mercoledì 31 dicembre 2014

Anche gli alieni si preparano per il capodanno

 
Fonte: Leggo

«Alle ore 15 e 07 del 28 dicembre 2014 sulla Luna un ufo è sfrecciato imperterrito davanti ad un telescopio su cui stava lavorando il ricercatore Angelo Maggioni». 
È quanto si legge in un comunicato inviato da Angelo Carannante, presidente del centro ufologico mediterraneo. Nella nota è specificato che «l’enigmatico oggetto appare di colore arancione e passa fulmineamente davanti alla luna prima di perdersi nello spazio, rendendo arduo l’inquadramento in categorie conosciute. I ricercatori del centro hanno notato che la zona del cratere Aristarchus da dove è sbucato l’ovni (oggetto volante non identificato) già in passato è stata teatro di strani avvistamenti».

Il semplice trasporto è già violenza

 

Ahe viveva in una fattoria nella contea di Maioli in Cina, insieme ad altri animali. 
Il suo proprietario però ha deciso che era ora di guadagnarci un po’ di soldi e ha trattato la compravendita con lo zoo di Taiwan. L’animale avrebbe vissuto per sempre dentro un piccolo recinto. Ma qui inizia il calvario dell’ippopotamo che lo porterà a morire.
 Ahe venerdì scorso stava per essere trasportato all’interno di un container da un camion, verso lo zoo di Taichung, ma mentre il veicolo era in movimento, l’animale, che non era stato legato, ha sbattuto contro le pareti del container e dopo la rottura di queste ultime, è caduto dal mezzo e si è rotto la zampa posteriore, alcuni denti incisivi e ha subito altre ferite e tagli sul resto del corpo.
 

Come lasciare di stucco i cadaveriani

 
Testo di Massimo Siri

Evito sempre di passare davanti ai banconi delle macellerie e delle pescherie. Ma oggi al supermercato non ho potuto fare a meno di passarci davanti e c'erano tre capitoni vivi che nuotavano in una scatola di polistirolo. Di solito questi animali costituiscono una "prelibatezza" per il Natale. Che potevo fare? Li ho comprati, tutti e tre. La pescivendola era tutta contenta e anche due clienti mi hanno fatto i complimenti. "Come li cucinerà?"... "Non li cucino, li libero, li porto al fiume". Li ho lasciati di stucco. Poco dopo ero al pontile di Rivarone (AL) e li ho liberati nel Tanaro. Buona Fortuna!

Gli zamponi mi servono per camminare

 


Non festeggiare con la sofferenza degli altri. Prova a metterti al posto delle vittime ..... credo che moriresti di paura ancor prima di essere ucciso. 
L'inizio del nuovo anno non deve significare la fine della vita di qualcuno. 
Abbi pietà. ... scegli il rispetto, la compassione e l'amore. 
Scegli la vita .... sempre !

Una delle tante tradizioni da abolire

 
Sono infinite le tradizioni che ledono i diritti degli animali, considerato che lo specismo è diffuso capillarmente a livello planetario e molte di esse riguardano aspetti culinari. Stando che l’animale impossibilitato a difendersi rientra storicamente nel menù degli esseri umani, quasi tutte le culture hanno sviluppato feste e sagre in cui si mangiano o si fa strazio di animali per il puro divertimento ludico. Se la tradizione della corrida, per esempio, è basata direttamente sulla sofferenza degli animali, i botti di fine anno provocano indirettamente la sofferenza degli animali, per i motivi spiegati dal veterinario intervistato. 

Si salvi chi può

 

Norman Atlantic, il racconto del soprano: “Uomini picchiavano donne e bambini per mettersi in salvo”. Drammatico il suo racconto delle ore sulla nave in fiamme: “Non si vedeva la fine dell’incubo, ho temuto di non essere salvata”; una cinquantina di uomini picchiavano donne e bambini, “anch’io sono stata picchiata e trascinata, hanno tentato di tirarmi giù dalle scale”. “Ho assistito a scene drammatiche, di vero panico, e per ore e ore non si vedeva la fine dell’incubo, soprattutto quanto è calato il buio e gli elicotteri tardavano a tornare”. Il soprano greco Dimitra Theodossiou, salvata dalla Norman Atlantic, racconta le drammatiche ore sulla nave avvolta da fumo nero e fiamme. “È stato allucinante – ricorda la cantante lirica – perché i militari portavano prima i bambini, le donne e gli anziani al livello dove potevano salire sull’elicottero, ma c’erano almeno una cinquantina di uomini, soprattutto turchi, iracheni e pachistani, che li picchiavano, tiravano loro i capelli e li buttavano fuori per prendere il loro posto. Anch’io sono stata picchiata e trascinata, hanno tentato di tirarmi giù dalle scale, ma ho reagito con forza. Ho detto: tocca a noi!”.

martedì 30 dicembre 2014

Stato o evasori: di chi è la colpa?



