lunedì 27 novembre 2023

Se l'assassino è negro, non se ne deve parlare!


Testo di Francesco

Marocco, dicembre 2018. Loro si chiamavano Louisa Vesterager Jespersen, danese di 24 anni, e Maren Ureland, norvegese di 28, si trovavano in vacanza in Marocco, stavano tentando la scalata al monte Toubkal, 70 chilometri da Marrakech. Durante la notte, mentre sono accampate, vengono raggiunte da 4 arabi, le rapiscono, le stuprano. Tutto quello che segue, immortalato dalle stesse bestie in un video, è puro orrore e odio.

[Se siete sensibili vi invito a non continuare a leggere]



E’ notte, sono all’aperto, i corpi delle due ragazze sono illuminati dalla luce dei cellulari. Louisa è stesa a pancia in giù, con i pantaloni abbassati, in piedi vicino a lei si vedono due marocchini che parlano in arabo. Uno dei due inizia a tagliarle il collo, lei piange, dice “MOOOR” (significa mamma in danese), sta chiamando la sua mamma. Ma la bestia non si ferma, continua fino a che lei non perde conoscenza e infine la decapita, butta la testa a terra e uno di loro ci sputa sopra. I corpi delle due ragazze verranno trovati la mattina dopo da un pastore, entrambe decapitate. Louisa e Maren sono state torturate, stuprate e uccise perché “colpevoli” di un’unica cosa, essere bianche ed europee. I responsabili stanno attualmente scontando 20 anni in Marocco. Per queste due povere anime nessuno si spese più di tanto, giusto una notizia passata in sordina sui giornali. La loro sofferenza doveva passare in silenzio, perché erano state uccise da nord africani.

42 commenti:

  1. Si sta proprio verificando questo fenomeno , si demonizza il maschio bianco, occidentale , strumentalizzando un caso singolo per incolpare tutti e si sorvola deliberatamente su questi casi , che non credo siano pochi.
    Sabato scorso in tutta Italia si sono svolte manifestazioni contro la violenza sulle donne ( di per sé nobile intento) dove però il messaggio sotterraneo che passava era sempre quello contro la società patriarcale e la violenza di tutti i maschi.
    Se , associato a questo , ci mettiamo la femminilizzazione forzata dei giovani attraverso propaganda gay , omo , trans e quant' altro possa servire a mettere loro confusione identitaria , si capisce che niente succede a caso , come l' ultimo caso di Giulia che ha preso la scena per una settimana, dove non faceva più notizia il massacro che si sta verificando ai danni dei nativi palestinesi.
    Il caso di Giulia prende sempre più i contorni di un rituale esoterico - satanista, come ce ne sono stati tanti in passato , dove si trovava un capro espiatorio per distogliere l' attenzione da un mix formato da servizi segreti , maniaci ai vertici delle istituzioni e appartenenti a sette massonico- esoteriche.
    La verità non si saprà mai , ma l' importante è il messaggio che deve passare per ipnotizzare il pubblico.
    Poi , un domani , non tanto lontano , credo , ci troveremo soggetti nordafricani che faranno i comodi loro con le donne europee e queste continueranno a sfilare in manifestazione contro i loro mariti o compagni.

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    1. Su Facebook, quando accenno alla possibilità che l'assassinio di Giulia sia un omicidio rituale massonico, con tanto di firma dovuto alla presenza sui luoghi interessati di una rosa rossa, vengo insultato dalle utenti di sesso femminile.

      La reazione di costoro è simile a quella di due anni fa, quando i vaccinisti insultavano i No Vax.

      Poco prima che cominciasse la farsa del Covid fui linciato da decine di utenti, ma stavolta su Twitter e l'argomento era l'adozione di bambini da parte di gay.

      Anche quella degli LGBT è una congrega ben agguerrita.

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  2. Fra i massimi esperti, operatori di femminicidi si possono annoverare a pieno titolo diversi, se non molti, partigiani. Ovviamente servizio completo, stupro, tortura, uccisione, a volte pure scempio del cadavere. Sul loro petto imputridito a fatica si scorgono ancora i nastrini e le medaglie al "valore" .

