mercoledì 31 luglio 2013

Gabbie vuote, non più grandi!

 

NORVEGIA. Cinque persone del Nettverk for dyrs frihet sono state arrestate mentre filmavano gli animali dentro un allevamento di visoni.
Dopo qualche ora sono state rilasciate e hanno riavuto indietro le attrezzature e anche il materiale video, oltre ad una denuncia per violazione di proprietà privata.
La cosa più interessante è che l'allevamento in questione è di proprietà del presidente regionale della lobby degli allevatori e che le condizioni degli animali filmati sono pessime.
Nella fotografia potete notare la testa di un piccolo di visone, mozzata e ancora nella gabbia. Decine invece i piccoli feriti sul collo e alla testa, molti i morti. Sempre uguali invece le condizioni di prigionia e stress per tutti questi animali che sarebbero capaci di percorrere chilometri ogni giorno nei fiumi e lungo i loro argini.
Ecco le condizioni degli animali in uno dei paesi più rinomati al mondo per la qualità delle pelli e per le presunte condizioni di benessere degli animali.
Ogni allevamento di visoni, in qualunque parte del mondo, è un lager dove la vita viene rinchiusa in gabbia e spezzata con le camere a gas.


 

Giornalisti sarcastici

 


E' accaduto in provincia di Brescia lungo la superstrada che porta in Valcamonica. Scappato con molta probabilità da un allevamento della zona, ha percorso diversi chilometri, impaurito e col pericolo di essere travolto dalle auto e dai camion prima di essere immobilizzato dai vigili del fuoco.
Il quotidiano locale che riporta la notizia descrive l'accaduto in modo abbastanza sarcastico, affermando che "il suino stava «sculettando» tra la striscia bianca e il guard-rail" e che "ha fatto la figura del salame".
Lui è uno degli invisibili, sfruttati dall'industria alimentare.
Come lui milioni di altri esseri viventi vengono fatti nascere, torturati e infine deportati negli impianti di macellazione.
Le nostre azioni possono realmente fare la differenza: ognuno di noi può acquisire consapevolezza e decidere di boicottare questo sistema che considera alcuni animali come oggetti, merce, profitto, cibo.

Scegli da che parte stare.
Go vegan!

Animalisti anticristi

Ai cattolici non siamo mai stati simpatici. Tutt'al più dovremmo restare confinati entro il buonismo imposto dal clero, che, come disse Nietzsche, è un grande appassionato mangiatore di bistecche. Come spiega bene Serafino Massoni (Nomen omen?), nel primo libro della Bibbia si stabilisce subito la gerarchia, con l'uomo al comando della situazione e quindi autorizzato a fare degli animali ciò che più desidera. Nelle religioni orientali non c'è questa sciagurata gerarchia. Ne consegue che, siccome anche negli ambienti cattolici molti stanno aspettando l'evento epocale chiamato "fine dei tempi", qualche benpensante è riuscito a vedere negli animalisti niente meno che l'Anticristo! Ci manca solo che ci accusino di stregoneria, che allestiscano i roghi come nel Sedicesimo secolo e poi siamo veramente a posto! Con buona pace dell'Illuminismo e delle conquiste della Civiltà che credevamo ormai consolidate. Dunque, se noi cosiddetti "alternativi" dovessimo subire persecuzioni da parte dell'autorità civile, ci saranno sicuramente tali allucinati cattolici che ne saranno entusiasti. Vedremo.

Tutto il mondo è Francavilla

 




Funziona così con le mamme. Funziona che ogni pericolo, anche immaginario, diventa un mostro orribile capace di ferire o addirittura uccidere il proprio bambino. Funziona così non con tutte le mamme, che pure ne esistono di accorte e sagge che non si fanno trascinare dalle follie collettive. Mamme che non guardano agli animali come nemici, come "portatori di malattie" o, al massimo, taxi per pulci e parassiti di ogni tipo.

