sabato 20 agosto 2016

De Amicis in salsa islamica


Testo di Enrico Priotti


Vi vogliono far credere che un ragazzino abbia preferito lasciare l'Egitto ed andare da solo nella Libia in guerra per prendere un barcone e rischiare di morire annegato, anziché prendere (oltretutto ad un prezzo di gran lunga minore) un volo dal Cairo a Roma, "per garantire le cure al fratellino", come se l'Italia avesse dei doveri nei confronti di costoro. Avrebbe dovuto essere il padre e non certo un tredicenne a fare una cosa del genere, ma certo non si sarebbero commossi in molti... Quindi meglio coinvolgere il minorenne. 
E' chiaro che arrivare sul barcone (pardon, su una nave della Marina Militare italiana, a vostre spese) fa un effetto del tutto diverso sugli utili idioti che arrivare tranquillo in un aeroporto e quindi non sarebbe servito altrettanto bene per manipolare l'opinione pubblica. E' una palese, grottesca operazione propagandistica strappalacrime della sinistra. Non fatevi incantare ancora una volta da queste ripugnanti minchiate: aprite gli occhi, stanno distruggendo la vostra terra e voi li votate e li applaudite pure, folli che siete!

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