    Coloro che non difesero le nostre donne dai banditi rossi, concludono l',opera gettandole in pasto agli islamici, ai negri.

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    1. Per i criminali di oggi, che stuprano e ammazzano, la guerra non è mai finita, anzi è una guerra perpetua, dove loro sono in lotta con il mondo intero. E' giusto che la società si difenda e li tenga prigionieri, finché non si fanno passare gli atavici. impulsi omicidi.

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    2. unica cosa certa e che accusare una razza per queste aberrazioni ha nulla di scientifico..
      tutte le razze si sono macchiate dei piu' abominevoli omicidi e stupri in tutte le epoche . eEnon sfuggono gli italiani a questo giudizio , a cominciare dall impero romano .


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    3. solo per non dimenticare.....



      https://www.quotidiano.net/cronaca/giuseppina-ghersi-1.3398716

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    4. All'Anonimo: è vero, grazie per la precisazione, ma lo diamo per scontato, che la natura dell'Homo sapiens è intrinsecamente malvagia. Se parliamo di islamici e di negri è perché al momento siamo invasi, ne arrivano in continuazione e, per un sano istinto di conservazione della razza (o della specie?) non vorremmo, in un prossimo futuro, essere sopraffatti e schiavizzati, come i bianchi schiavizzarono i negri. Senza dimenticare tuttavia, che i peggiori negrieri sono stati ebrei e arabi, e solo i destinatari, cioè l'anello finale, apparteneva all'aristocrazia e alla borghesia statunitense e quindi erano bianchi.

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    5. Giuseppina Ghersi.


      Come può essere fascista una bambina di 13 anni?

      Saranno stati fascisti i suoi genitori...

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  3. (In risposta a Bobo e Free sul caso di Giulia)
    Avevo lasciato un commento in un post precedente, relativo al fatto della Cecchettin e del Turetta, ma penso non sia stato letto, dato il ritardo del mio intervento.
    Dinnanzi a quell'accadimento ho ipotizzato subito che ci sia stato un controllo mentale a distanza del Turetta, immagino per l'inoculazione a cui gran parte degli Italiani si è sottoposta.

    Che è poi la stessa cosa che avevo sospettato difronte all'accadimento dell'orso in Trentino.
    Con quelle armi criminali, senza destare sospetti, possono fare ciò che vogliono e pilotare, altresì, il giudizio della gente in altra direzione attraverso i mass media, questi ultimi sorretti da autorevoli “esperti” e da vili e falsi opinionisti (che lavoro imbecille! Ma che vadano a zappar patate!).

    Devo anche dire che si sussegue una serie di avvenimenti, che incalzano senza tregua e che sono orribili nella loro efferatezza (guerre, omicidi, disastri ambientali ed economici, emergenze, violenze di ogni sorta, etc...), congiuntamente a spettacoli fantastici e mirabolanti ed alla frenesia degli eventi, il cui scopo complessivo – a mio avviso – è primariamente quello di tenere occupata l'attenzione degli Italiani e distrarla da quello che di gravissimo si sta verificando oramai da tempo, ma con molta più frequenza: il decesso continuo di persone che si sono iniettate quella mistura mortifera.

    Una distrazione di massa unita, ovviamente, alla folle corsa verso il baratro...

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    1. Avevo letto il tuo commento, ma hai fatto bene a ripeterlo qui.

      Anche secondo me Filippo Turetta, quando è stato arrestato dalla polizia tedesca, si è svegliato da un sogno, forse perché lo hanno tenuto sedato e incosciente fino a lavoro finito.

      Non avendo macchie di sangue sui vestiti, né altre tracce ematiche sulla sua macchina, cosa si può dedurre?

      Io deduco che non è stato lui ad uccidere la ragazza, come nel caso di Giuseppe Pelosi, con il quale c'erano altre persone, i veri assassini di Pasolini.

      Sono curioso di sapere cosa dedurrà il giudice quando gli avvocati gli faranno sapere che non c'erano tracce di sangue addosso al ragazzo, né sulla sua macchina.

