarono cattivo gusto tramandando un’ostilità che, di fatto, non c’era mai stata“.

Estratto dall’autobiografia Jesse Owens. Mentono dall'alba dei tempi, hanno mentito su questo, continuano a mentire su tutto.

L'euro ha i giorni contati?


Testo di Rod25

Che i cambiamenti ultimi siano stati veloci ed il mondo ci stia venendo meno da sotto i piedi, su questo non ci piove, ma l'uscita eventuale dall'euro ci potrebbe cadere addosso come un fulmine a ciel sereno, cosa da me sperata e credo anche da tantissimi altri ma, come alla nascita di un bambino, aspettiamoci anche il travaglio. Saluti.


Che fine hanno fatto le ragazze ebree rapite il 7 ottobre?



Testo di Francesco

Lei si chiama Naama Levy, ha 19 anni, è una delle tante ragazze rapite dai palestinesi. A poche ore dal rapimento, avvenuto il 7 ottobre, i palestinesi le hanno tagliato i tendini d’Achille per impedirle di scappare. La parte anteriore e posteriore dei suoi pantaloni erano coperti di sangue, segno di uno stupro. Immaginate cosa sta passando questa ragazza da oltre 200 giorni nelle mani di questi trogloditi, insieme ad altre ragazze. 

I danni collaterali della bistecca nel piatto


Chiara è la notte: Trasportate per andare a morire, trattate come un oggetto qualsiasi, come un pacco postale. Quest'immagine è così straziante, mi fanno una tenerezza... Ma perché?! Perché non capite che si può vivere benissimo (anzi, meglio) senza procurare sofferenza ad altri esseri senzienti?

Verde Vetriolo: La mia sola gioia è che chi ieri in autostrada non ha potuto evitarle e ne ha investite, ha buttato la macchina nel cesso, aspettino pure i risarcimenti assicurativi e intanto vadano al lavoro in taxi, spero anche in qualche ferito.

Chiara è la notte: Immagino. Tutti a bestemmiare per il disagio e poi tutti con la bistecca nel piatto, ché se no...le proteineeehhh!

Bruna: Che pena povere creature.

Chiara è la notte: No guarda, non posso non pensarci. La sofferenza in vita, la sofferenza durante il trasporto, il sentore della morte poi... È uno strazio dalla nascita, povere creature.


giovedì 23 maggio 2024

Il più importante, indispensabile, cambio di paradigma


Laura: Dedicato a chi pensa di essere più “importante“ degli animali. La terra senza di noi se la cava benissimo.

Me: Questo è il vero modo di ragionare biocentrico, che farà arrabbiare cattolici e antropocentrici vari.

L'uomo finisce dove comincia lo scienziato


Testo di Anonimo

Cogito ergo sum. Cartesio vi perviene mosso dalla ricerca di un metodo che dia la possibilità all'uomo di distinguere il vero dal falso, non soltanto per un fine strettamente speculativo, ma anche in vista di un'applicazione pratica nella vita. Per scoprire tale metodo, il filosofo francese adotta un procedimento di critica totale della conoscenza, il cosiddetto dubbio metodico, consistente nel mettere in dubbio ogni affermazione, ritenendola almeno inizialmente falsa, nel tentativo di scoprire dei principi ultimi o delle massime che risultino invece indubitabili e su cui basare poi tutta la conoscenza. Cartesio sostiene che nemmeno le scienze matematiche, apparentemente certe, possono sottrarsi a tale scetticismo metodologico: non avendo una conoscenza precisa e sicura della nostra origine e del mondo che ci circonda, si può ipotizzare l'esistenza di un "genio maligno" che continuamente ci inganni su tutto, anche su di esse. Si giunge così al dubbio iperbolico, estremizzazione limite del dubbio metodico. A prima vista, quindi, per l'uomo non c'è alcuna certezza. Eppure, quand'anche il "genio maligno" ingannasse l'uomo su tutto, non può impedire che, per essere ingannato, l'uomo deve esistere in qualche modo. Non è certo detto che l'uomo esista come corpo materiale, perché egli non sa ancora nulla della materia. Ma l'uomo è sicuro di esistere in quanto è un soggetto che dubita, e quindi pensa. Cogitare in latino significa «pensare»: l'uomo perciò esiste perlomeno come sostanza pensante o res cogitans.

