domenica 13 novembre 2016

L'attrazione per la trasgressione




PORDENONE - Resti di altari nelle case abbandonate. Candele nere. Scritte che evocano il demonio e a volte anche qualche arredo sparito da qualche chiesa. In provincia di Pordenone squilla l'allarme satanismo. Il Nordest, del resto, svetta ai vertici della classifica tra le zone a più alta concentrazione di sette sataniche e a Pordenone il fenomeno delle messe nere è in forte crescita. L'adorazione di Satana non conosce età anche se, attraverso l'utilizzo dei social network come Facebook e i suoi gruppi blindati, sono sempre più gli adolescenti pordenonesi ad avvicinarsi.




A spiegare i meccanismi dell'adescamento un esperto che chiede l'anonimato. I ragazzini vengono avvicinati facendogli sentire sedute spiritiche con voci di sottofondo che somigliamo moltissimo a lamenti strazianti, agonizzanti che stanno ad indicare la sofferenza dei malati in punto di morte. A questi messaggi si associano carrellate di immagini macabre di pseudo rituali e di regole per entrare nella setta. Questo è l'accesso su Facebook. È trascorso poco tempo dal disperato appello lanciato da una madre di un ragazzo pordenonese: «Temo che mio figlio sia stato adescato dai satanisti tramite il computer. Aiutatemi», che già altre richieste di aiuto si stanno facendo avanti in alcune parrocchie. Quell'appello era arrivato alla sede trevigiana del Gris, il Gruppo di ricerca e informazione socio - religiosa. Era proprio su Facebook che il ragazzo, 22 anni, era stato agganciato.

1 commento:

  1. Si tratta di satanismo acido puro e semplice,una frange del cattolicesimo atto a sacrificare in nome di geova dio ebraico e massacratore del suo stesso popolo,ma tanto si sa che l'ignorantus catodico ci casca perchè sono vuoti dentro.arriva natale e arriva la più grande strage di anima_li.se non è satanismo acido allora io sono spencer tracy.

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