      Sono proprio curioso di vedere cosa s'inventerà.

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  4. Mi piacerebbe sapere dove hai letto che non aveva sangue sui vestiti.....io ho letto che ne aveva, auto compresa, sempre che sia vero.
    Ma siccome tu affermi di no, mi piacerebbe sapere la fonte.
    Prima di fare certe enunciazioni, insomma sarebbe bene assicurarsi.
    Poi, se ne può parlare.
    Luigi S.

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    1. Vero, ma quando l'ho letto, davo per scontato che non me ne sarei più interessato. E infatti, i miei interessi vanno in altra direzione, come avrai capito.

      Tuttavia, la tua richiesta è del tutto legittima e mi prendo l'impegno di ritrovare quella notizia secondo cui vestiti e auto di Turetta erano privi di sangue.

      Ti prego solo di darmi il tempo necessario.

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  5. Beh, mi pare che l'argomento "tiri" anche qua, invece.
    Ripeto; i mass media raccontano quello che vogliono.
    Cito a memoria le versioni:alcune dicono che lo hanno beccato in autostrada con sangue sugli abiti, e nell'auto,
    altre che aveva i vestiti puliti (cambiato indumenti? Potrebbe) e sangue nell'auto.
    Non è tanto il sangue mancante dai vestiti che lascia perplessi (se si è cambiato, può essere, dato che ho anche letto che è arrivato in Italia sabato con gli stessi abiti dell'arresto, e dubito che gli abbiano lasciato abiti col sangue per una settimana, sai che puzza, oltre al sudore), ma che manchi totalmente del sangue, e questa ancora non l'ho letta, ma il punto è: a noi diranno il vero?
    Ci fidiamo di qualunque versione fornita?
    Per lui come per altri, chiaro.....
    da qui a dire che è un omicidio massonico ce ne corre, non basta una o più rose rosse, altrimenti anche uno che invita una donna e le offre rose rosse viene preso per rosacrociano..:)
    Che poi ci siano delitti strani dove i conti non tornano, è palese, Bossetti, o quello di Cogne, per esempio.
    Luigi S.

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    1. Mi è venuto il dubbio che forse l'ho sentito dalla voce del Greg, che è ricomparso su you tube dopo una lunga assenza. Se l'ho sentito dire da lui, dovrò andare a rivedermi tutti i video recenti che ho visionato.

      Il Greg, con il suo faccione simpatico, può piacere o meno, ma ciò che conta è che sia un videoblogger serio e non un ciarlatano. Qui la scelta è personale.

      Piuttosto, mi piacerebbe sentire cosa ne pensa l'avvocato Paolo Franceschetti, che seguivo anni fa e da cui ho conosciuto l'esistenza della Rosa Rossa, ma è sparito, e forse si sta dedicando alla sua religione della Sokka Gaccai.

      Di sicuro è come dici tu: questa storia non si esaurirà molto presto.

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    2. Il Greg....sai che esempio....
      Luigi S.

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    3. Stavo per metterti il link del suo canale, ma leggendo il tuo breve commento, capisco che ho fatto bene ad evitare.

      Come dicevo prima, può piacere o meno, ma l'importante è che fornisca informazioni valide.
      E questo è del tutto opinabile.

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  6. Riaprire le case di tolleranza, credo sarebbe un piccolo passo nella direzione giusta. Noi maschi abbiamo più della metà del cervello in zona pubica, il dovere coniugale dice nulla? Saggi gli antichi, senza quella cosa lì spesso si impazzisce, ahimè. Lo stesso sconsigliabile il sesso pre matrimoniale, se la relazione si interrompe i maschi non lo accettano, e quindi...

    Sul caso di cronaca recente credo basti vedere la faccia del ragazzo. La poveretta invece si era spinta troppo in là con quello squilibrato e le dispiaceva... Istinto materno? Mah!

    Questi efferati mostri, assassini da prima pagina, non vengono quasi mai mostrati al pubblico, anche durante i processi vengono chiamati a deporre nascosti da un paravento uso ambulatorio medico. Sono reali? Figuranti? Infiltrati assassini come molti componenti delle ex Brigate Rosse ? Attori del genere noir? Non mi sorprenderei, non mi sorprendo più di nulla, in realtà.

