E' la storia che lo conferma. Ripeto sempre che non esiste un islamismo moderato ed un altro radicale. Chi vuole asserire il contrario legga TUTTO il Corano. Chi non odia gli infedeli non è un islamico. Chi pensa che il Corano non sia la più grande disgrazia della storia mi dica prima se ha letto quel Corano che è peggio del Mein Kampf di Hitler. Qui mi limito a citare a memoria quanto si legge nella Sura V riguardo a coloro che corrompono la Terra rifiutando il Corano: essi debbono essere amputati delle mani e dei piedi e crocifissi perché incomincino a provare sulla terra le sofferenze che Allah prepara ad essi nell'aldilà. Nel mio blog ho riportato tutte le frasi che invitano alla guerra contro gli infedeli. Che cosa ci si poteva attendere da un analfabeta (Maometto) che si portava dietro uno scriba per dettargli ciò che diceva essergli stato dettato da Allah tramite l'arcangelo Gabriele? Questo pazzo, che ha rovinato l'umanità, essendo un analfabeta poteva solo orecchiare ciò che gli si diceva riguardo all'Antico Testamento e ai Vangeli. Nessuno può confutare ciò che dico riguardo agli arabi che rivendicano una proprietà che era stata tolta agli ebrei sin dalla conquista romana. Cito spesso il filosofo Robert Nozick che trattando del diritto naturale (l'unico grande filosofo che ne faccia fondamento riguardo alla proprietà) scrive nel suo libro principale "Anarchia, Stato e Utopia" che occorre una rettificazione della storia per impedire che il titolo di proprietà sia soltanto il diritto della forza. Gli arabi non hanno mai avuto uno Stato in Palestina, che dopo la scomparda dell'impero romano d'Occidente fece prima parte dell'impero bizantino (erede dell'impero romano d'Oriente) poi dell'impero turco dopo l'invasione turca che si sovrappose a quella araba. Gli ebrei sono l'unica popolazione che possa rivendicare un diritto naturale, che si traduce in un diritto storico, perché discendono dall'unica antica popolazione tra quelle che abitarono la Palestina. Le altre popolazioni della Palestina come quella dei filistei, discendenti dai fenici, non hanno lasciato alcuna traccia della loro esistenza. Gli ebrei si sono salvati grazie all'Antico Testamento e alla loro lingua che ne costituiscono l'identità storica anche dopo la diaspora. Per 2000 anni non hanno mai dimenticato la loro terra di origine. I cristiani conquistarono la Palestina nel 1096 durante la prima crociata. Il Saladino (turco) a Riccardo I re d'Inghilterra che chiedeva la restituzione di Gerusalemme rispose che loro (i turchi) l'avevano conquistata prima del 1070. Ma poi vi fu la riconquista turca nel 1187. Dunque per il Saladino valeva solo l'ultima conquista, quella del 1187. Ma andando all'origine né i cristiani né i turchi potevano avere un titolo di proprietà, che solo gli ebrei potevano accampare. Mi firmo: Pietro Melis
P.S. Ho ripetuto il mio florilegio del Corano in tre pagine fitte e di corpo piccolo nelle 420 del mio ultimo libro "Scienza, filosofia e teologia". Sotto titolo: "Che cos'è veramente il diritto naturale" (editore Rubbettino 2023)
Tutto il contrario: il Corano è la più grande disgrazia della storia.
RispondiEliminaChi ho l'onore di ospitare?
EliminaComunque, anche gli altri cosiddetti testi sacri non scherzano!
INDOVINA UN PO' ...CERCA IN SARDEGNA....
EliminaStai dicendo che l'Anonimo si trova in Sardegna?
EliminaSe così fosse, il cerchio si restringerebbe.
E' la storia che lo conferma. Ripeto sempre che non esiste un islamismo moderato ed un altro radicale. Chi vuole asserire il contrario legga TUTTO il Corano. Chi non odia gli infedeli non è un islamico. Chi pensa che il Corano non sia la più grande disgrazia della storia mi dica prima se ha letto quel Corano che è peggio del Mein Kampf di Hitler. Qui mi limito a citare a memoria quanto si legge nella Sura V riguardo a coloro che corrompono la Terra rifiutando il Corano: essi debbono essere amputati delle mani e dei piedi e crocifissi perché incomincino a provare sulla terra le sofferenze che Allah prepara ad essi nell'aldilà. Nel mio blog ho riportato tutte le frasi che invitano alla guerra contro gli infedeli. Che cosa ci si poteva attendere da un analfabeta (Maometto) che si portava dietro uno scriba per dettargli ciò che diceva essergli stato dettato da Allah tramite l'arcangelo Gabriele? Questo pazzo, che ha rovinato l'umanità, essendo un analfabeta poteva solo orecchiare ciò che gli si diceva riguardo all'Antico Testamento e ai Vangeli. Nessuno può confutare ciò che dico riguardo agli arabi che rivendicano una proprietà che era stata tolta agli ebrei sin dalla conquista romana. Cito spesso il filosofo Robert Nozick che trattando del diritto naturale (l'unico grande filosofo che ne faccia fondamento riguardo alla proprietà) scrive nel suo libro principale "Anarchia, Stato e Utopia" che occorre una rettificazione della storia per impedire che il titolo di proprietà sia soltanto il diritto della forza. Gli arabi non hanno mai avuto uno Stato in Palestina, che dopo la scomparda dell'impero romano d'Occidente fece prima parte dell'impero bizantino (erede dell'impero romano d'Oriente) poi dell'impero turco dopo l'invasione turca che si sovrappose a quella araba. Gli ebrei sono l'unica popolazione che possa rivendicare un diritto naturale, che si traduce in un diritto storico, perché discendono dall'unica antica popolazione tra quelle che abitarono la Palestina. Le altre popolazioni della Palestina come quella dei filistei, discendenti dai fenici, non hanno lasciato alcuna traccia della loro esistenza. Gli ebrei si sono salvati grazie all'Antico Testamento e alla loro lingua che ne costituiscono l'identità storica anche dopo la diaspora. Per 2000 anni non hanno mai dimenticato la loro terra di origine. I cristiani conquistarono la Palestina nel 1096 durante la prima crociata. Il Saladino (turco) a Riccardo I re d'Inghilterra che chiedeva la restituzione di Gerusalemme rispose che loro (i turchi) l'avevano conquistata prima del 1070. Ma poi vi fu la riconquista turca nel 1187. Dunque per il Saladino valeva solo l'ultima conquista, quella del 1187. Ma andando all'origine né i cristiani né i turchi potevano avere un titolo di proprietà, che solo gli ebrei potevano accampare. Mi firmo: Pietro Melis
Eliminamai sentite tante nefandezze in una sola volta . complimenti...
EliminaP.S. Ho ripetuto il mio florilegio del Corano in tre pagine fitte e di corpo piccolo nelle 420 del mio ultimo libro "Scienza, filosofia e teologia". Sotto titolo: "Che cos'è veramente il diritto naturale" (editore Rubbettino 2023)
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