Francesco Puicher Soravia: Credevo che casinò e borsa fossero i migliori posti dove buttare via i propri soldi, invece scopro ogni giorno di più che è lo Stato ladro il luogo dove si fotte tutto non ricevendo quasi nulla in cambio.

Christian Venuto: Lo Stato ladro è quello che ha fatto nascere mia figlia, che nonostante tutto mi ha seguito da piccolo lungo tutto il mio percorso scolastico, ha curato le mie ossa rotte, mi ha accudito con la fisioterapia, paga le pensioni ai miei genitori, ecc. Nel mezzo sì, c'è anche il parassita che prendere a calci in culo a vita sarebbe poco, ma se confronti le spese con gli sprechi (che devono essere perseguiti), al netto delle minchiate che imperversano sui media che come scopo hanno quello di vendere, non c'è paragone. Sono dipendente di una piccola impresa, anch'io credevo alla favola dello Stato che si diverte a bruciare i soldi, ma la realtà è un po’ diversa. Persino la Lega se n'è accorta.





Uno su mille milioni ce la fa

 

Monterrey, Messico: una mucca è saltata da un camion che la stava trasportando verso il macello. Il desiderio di libertà rimane vivo anche negli individui che non l'hanno mai conosciuta. Così, guidata dalla speranza in una vita diversa, questa mucca è saltata giù dal camion che la stava trasportando nel suo ultimo viaggio. Ha percorso molte strade ma il suo coraggio è stato premiato. 'Chavela', questo è il suo nuovo nome, è stata salvata da attivisti per i diritti animali e ora si trova in un posto sicuro, dove sarà amata e rispettata.

Sfatiamo una volgare calunnia

 

"Picchiava il suo cane come un pazzo con il frustino da equitazione, tenendolo stretto al guinzaglio. Non avrei mai creduto quest’uomo capace di picchiare un animale così spietatamente quando, un attimo prima, aveva detto che non avrebbe mai potuto vivere senza di lui!” (Mimi Reiter, una ragazza di cui si era invaghito). 
Dalla presa del potere, dal 1933 in poi, le associazioni vegetariane furono messe al bando, i dirigenti furono arrestati e vennero chiuse le riviste che parlavano dell'argomento.
 La Vegetarier-Bund (Società Vegetariana Tedesca), fondata nel 1892, venne soppressa dal regime nazista (riaprì nel 1946). "Hitler vegetariano" è una trovata della propaganda nazista, infatti Goebbels (ministro della propaganda appunto) voleva dare l'immagine del dittatore come quella di un santo per contrapporla a quella del contemporaneo Gandhi (vegetariano). I medici in effetti gli consigliarono una dieta povera di carne a causa di problemi al fegato, ma Hitler non segui i consigli, infatti in molte sue biografie vengono elencati molti dei suoi piatti preferiti a base di carne. “Non voglio rovinarvi l'appetito per i piccioncini farciti [piccoli di piccione di circa quattro settimane] ma può forse interessarvi sapere che questo era uno dei piatti favoriti del signor Hitler” (Dione Lucas, cuoca di Amburgo). Hitler non era vegetariano e anche se lo fosse stato sarebbe solo la dimostrazione che scelte alimentari e scelte etiche non coincidono per forza.

