giovedì 10 ottobre 2024

Anch'io ho un "orto di guerra"


pier luigi pinna: Campo di carciofi (romaneschi) nel centro di Roma. Sullo sfondo, la Basilica di San Giovanni in Laterano. Foto datata 1940 (circa). In quegli anni il centro di Roma era pieno di questi campi, dove venivano piantati tutti i tipi di verdure. Erano chiamati “orti di guerra”.

Me: Anche il mio è un orto di guerra! Guerra alle lumache, che mi mangiano sistematicamente l'insalata. Le ho provate tutte, anche, andando contro i miei principi, annegandole nella birra. Ma soprattutto deportandole. Eh, niente. Vincono loro!


Le sanguisughe sono antipatiche fin da piccole

Volevo aspettare che i Medaka fossero più grandicelli prima di fare un video su di loro, ma è capitato qualcosa d’interessante che mi offre l’opportunità di parlare di loro. Non so quanti siano, perché sono sempre in movimento ed è impossibile contarli, ma dovrebbero essere una decina. Sono arrivati sotto forma di uova e mi sono stati regalati dalla titolare del negozio “Qua la zampa”, di Codroipo. Per la verità, non sono i primi che mi regala, perché l’anno scorso mi aveva dato un ammasso di uova di rana, frammiste ad alghe mucillaginose, in mezzo alle quali c’erano anche tre uova di un misterioso pescetto giapponese – così mi disse - e anche quelle si erano schiuse. Poi ho scoperto che si trattava dell’Oryzias latipes, che vive nelle risaie, non solo del Giappone, ma in un areale più esteso dell’Estremo Oriente. Questi che ho adesso sono diverse settimane che li vedo crescere. All’inizio gli davo giornalmente l’Artemia salina, poi sono passato al normale mangime in scaglie per pesci rossi, che dimostrano di gradire. Prima di trasferirli nell’acquario più grande, insieme ai cavedani, alle tre Gambusie e all’unico Medaka adulto sopravvissuto, voglio aspettare che crescano in dimensioni, altrimenti, dai cavedani potrebbero essere scambiati per cibo. Nell’acquario piccolo dove si trovano ora, di tanto in tanto metto alghe raccolte nel fiume Stella, per dare cibo alle numerose lumache acquatiche ed è stato proprio in questo modo che sono arrivate le sanguisughe, tutte non più lunghe di tre o quattro centimetri, e che se ne stanno nascoste sotto i sassi del fondo. Ma una, piccolina, forse spinta dalla fame, ha osato assalire un Medaka e finché non avrà fatto il pieno di sangue, non si staccherà. Se io dovessi mettermi a rimestare nell’acquario con un retino, farei più danni che altro, non essendo sicuro di riuscire a catturare il Medaka giusto. Stiamo parlando di pescetti lunghi meno di un centimetro. In questo caso, la cosa più saggia è lasciare che la natura faccia il suo corso, sperando che il pesce non muoia dissanguato. Ho scoperto or ora che questi pescetti giapponesi, poiché il loro allevamento in Italia è poco diffuso, sono valutati sugli otto euro in media, cadauno. E se qualcuno volesse impiantare un allevamento per scopi di lucro, dovrebbe comprarne almeno una quindicina, per un prezzo che si aggira sui cento euro. Non è il mio caso perché io sono solo un dilettante o, come si diceva una volta, un amatore.


Le donne musulmane fanno litigare gli italiani


Roberto Avventura: La Svizzera ha vietato il velo, il burqa e il niqab nelle sue strade, tramite referendum. Cosa ne pensi?

Viola: Che purtroppo da noi non passerà mai questa legge!

Marenostrum: In Italia vige una legge che vieta di nascondere il viso nei luoghi pubblici, siamo più avanzati della Svizzera, peccato che i nostri vigili urbani sonnecchiano.