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    1. Citazione:

      "Riaprire le case di tolleranza"


      Non so com'è nelle altre città, con tangenziali e altre strade di periferia, ma a Udine sia i camper parcheggiati a qualche decina di metri nelle stradine di campo che intersecano la SS 13, sia tanto più le donnine in carne ed ossa, in piedi sui bordi della medesima, sono totalmente spariti, dopo che, passando sulla statale, le ho viste per trent'anni.

      Tutto il business del sesso si è trasferito negli appartamenti di città, e tutto viene fatto via chat piuttosto che per telefono.

      Non sono addentro nel giro, ma altrimenti come si spiega la sparizione delle "professioniste" lungo la SS13?




      Citazione:

      "basti vedere la faccia del ragazzo"


      Che sia un soggetto immaturo, e quindi possessivo, ci sta, ma se non è stato lui a compiere materialmente l'omicidio, sempre che le famose tracce di sangue ci siano o non ci siano, deve essere stato in qualche modo reso incapace temporaneamente di intendere e di volere.

      E i metodi sono molteplici. Può essere stato drogato, gli può essere stata iniettata qualche sostanza di quelle che si usano anche nelle discoteche (la droga dello stupro), o può essere stato condizionato secondo i metodi della MK-ultra.

      Alla fine, si è risvegliato in una camera d'albergo in Germania, per essere subito dopo ammanettato.

      Al magistrato inquirente dirà: "Signor giudice, non ricordo niente!".

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  7. Se al giudice dirà che non ricorda nulla, scusa, ma quella è la tattica più semplice e banale che userebbe chiunque....se è errato sostenere con enfasi che è stato lui, lo è anche la versione opposta, e cioè dare per scontato che lui non può essere....due facce (entrambe sbagliate) della stessa medaglia.
    Luigi S.

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  8. "Alla fine, si è risvegliato in una camera d'albergo in Germania, per essere subito dopo ammanettato."

    Altra fantasiosa ricostruzione dei fatti che non ha alcun riscontro.
    Luigi S.

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    1. Hai ragione e chiedo il tuo perdono.

      Non vedo i telegiornali e non mi sono interessato nemmeno leggendo gli articoli dei giornali on line, cosa che potrei fare ma che, come ti ho detto poco fa, non ho abbastanza curiosità per farlo, essendo altri i miei interessi.


      Se interloquisco con te è solo per amore di dialettica, ma non ho difficoltà a confessare la mia ignoranza.

      Se hai seguito il caso, esprimiti che così imparo da te le cose come si pensa siano andate.

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  9. Posto che i media come detto, dicono quello che vogliono,
    i fatti per ora sarebbero che lui l'ha uccisa sabato sera, si è disfatto del corpo già entro la domenica, ha vagato per una settimana (comprensibile: se è stato lui, avrà pensato che lo attendeva la giustizia), e poi lo hanno beccato in autostrada senza carburante, da lì l'arresto.
    Avrebbe confessato (ma qua ci metto molti punti interrogativi, in quanto era assistito da un legale tedesco e lui avrebbe confessato in inglese.....che è tutto dire), avrebbe anche detto di aver tentato il suicidio (e chi lo sa?) e poi lo han portato qua.
    Certo che ci sono punti oscuri....ora spunta un libro, trovato vicino al cadavere, un libro per bambini dal titolo emblematico "anche i mostri si lavano i denti", libro che esiste veramente....chi lo ha comprato?
    Lui? Lei?, che era affascinata dal mondo delle illustrazioni infantili? Quando è stato comprato? La sera del fattaccio, dato che i due erano andati ad un centro commerciale?
    E perché lasciare lì un libro così?
    E poi: lui aveva 300 euro, ma era senza carburante?
    Può essere che non voleva farlo perché i benzinai son dotati di telecamera?
    Per ora questo è ciò che è emerso, poi, aggiungeranno altri particolari......
    io non dico che non sia lui o che lo sia, io dico di andare cauti...in ambedue i sensi di marcia.
    Luigi S.