Esistono mamme dalla mente raziocinante e aperta. Ma non sono quelle di cui vogliamo parlare oggi. Perché, invece, quelle di cui trattiamo hanno tramutato un micetto in un mostro tentacolare fino a chiederne, e pretenderne, l'allontanamento dalle zone di pertinenza dei bambini quasi fosse una fiera liberata o un appestato di manzoniana memoria.

E' successo a Francavilla, provincia di Chieti, in Abruzzo. Il piccolo micio chiamato Byron, giovane gatto tigrato grigio chiaro di circa un anno, è il protagonista di una vicenda che deve far riflettere sul livello di modernità raggiunto dal nostro Paese.

Tutto il mondo è Nepal

 
Fonte: Asia News

Kathmandu. Trascinate in un monastero buddista, picchiate e costrette a mangiare feci umane: è accaduto a due donne di etnia Tamang, accusate di stregoneria da alcuni abitanti di un villaggio del distretto Sindhupalchok, nel nord del Nepal. Il fatto è accaduto il 22 luglio scorso. Le forze dell'ordine hanno arrestato due persone, ma sono sulle tracce degli altri colpevoli. I monaci buddisti della zona hanno preso le distanze dalle torture inflitte alle donne.


martedì 30 luglio 2013

Al contadino non far sapere...


Fonte: Signoraggio.it

L’albero di Graviola viene dal profondo della foresta amazzonica. Ricerche e test di laboratorio hanno dimostrato che con estratti di questa pianta miracolosa è possibile combattere il cancro con una terapia tutta naturale che non causa nausea, perdita di peso e perdita di capelli. Inoltre, protegge il sistema immunitario ed evita infezioni mortali, ci si sente più forti e sani durante tutto il corso del trattamento, aumenta l’energia e migliora la visione della vita.
In rete basta digitare “natural antibiotics” e si trovano immediatamente valanghe di testi: la Graviola fa miracoli, è una pianta che potrebbe salvarci dal cancro, si legge.
La Graviola è un alberello tipico delle calde aree tropicali caratterizzato dalle grandi foglie verdi e dai frutti commestibili giallo-verdi, venduti nei mercatini sud americani con il nome di Guanabana ed utilizzati nella preparazione di bevande dissetanti.
Tuttavia, l’importante utilità della Graviola non è da ricondurre alle proprietà organolettiche dei suoi frutti bensì a quelle terapeutiche del suo tronco, delle sue foglie, delle radici e dei semi, note alle popolazioni autoctone e utilizzate da secoli per le proprietà astringenti, antibatteriche, analgesiche ed ipotensive.


Guerra fra randagi


 Fonte: Vox News

Nella mattinata di venerdì 19 luglio, nella Capitale, un gruppo di zingari ha dato alle fiamme e tentato di bruciare vivi gli undici cani della signora Rita – nove sono morti – una signora che staziona sotto il ponte Marconi, sul Lungotevere, per occuparsi di questi animali. Lei è un’ex architetto impiegato presso il Comune di Roma. Nove cani sono morti tra le fiamme, e nel tentativo di salvarli, la signora Rita ha riportato ustioni di terzo grado su tutto il corpo.
L’associazione FEDER F.I.D.A. Onlus, nella persona della sua presidentessa Loredana Pronio dice: 
“Qui nove cani sono stati bruciati vivi e una donna è rimasta gravemente ustionata nel tentativo di salvarli. Questa notizia non è stata riportata quasi da nessun giornale. Basta chiedere in giro per rendersi conto che nessuno conosce cosa è accaduto venerdì, nonostante questa tragedia sia una cartina al tornasole delle condizioni di degrado in cui versano le persone costrette a vivere sotto i ponti di Roma. Oggi mi sono recata sul posto e ho atteso invano per oltre sette ore l’arrivo del sindaco. Ma non demordo, non mi arrenderò fino a quando il sindaco Ignazio Marino non verrà a vedere cosa accade sotto i ponti del Lungotevere, perché Roma è anche questo, non soltanto il Campidoglio. Non vorrei che il silenzio mediatico calato sulla vicenda sia dovuto al fatto, riferitoci da diverse persone, che una persona che lavora al Comune è costretta a vivere in queste condizioni. Intanto, una preghiera al sindaco la voglio fare: non venga in bicicletta perché qui la vedo dura riuscire ad arrivarci”.

