mercoledì 31 agosto 2016

Libertà di curarsi e di morire, senza sottostare a BigPharma



BAGNOLI. È morta a 18 anni divorata dalla leucemia. Ma Eleonora Bottaro, giovane nel fiore della vita, brillante studentessa dell’istituto agrario, non ha dovuto combattere solo contro la grave malattia ma anche con la legge. Lei e la sua famiglia erano e sono tuttora sostenitori delle cure alternative e per questo motivo Lino Bottaro e la moglie Rita, papà e mamma, hanno perso la patria potestà. Non volevano la chemioterapia e si sono battuti fino all’ultimo per rifiutare la medicina tradizionale, prima nel reparto di Oncoematologia di Padova poi all’ospedale di Schiavonia. Sono riusciti a farla curare in Svizzera con preparati a base di cortisone mentre nelle ultime settimane chiedevano dosi massicce di vitamina C.

Sono più pericolosi gli sciacalli in giacca e cravatta


Testo di Morena Menzani

Apro il link e leggo: "Amatrice, scarcerati due sciacalli "Napoletani". Il titolo che si legge nel post d'apertura è: " Già scarcerati gli sciacalli Rom". Ora, la domanda reale è: perché c'è il giornalistico bisogno di sottolineare la provenienza geografica e/o etnica dei malfattori? Un criminale è un criminale, a prescindere dalle sue radici. Poi, smettiamola di attribuire agli animali caratteristiche, positive e negative, che sono solo della (dis)umana specie. Sicuramente è sbagliato scarcerare dopo poco persone tanto vili da rubare sulle macerie e sofferenze del prossimo, ma anche i politici fanno lo stesso, o no? 
Solo che lo fanno con facce pulite, vestiti firmati, (confezionati da bimbi cinesi a un euro l'ora, quando va bene), e ci promettono, mentre si riempiono le mani delle nostre energie, scavando nelle nostre "macerie", che lo fanno per il nostro bene...


Eroe suo malgrado






L'uomo che vedete si chiama Mauro Saccardi. E' il tabaccaio che ha affrontato un rapinatore armato di coltello. Pur essendo stato ferito da diversi fendenti, è riuscito a bloccare il rapinatore e a consegnarlo alla polizia. Onore a quest'uomo!


La manipolazione dei cervelli infantili




Testo di Katrina Magi

Quaderni e blocchi del nuovo anno scolastico.
Pensate che livello di cecità collettiva ... anche le lobbie non sanno più cosa inventarsi per sbattere la manipolazione climatica sotto gli occhi di tutti ... ma niente! NUN CE VEDONO!


Il rispetto e la sua mancanza


“Offendersi è degli stupidi”, dice il Vecchio Testamento. Ed evidentemente, a questo mondo, di stupidi ce ne devono essere parecchi. Tuttavia, quando si verifica una mancanza di rispetto, che porta uno degli interlocutori ad offendersi, bisogna per prima cosa vedere se realmente la mancanza di rispetto sussiste e se è stata voluta di proposito, con la consapevolezza degli effetti che ne sarebbero derivati. Prendiamo per esempio le vignette satiriche della rivista francese Charlie Hebdo. I musulmani si sono sentiti offesi considerando molte vignette irrispettose della loro religione. I vignettisti francesi hanno accampato la giustificazione che in Occidente vige la libertà di espressione, compresa quella di prendere in giro le istituzioni, sia laiche che religiose. Chi ha ragione?

Il peggior nemico che abbiamo in questo momento



Mi ero promessa di non condividere più nulla sull'isis, ma questa volta non ci sono riuscita. Mi scuso per le persone sensibili, ma questa bambina è stata ammazzata perché era cristiana. Allora io ho pensato che poteva essere mia figlia o tua o sua o di qualunque altra donna ...... ma voi come fate a mettervi i prosciutti sugli occhi? Vergognatevi tutti..... e io dico che l'Isis deve morire..... è il peggior nemico che abbiamo. Svegliatevi!

martedì 30 agosto 2016

E' la beneficienza che rovina l'Italia



Non è facile andare controcorrente, specie quando questa è mossa da umanità, da quel senso di benessere che scaturisce dalla solidarietà, che oltre a giovare a chi la riceve appaga chi la fa. Diciamolo, quanti sono gli italiani che con una telefonata al 45500, donando un euro, si sono convinti di essere generosi, solidali con i terremotati di Amatrice e dintorni, e l’hanno chiusa lì con la partecipazione al dolore e lo strazio? La solidarietà ha consentito di raccogliere già 6 milioni di euro per terremotati del centro Italia. Nemmeno un centesimo di questi 6 milioni è uscito dalle tasche di Lino Ricchiuti, presidente del movimento politico “Popolo Partite Iva”. E’ cattivo? E perfido? Gode delle disgrazie altrui? Niente di tutto questo, Ricchiuti ha ampiamente spiegato perché lui per il terremoto non darà neanche un centesimo. E a chi riesce ad andare oltre la mano battuta sul petto e l’sms solidale ad effetto catartico, la spiegazione piace, convince. Ecco cosa dichiara Ricciuti:

Per grandi opere ci vogliono grandi rituali


Ho scoperto questo video che mostra un evento di cui abbiamo già parlato: l'inaugurazione del tunnel del San Gottardo. Vale la pena rivederlo con i commenti di Dario Del Buono. Gli elementi simbolico-massonici ci sono tutti, i motivi per essere preoccupati anche e testimoniano ciò che i “complottisti” vanno dicendo da anni. Si prepara un nuovo ordine mondiale. O almeno, i suoi fautori ne sono convinti.