Farmaci ricavati da sostanze di scarto

 


Il Premarin è un farmaco utilizzato per il trattamento dei sintomi della menopausa, osteoporosi e problemi cardiaci, in commercio sin dagli anni '40 e utilizzato, soprattutto negli anni passati, da milioni di donne in tutto il mondo. Il Premarin si ottiene dalle urine delle cavalle gravide; per estrarla, gli animali sono costretti a rimanere in piedi per sei mesi l'anno in piccoli box che impediscono loro qualsiasi movimento. L' acqua è razionata e vengono agganciate delle borse di raccolta per le urine. 
Le cavalle, oltre allo stress di rimanere immobilizzate in piedi per mesi, subiscono lesioni alle zampe, alle articolazioni e ulcere dovute allo sfregamento delle sacche contro la pelle. A partire dagli anni '80 attivisti e associazioni hanno cercato di rendere pubbliche le condizioni delle cavalle sfruttate per la produzione di Premarin e il suo consumo è notevolmente calato, anche grazie all'introduzione di molecole di sintesi.
 Il principio attivo del Premarin si trova anche in Prempro, Prempac e Premphase. Non solo vivisezione per testare i farmaci, ma anche torture per estrarre i principi attivi utilizzati, quindi. 
Molti anni dopo la diffusione del farmaco, è emerso che il Premarin presenta numerosi effetti collaterali, quali tumori, aumento della pressione, ritenzione idrica, aumento di peso, depressione, ecc.

I reni sono merce come qualsiasi altra

 

Il trafficante di organi scoperto e condannato negli Stati Uniti è un israeliano, Levy Izhak Rosenbaum (al centro nella foto). Nonostante la sua attività criminosa, gli è consentito soggiornare negli Stati Uniti. Per informazioni generali sul traffico di organi da parte di israeliani, vedi QUI.

Usano inutili femmine per risparmiare miliziani

 

Una ragazza nigeriana di 13 anni ha detto di essere stata obbligata a indossare una cintura esplosiva e di essere stata portata in un mercato in Nigeria da terroristi di Boko Haram, ma che si rifiutata di far esplodere il dispositivo. Zahara'u Adam ha detto che suo padre l’aveva consegnata al gruppo terrorista islamico che aveva minacciato di seppellirla viva se si fosse rifiutata. E' stata portata in un mercato a Kano, la seconda città più grande della Nigeria, nel nord, con altre due ragazze, che dovevano come lei far esplodere le bombe. Quattro persone sono state uccise in quell'esplosione, il 10 dicembre. Zahara'u ha detto che era troppo spaventata per far esplodere la sua bomba dopo aver visto le conseguenze di ciò che le sue colleghe avevano fatto.

lunedì 29 dicembre 2014

Il palcoscenico della cristianità


Siccome non è credibile che il NORAD si sia lasciato sfuggire quattro aerei dirottati - anche se in realtà furono solo due mentre gli altri erano missili – e siccome non è credibile che i tagliatori di teste dell’ISIS, operanti in pieno deserto, non siano monitorati dai satelliti americani in orbita sopra le loro teste, non si può nemmeno credere che le ragazze in topless con le scritte sul petto non possano essere tempestivamente fermate prima che entrino in piazza San Pietro per eseguire le loro blasfeme performances. 

La vera emergenza sono i ladri di casa nostra

 

Testo di Michele Campus

La gente va dietro alle boiate di Salvini & co., come si può pretendere di cambiare un modo di vedere le cose? C'è una totale disinformazione sull'immigrazione e, causa la crisi, partiti e movimenti quali la Lega Nord non fanno altro che fomentare l'odio razziale e dare la colpa agli immigrati per meri fini elettorali, dicendo il falso sapendo di mentire, ma tanto la gente non ha la briga di informarsi, basta che un idiota qualsiasi vada in tv a dire "basta immigrati, abbiamo già i nostri problemi" e boom, ci si dimentica chi è che ruba in questo paese i soldi pubblici, chi si fa i viaggi e le cene gratis con i nostri soldi, chi è colluso con la mafia, etc. 

Animalisti che svaligiano negozi

 
Memoria storica n.1

Gazzettino 2.01.1986 Hanno cercato di far passare il loro gesto per una “vendetta” contro chi ammazza gli animali da pelliccia, contro chi commercia nei pregiati manti pelosi e contro chi li indossa affiggendo un paio di manifesti fuori dalla pellicceria che hanno svaligiato, alla vigilia di San Silvestro, in pieno centro a Codroipo. Ma se, come hanno scritto, “Indossare una pelliccia è un crimine contro la natura e un’offesa alla dignità umana”, il loro gesto è stato un crimine contro la proprietà e, comunque, un’offesa alla dignità umana di chi lavora, soprattutto se a essere “punita” è una famiglia che appena poco più di un anno fa era stata rapinata da una banda armata in casa propria. 