Il parassita

 
L’umanità sfrutta le mucche come il verme solitario sfrutta l’uomo: si è attaccata alle loro mammelle come una sanguisuga. L’uomo è un parassita della mucca; questa è probabilmente la definizione che un non-uomo darebbe dell’uomo nella sua zoologia.

Milan Kundera, L'insostenibile leggerezza dell'essere, 1984

Scimmiottando gli Yankees

Va bene che siamo una colonia degli USA e che siamo obbligati a seguire le loro direttive, ma a tutto c'è un limite! Il rodeo in Italia è come la festa di Halloween e le nutrie: fenomeni non autoctoni. Con la differenza che le nutrie non danno fastidio a nessuno, Halloween è solo una carnevalata in più, per far contenti i bambini, ma il rodeo è una scuola di violenza diseducativa e impregnata di sadismo, che si vuole far passare per tradizione. Di questo passo, anche la corrida dovrebbe essere una tradizione rispettabile, giacché è sempre l'uomo tiranno che decide e comanda. E si diverte sulla pelle degli animali suoi schiavi. Il video che segue è piuttosto movimentato, dà l'idea della drammaticità della situazione, con due schieramenti opposti: i burini bifolchi da una parte, protetti dalle forze dell'ordine, e i civilizzati dall'altra. L'antica lotta fra luce e tenebre.

lunedì 29 luglio 2013

Quando i fantasmi si materializzano

 
Stavo uscendo per andare alla manifestazione contro la “Sagra dei Osei” di Sacile, che quest’anno è stata giustamente organizzata prima del 18 agosto, giorno in cui si terrà la tradizionale vetrina di violenza venatoria, che squilla il telefono fisso.
Ho risposto. Una voce maschile con marcato accento siciliano mi chiede:
-       E’ lei il giornalista Roberto?
-       Sì, ma perché parla in siciliano? Parli normalmente.
-       Perché io siciliano sono!
-       Ah, lei è quello che mi mandava gli SMS due settimane fa….
-       Io potrei essere chiunque. Tu hai pestato i piedi alle persone sbagliate e se non la smetti, quando t’incontro in giro per il paese in bicicletta, con il cane sul cestino, t’investo con il furgone.
-       Una telefonata in perfetto stile mafioso….e di che colore è il furgone, così sto attento?
-       Tu non ti preoccupare di che colore è il furgone. Stai attento a non pestare i piedi alle persone sbagliate, sennò a schifio finisce!
-       Va bene, adesso sto uscendo….
-       Ah, vossia sta uscendo….
-       La ringrazio per le informazioni.
-       Ci sentiremo ancora.

L'arroganza del potere non paga

Basterebbe che queste cose le facessero in divisa, così da non indurre in errore gli astanti. Oltretutto, il soggetto da portare via, per eseguire accertamenti, era di colore e spesso dagli USA ci giungono notizie di prevaricazioni da parte della polizia nei confronti di giovani afroamericani. Gli appartenenti alle forze dell'ordine italiane dovrebbero essere più accorti. Interessante la presa di posizione del pubblico, che non ha mancato di schierarsi dalla parte dell'arrestato, facendo notare che c'era bisogno di un avvocato e, successivamente, essendosi sentito male, anche di un medico. Tutto sommato, le forze dell'ordine, in questo caso, non ci hanno fatto una bella figura, a prescidere dalle motivazioni dell'arresto.