In agguato, tra gli alberi, nel buio




Allora! Sono veramente stanca di non essere libera di muovermi a casa mia. Mi sono attardata a fare spesa al Grandemilia. Quando esco noto che è buio e che ci sono due uomini di colore ben piazzati, nascosti dietro un albero. Uno si avvicina e continuando a dire "ciao bella carrello" infila le mano nel carrello e toglie la roba che c'era. Gliela prendo dalle mani facendogli notare che è roba mia! Il tipo incurante continua a ripetere carrello e a prendere la mia roba. Ho il cuore in gola e sbatto in macchina la roba. Poi gli dico: chiamo la polizia! E per fortuna due ragazze si fermano! Così lui, imprecandomi dietro in non so che lingua, si allontana! Non ne posso più! Sono un misto di terrore e rabbia! E al Grandemilia, con tutto quello che guadagnano, due guardie nei loro parcheggi le potrebbero mettere, visto che dentro girano persino guardie in borghese per i taccheggiatori!

L'umanità non è poi totalmente cattiva



Samuel compie 3 anni! Samuel è nato il 21 agosto 2013 in un allevamento intensivo di vacche da latte, e 6 giorni più tardi, il 27 agosto, lo salviamo dal macello. Oggi festeggiamo 3 anni che vive al sicuro, ma non dimentichiamo il suo fratello gemello che non ci hanno permesso di salvare e fu ucciso nel macello. Nelle aziende lattiero-casearie le mucche sono inseminate artificialmente ogni anno per dare alla luce un figlio, perché, come tutti i mammiferi, danno latte solo dopo aver partorito. A poche ore dal parto tolgono i loro figli per rinchiuderli in gabbie per evitare che bevano il latte venduto per il consumo umano. Se il neonato è maschio sarà inviato al macello in pochi giorni  e se è femmina rimarrà nella fattoria per sostituire le mucche più anziane che saranno inviate al macello.

Ci tengono incatenati con la paura


Testo di Antonio Missere

Vespa è forte perché lo guardate.
La tv fa schifo perché l'accendete.
Equitalia vi strozza perché la temete.
Le tasse vi ammazzano perché le pagate.
I politici vi derubano perché glielo permettete. 
Il tutto avviene sotto il dominio delle multinazionali perché le finanziate. 
La felicità è esattamente al di là del muro della paura e dell'ignoranza.


L'ambiente non si salva con le proposte di legge


Fonte: ANSA

Sempre più plastica viene ingerita dagli organismi marini e può risalire la catena alimentare fino ad arrivare nei nostri piatti. Lo denuncia un nuovo rapporto "La plastica nel piatto, dal pesce ai frutti di mare" realizzato dai laboratori di ricerca di Greenpeace, che raccoglie i più recenti studi scientifici sugli impatti delle microplastiche, incluse le microsfere, sul mare e quindi su pesci, molluschi e crostacei. L'associazione ambientalista afferma che "si stima che ogni anno arrivino in mare otto milioni di tonnellate di plastica: che siano microsfere o frammenti dovuti alla degradazione di altri rifiuti (imballaggi, fibre o altro)". "La presenza di frammenti di plastica negli oceani è un problema noto da tempo ma in crescita esponenziale - rileva Greenpeace - Una volta in mare, gli oggetti di plastica possono frammentarsi in pezzi molto più piccoli, e diventare microplastica. Un caso a parte sono le microsfere: minuscole sfere di plastica prodotte apposta per essere usate in numerosi prodotti domestici (cosmetici e altri prodotti per l'igiene personale)".

Non c'è pace a questo mondo per gli animali



Fonte: Leggo

Una strage di renne è avvenuta per cause naturali nel sud della Norvegia. Più di trecento esemplari di renne selvatiche si erano radunate spontaneamente durante un forte temporale, presso l'altopiano di Hardangervidda. Proprio in quel momento un fulmine ha colpito il suolo causando la morte dei cervidi. Il ritrovamento dell'ecatombe è avvenuto il giorno successivo, ad opera di un guardiacaccia del parco. Almeno settanta renne eranpo di giovane età e cinque esemplari, che erano ancora vivi, sono stai abbattuti a causa delle ustioni troppo gravi. Si tratta dell'evento più grave mai accaduto di questo tipo di fenomeno, che è comunque molto raro. Nell'area del parco colpita dal fulmine sono presenti oltre diecimila renne. Sono allo studio, da parte delle autorità competenti, misure per prevenire questo genere di fenomeni.

La città non è adatta ai cani e ai barboni






Vi lascio con l'immagine di questo ragazzo che gira per Catania con tutti questi animali, e vive così come un barbone. Siccome ho sentito tante critiche su questa foto in altre pagine volevo solo dire la mia: almeno lui li tiene tutti con sé, questi poveri animali, cercando di dare quel poco che ha. Non come tanti altri che li abbandonano per strada.

lunedì 29 agosto 2016

Le manipolazioni hanno le gambe corte


Milena Smerilli: Spero che gli insulti su Facebook valgano come prova in tribunale per farvi causa...pulitevi la bocca prima di parlare in maniera così volgare di una persona ...politica o non politica... è uscito il peggio qui...che vergogna‬.