Migrare non è una passeggiata

 

Possibile, ma dico, possibile che a nessuno venga in mente di dibattere sul vero nocciolo della questione: questi disperati si gettano nel mediterraneo e hanno prima di tutto un diritto negato: QUELLO DI NON ABBANDONARE LE LORO FAMIGLIE! Quello di non abbandonare i loro paesi lasciandoli in balia delle multinazionali, con vecchi donne e bambini unici testimoni dello scippo sistematico delle loro risorse! Quello di non vedersi arrivare l'ipocrita carità delle adozioni internazionali, quando con una sola bistecca alla settimana qui, in meno, il bambino è già salvo. Aiutiamoli a coltivare cibo che RESTI a loro disposizione e non che parta per nutrire i nostri maiali e manzi...o le povere mucche da latte. Aiutiamoli a studiare, a costruire strade e pozzi, a depurare la loro acqua e a far in modo che la vita là sia sicura e piacevole per tutti. Ognuno di noi ha il diritto e dovere di poter vivere dignitosamente e di contribuire a rendere bello il SUO paese. Migrare non è un diritto, è una pena. E' andare a servire il paese di un altro.

Ogni tanto la magistratura si sveglia

 

Il Tribunale di Milano ha condannato Livio Togni, titolare del Circo Darix Togni, ai sensi dell'articolo 727 del Codice penale, a 1.800 euro di ammenda, con sospensione condizionale della pena, per aver detenuto in condizioni incompatibili con la loro natura e le loro caratteristiche etologiche due elefanti, tenuti legati in modo continuativo a catene corte. La LAV aveva denunciato il circo nel 2012 a seguito del servizio di Striscia la Notizia che mostrava gli animali tenuti a catena e ha continuato a sostenere la denuncia opponendosi all'archiviazione del caso. Nel servizio di Striscia la Notizia uno dei circensi intervistati tentava una giustificazione affermando: "Noi pensavamo che era giusto così. Noi pensavamo di aver fatto bene. E’ una vita che facciamo questo".

La grande versatilità dei microchip

 

Nei test di ammissione alla facoltà di medicina e chirurgia di Messina si faceva ricorso all’uso di microchip miniaturizzati che permettevano la comunicazione con personaggi all’esterno delle aule con funzione di suggeritori. Grazie alla tecnologia tramite l’uso di un microchip invisibile e consegnato al candidato, quest’ultimo riceveva dall’esterno le risposte ai quiz. Lo studente comunicava con l’esterno con un complice che, attraverso una ricetrasmittente collegata ad un computer, forniva le risposte. Il sistema costava fra i 30 ed i 50.000 euro ma il risultato era presso che garantito.

Piramidi: mute testimoni di un'antica civiltà planetaria

 


In Antartide sono state scoperte, da un team di scienziati statunitensi ed europei, tre antiche piramidi. Due sono state scoperte a circa 16 chilometri verso l’interno, mentre la terza si trova molto vicino alla costa. Le prime relazioni, riguardo queste piramidi, sono apparse sui media occidentali lo scorso anno. Alcune immagini sono state pubblicate su alcuni siti web, descrivendo queste strane strutture come prova che il continente coperto di ghiaccio una volta era abbastanza caldo da aver ospitato un'antica civiltà. Finora si sa molto poco circa le piramidi e la squadra di ricercatori continua a mantenere il silenzio sulla scoperta. Le uniche informazioni affidabili, fornite dagli scienziati, sono che stavano progettando una spedizione per approfondire e determinare con certezza se le strutture sono di origine artificiale o naturale. Non sono stati offerti dettagli sulla tempistica della spedizione.

domenica 28 dicembre 2014

La gente del Libro ama tagliare teste

 

Alcuni cristiani che avevano portato la testa di un maiale su un bastone per la festa musulmana araba a Dearborn, Michigan, nel 2012, sono stati fatti allontanare dalla polizia, oltre che minacciati di arresto, poiché venivano attaccati con pietre e bottiglie dai musulmani, in strada, all’esterno del centro dove si teneva il festival. Secondo l'ACLU (American Civil Liberties Union) è scandaloso che la polizia abbia attaccato un gruppo anti-Islamico che esercitava il diritto del Primo Emendamento in un'arena pubblica. L’ACLU, un'organizzazione per i diritti civili, sta difendendo i diritti di libertà di parola di quel gruppo cristiano che odia l'Islam, affermando che i suoi membri sono stati ingiustamente allontanati dal Festival Internazionale arabo a Dearborn nel 2012. 