La pusillanime casta degli scienziati

 
Il fisico texano Eric W. Davis, ha dichiarato che gli UFO sono dei fenomeni reali dotati di un’intelligenza propria e che molti suoi colleghi scienziati, pur avendo prove della loro esistenza, hanno paura ad ammetterlo.
Il dottor Davis è attualmente un fisico dell’Istituto per gli studi avanzati di Austin, ed in passato è stato co-fondatore di un progetto della NASA, che si occupava di studiare la fisica della propulsione avanzata. Con un dottorato in astrofisica conseguito nel 1991, è stato autore di numerose pubblicazioni. L’ultimo riconoscimento, Davis lo ha ricevuto qualche tempo fa per la sua ricerca sulla propulsione, dall’Istituto Americano di Aeronautica ed Astronautica. Da diversi anni, lo scienziato è impegnato nella realizzazione di un progetto che prevede di effettuare viaggi interstellari a velocità maggiore rispetto alla luce.

La filosofia del Gattopardo


 
Testo di Fabrizio Belloni

Se non è zuppa….è pan bagnato.
Così recita l'antica saggezza del meglio della civiltà latina, quella dei contadini (già vedo le smorfie dei radical chic, fra una sniffata ed un crostino al caviale).
In questo squinternato stivale i media linguetta stanno eseguendo il count dawn, misurando i giorni che mancano alla sentenza della Corte di Cassazione circa il processo, già espletato in due gradi, che ha condannato il Silvio da Arcore a quattro anni, più un “dietro la lavagna” per la vita pubblica.
Sia ben chiaro: che la Corte confermi, ribalti, posticipi, non cambia un accidenti di niente. Marasma era, guano rimane. Sono vent’anni che la casta giocherella con il teatrino delle false baruffe e dei veri inciuci. Del resto non fece che seguire la tradizione: nella cosiddetta prima repubblica l’88% delle leggi fu approvata con il voto favorevole della Balena Bianca, con la connivenza (voto favorevole o benevola astensione) del P.C.I. 
Requiem.


Il gioco del vitello


Niente da fare, ieri pomeriggio a Tolfa (RM). Ognuno è rimasto sulle proprie posizioni, nonostante un tentativo di dialogo voluto dalle Forze dell’Ordine tra il Sindaco di Tolfa e gli animalisti. Polizia, Carabinieri, Corpo Forestale e Polizia Municipale, da un lato. Rinforzi della Polizia di Stato, sono inoltre arrivati da Roma. Dall’altro, una sessantina di animalisti capitanati dal PAE (Partito Animalista Europeo) e varie persone aderenti  a più gruppi. Tra questi, Roma for Animals, Istinto Animale, Irriducibili Toscana, I Cani Sciolti, Animalisti Italiani e Les Chiens des Rues Italia.
Leggi il resto dell’articolo QUI.

domenica 28 luglio 2013

Le parole al vento della guerra

Se si comprano armi è per usarle. Fossero funzionanti, almeno, ma gli Stati Uniti ci vendono spazzatura, così come noi esportiamo rifiuti tossici in Africa. Noi siamo Terzo Mondo per i nostri padroni americani. Siamo sotto ricatto: se non obbediamo ai loro ordini, ci massacrano con terremoti, alluvioni e altre catastrofi "naturali". Arriverà la resa dei conti, perché non è solo l'Italia che si sta armando, ma anche Cina e altre nazioni poco rassicuranti. Si avvicina il momento in cui uno dei punti all'ordine del giorno dell'agenda massonica, la riduzione della popolazione mondiale, verrà realizzato. Solo il Movimento 5 Stelle cerca di porre un argine alla follia che sta per scatenarsi, ma non servirà, purtroppo. I nostri destini sembrano già segnati.



Così dovremmo far tutti

 
Fonte: Forexinfo


L’Ungheria si riprende la propria sovranità economica e con una nota che non lascia spazio a dubbi invita, senza giri di parole, i rappresentati del Fondo Monetario Internazionale a fare le valigie. Niente più controlli, niente più uffici a Budapest e niente più funzionari nei corridoi della banca centrale.
Alla vigilia delle elezioni politiche, il governo di Viktor Orbàn ha voluto quindi dare un segnale forte alla popolazione. Dopo aver goduto degli aiuti del FMI per quasi 5 anni, il Paese è pronto a riavere la propria sovranità e non ha intenzione di aspettare.
Con un atto che va molto al di là del suo puro aspetto simbolico, il governatore della banca centrale ungherese György Matolcsy ha chiesto ai rappresentanti del Fondo di andare via e chiudere tutti gli uffici di Budapest.