Alex Daviddi: La sua è una grande stupidata; la legge italiana rispetta le culture altrui, quindi le donne mussulmane in Italia possono tranquillamente andare in giro con il volto coperto. Gli italiani no. Vietato solo negli ospedali. Ma dove vive?

Marenostrum: Allora la Svizzera non rispetta le culture altrui?

Alex Daviddi: A' coso! Stavi parlando di Italia, svegliati! La Svizzera manco è nella UE. Ma dove vivi? Idiota à sòreta.

Marenostrum: Senti stronzo, non mi frega un cazzo della UE, sto parlando delle leggi italiane!

Alex Daviddi: Cambiale, bamboccione, invece di lamentarti!


mercoledì 9 ottobre 2024

La Cina contro il NWO?



Testo di Roberto Avventura

Ultima ora: la Cina ha ufficialmente dichiarato George Soros un "terrorista globale" e ha affermato che è "il figlio di Satana e la persona più malvagia del mondo". Questa è una notizia fenomenale!

Come concentrare il potere e la ricchezza nelle mani di pochi


Testo di Bobo

Credo che tutti qui sappiate cosa sia il Club di Roma e le finalità con cui è stato fondato nel 1968. Anno cruciale (per l'Occidente) pieno di "idee" di cambiamento e stravolgimento della società (sempre e solo occidentale). A dire il vero questo è solo il passaggio operativo di idee viaggianti per l'Europa già da fine 700/inizio 800 con Malthus (carenza di risorse in relazione allo sviluppo demografico, con conseguente riduzione dei poveri), poi del Darwinismo (legittimazione della superiorità di una specie su un'altra su presupposti di selezione naturale, ma che di "naturale" non aveva niente essendo finanziata dalle élite aristocratiche dell'epoca), per passare poi alla più raffinata scuola di Francoforte che elaborava i concetti del marxismo, ad Huxley che teorizzava già un secolo fa sul distopico mondo del futuro (occidentale, da tenere sempre presente).

Dal cacciatore al consumatore


pier luigi pinnaSeconda metà del XX secolo. Reggio Emilia. In Piazza San Prospero: una volta potevi comprare anche questo... Foto di Stanislao Farri (1924-2021)

casanovaxxxx: Oggi ti arresterebbero.

martedì 8 ottobre 2024

Il silenzio degli ebrei


Nel giugno 1893, a Tiflisuna donna disse di aver udito grida di fanciullo provenienti dalla cantina di una casa, nella quale un ebreo esercitava una bottega di macellaio. Si diffuse tosto il sospetto d’un omicidio rituale. La polizia trovò nella cantina alcuni agnelli, i cui belati erano stati scambiati per grida di fanciullo”.

(Vincenzo Manzini, “Sacrifici umani e omicidi rituali nell’antichità”. Fratelli Melita editori -1988)

Let It Happen On Purpose

Abusivi come sono, e sapendo di esserlo, gli ebrei sfuggiti all’Olocausto hitleriano, ci hanno preso gusto e hanno imparato dal loro maestro austriaco come ammazzare la gente. Ma mentre il Male Assoluto, con quei buffi baffetti, si limitò ad imprigionarli e a farli morire di stenti e malattie, poiché la camere a gas non sono mai esistite, i moderni sedicenti ebrei hanno appreso tecniche sofisticate, truffaldine e ingannevoli per combattere i propri nemici, che altro non sono che i legittimi proprietari di quei territori. Ciò che è successo il 7 ottobre del 2023 è simile a ciò che accadde il 7 dicembre del 1941 presso il porto di Pearl Harbour, nelle isole Hawaii. I parametri sono gli stessi, i sotterfugi sono uguali, le menzogne identiche. In entrambi i casi, Usa e Israele hanno lasciato che l’attacco avvenisse, pur sapendo che sarebbe avvenuto. In entrambi i casi, Usa e Israele, dopo l’attacco, si sono presentati al mondo, composto, è bene ricordarlo, da gente pacifica che crede ciecamente nelle autorità, sbalorditi e sorpresi per quanto accaduto, facendo finta di essere stati colti alla sprovvista. In realtà, se gli ebrei sono per natura i più grandi mentitori della storia, Roosevelt e i suoi consiglieri adottarono quella tecnica perché volevano a tutti i costi un pretesto per entrare in guerra, dato che i loro arsenali rigurgitavano di armi e munizioni. Proprio come il diavolo Netanyahu voleva a tutti i costi un pretesto per sterminare i palestinesi di Gaza, proseguendo nel piano di accaparramento di territori altrui. Sì, perché se un Rom occupa abusivamente una casa lasciata incustodita, si ferma lì e non cerca di occupare altre abitazioni, mentre gli ebrei non si accontentano del territorio finora occupato, ma vogliono estendere i confini il più possibile, perché lo scopo finale è la creazione della Grande Israele. La tecnica messa in atto sia il 7 dicembre 1941, sia il 7 ottobre 2023 si chiama LIHOP, acronimo di “Let It Happen On Purpose”, letteralmente “Lasciato che ciò accada”. 


