Adriano Valente: "L' atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l'inizio della ragione". Che il 2024 sia l'anno della disobbedienza all'insegna della ragione e della libertà!
Dunz: Grande, sai quanta rabbia hanno in corpo i dispensatori di omologazione.
Gloriano Bartolini: Vado fiero di far parte di questi.
Clemb: Povero illuso, siete da manicomio. Ringraziate i dissocial-media che vi hanno fatto uscire dalla tana.
Dan Cooper: Non è sufficiente essere lupo. Un lupo solitario è anch'esso una facile preda. Occorre essere un branco di lupi... sempre! Gli antichi Romani ci hanno lasciato questo insegnamento.
Daniele Comassi: Me lo auguro fortemente, e non mi capacito del fatto che ancora molte persone (troppe) non abbiano compreso cosa sia successo e cosa stia accadendo. Quindi, mi auguro da questo nuovo anno un crescendo di coscienze e consapevolezza.
All'in bocca al lupo non si risponde più con crepi il lupo ma con viva il lupo. Ma se per vivere il lupo ha bisogno di uccidere qualche preda, per esempio delle pecore, debbo essere dalla parte del lupo o delle pecore? Pietro Melis
RispondiEliminaBella domanda!
EliminaMa temo che non ci sia una risposta univoca.
E' una questione soggettiva: c'è chi preferisce gli animali domestici e chi ammira quelli selvatici. C'è chi considera la pecora nel suo simbolo negativo di sottomissione e chi apprezza il lupo perché rappresenta lo spirito indomito della libertà.
I pastori sicuramente non hanno dubbi.