Meglio gli orsi dei criminali!


sarah: La cosa divertente di tutto ciò è che gli uomini non hanno ancora capito che le donne non scelgono l'orso perché pensano che non ci faccia nulla ma perché quasi tutte noi preferiremmo essere mangiate da un orso piuttosto che stuprate e poi uccise da un uomo.

Me: Essere violentate e uccise rientra nella casistica dei crimini e in guerra è la norma. Ma anche in periodo di pace può addirittura avere l'approvazione delle autorità, per lo meno di quelle religiose, come si evince da questo: "«Le prigioniere vergini dovrebbero essere violentate prima dell’esecuzione in modo che non vadano in paradiso». (Ayatollah Khomeini)

Animalisti, votate per la funambola Funaro!


Testo di Luca Pardi

Funaro e Nardella si spendono per la difesa degli animali, leggi il titolo e lo trovi interessante, si cita il primo articolo della dichiarazione universale dei diritti degli animali sottoscritta nel 1978 presso la sede dell’Unesco di Parigi: "Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza". Poi capisci che Funaro e Nardella parlano solo di cani e gatti, quelli degli allevamenti non si toccano, sono garantiti dalle direttive sul benessere animale, quindi stanno benone. Del resto, un esponente della lobby dell'allevamento industriale è uno del loro partito, l'eurodeputato ed ex ministro Paolo De Castro. Quello che promettono è una direttiva per la tutela degli "animali d'affezione". Solito prodotto dell'antropocentrismo biblico, quindi giudaico, cristiano e mussulmano che si è poi diffuso in ogni ideologia. Intanto, in attesa che tutti si affezionino a qualsiasi animale (e perché no, anche a qualsiasi pianta), incontri ancora gente che odia qualsiasi cosa che si muove e mangia salsicce e bistecche come se non ci fosse domani. Non siamo trogloditi, sarebbe un complimento, siamo una patologia ecologica. 

mercoledì 22 maggio 2024

L'apoteosi della perversione


Testo di Zenzero


Come razzi saettanti,

 arriviamo scoppiettanti

coi didietro fiammeggianti,

 e le chiappe spumeggianti.

Siamo gli ellegibi e non ci fermiamo qui.

A chi piace la pannocchia, 

venga qui che la sgranocchia!

Vuoi pelare la banana?

 L'abbiam sotto la sottana!

  

Non è una minaccia ma un semplice avvertimento


Testo di David Zaius

Solo per tua informazione. In uno studio, gli scienziati hanno usato una gamba finta per simulare una persona che calpesta un serpente a sonagli. Su 175 serpenti che sono stati fisicamente "calpestati" dal piede stivalato, solo sei hanno morso la gamba. Il resto ha cercato di scappare, si è bloccato sul posto o si è contorto di sorpresa ma non ha reagito aggressivamente. È davvero difficile essere morsi da un serpente a sonagli. Vogliono solo essere lasciati in pace. Anche i serpenti a sonagli non sonagliano prima di colpire. Un sonaglio non significa aggressività, è un "scusatemi, sono quaggiù. "Sonagliano per dire a te, o ad altri grossi animali, che stai per calpestarli, poiché si fondono molto bene con quello che li circonda e preferirebbero che tu non li schiacciassi accidentalmente. 

Naturalisti irritabili che non sanno chi incolpare!


Mario Rossi: Nido di verzellino. C’erano quattro uova fino a due giorni fa. Le ghiandaie le hanno predate. 

Giancarlo Arci: È un cardellino. Purtroppo tra pochi anni non esisteranno più molti fringillidi a causa dei corvidi e la responsabilità sarà di chi si ostina a non fare nulla. Parrocchetti, gazze, cornacchie, ibis sacri, aironi guardabuoi stanno devastando la micro avifauna.

Mario Rossi: Hai ragione. Quando vado in campagna non si sentono più cantare cardellini, merli, verzellini, tortore africane. Solo il gracchiare di gazze e ghiandaie. Una devastazione.