Fuggono dall'Islam ma vogliono portarlo in Europa


Testo di Giorgia Salvagni

Dimissioni di Papa Bergoglio. Meno di dieci anni e l’Europa sarà musulmana. Nel 2016 faceva questa drammatica previsione, monsignor Carlo Liberati, arcivescovo emerito di Pompei. E oggi, ci stiamo avvicinando. Sempre di più. E’ in atto, secondo il vescovo, una sostituzione etnica che sta portando all’islamizzazione dell’Europa. “Temo che tra dieci anni o meno in Europa diventeremo tutti musulmani per via demografica. Loro fanno sei o sette figli, in Europa abbiamo un tasso di natalità pari a zero o quasi, l’Europa è pagana e viviamo come se Dio non esistesse, rinunciando a manifestare pubblicamente la nostra fede della quale pare che ora ci vergogniamo. Mi pongo una domanda: la cattolicità esiste ancora?”. “Abbiamo smarrito il senso cattolico della vita – continua il vescovo – Per fermare l’Islam, che è una minaccia, dovremmo tutti ricordare quel glorioso spirito di Lepanto e di Vienna che ci permise di salvare l’Occidente grazie a Maria e al Rosario e noi siamo qui a cercare un dialogo impossibile e velleitario con chi ci vuole sottomettere perché ci reputa infedeli. L’islam si basa sul Corano, che predica la sottomissione degli infedeli. Io non voglio morire islamico e sostengo che tutti noi credenti dovremmo impugnare la spada della fede e della verità. L’islam è violento perché tale lo è il Corano, finiamola con la credenza dell’Islam moderato”. “Chi dice che bisogna accogliere tutti o mente sapendo di mentire, è un utopista, o ha altri disegni, magari preda della demagogia populista. Su questo penso che il presidente ungherese Orban non abbia tutti i torti. Chi va via dalle terre islamiche fugge dall’Islam non certo dal cristianesimo. Mi domando: perché non li accolgono i ricchi stati islamici? Probabilmente esiste un piano studiato per islamizzare l’Occidente per via demografica”.


Caffè corretto con rischio


Testo di pier luigi pinna

Nel 1959 la Volkswagen offrì un'interessante innovazione per le sue automobili: la Hertella Auto Kaffeemachine. Questa caffettiera era un optional che poteva essere installato sul cruscotto del famoso Maggiolino Volkswagen. Il design consentiva ai conducenti di preparare il caffè durante la guida, cosa che all'epoca era una novità. La caffettiera era dotata di tazze di porcellana fissate magneticamente, per garantire che non cadessero durante il viaggio. Questa combinazione di praticità e stile rifletteva lo spirito creativo degli anni '50, rendendo l'esperienza di guida ancora più unica.

lunedì 7 ottobre 2024

Il mio idolo delle medie


pier luigi pinna: "La ragione per cui ho fatto film sul mondo sottomarino risiede semplicemente nella mia convinzione che le persone proteggono ciò che amano. Ma amiamo solo ciò che conosciamo". (Jacques Cousteau)

Jacques-Yves Cousteau (1910-1997) fu un ufficiale navale francese, oceanografo, esploratore, ricercatore marino e inventore, che studiò il mare e varie forme di vita conosciute nell'acqua.