Lassù qualcuno ci chiama

 


Mistero sulle onde radio ricevute in questi giorni dagli astronomi, l’esperto: "indecifrabili ad oggi". Qualche giorno fa, gli astronomi hanno scoperto che stanno arrivando dall’Universo, oltre la Via Lattea, delle misteriose onde radio. Ancora oggi (26 luglio 2013) è stata esclusa la provenienza extraterrestre delle onde radio, ma gli astronomi continuano ad interrogarsi su quale possa essere la loro matrice. Questi ‘scoppi’ radiofonici, secondo quanto appreso dagli esperti, durano pochissimi secondi con onde radio che si dissolvono in brevissimo tempo. Circa 10.000 di queste ne vengono registrate ogni giorno. Si tratta di un evento assolutamente raro nel suo genere. Finora nessuno è riuscito ad associare queste misteriose sorgenti ad una specifica galassia.
Evaporazione dei buchi neri, supernove, stelle di neutroni, la fusione o stelle di neutroni con grosse variazioni dei campi magnetici rispetto ad altre stelle di neutroni.. tutte potrebbero essere fonti, specifica il Dr. Cordes in un’intervista rilasciata a Science e legata alla nuova scoperta. Egli però avverte sulla necessità di esercitare pazienza, facendo notare che ci sono voluti venti anni, agli astronomi, per scoprire le fonti misteriose dei raggi gamma, prima non rilevati dagli astronomi, ma da satelliti progettati per individuare esplosioni nucleari sulla superficie del sole. Solo dopo che gli astronomi hanno iniziato la caccia si sono avuti i primi risultati. Ora quindi, una nuova lotta è aperta nella ricerca della provenienza di questi nuovi raggi.

sabato 27 luglio 2013

Odiata da molti, amata da pochi

 


Willy, il castorino divenuto famoso attraverso la storia raccontata dal biologo Samuele Venturini, è morto ieri.
Willy aveva quattro anni ed era stato salvato, ancora cucciolo, dal biologo con il quale aveva instaurato una profonda relazione fatta di complicità e dolcezze. Willy verrà ricordato come il primo rappresentante di una specie, quella delle nutrie, comunemente disprezzata dal senso comune e puntualmente uccisa da ignoranti piani di abbattimento programmati per eliminare questi animali considerati pericolosi e addirittura nocivi all'ecosistema.

Willy, e Samuele con lui, hanno invece contribuito a far conoscere una realtà diversa dove le nutrie convivono con l'uomo ed è per questo che gli siamo grati!

 
Chi sono le nutrie in questo interessante articolo di Samuele Venturini.

La difficile vita dei controllori

 

Perugia. Sono le 7.40 di giovedì mattina, l’autobus della linea L di Umbria Mobilità, partito da Montelaguardia, arriva al capolinea di piazza Partigiani, a Perugia. A bordo un autista che, come i suoi colleghi, vive la difficilissima situazione dell’azienda e di essere un controllore. Proprio a Montelaguardia è salito un ragazzo di circa 20 anni, sudamericano: indossa jeans e una maglietta bianca, sulle spalle ha uno zainetto e insieme a lui ci sono altri ragazzi. Uno di questi, con il biglietto in mano, viene controllato, scende e aspetta. Il controllore, 59 anni, chiede ad un altro di mostrare il biglietto che non ha e intanto si accorge che l’altro giovane a terra lo passa a quello a bordo. La multa scatta inevitabile.

Protestassero per un inceneritore! Macché!

