giovedì 23 marzo 2017

Un altro sporco giochetto del Mossad


Dario Tinnirello: Questo è Abu Izzadeen, il presunto attentatore di Londra. Non è un malato di mente o un comune cittadino ma è addirittura un Imam, ossia una guida spirituale e capo della comunità islamica. Ora chi è pronto a dire che la religione musulmana non c'entra nulla col terrorismo?

Giuseppe Mancuso: L'attentato di Londra, dopo quelli di Germania, Francia, Belgio, dimostrano che l'integrazione ha fallito. Se ne facciano una ragione i tanti buonisti che continuano a crederci. Non vorrei che sabato a Roma possa succedere qualcosa di simile. Noi della Lega dei popoli- Noi con Salvini siamo gli unici nel panorama politico italiano che stiamo combattendo questo fenomeno.

Di Gregorio Riccardo: Mi pongo una domanda: come mai in Italia non abbiamo avuto attentati? Non è che desidero questo, ci mancherebbe, ma dietro questo esiste una motivazione. Ritengo che l'Italia sia stata risparmiata da attentati, non perché esiste una intelligence fenomenale e controlli fuori dal normale, ma perché l'Italia è diventata il covo degli jihadisti, preparano bombe, preparano attacchi. Da Berlino, dopo l'attentato col camion ai mercatini, l'attentatore viene in Italia e oggi un pacco bomba che deve essere spedito in America, viene confezionato a Sigonella! Sono convinto che con tutti i clandestini che si vanno a prendere nelle acque libiche, tra loro ci sono coloro che stanno preparando "il cavallo di Troia", mentre il Governo abusivo Italiano sta a guardare e non fa nulla che porti sicurezza!

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