Gianni: Cousteau e la Calypso! Mi ricordo di un documentario a puntate che adoravo!

Costantino Wlamis: Ha lasciato indiscutibilmente un certo patrimonio, purtroppo era anche un po' nazista.

Me: Un eroe della mia adolescenza. Ho da poco finito di leggere questo libro. Avvincente!


Piccoli ortolani crescono


pier luigi pinna: Un bambino di 8 anni ha chiesto alla mamma di salvare i gusci d'uovo, ci ha messo dentro i semi di pomodori e peperoni e ha fatto più di 60 piantine, basta schiacciare i gusci e piantarle. Con questo metodo geniale si hanno molteplici vantaggi: 

1) le piantine non risentono il trauma del travaso in terra;

2) I gusci d'uovo una volta integrati al suolo danno un'apporto di calcio alla pianta stessa;

3) si risparmia soldi per comprare le piantine;

4) si evita il consumo di plastica dei vasetti.

RayContro: la creatura ha mangiato frittata un mese di fila e ora è in dialisi.

Alessandro Orlando: Potrebbero aver fatto i tagliolini con 30 tuorli, Pan di spagna vari…

Paolo Salvi: Nobel, subito!

Claudio: Un metodo che puoi usare solo a livello casalingo, ed è bello e istruttivo per i ragazzi. Esistono dei semenzai in carta pressata che, una volta cresciuta la piantina, si interrano direttamente e si sciolgono da soli.


L'ebraismo è diverso dal sionismo


Testo di Degree Stem.

Avi Shlaim, storico ebreo israeliano. "Come ebreo mi vergogno e sono arrabbiato e sconvolto dal fatto che i sionisti parlino a nome degli ebrei. L'ebraismo ha quattro valori fondamentali: altruismo, verità, giustizia e pace. E il governo israeliano odierno è l'antitesi di questi valori.

Si fidava della scienza


Anche lui per...malore improvviso. Mi dispiace. Recentemente faceva il divulgatore scientifico, non so per quale televisione. L'ho visto in una ripresa all'aperto dove spiegava qualcosa sulla natura.

domenica 6 ottobre 2024

Il fascistone animalista


Daniela Santanchè: Il presidente La Russa apre il Senato agli animali domestici. Ma c’è chi ha paura. Che sia una scelta azzeccata?

VerdeVetriolo: Assolutamente sì ai nostri amici animali al Senato. Al posto di certi padroni voterebbero meglio e sarebbero più disciplinati. I padroni possono aspettarli fuori.

Ferruccio Antonucci: È solo becera propaganda, non è detto che gli animali si trovino a loro agio in quell'ambiente.

Me: Non sono d'accordo. Non è per il bene dei cani, che preferiscono di gran lunga passeggiare al parco e non stare fermi in un luogo rumoroso e sconosciuto, anche se sono vicini al loro padrone. In treno è diverso, perché spesso si devono spostare anche loro.

VerdeVetriolo: Da me in ufficio stanno tutto il giorno e vengono anche alle riunioni. Ma qui dicevo perché i cani voterebbero meglio dei loro padroni.

Me: E' molto bello che i cani possano stare vicino ai loro proprietari. Si dice che i carlini soffrano quando vengono lasciati soli in casa, ma la mia Pupetta, fra tutti i supermercati di Codroipo, solo in uno poteva legalmente entrare, in un carrello apposito.