Identità italica: Smerilli, come mai la maggior parte delle donne non si sente offesa? Non tiriamo in ballo la scusa di essere donna, e non giriamoci intorno. Lei si è sentita parte in causa perché evidentemente hai i suoi motivi, la maggioranza delle donne invece NO! Per fortuna. Le donne della mia famiglia, fortunatamente, non vanno in giro con persone (clandestini o no) da usare per squallidi fini personali, ideologici ed economici.‬

Il vero aiuto servirà più avanti


Testo di Claudio Catozzi

"Io sono un ex terremotato, Finale Emilia, 2012, epicentro. Quindi conosco perfettamente quel che succede ora nelle zone colpite. La casa inagibile, la tenda, il paese andato.
 A quelli che si scandalizzano se si parla d'altro dico: "Non fatelo." 
Non pensate che sia adesso il momento più difficile, no, verrà dopo. 
Ora là c'è di tutto, anche troppo, anche troppi rompiballe curiosi che non servono a niente, e presto arriveranno i turisti da disastri, quelli che la domenica invece che andare per boschi e laghi preferiscono vedere case crollate e fare selfie con le macerie sullo sfondo.
 Da noi ne vengono ancora adesso dopo quattro anni. 
Ora non serve partire con vagonate di roba, hanno già tutto, intralciate e basta. E per gli sms da due euro...noi a Finale non li abbiamo mai visti quei soldi, altrove non so.


Italiani che all'estero devono sempre farsi riconoscere


Cosa pensereste se foste un meccanico, qualcuno venisse da voi per farsi aggiustare la macchina e, dopo avergliela aggiustata, vi dicesse: “Tu non sei un bravo meccanico e io non ti pago!”. Cosa pensereste se foste un medico, qualcuno venisse da voi per una visita e, dopo averlo visitato e avergli prescritto le medicine da prendere vi dicesse: “Tu non sei un bravo medico e io non ti pago!”. Probabilmente, chiamereste i carabinieri. Ebbene, questo è esattamente ciò che è successo sabato 27 agosto a Tina, mia moglie, nonché guida turistica in Madagascar. Che il mondo sia pieno di truffatori e furbetti ce ne siamo tutti accorti e i telegiornali s'incaricano quotidianamente di ricordarcelo. Che gli italiani all'estero debbano sempre farsi riconoscere e che l'appellativo più carino di cui gli stranieri ci fregiano sia “mafiosi”, anche questo lo sapevamo, ma quando capita veramente a noi, dopo che le notizie ci hanno abituato a pensare che gli imbrogli e le truffe capitino agli altri, si rimane male.

I nostri governanti mentre si fanno il segno di Saturno Satana


Fabio Seclì: Ma la Boldrini....che cosa è andata a fare?‬

Andrea Massone: Pensava che fossero morti dei migranti‬.

Io non mi inchino: A farsi qualche negro‬.

Eleonora Melison: Delle pompe. Alla scorta che paghiamo noi!‬

Martina Kalispera: Non va ai funerali e rompete il cazzo, ci va e rompete il cazzo uguale. Scommetto che i 3/4 di voi non sa nemmeno che ruolo abbia la Boldrini.‬ In ogni caso, voi siete quelli contrari all'Islam perché è una religione violenta e maschilista? Voi siete peggio.‬

Frank Dellatoffola: Beata la tua ignoranza Martina, ma chi ha parlato di islam in questi post? Una cosa è certa: che questi fanno tutti schifo e si devono vergognare per quello che fanno. Di sicuro che il terremoto non è colpa loro, ma non sono degni di essere presenti.‬

domenica 28 agosto 2016

Una nazione avviata lentamente sulla strada della civilizzazione


Fonte: Leggo

Apparentemente è un'ambulanza come tutte le altre, ma quella che sosta a ridosso della tendopoli di Pescara del Tronto ha cani e gatti disegnati sulla carrozzeria. È infatti un mezzo di soccorso veterinario a tutti gli effetti ora impegnato ad assistere gli animali dell'area colpita dal sisma. Tre gattini recuperati dalle macerie i primi ad essere salvati. I piccoli felini se ne stanno fermi, ancora impauriti, in un'apposita gabbia dell'ambulanza. Saranno ora visitati dai veterinari e quindi dati in adozione. «Perfettamente in salute» sottolineano i volontari che hanno predisposto anche una piccola tenda. 

Scosse sismiche che fanno impazzire animali già stressati


Fonte: Tuscia Web

Viterbo – L’altra faccia del sisma.
Il terremoto ad Amatrice e dintorni non è stato solo morte e devastazione. Per molti allevatori della Tuscia potrebbe significare dissesto finanziario. Dopo le scosse di ieri notte sarebbero almeno una decina gli allevamenti industriali viterbesi colpiti da una moria di galline. “Le stime sono ancora provvisorie, ma penso che si potrà arrivare a contare all’incirca diecimila capi morti – spiega la dottoressa Antonella Troise, del coordinamento allevamenti avicoli del servizio veterinario della asl -. Il tasso di mortalità è attualmente pari al 5 per cento circa del totale degli animali. Un fatto piuttosto strano perché le galline generalmente la notte dormono e restano immobili. Le scosse devono aver spaventato gli animali, al punto da farli ammassare l’uno sull’altro, causando la morte per asfissia delle galline rimaste sotto”. 

sabato 27 agosto 2016

Violenti con gli animali, violenti con gli uomini


Fonte: Repubblica

Un 18enne originario di Corato, Alessandro Lauciello, è stato ucciso mentre il padre, Massimiliano, proprietario del Circo Massimo, è rimasto ferito in un accoltellamento avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 agosto a Kenitra, in Marocco, nella regione di Rabat-Salé-Kenitra. I due si trovavano con altre quattro persone all'esterno del luna park di proprietà della famiglia quando sono stati aggrediti da un uomo, un ex dipendente fresco di licenziamento. Secondo le prime indagini, il tutto è iniziato con un diverbio tra l'ex lavoratore e il proprietario del circo. La violenta discussione è presto sfociata in tragedia: letali per il 18enne sono state le coltellate inferte dall'aggressore, che potrebbe non aver agito da solo. Alessandro è morto sul colpo, mentre Massimiliano Lauciello è ricoverato in gravi condizioni nelle stanze dell'ospedale cittadino.