 


Credo fermamente che  un umano sia  tanto più grande quanto più ampia è la cerchia di coloro che include nella sua compassione.
“Gli animali sono la parte più piccola della Creazione divina, ma noi un giorno li rivedremo nel mistero di Cristo” disse Papa Paolo VI.
“Uomo, vegetali, animali siamo tutti nella stessa barca; non si tocca l’uno senza che a lungo andare non si danneggi l’altro” aggiunse Papa Luciani.
“E’ urgente seguire l’esempio del povero di Assisi e abbandonare sconsiderate forme di dominio, cattura e custodia verso tutte le creature” gli aveva fatto eco Papa Giovanni II.
E lo scorso 16 marzo, Papa Francesco donò la sua benedizione a un cane.

Due vecchie signore si ritrovano

 
Fonte: Eticamente

E’ incredibile come questi due elefanti separati 22 anni fa, si siano ritrovati, ormai vecchi e storpi, al The Elephant Sanctuarynel Tennessee. Dopo anni nei circhi i due elefanti Shirley e Jenny, si sono ritrovati ed è commovente vedere come il loro legame sia forte.
In un primo momento gli elefanti si sono incontrati attraverso un cancello in ferro, perché, non sapendo le rispettive reazioni, i guardiani del santuario hanno preferito tenerli separati. Ma quando scende la sera succede qualcosa di straordinario… guardate!

Arrestato un pericoloso criminale

 
Fonte: Lo sai


Dopo anni di braccio di ferro è stata sgomberata dalla sua abitazione, dove sfamava molti piccioni, ed è stata portata in una struttura pubblica. L’amministrazione ha totalmente ignorato le proposte che da mesi le associazioni animaliste hanno presentato, cioè di trovare una soluzione per permettere a nonna Elvezia di continuare a sfamare i piccioni, magari in un’area diversa venendo anche incontro al resto del quartiere. Il comune non ha voluto in alcun modo trattare e ha voluto fare la voce grossa contro una vecchietta indifesa che chiedeva solo di poter sfamare i suoi amici piccioni.

venerdì 26 luglio 2013

Noi ci lamentiamo delle zanzare!

 


Immagina di avere, solo per pochi minuti, le due orecchie esposte all'attacco di mosche tse-tse. Come risaputo, queste mosche sono aggressive e pericolose perché succhiano il sangue spietatamente.
Questo coniglio, come tutti gli altri coinvolti in questo progetto di ricerca, è attaccato dalle mosche che gli stanno totalmente succhiando il sangue.
Questo è un altro progetto di ricerca inutile, che spreca milioni di dollari ogni anno e provoca dolore e sofferenze indicibili e offre tutto l'orrore che si possa immaginare.
Se anche tu sei contrario a questo scempio, firma la petizione.

Squadristi putiniani

 
Fonte: TODAY


L'ideologo delle Femen massacrato di botte a Kiev.
Viktor Sviatski, uno dei pochi uomini attivisti del gruppo Femen, ma anche ideologo dell'organizzazione "femminista radicale" noto per le proteste in topless, è stato picchiato a sangue nei locali dell'organizzazione a Kiev: lo ha denunciato il movimento, che vede nell'aggressione un'intimidazione alla vigilia di una visita del presidente Vladimir Putin nella capitale ucraina.
"Viktor è stato portato in ospedale in ambulanza con il viso fracassato, con una possibile frattura alla mascella, denti rotti e un'importante emorragia", hanno denunciato le Femen in un comunicato, precisando che l'aggressione è avvenuta ieri sera.
Alcuni membri del gruppo sono stati minacciati - hanno aggiunto - nel caso in cui il movimento organizzi un'azione di protesta per la visita di Putin domenica, in occasione delle celebrazioni per il 1025esimo anniversario della cristianizzazione della Russia.

Chi potrebbe fargli del male?