Un allevamento che non era proprio in cima ai miei desideri

Mi sono fermato a 210. Dopo di che ho smesso di trasferirli dal terrario incubatrice al terrario di residenza e quando hanno cominciato a nascere uno a notte, li lasciavo lì dov’erano, ché tanto era la stessa cosa. Ma fintanto che ne nascevano in media tre a notte, li portavo al piano di sopra, dove ce n’erano già tanti. Ora non ne nascono più e i due terrari si equivalgono, anche se non so quanti siano in totale, perché di quei 210 che sono nati, sicuramente molti saranno morti e, piccoli come sono, con i colori mimetici che si ritrovano, è impossibile vederli morti stecchiti, come si addice a un insetto stecco, sul fondo del terrario. Ora, in entrambi i terrari, ce ne sono di diverse misure, comprese le due femmine, lunghe una quindicina di centimetri, che sono le artefici di questo inaspettato allevamento. Dato il numero elevato di soggetti, i rametti di rovo freschi glieli devo dare quasi ogni giorno. Per fortuna, nei paraggi, di piante di rovo ne ho in abbondanza e li raccolgo anche quando vado a passeggio con i cani, ovviamente munito di cesoia e guanti da lavoro. Mi chiedo però in pieno inverno se ne troverò ancora, a sufficienza per rifornire di cibo la mia colonia di bacillidi. Quando un insetto stecco si sente minacciato, ha tre modi per difendersi, anzi quattro: il primo, l’immobilità assoluta, sfuggendo così alla vista del predatore grazie al mimetismo; il secondo, l’ondeggiamento lieve facendo finta di essere un rametto mosso da una leggera brezza; il terzo, lasciandosi cadere, tecnica in uso anche presso molte altre specie d’insetti e, come extrema ratio, l’autotomia, ovvero amputandosi un arto per lasciarlo nel becco o nella bocca del predatore, come fanno le lucertole con la loro coda. Non è il primo video che faccio sugli insetti stecco. Ne avevo fatto un altro quattro mesi fa.


Passerotti caduti in trappola


Una volta i frequentatori di Twitter, che ora si chiama X, venivano non solo chiamati “twitterini”, ma se non sbaglio anche uccellini. O passerotti, per via del simbolo che era, appunto, un uccellino blu di nomeLarry, forse un usignolo, a detta di qualcuno. Ebbene, ieri ho scorso i commenti agli scontri che si sono avuti a Roma tra manifestanti pro-Palestina e forze dell’ordine. Non ce n’era uno, dei commentatori, che avesse messo in evidenza la strumentalizzazione dell’avvenimento, che alla fine dei conti ha portato acqua al mulino di Israele. Del fatto che quel governo di assassini azkenaziti, di pura razza ariana, stia massacrando intere popolazioni arabe, non ha parlato nessuno. Tutti a maledire i ragazzi dei centri sociali, organizzatori della manifestazione. Ora, le persone bene informate sanno che i centri sociali sono da molto tempo infiltrati dalla polizia. Praticamente, sono composti da gente senza cervello che fa il “lavoro sporco” per le forze dell’ordine. Chi ha seguito le vicende di Genova del luglio del 2001, sa che i “Black Bloc” attaccavano la polizia con lanci di pietre e poi, quando partivano le cariche, scappavano infilandosi fra i manifestanti pacifici, lasciando che fossero questi ultimi a prendersi le manganellate. A Roma ieri non è stata messa in pratica tale strategia, ma si sono visti dei giovani vestiti in borghese armati di spranghe di ferro. Come sono arrivati lì e con quali intenzioni? Chi ha permesso loro di arrivare in tempo alla manifestazione, mentre diversi pullman di manifestanti pacifici venivano fermati nelle autostrade? Semplice! Quei violenti finti manifestanti sono stati portati lì dalla polizia stessa. Esattamente come i “Black Bloc” di 23 anni fa. Mi chiedo – e questo resta un mistero per me – com’è possibile che nella giornata di ieri, su X, il 99 % degli utenti abbia condannato le “zecche rosse dei centri sociali”, mentre di solito, sulla questione ebrei/Gaza si registrano un 50 % a favore di Israele e un 50 % contro? Come si spiega questa vistosa sproporzione?