Giancarlo Arci: Stanno diminuendo anche i cuculi perché non trovano più nidi in cui deporre le uova, chiaro sintomo che occorre fare qualcosa.

Me: Tutte le volte che l'uomo è intervenuto, ha fatto disastri, sulla base del principio: "E' peggio la toppa del buco". Piuttosto che sfoltire il numero dei corvidi, perché non impiegate queste vostre belle energie nell'abolire la caccia? O almeno provarci... So che viviamo in mezzo a uomini primitivi, e che siamo governati da trogloditi come Lollobrigida e Fugatti, ma se nemmeno chiedete l'abolizione della caccia, le cose andranno sempre peggio. Dal Vangelo: "Chiedete e vi sarà dato!".

Giancarlo Arci: Meglio stendere un velo sulle sue parole. Continui a vivere di illusioni e non faccia nulla. Quelli come lei sono solo chiacchiere e belle parole. E non replichi che è meglio. Si tenga lo schifo che c'è oggi. E non giudichi le persone che non conosce, ambientalista da tastiera!

Me: Mi sta valutando erroneamente. Ma nei social succede. Ci vuole pazienza.

Chi è il burattino e chi il burattinaio?



Fonte: Il Politico Web

Il presidente Biden afferma: "La richiesta di mandato d'arresto della Corte penale internazionale per il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu è oltraggiosa". 

Voi cosa ne pensate? 

Quando il governo è composto da preti fanatici!


Testo di Francesco

«Le prigioniere vergini dovrebbero essere violentate prima dell’esecuzione in modo che non vadano in paradiso». 

Ayatollah Khomeini, leader fondatore del regime islamico in Iran. Buon viaggio verso l’inferno, Raisi!

martedì 21 maggio 2024

La Natura non fa le cose per bene!


Testo di Zenzero

Comunque, scienza e fede sono due facce della stessa medaglia, non me ne vogliano i credenti o gli scienziati, ma sono accomunati dallo stesso denominatore comune, solo che una ha deciso di occuparsi dell'astratto, l'altra del concreto, punto. La scienza e la fede spiegano quello che gli fa comodo, ma ognuna delle due si trova inevitabilmente ad inciampare nei sanpietrini che ha usato per lastricare le sue spiegazioni. Un esempio lampante: la scienza sostiene che nel corso dell'evoluzione sia dell'uomo che della flora o della fauna, si tende a mantenere ciò che va bene e gettare ciò che va male. Interverrebbe in sostanza una forza intrinseca che setaccia quello che funziona meglio o butta quello che funziona peggio.


Non toccate gli stafilinidi!


Sono molti gl’invertebrati che possono essere pericolosi per l’uomo, non solo api e vespe, ma anche insetti che normalmente non vivono dentro o vicino alle case, come gli imenotteri citati, ma anche per esempio i Ditischi e gli Stafilinidi. Entrambi i gruppi, appartenenti all’ordine dei coleotteri, possono tagliare le dita di chi si azzarda a prenderli in mano, con le loro poderose mandibole. Il ditisco vive nelle acque dolci stagnanti e sono poche le persone che ci mettono le mani, mentre gli Stafilinidi, che non hanno l’aspetto tipico dei coleotteri, perché sono di forma allungata, vivono fra l’erba dei prati e hanno più possibilità di fare incontri con gli esseri umani. Perciò è importante saperli riconoscere. Quando si sentono minacciati, alzano l’addome in modo caratteristico, e molti, a causa di ciò, potrebbero scambiarli per scorpioni. Questo comportamento è utile, per noi, per ricordarsi di tenerli a distanza, benché non abbiano veleno, ma due ghiandole, all’estremità dell’addome, che secernono una sostanza nauseante. Perciò, il nome specifico di questo esemplare è Ocypus olens. Olezzante. Essendo dotato di forti mandibole, si classifica come un coleottero predatore, senza che disdegni le lumache morte, fungendo così da spazzino. Le sue prede abituali sono vermi, ragni e altri coleotteri. L’ho trovato al ritorno da una passeggiata con i cani e si può dire, quindi, che fossi...”fuori servizio” In realtà, ho sempre con me, addosso, qualche scatolina per simili evenienze. In tal caso, è stata provvidenziale una scatola di fiammiferi vuota che tengo in un taschino del gilè. Dopo aver girato questo breve video, nel quale si vede la sua corsa frenetica alla ricerca di una via di fuga, l’ho liberato in giardino, dove gli insetti non mancano.


