Quando torneremo a votare, ne vedremo delle belle!

Testo di Guerino Speranza

Un ringraziamento al nostro Mattarella, ci ha tolto dai piedi un governo di litigiosi e incapaci, ma nel frattempo ci metterà nelle mani di un governo di scopo, forse capitanato da Draghi. Ora, il punto è: voi sapete chi è Draghi? No? Bene, informatevi. Io non dico niente, se no mi becco una denuncia. Vi dico solo che si rifaranno gli interessi di banche e multinazionali, che alla fine era il gioco di quello stratega di Renzi. Tutte le scuse sono buone per non ridare il voto al popolo, per paura del centro destra, bisogna stare sotto le ascelle dell'Europa, come se noi non fossimo capaci di stare da soli. Forse è vero, molte multinazionali e banche avrebbero pochi profitti, ma la gente starebbe molto meglio. Non ho dimenticato affatto come si stava nel 2001, ma per dar retta ad un signore che disse: lavorerete un giorno in meno, guadagnando di più, faremo la fine della Grecia, forse peggio. Ma chi ha interesse a farci fallire? Proprio l'Europa e chi ne fa parte, gelosi della nostra cultura, arte, bellezza e ingegno. Siamo passati da un paese invidiato ad un paese deriso, ma non parlo per me, ho pena per i giovani, senza futuro, con lavori precari, malpagati, senza nessuna prospettiva, neanche di poter mettere su famiglia e fare dei figli. Ma tornerà il tempo di tornare a votare e allora ne vedremo delle belle.