Cambiano i nomi dei dittatori, ma la sostanza non cambia. Cambiano
i burattini, ma il burattinaio è ancora lì al suo posto. Anzi, i
burattinai, perché a comandare il mondo è un’oligarchia occulta
ma presente, nascosta quando c’è da mettere mano nella vita delle
persone, ma visibile negli effetti che produce. A denunciare gli
sporchi intrallazzi di questi potenti sono personaggi di rilievo,
come il giudice Imposimato o l’ex ministro Tremonti. Sono pertanto
fonti attendibili. Anche alcuni deputati del parlamento europeo come
Borghezio e Farage dimostrano di non avere peli sulla lingua. Il
processo è lento. Raggiungere la massa critica richiede pazienza e
avere la speranza che si possa fermare la macchina assassina degli
Illuminati è meglio che non avere speranza alcuna, anche se il
professor Dommergue dice che noi, viventi in questi tempi da fine del
mondo, siamo spacciati. Chi ha ragione? Solo il tempo ce lo dirà.
Nessun commento:
Posta un commento