martedì 26 aprile 2016

Differenza fondamentale tra i due tipi di migrazione



Dedicato ai tanti ignoranti, di fatto o di parte, che parlano dell'emigrazione italiana verso altri paesi senza conoscerne la realtà. E' vero, siamo stati emigranti, che partivano per altri mondi con una richiesta di lavoro; che facevano la quarantena a Manatthan; che facevano lavori umili senza protestare poiché non era loro concesso di poterlo fare, che non facevano i clandestini in giro per il paese ospitante senza documenti. Nelle mie trasferte all'estero ho conosciuto tanti Italiani che mi parlavano delle molte difficoltà superate, delle tante umiliazioni subite nel tentativo di "integrarsi" con le popolazioni locali. Lo stato ospitante non elargiva dimore in Hotel a 4 stelle, pasti caldi gratis, sanità gratuita a tutti i livelli a spese dei suoi contribuenti. Chi era senza lavoro veniva accompagnato alla frontiera e rispedito a casa. Chi si trasferiva in Svizzera doveva sottoporsi al cosidetto "capo-lavoro" che consisteva nel "dimostrare" che si sapeva fare il lavoro per cui si era stati chiamati, se l'esito era positivo godevano poi della possibilità di avere un "permesso di soggiorno". 


Gli emigranti Italiani non protestavano per il diritto alla casa o all'assistenza gratuita poiché sapevano che sarebbero stati imprigionati. Ciò che hanno realizzato è stato il frutto di tante umiliazioni, del tanto duro lavoro cui erano sottosti, soprattutto nelle miniere belghe. A Charleroy, Belgio, vivevano 250.000 italiani nei sobborghi di Marcienne, Marcinelle e limitrofi. Prima di vedersi concessi dei "Diritti", i nostri migranti dovettero aspettare l'arrivo di nuove generazioni ed i paesi che li hanno ospitati non hanno mai "ridotto" i diritti dei loro cittadini a beneficio dei nuovi arrivati, seppure in forma ampiamente legale. 


Prima di accedere a cariche politiche, i nostri migranti dovettero aspettare il passaggio di un paio di generazioni; e coloro che poi ci sono riusciti hanno sempre parlato a beneficio del paese che li ha ospitati, non contro. Tutto ciò che succede da noi è l'esatto opposto di quanto sopra detto. Abbiamo politici che tradiscono le aspettative degli Italiani, ed abbiamo "clandestini", poiché tali sono, che protestano per avere diritti che non competono loro. Cari Morandi e Celentano, quando si parla bisogna farlo con cognizione, non per partito preso. Voi avete la pancia piena, portatevi a casa alcuni migranti poiché ciò non graverà certo sui vostri bilanci. Se lo farete vi saremo grati, ma dubito molto. Gli Italiani non sono poi così tutti stupidi da continuare a digerire le castronerie che si cerca sempre di propinare loro.

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