giovedì 25 aprile 2019

Il sadismo sessista dei partigiani


Testo di Italo Muti

A Trausella (TO), la levatrice di quel comune fu prelevata, “con audace azione di guerra”, mentre si recava ad assistere una partoriente, trascinata presso il comando di una “valorosa e intrepida” formazione partigiana, fu violentata da un numero imprecisato di eroici “combattenti per la libertà”, che poi la trucidarono, assassinandola tra tormenti atroci avendole tamponato i genitali con ovatta impregnata di benzina, a cui appiccarono il fuoco, rinnovando l’orrenda combustione con altri tamponi infiammati fino al purtroppo stentato sopraggiungere della liberazione con la morte. Partigiani rossi, ovviamente.

2 commenti:

  1. https://www.dagospia.com/mediagallery/IL_POGROM_NAZISTA_DI_RAVA_RUSKA_UCRAINA_DURANTE_LA_SECONDA_GUERRA_MONDIALE-143841/702066.htm
    La foto non c'entra nulla con la notizia data.

    RispondiElimina