Parola d'ordine: Maya non deve essere svelata

 
Uno dei capisaldi dei creazionisti (e dei massoni) è ipotizzare un artefice della realtà materiale (i massoni lo chiamano Il Grande Architetto), per il semplice fatto che la materia non si coagula da sola, idea invece cara ai darwinisti. Analogamente, di fronte al caos attuale, con un martellamento di notizie infauste che forse ingannano la nostra percezione della realtà, simo tentati di pensare che dietro le manovre dei governi, gli eventi naturali o presunti tali di carattere catastrofico, le guerre che imperversano e che denotano dolorosamente l’incapacità umana di progredire spiritualmente, ci sia una precisa regia di esseri che ci riesce difficile immaginare come noi, di tanto malvagi essi ci appaiono. Esseri venuti dallo spazio che ci trattano come bestiame, ma nel contempo hanno anche paura di noi, di un nostro risveglio. Esseri che vanno a coincidere con i demoni che per secoli ci hanno fatto paura e che traggono vantaggi materiali dal nostro sfruttamento. Non so se anche questa è una favola, come dice Adam Kadmon, ma devo riconoscere che ha una sua stringata e verosimile logica. Staremo a vedere. Chi vivrà, vedrà.

Animalisti: incoscienti e palpeggiatori


Fonte: Repubblica

MACERATA - Un ippopotamo del Circo Orfei che ha alzato i suoi tendoni al centro fiere di Villa Potenza è stato liberato in un blitz da un gruppo di animalisti che hanno fatto irruzione tra i carri che trasportano gli animali. Ma l'ippopotamo è fuggito raggiungendo la strada per Montecassiano ed è stato travolto e ucciso da un'auto in transito. Due passeggeri del veicolo sono rimasti leggermente feriti, mentre vigili del fuoco, agenti di polizia e volontari del circo stesso hanno recuperato gli altri animali (giraffe e dromedari) che erano stati liberati dalle gabbie. Ci sono stati momenti di forte tensione contro gli animalisti per l'azione fatta all'interno del circo, dove sono comparse scritte sui veicoli della carovana circense: "animali liberi". L'ippopotamo si chiamava Aisha e aveva otto anni.

La Chiesa: il più grande parassita della Storia

 
Maria Angela Chiappini: E la scuola pubblica è allo sfacelo. Tra poco potrà permettersi di studiare solo il riccone. Gli altri, tutti schiavi e analfabeti.

Gi De Stefano: Ormai la rivoluzione è imminente. Non perché gli italiani siano diventati un popolo di coraggiosi, ma solo perché è diventato un fatto fisiologico, ormai non se ne potrà fare più a meno.


Maria Angela Chiappini: Tu dici Gi? Sei ottimista. Ci vorrebbe una rivoluzione ma non accadrà! 

Ritorno all'antico, molto antico!

 



La morte che fa tendenza? Alta moda tassidermica, ovvero come indossare cadaveri di animali sui propri accessori di abbigliamento! Il noto MOSTRO inglese Reid Peppard è autore di una collezione orripilante chiamata V/ermine. Si tratta di articoli come il vecchio caro papillon a cui viene aggiunta, come ornamento, una piccola testa di topo. Si, proprio topo!!!!
 Per accontentare tutti, ci sono anche eleganti gemelli da polso con teste di cavia e occhi di cristallo, fermacapelli con ali di uccelli, portamonete ricavati nelle pance dei topini bianchi da laboratorio.
 Gli animali sono tutti veri, defunti e mummificati. Mummificati e fotografati, visto che Peppard è presente anche sui social network con le sue novità. Potremmo andare a scrivere quanto APPREZZIAMO LE SUE BARBARICHE OPERE DI MORTE!!!!! 
La tassidermia è un’antica tecnica di imbalsamazione. Si utilizzano le pelli di animali lavorandole in modo da conservare loro un aspetto realistico, “vivo”, riempiendo i cadaveri con imbottiture di vario tipo. 
Insomma, la tendenza vuole che si indossino animali morti e pure a caro prezzo.
 TUTTO CIO' E' ALLUCINANTE E DISGUSTOSO!!!  Firma la petizione per boicottare questo mostro.
 

