lunedì 7 febbraio 2022

La fine della mia quarantena


Quando l’ho seppellita, il 3 dicembre scorso, temevo che ci sarebbero potute essere due insidie, la prima che i cacciatori distruggessero la tomba per spregio, visto che odiano gli animali, e la seconda che le volpi scavassero la terra mossa da poco per mangiarne il cadavere, in virtù del loro olfatto sopraffino. Ebbene, oggi 7 febbraio, ho voluto tentare la sorte e...sortire in macchina dopo 40 giorni di arresti domiciliari. Negli ultimi giorni avevo notato alcuni miglioramenti e la sciatica, su quella stessa gamba che viene usata per premere la frizione, aveva cominciato a farmi meno male del solito. I venti Km fino al Tagliamento, luogo della sepoltura, e gli altri venti per tornare a casa, sono stati una passeggiata, benché sentissi ancora i muscoli della gamba e del polpaccio tesi e indolenziti. Mi sentivo anche un po’ stranito e non ho mai messo in quinta, godendomi la guida. 



La tomba di Petunia era stata scavata ma, stranamente, le volpi avevano lasciato il corpo intatto. Ho potuto così accarezzarle la guancia e la zampotta sinistra, che sporgeva. Il corpo, lo ripeto, era stato lasciato in pace. Ma allora, perché scavare? Dovrei chiederlo a qualche zoologo, dal momento che anni fa, in montagna, due volpi rimossero il cadavere di uno dei miei cani, lo scheletro del quale trovai giorni dopo poco distante, completamente scarnificato. Forse che le volpi di pianura sono meno fameliche di quelle di montagna? Rimessa la terra al suo posto, compresi i grossi ciottoli che erano stati spostati durante lo scavo, ho piantato il cartello che avevo preparato stamattina, con il nome, la data di nascita e quella di morte. Petunia non aveva ancora compiuto sei anni. I cani di razza fanno di questi scherzi. 



Quello è il posto dove io e le mie due donne, figlia e morosa, abbiamo passato la notte diverse volte, a contatto con i suoni, i profumi e le atmosfere della natura d’estate. Una volta, in piena notte, una volpe si mise ad abbaiare poco lontano e Petunia le rispose. Ma lei rispondeva a tutti, anche al suo eco. In un’altra occasione, quella pazzerella stava per tornare a casa a piedi, visto che non le piaceva dormire fuori dalla tenda sul playd e si agitava di continuo. Per fortuna, uscito per riaccendere una candela profumata anti zanzare, vidi Petunia che si dirigeva nella direzione che avevamo fatto per arrivare fin lì, così che dovetti correrle dietro. La misi di peso nel bagagliaio dove dormì saporitamente fino al mattino. Appena in tempo! Altrimenti, si perdeva. E lo stesso scherzo, me l’aveva fatto anche in montagna. I figli, in questo caso non umani, pelosi e scodinzolanti, più sono ribelli e testardi, e più gli si vuole bene. E’ così anche per voi?


9 commenti:

  1. Salve
    Bella e poetica descrizione ... si, anche il nostro Archie per talune cose è un simpatico testone, però va benissimo così.
    Un saluto
    Piero

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  2. Roby attenzione se il cane è registrato alla anagrafe canina deve denunciarne la morte,ma potrebbero esserci problemi tipo sanitari qui nel Padovano bisogna
    affidarsi per obbligo a apposite ditte Per smaltimento speciale vogliono circa €50/60,a cane,se lo vengono a prendere loro,questi dopo la cremazione regolano il certificato di morte direttamente alla anagrafe,altrimenti bisogna denunciare un fatale smarrimento scomparsa,previa sanzione,con denuncia per,Abbandono di rifiuti speciali dipende da comune e regole locali.

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    1. Ti ringrazio Torrido, ma non dimenticare che sono un vecchio anarchico e solo all'idea di bazzicare per municipi e uffici mi viene l'orticaria.


      Inoltre, c'è da dire che il Friuli è più...libero del Veneto, o forse dovrei dire meno burocratizzato.