La vita è perfetta


Mario mi aveva fissato l'appuntamento per il giorno dopo alle 10. Poi però mi chiamò Gigi per domandarmi se volevo pranzare con lui. Siccome presso il tavolo davanti alla sua casa, in giardino, dove di solito mangiamo, ci sono nugoli di zanzare, per non declinare l'invito brutalmente gli dissi: “Vieni tu domani alle 10 che ti faccio conoscere un amico”. Accettò. Lui arrivò puntale, ma mentre aspettavamo che anche Mario arrivasse, Gigi salì su da me per la prima volta e quando fu seduto gli dissi: “Non sono molto sicuro che sia una buona idea farvi incontrare, perché l'altro giorno in pizzeria parlavi a voce alta, bestemmiavi usando troppe parolacce per i miei gusti, mentre c'erano altri avventori ai tavoli che stavano mangiando”. Gigi ovviamente non gradì questo discorso e brontolò prima ancora che io avessi finito di parlare. Ma insistetti dicendo: “C'è una buona ragione se lo chiamo Don Mario e anche se un po' di turpiloquio non lo fa svenire, preferirei non sottoporlo al tuo abituale modo di esprimerti”.

La memoria genetica del terremoto




Terremoto della valle del Belice. 15 gennaio 1968. Io avevo 1 anno e 20 giorni. Muovevo i primi passi. Non ricordo immagini... ma la paura sì! Era intorno a me: nella mia mamma che mi stringeva al petto e mi allattava, e allattandomi mi trasferiva purtroppo anche tutte le sue angosce insieme al desiderio di proteggermi; era in mio padre che all'inizio imprecava e, dopo aver visto i primi morti (a Montevago ce ne sono stati 99), stretto alla sua famiglia, ha ringraziato Dio: -Noi siamo tutti qui. La casa si ricostruirà! 
Mia nonna Vita portava in braccio mia sorella che aveva 2 anni e quella notte aveva dormito nel suo letto. La portò fuori al buio dopo le prime scosse. Rientrò a prendere qualcosa e ... la casa crollò. Mio padre fuori urlava: -Mamma, mamma! 
E lei, muovendo i piedi sulle pareti che erano crollate a terra insieme col soffitto, fortunatamente illesa, venne fuori da quelle che erano divenute macerie! Quest'angoscia mi è rimasta dentro, a mia insaputa, pronta a riaffiorare e a farmi sentire, empaticamente, il dolore e la paura di tutti quelli che vivono oggi questa brutta bestia chiamata terremoto!

Un piccolo aiutante dei vigili del fuoco




Testo di Stefano Mancini

Malika ha due anni. È una delle tante cagne impegnate nel ritrovamento dei corpi qui ad amatrice. Malika insieme al suo conduttore, un signore di Roma, hanno ritrovato tantissime persone in vita e non. Un grazie a tutti coloro che ogni giorno ci salvano la vita.. e particolarmente al corpo nazionale vigili del fuoco, impegnati in modo straordinario in questa tragedia. Forza Amatrice!


Lo sfogo di un'anestesista


Fonte: Anonima

"State zitti, per favore. Non c’è molto da fare quando la natura decide così. Ma soprattutto, non c’è molto da dire. Lavoro all’ospedale regionale di Torrette, Ancona. Ieri ho vinto un simpatico turno di 12 ore in guardia. Abbiamo lavorato poco rispetto a quanto abbiano fatto i nostri colleghi di Ascoli e San Benedetto (bravissimi, perfetti, prontissimi). Noi eravamo troppo lontani anche per l’elicottero. Eravamo anche in sotto numero, perché alcuni di noi sono andati a dare una mano giù.
 Ma alcuni sono arrivati anche da noi. Li abbiamo visti in faccia, muti. Non parlava nessuno. Qualcuno riusciva solo a ripetere il nome dei figli. Qualcun altro non aveva la forza neanche per respirare. Di quelli che abbiamo portato in sala operatoria, molti chiedevano un’anestesia generale “Fatemi dormire. Non voglio sentire più niente”.

venerdì 26 agosto 2016

Denunciato il leader della setta dei complottisti


Fonte: Leggo

Il complottismo a ogni costo, alla lunga, può diventare un'arma a doppio taglio. Ne sa qualcosa Rosario Marcianò, uno dei complottisti italiani più famosi sul web. Sedicente esperto di (udite, udite!) scie chimiche, l'uomo non tarda mai per denunciare complotti e false flag, come in occasione degli attentati di Parigi. Le stragi del 13 novembre 2015, per Marcianò, sarebbero state semplicemente una farsa, e quando nelle ore successive agli attacchi si diffuse la notizia della scomparsa prima e della morte poi di Valeria Solesin, il leader spirituale dei complottisti italiani affermò con insistenza che si trattava di attori e che la studentessa veneziana non sarebbe mai esistita. Il motivo? Valeria non aveva account sui social network. I genitori, che hanno pianto la sua morte, secondo Marcianò sarebbero semplicemente degli attori.

Un prestigioso quotidiano che mente ai suoi lettori



Repubblica ha pubblicato questa foto con relativo articolo in cui si esaltano le qualità dei clandestini extracomunitari, al fine di far accettare agli italiani l'invasione africana in atto. Rei di queste azioni sono i partiti golpisti al governo oltre a Renzi, Boldrini, Bergoglio ed al presidente della repubblica attuale. Peccato che queste immagini non corrispondano al vero: questa foto venne scattata dopo il terremoto di Haiti. Se non è sciacallaggio questo...giudicate voi. 
L'originale lo troverete in questo link.