Ma che kakiu sta dicendo?


Fonte: Fede e scienza a confronto

I grandi scienziati e Dio: Michio Kaku. "Il caso non esiste: c’è una forza intelligente che governa il tutto".

Fisico e teorico americano molto rispettato, Michio Kaku, famoso per la formulazione della teoria rivoluzionaria delle stringhe (modello di fisica fondamentale che presuppone che le particelle materiali apparentemente specifiche sono in realtà “stati vibrazionali”) , ha recentemente causato una piccola scossa nella comunità scientifica sostenendo di aver trovato le prove dell’esistenza di una forza sconosciuta e intelligente che governa la natura. Più semplicemente, secondo il noto fisico, qualcuno simile al concetto che molti hanno di Dio come creatore e organizzatore dell’universo. Per arrivare a questa conclusione Michio Kaku ha utilizzato una nuova tecnologia creata nel 2005 e che gli ha permesso di analizzare il comportamento della materia su scala subatomica, basandosi su un “primitivo tachioni semi-radio”. Tachioni, incidentalmente, sono tutte quelle ipotetiche particelle in grado di muoversi a velocità superluminali, cioè sono particelle teoriche, prive di qualsiasi contatto con l’universo. Quindi questa materia è pura, totalmente libera dalle influenze dell’universo che la circonda.


lunedì 20 maggio 2024

Buona notte e sogni d'oro!


Quando stamattina la mia cliente è uscita dal distretto sanitario dopo aver fatto la vaccinazione contro l’Herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio), mi ha raccontato di aver sentito strillare di paura e dolore bimbi di tre e sei mesi, mentre, in braccio alle loro mamme, venivano vaccinati contro qualcosa. Ebbene, non mi è proprio venuto da dire nemmeno un: “Poveri bambini!”. Non mi viene più in mente di avvisare gli adulti, che chiedono i miei servigi di autista, della pericolosità dei vaccini in genere, e di quello anti-Covid in particolare. Non è stanchezza, e nemmeno rassegnazione. Proprio non m’interessa del loro destino. Dormono? Sono ipnotizzati? Pazienza! Ognuno deve fare il suo percorso. Io ho già dato! Ho parlato abbastanza. Sia ciò che Dio vuole! “Vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole”.

Il Diluvio della Bibbia è una copia


Fonte: Il pianeta dei falsi Dei 

Tavola cuneiforme che riporta il Poema di Atraḫasis (il Noè che conosciamo) la versione babilonese in lingua accadica del diluvio universale. Questa tavola è stata rinvenuta a Sippar ed è oggi conservata presso il British Museum di Londra. Durante un’assemblea della comunità archeologica tenutasi a Londra nel 1972, venne annunciato che tra migliaia di tavolette rinvenute in Mesopotamia era stata scoperta una versione del diluvio precedente a quella della Bibbia. Da quel giorno altre versioni sono state recuperate e mostrate al mondo. A seconda delle culture di appartenenza cambiavano i protagonisti, ma i contenuti della narrazione rimanevano pressoché invariati.

