lunedì 29 agosto 2016

Le manipolazioni hanno le gambe corte


Milena Smerilli: Spero che gli insulti su Facebook valgano come prova in tribunale per farvi causa...pulitevi la bocca prima di parlare in maniera così volgare di una persona ...politica o non politica... è uscito il peggio qui...che vergogna‬.


Identità italica: Smerilli, come mai la maggior parte delle donne non si sente offesa? Non tiriamo in ballo la scusa di essere donna, e non giriamoci intorno. Lei si è sentita parte in causa perché evidentemente hai i suoi motivi, la maggioranza delle donne invece NO! Per fortuna. Le donne della mia famiglia, fortunatamente, non vanno in giro con persone (clandestini o no) da usare per squallidi fini personali, ideologici ed economici.‬



Linda Stella Marina: Milena, gente come voi rovina l'Italia. Come si è permessa di portare i clandestini "dove c'era tanta calma"? E ora con questi hanno finito di stare in pace. Poi tutti abbiamo diritto di parlare come vogliamo, OK, se a te non sta bene, non importa. Poi, nessuno offende te, ok‬?

Maria Giulia Miliani: Milena Smerilli, sei una bella persona. Non ti curar di loro...‬

Giuseppe Ponticelli: Dove li leggi questi insulti?

Linda Stella Marina: E poi non è vergogna. Lei si deve vergognare a difendere questa qui che porta una bomba dove quella povera gente..... vi siete domandate che possono fare lì, vero? 

Andrea Merck: Milena Smerilli e Maria Giulia Miliani, la vera cosa offensiva è quello che ha fatto chi state provando a difendere dagli insulti. Se siete così ignoranti e capre da non capire lo squallore del gesto, che parlate a fare, tanto per passare il tempo o per parentela? Ma andate a fare cose serie, o babbe!

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