Vampiri in sembianze umane




Le hanno chiamate "fattorie del sangue", si trovano principalmente in Argentina e Uruguay e riforniscono le principali aziende farmaceutiche europee. 
Il sangue delle cavalle gravide contiene gonadotropina, una sostanza che se somministrata alle scrofe induce il calore artificialmente. 
Il risultato? Parti più frequenti e un maggior numero di suinetti pronti da ingrassare, macellare e vendere per gli allevatori.
 Alle puledre che si indeboliscono troppo per il salasso forzato viene indotto l'aborto, spesso forando la placenta con le mani, alle altre è permesso giungere al parto.
 I puledri nati maschi (un po' come avviene negli allevamenti di mucche da latte e di galline ovaiole) sono destinati al macello, le femmine entreranno nella catena della produzione di sangue.


Passatempi per uomini veri (e le loro figlie)



Porta la figlia di 8 anni a caccia e le scatta una foto mentre addenta il cuore del cervo che ha appena ucciso. Sembra il finale rivisitato di una Biancaneve noir e invece è successo in Nuova Zelanda. Johnny Yuile e la piccola Chloe hanno sollevato un polverone mediatico non solo per lo scatto che ha fatto indignare e disgustare internauti e animalisti ma anche per la scelta di iniziare una bambina all’uso delle armi. Ma Mr Yuile pare non si fosse posto alcun tipo di problema. Anzi. Era così sereno che dopo essersi raccolto intorno al bottino ha postato le foto sulla pagina NZ Woman Hunters (Cacciatrici della Nuova Zelanda) commentando: “Ehi voi, piccole cacciatrici… Sono un padre orgoglioso, ecco la mia principessa-ninja Chloe (8) con il suo primo giovane cervo beccato dietro un cespuglio nella fattoria di un mio amico lo scorso fine settimana. È la prima volta che sparava ad un cervo. Ha fatto una discesa difficile, si è appoggiata sulle mie spalle per riposare un po’ e lo ha colpito da 40 metri. Poi ha preso con le sue mani il cuore ancora palpitante e dato un morso, vai Chloe”.

Bisognerebbe andare sul posto a verificare



Un certo Sandro Matocci di una non meglio precisata organizzazione definita "Cfs Rieti" ha pubblicato il 3 agosto scorso su YouTube un video dove fa collegare una folata di fumo nei boschi di Rieti alla fumarola di un vulcano attivo, detto "di Porzia" o di "Campo Prete". Il filmato sta tornando a girare a seguito dell'attuale terremoto nel centro Italia. Stando alle segnalazioni che ci sono pervenute si vocifera di un collegamento – millantando la solita bufala della prevedibilità dei terremoti – di cui avevamo già trattato in un precedente articolo. Tesi totalmente infondate. Non è la prima volta che il canale del Cfs Rieti segnala fumarole nei pressi della città, per la precisione nel comune di Cantalice. Già in un video del 2012 l'autore si lamenta del fatto che malgrado quel che secondo lui è una situazione a rischio le autorità del Comune non facessero niente. Qui s'è dimostrata la pericolosità della situazione. Possiamo saltare in aria da un minuto all'altro. Il fumo non ancora pubblicato di ieri farà impallidire tutti. Forse il cratere principale si trova dentro una casa disabitata.

Gli animalisti soffrono come gli altri




Altra scossa stamattina, ma da dentro una tenda non mi impressiona. Volevo condividere questo pensiero con voi: prima del terremoto era periodo di sagre di paese, vedevo ovunque manifesti con qualche pietanza a base di carne, latticini eccetera. (Amatrice = pasta all'amatriciana.) Mi ricordo che ho provato tanta rabbia, più volte ho mandato i colpi a tutti questi paesi che non hanno il minimo rispetto verso gli animali, visti soltanto come cibo e come soldi. Ma adesso che sono tutti distrutti, sto male. Tanto male. Nell'aria sento il dolore, sento la sofferenza, sento la morte, proprio come nei macelli. E mi distrugge l'anima nello stesso, identico modo.

Complotti sì, ma non facciamone una malattia!


TUTTA LA FAMIGLIA INSIEME SERENA E FELICE!
Sì, i miei figli hanno sofferto tanto, perché sono stata arrestata 3 volte e chiusa in psichiatria per la VERITA'....Tutti siamo stati forti, e siamo di nuovo insieme! Continuerò a parlare, continuerò ad informare la gente, continuerò ad essere in strada dal 13 settembre OGNI DOMENICA dalle ore 15.00 in poi, fino che la popolazione saprà per quale motivo il mondo sta crollando, chi sono i padroni che stanno distruggendo questo mondo. Nessuno mi può fermare, nessuno psichiatra può distruggere il mio cervello.....Andrò fino alla fine... Tre volte mi hanno arrestato chiudendomi in psichiatria, vorrei vedere la quarta volta.... SI', VORREI VEDERE LA QUARTA VOLTA!

giovedì 25 agosto 2016

Governo pidocchioso con gli italiani, prodigo con gli stranieri



Cari amici, con quale coraggio Matteo Renzi annuncia spavaldamente che il governo erogherà a sostegno dei terremotati 234 milioni prelevati dal Fondo per le emergenze nazionali, quando per i clandestini sono stati stanziati 3,3 miliardi di euro? 