      In parole povere, ai vigili urbani, dei cani di proprietà non gliene frega niente.

      Per farti capire che, dal punto di vista amministrativo, il Friuli è meglio del Veneto, ti dico solo che quando facevo i mercatini dell'usato (li ho fatti per vent'anni), molti veneti venivano in Friuli a vendere la loro merce, perché da noi non c'erano restrizioni, mentre in Veneto i privati cittadini possono fare solo sei mercatini all'anno, con tanto di timbri vidimati per ogni uscita.

      Perché questa disposizione? L'hanno voluta i commercianti con partiva IVA, che evidentemente nella tua regione contano parecchio.

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  3. Ricordo che appena preso il mio Chicco ,durante una passeggiata , incontrai una signora che si fermò a fargli i complimenti e mi raccontò della recente morte del suo.

    " Mi scodinzolava sempre dietro , in ogni angolo della casa , io parlavo con lui , ancora adesso mi sembra di sentirlo e ci parlo ancora.
    Quando è morto l'ho fatto seppellire in giardino dal giardiniere , adesso è spuntata una piantina"

    Credo che farò lo stesso , il giardino è condominiale e difficilmente mi daranno il permesso , potrei farlo nell' orto che vado a coltivare a casa di mia mamma , ma non mi sembra la soluzione
    Probabilmente farò come Roberto , ho il fiume Enza a 2 km , ci sono tutti i posti nascosti dove andiamo a camminare e lo seppellirò li ... ma per ora non ci voglio pensare.

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    1. Citazione:

      "ho il fiume Enza a 2 km"



      Dal 2.000 al 2.003 ho partecipato parecchie volte alle manifestazioni organizzate dagli animalisti a San Polo d'Enza, davanti alla sede della ditta Morini, che all'epoca allevava animali per la vivisezione.

      Ora l'allevamento è chiuso.

      Molte notti dormivo in camper sulle rive del fiume Enza, insieme alla compagna che avevo in quel periodo, con la quale andavo alle manifestazioni.

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  4. Avevano un allevamento di Beagle , anch'io partecipai a qualche manifestazione all' epoca.
    Ironia della sorte conobbi qualche anno dopo la figlia di Morini , in tutt' altro contesto , mi disse solo il nome e andammo anche a farci una giornata al mare.
    Al ritorno , parlando del più e del meno mi disse che si chiamava Morini ed era la figlia dell' allevatore.
    Non mi sembrava tanto d' accordo col padre , ma forse era un impressione mia , e comunque non la rividi più

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    1. Quando partecipavo a quelle manifestazioni, il bersaglio era la vedova del Morini, Giovanna Soprani.

      All'interno di quell'allevamento non avevano solo beagles.

      Lo so perché ci sono stato un paio di volte di notte, come A.L.F.

      Purtroppo, fummo arrestati dai CC: io e tre ragazze. Gli altri riuscirono a fuggire.

      Dalla caserma, la mattina dopo, ci portarono al carcere di Reggio Emilia, detto Le Pulci, dove restammo due giorni, per essere poi scarcerati.

      Fuori dal carcere, venne a recuperarci una signora ebrea di nome Stella Borghi, referente dell'ENPA per i carabinieri.
      Restammo suoi ospiti per una notte, per far ritorno il giorno dopo alle nostre case, con una denuncia in più sul groppone.

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  5. Chissà se il Sed duro e puro avrebbe anco lui approfittato dell'ospitalità della signora ebrea....
    La mia, la nostra Lilly è morta in clinica. Peggioro' a visto d'occhio in pochi giorni e la dovemmo ricoverare. Fu cremata. L'ultima sera la salutai sapendo non l'avrei più rivista. Lo sapeva anche lei, ne sono sicuro. Ci salutammo virilmente, come due legionari stanchi, ebbi questa impressione. Ricevetti dalla mia amica coraggio, quello che mi mancava. Lei ne aveva da vendere, in vita. Non poteva fallire, in punto di morte.

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    1. I cani sono creature magiche. Ti rubano il cuore come nessun essere umano sa fare.

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