Una saggia donna inascoltata

 

Fonte: Libero

Nel 2015 compirà 90 anni, gli ultimi 20 passati ad attaccare l'idea e la realizzazione dell'Europa unita. Lei è Ida Magli, la celebre antropologa che 17 anni fa, con il saggio Contro L'Europa, suscitò parecchio scalpore. Ora torna a ribadire le sue accuse in una lunga intervista concessa ad Italia Oggi. C'è chi considera la Magli una Cassandra, chi invece - per mutuare un termine renziano - una sorta di gufo. Di sicuro, lei, le idee le ha chiare. 

L'amico biancovestito dei macellai

 
Giuseppe Addessi: Il comandamento non uccidere va rispettato da tutti, nessuno escluso.
                       
Fausto Giommoni: Quello "non desiderare la donna d'altri" no!

                       
Giuseppe Addessi: Sono scemi! E sarà pure un giudizio forte, ma davanti a una simile foto di un papa compiaciuto davanti a pezzi di esseri senzienti cosa devo pensare?           
           
Silvia Duchi: Lui magari sarà pure vegetariano.... chi lo sa....
 


                       
Giuseppe Addessi: Non è vegetariano. Questo individuo fa più danni alla Causa di 100 macellai. Il problema non è il macellaio: quello è un cretino reso insensibile. Il problema sono quelli che spingono la gente a mangiar cadaveri, medici per primi.


                       

sabato 27 dicembre 2014

I vegani sono incomprensibili e intolleranti

 
Testo di Angelica Ursino

Mi spiace ma molta gente di questo gruppo è troppo intollerante verso chi ha un’opinione diversa dalla loro. Da quando mi sono iscritta ho letto certi commenti da rabbrividire... fatevi un bell’esame di coscienza perché forse tutti questi wurstel e bistecche di soia che vi mangiate sono un chiaro sintomo che la carne e gli affettati vi mancano eccome! Li sostituite con la soia per continuare ad avere l'illusione di una vera bistecca!!! Mi spiace per le persone tolleranti e comprensive (le poche) di questo gruppo, ma le vostre fregnacce da dottorini e sapientini che sputano sentenze su chi ha un’idea diversa non le reggo più! Ci credo che i vegani stanno sulle palle a molti. Va che roba! Adios!

Assurdo sessismo in un paese alleato dell'Occidente

 

Testo di Claudio Grassi

Queste due donne sono in carcere da un mese in Arabia Saudita. La loro "colpa" è aver guidato un'auto in un Paese dove è concesso solo ai maschi. Saranno processate per terrorismo. Se una cosa analoga fosse successa - per ipotesi - a Cuba, avremmo letto lunghi e scandalizzati reportage su Repubblica e il Corriere della Sera. Avremmo letto di blogger coraggiosi che denunciavano le infamie del regime. Invece nulla di tutto questo. L'Arabia Saudita è uno dei regimi più odiosi e repressivi che esistano al mondo. C'è però un piccolo particolare. È l'alleato più fedele in quella zona di Usa e Israele. È una immensa portaerei di basi militari USA. È ricchissima di petrolio. Ecco perché nessuno ne parla. Ecco perché anche i soprusi più incredibili non fanno notizia. Teniamolo presente quando sentiamo parlare da parte del Governo Usa e dei pennivendoli nostrani di diritti umani! Non sono credibili!

Uno dei peggiori incubi: essere sepolti vivi

 
Fonte: Il Tirreno

FIRENZE. Astice ancora vivo ma chiuso in una vaschetta con il cellophane. La denuncia arriva da un lettore del Tirreno, Ilario Spaila, il quale in un video che ha condiviso sulla nostra bacheca Facebook e postato su YouReporter e Youtube, mostra le immagini dei crostacei: alcuni sono ancora vivi, hanno le chele legate e vengono tenuti all'interno di un banco frigo dedicato alla vendita dei prodotti in promozione. "Ho girato queste immagini il giorno della vigilia di Natale intorno a mezzogiorno, all'interno del supermercato Coop di Sesto Fiorentino - ci racconta Ilario -. Ho toccato i crostacei e ho visto che alcuni di loro, tre o quattro, si muovevano ancora mentre gli altri erano morti". Ilario dice di aver contattato anche l'Enpa per denunciare il fatto e di aver scritto a chi di competenza, ma ancora non ho avuto risposta". 