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    1. Ti ringrazio. Mi piacerebbe sapere perché ha lasciato il cadavere sulle rive del lago di Barcis.
      Conosco quel lago, ci andavo in canoa, ma non mi sembra sulla strada per la Germania, anzi mi sembra fuori mano, ma dovrei vedere meglio la cartina.
      Freeanimals.

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    2. Mannaggia, Roberto, in Germania ci è andato dopo, ehhhh!
      Luigi S.

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    3. Ho capito ma, guardando la cartina, Barcis è molto fuori mano e non ci sono autostrade nelle vicinanze.

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  10. Avevo accennato, riguardo il caso Giulia , ad un rituale .
    Leggo tanti commenti ma , se posso permettermi, tutto si basa su notizie che ci provengono da fonti giornalistiche , o da blogger indipendenti.

    Farsi opinioni da queste fonti è come fare un viaggio con un navigatore con itinerario preimpostato : ti porta dove vuole lui.
    Ci sono innumerevoli casi passati simili a questo , e per simile non intendo la modalità ma la risonanza mediatica.

    Ho trovato molto suggestiva l' ipotesi di Wegan , tutto può essere , quello che conta è tenere l' opinione pubblica incollata al caso per distoglierla da operazioni sottobanco poco chiare (, il superstato europeo , il premierato , l' innalzamento dei limiti elettromagnetci , il trattato con l' OMS , la strage in Medio Oriente).

    Piccola disgressione riguardo il Greg : potrà risultare antipatico e spocchioso ma ha puntato da subito i fari non sul fatto in se ma sul contorno , la sorella satanista che ha girato mezza Europa fotografando cimiteri , il padre che fa più interviste di un divo di Hollywood e che va ad inaugurare panchine rosse patrocinate dal Rotary ma non va alla messa della sua parrocchia in memoria della figlia ... così , per dire , ma in questo mondo di pazzi forse sarà normale anche questo.

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    1. Concordo sul fatto che le notizie che giungono al grande pubblico, anche a noi alternativi tramite i social, hanno due scopi: 1) tenere basso il nostro sistema immunitario tramite angoscia e paura e 2) distrarci da manovre dittatoriali che potrebbero suscitare reazioni di malcontento.

      La massoneria, e la sua figlia bastarda chiamata Rosa Rossa, sono estremamente funzionali al potere politico.

      O, volendo ribaltare il paradigma, la classe politica, composta di burattini, è funzionale al vero potere detenuto dalla massoneria.

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  11. La vita è un lampo, la fi*a è uno stampo.....
    La bimba non c'è più. Poteva essere mia nipote, io che ho un figlio di 44 anni, poco meno. Forse anche lei avrebbe gradito le stelline in brodo, con il formaggino sciolto dentro, come i miei nipoti, tutti maschi.

    Anche il Turetta poteva essere mio nipote, e forse anche lui avrebbe gradito la minestrina col formaggino. Magari se non respinto avrebbe fatto il bravo ragazzo, marito, padre, con qualche scheletro nell'armadio. Nel computer.

    A me non va di fare il Nero Wolfe, vista la stazza che mi ritrovo. Sono addolorato, ché ogni lutto richiama quelli passati, come diceva la nonna.

    La vita è un lampo, e quella cosa lì è uno stampo, non per ripetere un pensiero volgarotto, grosssier, ma perché questa è la dura realtà.

    Bisognerebbe inceppare, manomettere il meccanismo, ché da qui non se ne esce. Roba da anarchici carraresi, volontà e animo duri. Come il marmo.

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    1. "La vita è un lampo" lo capisco, ma perché "quella cosa lì" è uno stampo?

      In che senso?



      E poi, cos'hanno di diverso gli anarchici carraresi rispetto a tutti gli altri?

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    2. Come uno stampo sforna prodotti tutti eguali, più o meno

      Quelli carraresi sono i più famosi, forse...

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    3. Ah, okay, grazie.

      In cucina con lo stampo si fanno torte e ciambelle, ma a volte qualcuna viene fuori mal fatta: le famose ciambelle senza buco.