Con quale coraggio il governo allestisce le tendopoli per accogliere cittadini italiani che hanno subito un terremoto le cui conseguenze sono paragonabili a quelle di una guerra vera, quando ospitiamo in comodi alberghi a tre stelle e residence oltre 100 mila clandestini che al 95 per cento sono dei parassiti che ci prendono in giro raccontandoci di essere in fuga da fantomatiche guerre? Con quale coraggio il governo non ha ancora provveduto ad accordare a ciascun terremotato una somma congrua per garantirgli una sopravvivenza dignitosa, quando a ciascun clandestino diamo 35 euro al giorno per la copertura di vitto e alloggio, più 2 euro e mezzo al giorno per le sue spese personali?

Brutti, sporchi, cattivi e vegani!


Fonte: Notixweb

A stare zitti alcune volte si rischia quasi di fare la figura degli intelligenti, ma è un lusso che non tutti si possono permettere. In effetti occorre un certo sforzo. La stupidità, condita con l’esibizionismo, unita alla smania da social network: un mix letale e alla portata di tutti. Troppo difficile resistere e stare in silenzio. Di fronte al dilemma “meglio farsi notare per una cosa cretina o passare decorosamente inosservati?” il popolo del web, troppo spesso, preferisce accendere la prima casella. Le gaffe sul terremoto che l'altra notte ha colpito il cuore dell’Italia sono ormai difficili da contare. Facile poi cancellare i post e i messaggi demenziali, peccato che ci sia sempre qualcuno con i riflessi pronti che fa uno screenshot e ti inchioda.

3.33 è la metà di 6.66



La domanda sorge spontanea: può essere che gli ultimi due terremoti che hanno devastato l’Italia centrale, cioè quello dell’Aquila e quello dell'altra notte siano avvenuti entrambi alle tre di notte, che notoriamente è l’ora del demonio per eccellenza? “Questo è un terremoto di magnitudo importante, è un terremoto superficiale che ha provocato uno scuotimento rilevante. Il valore è paragonabile al sisma de L’Aquila”, ha dichiarato Fabrizio Curcio, capo della Protezione Civile. Ma le similitudini tra il terremoto dell'altra notte e quello abruzzese non finiscono qui. Ore 3.32 del 6 aprile 2009, una violenta scossa di terremoto devasta il Centro Italia, creando ingenti danni alla città de L’Aquila e ai paesi circostanti. Ore 3.36 del 24 agosto 2016. Praticamente alla stessa ora, ma sette anni dopo, un altro terrificante sisma distrugge e sbriciola Amatrice, Accumoli e i territori vicini al confine tra Lazio, Umbria e Marche. Sembra quasi un dejà-vu, stessa ora, stessa devastante scossa, stessi danni, tante vittime e numerosi feriti. In piena notte, Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, Pescara del Tronto, Norcia, Castelsantangelo sul Nera rivivono i terrificanti istanti provati dagli aquilani solo pochi anni prima.

La forza pubblica per imporre la civiltà


Fonte: Il Giornale

Si notano i primi effetti del divieto di burkini in Francia, dove alcuni sindaci hanno messo al bando il costume da bagno integrale indossato da diverse donne di fede musulmana per coprire il più possibile il corpo anche in spiaggia. Da giorni i poliziotti pattugliano la battigia delle località balneari interessate multando le turiste che non si conformano alle nuove direttive. Un episodio destinato a far discutere è andato in scena ieri sulla celebre spiaggia di Nizza, località diventata tristemente famosa dopo l'attentato che lo scorso 14 luglio ha mietuto oltre ottanta vite in un folle attacco di matrice islamista contro la folla radunata sul lungomare per celebrare la festa nazionale.

Studiare le balene è pericoloso


Fonte: L'express

Una spiaggia sull'isola di Sainte-Marie è diventata una scena del crimine. Due giovani cittadini francesi sono stati uccisi lì. Doppio omicidio efferato. I corpi senza vita di due giovani francesi, un giovane uomo e una giovane donna, sono stati scoperti sulla spiaggia Mangalomaso in fokontany Vohilava a Sainte-Marie domenica alle 6 del mattino. Avevano lasciato una discoteca situata a 150 metri dal punto in cui sono stati trovati i corpi, secondo la polizia. Probabilmente hanno ricevuto colpi alla testa perché le loro facce erano completamente sfigurate. "La parte bassa della giovane donna è stato trovata nuda. I suoi vestiti erano sparsi accanto a lei e lei aveva solo uno dei suoi sandali. La sua borsa non era più con lei. Tuttavia, non possiamo nemmeno parlare di un caso di stupro, se non dopo il risultato di un'analisi scientifica", ha detto una fonte della polizia locale. Per quanto riguarda il giovane, aveva tutte le sue cose con sé, vale a dire, il denaro, i vestiti e il telefono cellulare.

L'islamizzazione del mondo si compie grazie alle donne



Nell’Egitto laico del 1953 il presidente Gamal Abd el-Nasser si prendeva gioco del movimento islamista dei Fratelli Musulmani e ironizzava sulla possibilità che le donne potessero essere obbligate a portare il velo. È il 1953 quando il presidente egiziano Gamal Abd el-Nasser pronuncia questo discorso davanti ad una platea numerosa. Nasser, che governò l’Egitto dal 1956 al 1970, racconta il suo incontro con il consigliere generale dei Fratelli Musulmani, al quale aveva chiesto quali fossero le sue richieste. Nel video si vede che la richiesta di «imporre il velo a tutte le donne» da parte dei Fratelli Musulmani provoca grandi risate e battute da parte di tutti i presenti. Questo video ci deve far riflettere, perché ci fa capire che il più grosso errore che si possa fare con l’islam e le organizzazioni che si impegnano per diffonderlo è quello della sottovalutazione. Un tale divertimento di fronte alla proposta di obbligare le donne a portare il velo ci fa capire che in quegli anni, in Egitto (come in molte altre parti del mondo), l’Islam non veniva percepito come una vera minaccia, giacché le regole della sharia sembravano lontane dai costumi della società. Eppure, la storia ce lo dimostra, le cose sono andate come non ci si aspettava.

