Nicola Bressi: Per fortuna quelli che ancora insistono con: "il clima è sempre cambiato, dunque non c'è responsabilità umana", non fanno i poliziotti. Li immagino chiamati per una persona trovata morta e rispondere: "da sempre le persone muoiono, dunque non serve cercare responsabilità".
Periplo: E' vero che il clima è sempre cambiato, ma: - ogni cambiamento ha una causa - la causa del cambiamento attuale è l'uomo - è la prima volta che il cambiamento avviene su una terra occupata da urbanizzazioni ed attività stanziali da cui dipende la nostra sopravvivenza.
Nicola Bressi: Quarto, non è mai cambiato così repentinamente. Quinto, mai assieme ad altri inquinamenti (chimico, biologico, luminoso…).
Ermarluck: Se lo slogan del clima che è sempre cambiato, affermazione vera, è limitato, la stessa superficialità conduce ad individuare il colpevole sbagliato, se si è guidati da consessi ideologizzati e soprattutto se ci si trova nel luogo in cui modificare le abitudini fa al max il 6%.
Me: 40 euro per la sostituzione del vetro, colpito da un chicco di grandine grande come una palla da tennis, per non parlare delle tegole, che, nuove, mi sono costate 680 euro. Il dott. Bressi non mi ascolta quando parlo di armi climatiche. Per cui taccio.
Io, dal basso della mia ignoranza, penso che il clima stia effettivamente cambiando, in parte per motivi astronomici (attività del sole et similia) ed in parte per l'attività antropica.
RispondiEliminaPerò non sappiamo con precisione quali sono le rispettive percentuali. Potrebbe essere 50 e 50, oppure anche solo 90 e 10 (90 il sole).
Pertanto, invece di litigare su questo punto e sprecare soldi e risorse in attività di dubbio esito, non sarebbe meglio concentrarci sul fatto in sè: cioè che il clima terrestre si stia riscaldando ed intervenire direttamente sulle conseguenze che arriveranno ?
L'aumento della temperatura globale avrà dei pro e dei contro: non sarebbe meglio lavorare sui primi e cercare di minimizzare i secondi ?
Ma forse alle elites interessano altre cose.
diciamo subito che le " elite " non ci arrivano a certi ragionamenti.
EliminaIl dottor Bressi, su Twitter, è un professore di scienze naturali dell'università di Trieste.
EliminaNon ci sente da quell'orecchio, riguardo alle armi climatiche, cioè alla precisa volontà da parte di non meglio precisati militari, di cambiare il clima per causare disastri.
Perciò, non gliene parlo più. Non c'è più sordo di chi non vuol sentire.
E' già tanto se non mi ha bannato dai suoi contatti.
Il clima cambia in continuazione, è sempre cambiato e sempre cambierà per cause naturali .
RispondiEliminaL' abilità del " potere " è di usare il sistema informativo e la " scienza " ( materia ambigua e opinabile , che dovrebbe essere sempre soggetta a verifiche e discussioni ma che viene presentata come dogma ) per mischiare il fatto naturale con il fatto volontario , che non è la causa antropica ( che al massimo può coinvolgere aree strettamente limitate ma mai a livello globale ) , ma è la geoingegneria , opzione militare per combattere una nuova tipologia di guerra.
Anche la geoingegneria ( per ora ) modifica il clima in aree ristrette , ma il sistema usa queste modifiche climatiche per alimentare la narrativa delle cause antropiche e di conseguenza proporre e imporre politiche green che non sono altro che deindustrializzazione e impoverimento in alcune zone del mondo individuate come vittime sacrificali ( ad es. l' Europa )
Mi piacerebbe sapere cosa i cinesi, che stanno inquinando come dannati, stanno facendo di paragonabile a ciò che viene richiesto a noi.
EliminaComprano le auto elettriche?
La Cina è stata individuata come il traino dell' economia del futuro , quindi per loro non valgono i nostri parametri.
EliminaNon ci andrà Greta a fare le sue sceneggiate , non ci saranno movimenti ambientalisti finti , non ci saranno illustri luminari della scienza nelle TV , ma al contrario verrà creata un egregora collettiva che li spingerà a produrre come se non ci fosse un domani.
Ricordo perfettamente, perché il titolo mi colpì, l'articolo uscito su un settimanale ancora una trentina d'anni fa. Il titolo era: "Quando tutti i cinesi avranno la macchina". Freeanimals
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