 
Fonte: Gea Press


La notizia non ha avuto lo spazio che forse si meritava. Oltre i circuiti giornalistici catalani non è apparsa nei media spagnoli, ormai pienamente catapultati, come è giusto che sia, sui tragici avvenimenti del treno deragliato a Santiago de Compostela.
Due chihuahua, sono stati rinvenuti maltrattati in un appartamento di Font de la Guatilla, un  sobborgo di Barcellona. Ad avvisare le Forze dell’Ordine sarebbero stati i vicini, allarmati dai lamenti che provenivano da quella casa. Gli Agenti, ancora prima di presentarsi ai proprietari, hanno così potuto fotografare lo strano attrezzo dove era legato un povero chihuahua di colore bianco. I giornali di Barcellona, hanno descritto lo strano strumento come un “attrezzo di tortura“.

Un atto di riconoscenza

 

SERRAVALLE (MN). Prima si sono intrufolati nella canonica di Libiola e hanno rubato i soldi delle quote versate dai bambini del Grest; poi, non contenti, hanno raggiunto la vicina chiesa che, dal terremoto dell’anno scorso, è una semplice tensostruttura di plastica e, accanto all’altare hanno defecato e urinato. Un atto sprezzante, vandalico e sacrilego. I responsabili sarebbero anche stati individuati, perché una donna li ha visti uscire dalla tenda. Si tratterebbe di quattro ragazzi di origini marocchine, uno residente a Serravalle, gli altri tra Ostiglia e i paesi vicini.

Sadismo e scommesse

 
I combattimenti fra cani sono vietati ovunque, ma vengono praticati lo stesso. In alcuni paesi del Terzo Mondo, Spagna in testa, vengono fatti combattere uomini con tori, in quella che si chiama corrida. La maggior parte degli spettacoli di questo tipo avvengono impiegando galli con galli e, in Perù, ad Arequipa, anche mucche con mucche. In Madagascar, uomini con zebù. Nel saggio “Ratti”, di Robert Sullivan, troviamo la descrizione di come nell’Ottocento, a New York, venivano fatti combattere anche cani di piccola taglia con  ratti, spettacolo che significava morte certa per i roditori. Lo scopo era di fare scommesse e probabilmente questo passatempo fu importato da Irlanda e Inghilterra, luoghi dove le scommesse sono molto apprezzate e praticate. In Italia, stando al Gazzettino, si rinvengono a volte cani di grossa taglia annegati nella laguna di Venezia, con massi legati al collo. Si tratta di animali che vengono usati per addestrare alla combattività i cani di razze da combattimento, oppure di esemplari di tali razze che si sono rivelati inadatti allo scopo. Un animalista italiano residente a Norimberga ha compiuto il gesto coraggioso di affrontare da solo uomini dei paesi dell’est europeo, intenti a far combattere i cani. La sua storia si può leggere QUI. Da noi le forze dell’ordine non brillano per interventi di questo tipo o perché gli organizzatori di tali eventi sono particolarmente furbi, oppure perché non viene riservato al problema l’attenzione che merita. E’ più facile fermare ai confini furgoni carichi di cuccioli, diretti ai negozi di animali. Le immagini di cuccioli in braccio ai carabinieri fanno sempre molto effetto.

L'euronazismo mette le mani avanti

 
Fonte: Libre


L’Italia sta per subire uno choc socio-economico così forte da provocare disordini e rivolte: la profezia che Gianroberto Casaleggio (in foto) ha affidato a Gianluigi Nuzzi è così realistica che se ne starebbe occupando persino l’esercito, nell’eventualità di dover rinforzare l’ordine pubblico in previsione di sommosse, provocate dal regime europeo dell’austerity. Lo sostengonoEugenio Orso e Anatolio Anatoli, che nel loro blog analizzano la recentissima “Direttiva ministeriale in merito alla politica militare per l’anno 2013” emanata dal ministero della difesa, retto dall’ex Pdl Mario Mauro, ora montiano. L’aspetto sconcertante, osservano i due analisti, riguarda l’impegno diretto delle forze armate verso obiettivi non propriamente militari: e cioè il rispetto assoluto dei trattati europei dell’austerity a cominciare dalla intangibilità dell’Eurozona, condizioni che vengono elevate al rango di elementi-chiave per la sicurezza nazionale.