Lo si vedeva raramente


Fonte: Antica Via del Sale da Varzi a Sori/Camogli cammino Patranico

Alicone: Il Lupo Bianco del Monte Bogleglio. Nel cuore dell’Appennino Ligure, dove le vette abbracciano il cielo e i boschi nascondono storie antiche, si narra di Alicone, il Lupo del Monte Bogleglio. Un gigante buono, alto 4 metri, con un manto bianco come la neve immacolata che copre le nostre montagne in inverno. Alicone non era un lupo qualunque; era un simbolo di forza e gentilezza, un guardiano silenzioso che vegliava sui paesini appenninici del nord Italia. La sua figura maestosa era vista raramente, ma la sua presenza era sempre sentita. Era amico dei pastori, protettore dei viandanti e compagno di giochi dei bambini che osavano avventurarsi nei suoi domini. La leggenda racconta che Alicone fosse nato da una nevicata particolarmente magica, quando i fiocchi danzavano al ritmo del vento creando forme viventi. Da quel manto di neve emerse lui, grande e maestoso, con occhi che riflettevano la luce delle stelle. Con il passare degli anni, la storia di Alicone è diventata parte del folklore locale, un racconto tramandato di generazione in generazione. Oggi, quando la neve cade silenziosa sul Monte Bogleglio, alcuni giurano di vedere la sua sagoma muoversi leggera tra gli alberi, un promemoria che la natura nasconde meraviglie che vanno oltre la nostra comprensione.

Spero che questo post possa far rivivere la magia di Alicone e ispirare tutti noi a guardare la natura con occhi pieni di meraviglia e rispetto.

domenica 19 maggio 2024

Una domenica qualunque di un naturalista misantropo


Se è vero che un’immagine vale più di mille parole e se volessi attirare con essa l’attenzione degli utenti dei social (e anche quella degli utenti del blog), quale delle quattro seguenti foto dovrei usare per prima? Una talpa morta? Un campo di papaveri? Mucche che ruminano placide? Un’altana di cacciatori? 



La talpa morta rinnoverebbe l’accusa nei miei confronti di essere un tantino necrofilo, perché pubblico spesso animali morti, e a nulla varrebbe che io facessi notare che le talpe, forse per non contaminare il loro ambiente di vita sotterraneo, vengono a morire in superficie, così da lasciare ai loro discendenti conspecifici il terreno incontaminato dai batteri della decomposizione. E aggiungerei, come scivolo mentale, che a ucciderla siano stati i pesticidi usati dai contadini, sulla base dei sensi di colpa che, a partire dagli anni sessanta, ci avviluppano quando parliamo di natura e agricoltura.


Indovinate per cosa ho votato!


Autore del sondaggio: Gufone Pesantone 

Chi credi che abbia creato l'uomo?

L'evoluzione 10%

Dio 52,7%

gli alieni 23,1%

il caso 14,2 %

(260 voti, finora)

L'esistenza è orribilmente meravigliosa


Testo di Wegan

In questo frullatore, in questa centrifuga, che viene spacciata per "esistenza", non viene più consentito di fermarsi a riflettere e ad osservare i mille volti della Vita, a cercare di comprenderne il significato.
E soprattutto non è concesso di provare rispetto per ogni forma di essere vivente, che alberga su questo pianeta.

Ciò che ci affratella – piante, animali ed umani - è l'essere tragici attori, inconsapevoli pedine, di un macabro gioco, in cui ciascuno sopravvive solo a spese di un altro.
E' il concetto che coniai diversi anni or sono: mangiare ed essere mangiato, secondo la filosofia del Demiurgo assassino.

In un'eterna giostra, legati l'un l'altro da un'inossidabile catena, che viene astutamente gabellata per equilibrio, per ecologia, ma i cui anelli – noi tutti esseri viventi – sono obbligati a rimanere eternamente legati nella condizione vicendevole di vittime e di carnefici, a turno, continuamente e senza tregua, consumiamo e veniamo consumati, divoriamo e veniamo divorati, in un infinito divenire ciclico. 

Questa è la vera, orribile normalità, che pochi hanno la capacità e la forza, in cuor loro, di smascherare e di non accettare, almeno idealmente, perché spaventosamente agghiacciante nella sua assurdità ed ingiustizia.

Il coraggio di vivere

Silver Nervuti è rimasto impressionato da questo breve video e ha voluto imitarne i contenuti. Il video fa riflettere, ma è anche leggermente molesto. C’invita all’umiltà, ma allo stesso tempo ad avere coraggio. Il coraggio di vivere.




Hollywood de noantri


Testo di Pier Luigi Pinna

Questo è un bellissimo scatto in bianco e nero, dove si vedono assieme, nella cucina della famosa Trattoria della Sora Lella, a Roma, Alberto Sordi, Aldo Fabrizi, la Sora Lella (sorella di Aldo Fabrizi) e Anna Magnani. Tutti fantastici!