sabato 5 ottobre 2024

Uno dei tanti "dottori" frustrati che infestano i social


Marco Dabizzi: Visto che ogni tanto tornano dei vegani a rompere i coglioni, precisiamo alcune cose: 

1) il veganesimo è stato inventato dalla chiesa degli Avventisti del Settimo Giorno, fondata da una che prese una sassata nel capo e vide Dio, letteralmente per impedire ai giovani di masturbarsi;

2) nel corso dell'evoluzione umana, non è mai esistita una cultura o anche solo una tribù vegana;

3) i vegani che appaiono in salute, mentono e mangiano carne, come Lenny Kravitz;

4) tanti vegani famosi, anche miliardari, sembrano morire di cancro con tassi ben superiori alla media;

5) seguendo il principio creato da Bill Gates quando viaggia col jet privato, facendo offset della CO2 prodotta, io e la mia famiglia compensiamo almeno 5 famiglie vegane, facendo offset della ciccia che loro non mangiano.

Liselotte Rosa Adele: Il veganesimo non permette una piena maturazione del cervello umano, perché non fornisce alle cellule cerebrali i “mattoncini” necessari per strutturarle. Questi mattoncini sono gli aminoacidi essenziali o proteine nobili di origine animale.

Valentina Swift: Ti seguo con piacere, Marco, ma qui ti devo fare notare che anche c'è molta disinformazione. Veg da quasi 15 anni, sollevo pesi. Di Kravitz, tribù e via discorrendo non mi importa. Ma non torno indietro e vivo sana. A rompere i cojoni ce ne abbiamo in ogni settore, temo, la dieta non c'entra.

Polvere: E io aggiungo che il veganesimo è una pippa mentale. Nessun mammifero di questo pianeta si fa le pippe mentali.

Me: Signor Dabizzi, lei è una persona spregevole. La prego di bloccarmi perché quello che scrive mi provoca veramente un disgusto indescrivibile.

I palestinesi sono cannibali?


alessandro tedesco: Ieri un essere immondo dal nome Fab Yusuf, cittadino italiano che insegna islamismo in una fantomatica scuola, pubblica questo post. Celebra un criminale, un disumano “eroe” ucciso da IDF. Mani rosse di sangue di ebrei i cui organi sono stati cannibalizzati da queste belve. Perdonatemi. Ho postato una foto orribile, ma credo che queste testimonianze debbano girare.

Marianna: Certo che devono girare, anche se non smuoveranno gli animi degli odiatori di casa nostra.

Un anno vissuto pericolosamente (a Medellín): All'epoca ho visto le foto senza filtri...ti lascio immaginare.


La smettiamo di offendere i vegani?


Marco Dabizzi: La differenza fra testosterone ed estrogeni negli uomini spiegata in un'immagine. Ho come il sospetto che il tizio a destra possa essere vegano, ma magari è uno stereotipo.

Me: Sì, è uno stereotipo. E pure stantio.

Silvia: Ma ci hanno riempito i cibi di estrogeni? È da tempo che vedo tantissimi ragazzi che non sono proprio il prototipo del maschio. Esili, deboli....Non so se mi spiego.

Alessio: Il cetriolo fa bene alla pelle, al capello...certo che se lo mangia è meglio.

Hector Salamanca Anca: Quello a destra è pieno di olio di soia.

GIORGIO SAVOLDI: Ok, però hai messo un uomo a confronto con un invertebrato. (Comunque, oltre il fisico meraviglioso è troppo bello vederlo senza tatuaggi). Sarò un Boomer, ma non si può perdere tempo a farsi pitturare. Meglio in palestra a disegnarsi nel sudore.