Biscotti e vermi parassiti


Ci sono cose che ci fanno tornare indietro nel tempo con la memoria. Per Proust è stato un biscotto, per altri può essere un suono, una musica specifica, un profumo particolare, oppure una situazione che prende il nome di “dejà vu”. Per me sono certi animaletti, poiché ho avuto la fortuna di aver vissuto un'infanzia contadina in zone rurali. Un ritorno indietro nel tempo mi capiterebbe con gli scazzoni del torrente Corno, che non ci sono più. O con gli ululoni di un certo sifone delle canalette d'irrigazione, ma anche loro non ci sono più. O con i rospi, smeraldini e comuni che trovavo in grande abbondanza nelle sere d'estate, anche solo uscendo di casa, ma anche loro non ci sono più. Con il gordio acquatico, un salto indietro nel tempo mi è successo ieri, in una pozza del Tagliamento. Trovatone uno che si dibatteva, in pochi centimetri d'acqua, ho rimproverato me stesso per essere uscito senza neanche un barattolino, dal momento che un vero naturalista non esce mai di casa senza qualche contenitore a tenuta stagna. Così mi sono messo a girovagare nei dintorni, nella vana speranza di trovare qualche bottiglietta, incastrata fra le radici degli alberi, di quelle trasportate dalla corrente e gettate via da gente maleducata. Ritornato presso la pozzanghera senza contenitori, il gordiaceo c'era ancora ma, gettata un'occhiata poco distante, ce n'era un altro, di dimensioni minori. Non avendo la coda biforcuta, presumo che siano due maschi.

mercoledì 24 agosto 2016

Il Gatekeeper che dice cose giuste



"Ormai abbiamo osservato che ogni 4 o 5 anni c'è un sisma che colpisce la dorsale appenninica. Eppure gli amministratori non fanno prevenzione. Il risultato è che l'Italia è arretrata come il Medio Oriente: in un paese avanzato una scossa di magnitudo 6 non provoca crolli e vittime". Mario Tozzi, geologo e noto divulgatore scientifico in tv, non usa giri di parole contro la politica che a sette anni dal tragico terremoto dell'Aquila non ha fatto quasi nulla per prevenire il disastro di questo 23 agosto. La terra ha nuovamente tremato violentemente devastando i paesi vicini all'epicentro: Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto. "Le zone dalla Garfagnana a Messina, e cioè la dorsale appenninica, sono tutte sismiche e appartengono alla stessa regione geologica. L'Italia è un territorio geologicamente giovane e perciò subisce queste scosse strutturali di assestamento. Non stiamo dicendo che i terremoti sono prevedibili", puntualizza Tozzi, "perché sappiamo che è una sciocchezza. Ma stupisce che in una zona sismica non si faccia quasi nulla per impedire che una scossa di magnitudo 6 possa addirittura far crollare un ospedale come è accaduto ad Amatrice".

Niente reato, niente carcere!




Finalmente un Ministro che fa qualcosa di valido. Una buona risposta a un PM INADEGUATO che dovrebbe essere allontanato al più presto dal Tribunale! Assurdo, come conclude Sallusti, che la giustizia funzioni in questo modo e con due pesi e due misure: si tengono magari politici sotto custodia sino a fine indagini e si liberano immediatamente stupratori, pedofili e altri soggetti che commettono reati acclarati e ben più gravi contro la persona! Manca la proporzionalità della pena e il senso della realtà, a quanto pare, a diversi rappresentanti della giustizia! Le cronache anche di questi giorni testimoniano dell'assurdità di lasciare liberamente girovagare dei veri e propri delinquenti che puntualmente tornano a delinquere con effetti gravi anche fisici contro le persone!

Per colpa dei matrimoni gay Dio ci punisce


Simone Ilaria Melidei: Ma fanculo! La gente muore e voi scrivete 'ste cagate. Spero non capiti mai a voi o ai vostri cari‬.

Angela Clemente La Pignatara: Ma questi (credenti) credono di essere perdonati dal loro Dio dopo 'sta puttanata?‬

Anconitano Noemi: Fottuti idioti e sfruttatori,‬ le immagini che stanno facendo il giro del web - trasmesse anche nei vari tg - dovrebbero farvi capire che, in occasioni come queste, dovete stare muti. Muti e rispettare il dolore e la devastazione delle vite altrui. Invece no: parlate e parlate. Parlate sfruttando la paura, il dolore e la fede delle persone per i vostri sporchi giochi. Siate in grado di lasciar stare questioni politiche, sociali, religiose, e qualunque altra cosa non riguardi ciò che è successo, piuttosto che fare schifo.‬
‪State zitti, e non fiatate. Abbiate pietà, carità e soprattutto rispetto, come dice il vostro libro sacro.‬

Monia Colianni: Interessante fenomeno per il quale pregano il loro minchia di dio, che teoricamente è quello che gli sta mandando stragi in cui muoiono pure bambini (che non è che lottano granché per le unioni civili, eh), invece di pregare e ringraziare chi li sta cacciando fuori dalle macerie. Strani i credenti.‬


I sadici militari e i loro esperimenti distruttivi



STO BENE. Una scossa terribile verso le 03:40 ci ha buttato fuori dal letto, dopo un lampo. Casa mia dentro è a pezzi, siamo usciti tutti fuori dopo che hanno preso il portone a calci. C'è una casa completamente distrutta con mia zia sotto ed il figlio che gridano aiuto, stanno cercando di tirarli fuori.I vigili del fuoco non si vedono perché anche su ad Accumoli è un disastro, io sto poco sotto. Per la prima volta nella mia vita mi sono sentita morire, in trappola. Non so coma casa mia non sia crollata. Il paese è distrutto, si ha la sensazione di un bombardamento. Siamo impotenti, il nulla.

