venerdì 10 gennaio 2020

La Raggi attaccata con la spazzatura


Testo di Andrea Bantu

Sono a Roma in vacanza per due giorni. E’ vero, la città è molto sporca. Poi, vicino al Vaticano, in una strada super frequentata da migliaia di persone ogni ora, assisto a questa scena: arriva il camion della spazzatura, insieme ad un furgoncino armato di scope. Il camion prende due bidoni neri invece di tre. Ho pensato: sarà pieno! Invece no, perché si ferma poco più avanti a caricare altri bidoni. Il furgoncino? Ha aspettato il camion e mi son detto: adesso scendono e puliscono tutta la mondezza fuori dal bidone. Manco per sogno, se n'è andato insieme al camion. In poche parole, faceva la scorta al camion senza scendere. A questo punto, secondo me, qui gatta ci cova! A partire dai dipendenti A.M.A. Mi chiedo: esistono degli ispettori o sono collusi insieme ai dipendenti? Ho mandato questo messaggio anche alla sindaca, ma penso che lei lo sappia già. Roma, per la sporcizia, è inguardabile, ma la colpa, in primis, è del nostro senso civico e, secondo, si sta attuando un attacco all'amministrazione comunale per screditare la Raggi. 

3 commenti:

  1. Se Bantu oltrepassasse il Garigliano, rivaluterebbe Roma come una città tutto sommato poco sudicia.
    Ché, purtroppo, qui, il Sarno ed il Volturno sono autentiche cloache. Non vi è rispetto per la Natura.
    Non penso che i friulani sversino prodotti tossico-chimici nel Tagliamento, un fiume sacro per gli avi di quella terra gloriosa e vetusta.

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    1. Ci sono stati casi singoli, come per esempio la cartiera di Moggio, negli anni Ottanta, che versava reflui nel torrente Fella, in cui l'acqua diventava rossa e marrone, ma sono casi più unici che rari.

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  2. La Raggi più ch essere attaccata alla spazzatura dovrebbe essere attaccata dalla spazzatura.

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