Monoteismi intercambiabili



È sconvolgente vedere delle chiese trasformate in moschee, per volontà di sacerdoti cristiani cattolici, accogliendo degli islamici che all'interno della chiesa sconfessano il cristianesimo sostenendo "non vi è altro dio all'infuori di Allah" e che sconfessano Gesù Cristo sostenendo che "Maometto è l'ultimo Messaggero di Allah". Significa che la Chiesa di Roma ha scelto il suicidio del cristianesimo come religione e come civiltà. Dei muezzin, coloro che cantano l'appello alla preghiera islamica, si sono esibiti in due chiese in Italia, attorniati da sacerdoti e dai fedeli cristiani, in raccoglimento spirituale come se condividessero la fede islamica. I fedeli applaudono calorosamente al canto della preghiera islamica.

Il ricatto è la colonna portante dei rapporti di forza

 
Anche se il video è di due anni fa, contribuisce ad ingrandire il quadro generale che ci siamo fatti sugli eventi sociali che vediamo ora concretizzarsi. La diatriba sull’articolo 18, per esempio, si è risolta come volevano i padroni e questo anonimo ex agente segreto spiega che l’obiettivo che si voleva raggiungere era di distruggere il diritto di sciopero. Ci hanno messo trent’anni per raggiungerlo e adesso, se qualche operaio di ritorno dallo sciopero si ritrova sotto minaccia di essere licenziato è ovvio che a partire da quel momento ci penserà due volte prima di aderire allo sciopero successivo. E, in base al principio “Colpiscine uno per educarne cento”, se qualcuno dovesse essere licenziato per aver scioperato, gli altri operai si guarderanno bene dal protestare contro le decisioni del proprietario della fabbrica. Con l’abolizione del diritto di sciopero i capitalisti saranno così riusciti a trasformare milioni di operai in semplici schiavi, disposti a tutto pur di lavorare. Ma questa non è l’unica forma di ricatto esistente. Un’altra è quella delle corporations che comandano i governi perché da esse dipende la vita della nazione. E questo spiega perché per esempio negli USA sono le multinazionali a tenere sotto ricatto la Casa Bianca. Sono in definitiva i rapporti di forza e a quanto pare, giorno dopo giorno, ci stiamo accorgendo che a vincere sono sempre gli stessi subdoli prepotenti. 

Stiamo per varcare la porta


 
Stamattina ho fatto una camminata per Udine, mi piace la città quando è quasi vuota e c'è tempo e possibilità di guardarsi davvero intorno..il cielo grigio e uggioso non dà nessuna idea del Natale, mi sorprendo spesso a considerare come il meteo sia del tutto separato dalle vicende umane. Potrei scrivere una lettera di rammarico all'ingegnere di Matrix, nel cui software siamo coinvolti, ma credo che non abbia nessun interesse verso noi umani, se non quello del predatore. Ma se il Cristo si dimostrerà Potente nella storia dell'uomo, anche lui ha i giorni contati: siamo pecore in grado di evolvere e prossimi ad un bel salto di consapevolezza. In via Pracchiuso c'è un negozio di giocattoli con diverso aeromodellismo, mi fermo spesso a guardare la vetrina, mi piacciono gli aerei giocattolo, oggetti che si sostengono leggeri nell'aria. 

venerdì 26 dicembre 2014

Un anno vissuto pericolosamente

 
Fonte: ANSA

C'è la Statua della libertà che finisce sott'acqua per l'innalzarsi del livello dei mari a causa dei cambiamenti climatici. Ci sono le spettacolari azioni della Rainbow Warrior - che quest'anno è stata anche in Italia - contro le trivellazioni petrolifere. O ancora il mega striscione esposto nella Galleria Vittorio Emanuele II di Milano per chiedere all'Alta moda di eliminare le sostanze chimiche pericolose. E ancora le iniziative per difendere l'Artico e combattere il legno illegale che arriva dall'Amazzonia e molto altro ancora. Sono le immagini delle azioni non violente che Greenpeace ha compiuto nell'anno che si sta chiudendo. "Il 2014 - si legge in una nota - è stato un anno denso di iniziative e di vittorie per Greenpeace, con milioni di persone mobilitate per difendere l'ambiente. Sono tre milioni i sostenitori nel mondo e oltre sei milioni e mezzo le persone che hanno firmato la petizione per salvare l'Artico.