Una barzelletta da due milioni di euro



C’erano un italiano, un francese e un tedesco. Potrebbe essere questo l’attacco del resoconto del cosiddetto vertice di Ventotene, con la differenza che “il tedesco” è invece una tedesca: la cancelliera Angela Merkel. Dunque, c’erano un italiano (Renzi), un francese (Hollande) e una tedesca (Angela) a bordo di una nave. L’Italiano parlava a vanvera, il francese anche e la tedesca pure. O meglio: non si sa che cosa si siano detti i tre in privato, durante l’incontro. Ma quel che hanno detto nelle pubbliche dichiarazioni sul ponte della nave Garibaldi è la solita minestrina di belle intenzioni che ascoltiamo da anni senza che al blaterare faccia seguito qualche fatto.

Scienziati militari pazzi




Sono immagini dal satellite che parlano chiare, tutto il centro sud dell'Italia irradiato da onde scalari destabilizzanti per gli esseri umani. Una bomba energetica che dal mare Tirreno si espande verso est, che mette in fila nuvole squadrate artificiali create per controllare il meteo a livello locale.

Il Risveglio passa attraverso il cibo


Fonte: ANSA

Luna di miele con una dieta 'verde'. Mentre cresce la percentuale di italiani che mangia vegetariano o vegano (raggiungono l'8% secondo l'ultimo rapporto Eurispes), cresce anche la richiesta di viaggi di nozze verso mete che assicurino menu 'su misura'. "Negli ultimi anni abbiamo visto aumentare le richieste da parte di viaggiatori, in particolare coppie in viaggio di nozze, che desiderano avere garanzie per la dieta vegetariana, vegana o con particolari intolleranze - afferma Jessica Sardella, consulente per Viaggiare CartOrange - Quello dei viaggi di nozze vegani o vegetariani è un trend che, pur essendo di nicchia, è in crescita, tanto che sono sempre di più le catene e gli hotel che si stanno attrezzando per soddisfare questo tipo di clientela". 

martedì 23 agosto 2016

Lavorare è contro natura



Quante volte abbiamo sentito i nostri genitori, i nostri vicini o il nostro collega dire: “Quella persona è un parassita della società?” Il termine parassita della società o "scansafatiche",  è spesso utilizzato dal cittadino modello per indicare un fannullone, un barbone, uno zingaro e infine un innocuo ozioso. La figura dell’essere umano ozioso che rifiuta di unirsi al culto dominante della fatica è visto dalla gente comune come una pericolosa zecca che si nutre del sangue altrui. Questo dimostra quanto inconsciamente anche la gente comune odi gli obblighi e i doveri, anche se, tuttavia, continua a ritenerli giusti per via del lavaggio del cervello cui è stata sottoposta fin dalla più tenera età. 

Metodi governativi per spaventare i cittadini



Berlino, 22 agosto – Strani movimenti, in Germania. Per la prima volta dalla fine della Guerra Fredda, il governo tedesco chiede ai suoi cittadini di accumulare cibo e acqua in caso di attacco o catastrofe. A rivelarlo è il Frankfurter Allgemeine di domenica. Il quotidiano cita un “Concetto di difesa civica” redatto dal ministero degli Interni, in cui si legge che “la popolazione sarà obbligata a tenere una singola fornitura di cibo per dieci giorni”. Una commissione parlamentare aveva inizialmente commissionato la strategia di difesa civica nel 2012. Scenario da guerra mondiale? 

Finanzieri e rivoluzionari: la doppia arte in cui gli ebrei eccellono


Testo di Paolo Sensini


Pochi conoscono oggi il nome di Parvus, la cui vera identità è Izrail' Lazarevič Gel'fand, colui che ha coniato il concetto di "rivoluzione permanente", poi attribuito a Trockij. Parvus nacque da genitori ebrei a Berezino nel 1867, in Bielorussia; passò parte della gioventù a Odessa (nell'odierna Ucraina, dove si associò a circoli rivoluzionari ebraici del Bund). Trasferitosi in Turchia e poi in Germania, svolse un ruolo importante con lo Stato Maggiore tedesco nel 1917 per fare rientrare Lenin in Russia sul "vagone piombato" che dalla Svizzera lo portò a San Pietroburgo, dove sotto la sua guida i bolscevichi fecero il famoso Colpo di Stato d'Ottobre (Oktjabr'skij perevorot, come lo chiamavano i russi dell'epoca). Le due attività che Parvus svolse per tutta la vita furono lo speculatore internazionale e il rivoluzionario, specialità nelle quali eccelse al massimo grado. 

Mucche torturate nella produzione del latte




Questo è un metodo veloce ed economico per togliere gli sgraditi peli dalle mammelle di queste povere creature, prima del periodo di mungitura: le fiamme! A quante torture sono sottoposte miti creature, sfruttate dalla nascita alla morte, dopo una breve vita di privazioni e dolore a motivo degli svariati "prodotti" che estrai dai loro corpi, dalla vita che vi scorre, "prodotti" non indispensabili, spesso nocivi, facilmente sostituibili senza rinuncia a qualsivoglia "piacere". Svegliate le coscienze, gente! Finché l'uomo sarà sfruttatore senza coscienza non ci potrà essere né normalità, né pace nel mondo!