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  12. Neri e arabi sono una razza a parte. Hanno qualcosa nei geni che li rende più animaleschi, anche nell'animo.

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    1. I Neri erano dediti al cannibalismo fino agli inizi del Novecento. Gli arabi, come anche noi indoeuropei, non lo siamo mai stati. Almeno, non mi risulta.


      Invece, una cosa che ariani e arabi hanno in comune, nell'arco della loro secolare storia, è la predisposizione al combattimento, ovvero alle guerre, con la formazione di eserciti ben organizzati. Ne hanno fatte tante anche loro, di guerre, non solo contro di noi, ma anche tra loro.

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  13. Citazione:

    "io da giovane ci andavo, fra le tombe"


    Anch'io e mia figlia, siamo stati spesso in giro per cimiteri, ma unicamente per cercare nomi strani, che segnavamo su un taccuino, senza ulteriori meditazioni filosofiche.



    Citazione:

    "un sosia che ha fatto tutto al posto suo"



    Sono stati trovati i veri assassini di Pierpaolo Pasolini? I giudici hanno sentenziato che Giuseppe Pelosi non era solo, quella notte, ad Ostia, ma i suoi complici non sono mai saltati fuori.


    Quello non fu un omicidio della Rosa Rossa, ma ebbe protezioni in alto loco, visto che si trattava di un omicidio politico. Come quello di Aldo Moro, il cui mandante fu Kissinger.


    I membri della Rosa Rossa sono specializzati nel commettere omicidi senza movente, rimanendo nascosti e facendo cadere la colpa su dei poveri disgraziati.

    Pacciani era un povero disgraziato.

    Misseri un povero contadino.

    La Franzoni una casalinga senza arte né parte.

    E mi fermo qui.

    Non occorre tirare in ballo gli alieni, bastano i criminali associati alla massoneria.

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  14. Confesso che anch' io da ragazzo andavo nei cimiteri, di notte , anche nei sotterranei, ma era per fare il bello davanti alle ragazzine della compagnia che comunque erano già coraggiose a scavalcare il cancello e stare in quel luogo inquietante.

    Anche se io non lo sentivo inquietante, non ho mai avuto paura, come ancora ora lo ritengo un luogo di pace , interiore oltre che esteriore .

    Trovo bizzarra la cattura di Filippo, andato a prelevare in Germania con un aereo militare , quindi di stato ( pagato da noi ) , fatto scalare a Roma e scortato da una quantità ingente di forze dell'ordine ( sempre pagate da noi ).
    Tutto per un ragazzo di 22 anni , nemmeno fosse Pablo Escobar o un super latitante mafioso.

    Il tutto mi rimanda a clamori mediatici , come le bare di Bergamo o la sceneggiata del camioncino dei surgelati che ha attraversato tutta l' Italia con a bordo il siero miracoloso a meno 80 gradi nel 2020 ( lo stesso siero che poi distribuivano in spiaggia a più 40 ) , il tutto per tenere ipnotizzato il pubblico per i motivi descritti prima.

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  15. Non voglio mettere in agitazione Luigi, che mette sullo stesso piano l'esistenza della Rosa Rossa con i Grigi che avrebbero, teoricamente, potuto rapire Giulia o Filippo, indifferentemente, ma chi s'interessa di alieni sa da tempo ciò che si dice dei Rettiliani.

    Si dice che non abbiano fantasia e che siano ripetitivi.


    Le autorità impiegano aerei e macchine per tradurre Turetta in Italia, camion militari e furgoncini dei gelati per il Covid.

    Non è questa una ripetizione dello stesso schema?

    Sono, in entrambi i casi, operazioni mediatiche, e si vuole mostrare l'efficienza della Forza Pubblica.

    A me ricorda i carri armati di cartone del Duce.

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  16. "Non voglio mettere in agitazione Luigi, che mette sullo stesso piano l'esistenza della Rosa Rossa con i Grigi che avrebbero, teoricamente, potuto rapire Giulia o Filippo, indifferentemente, ma chi s'interessa di alieni sa da tempo ciò che si dice dei Rettiliani."

    Non mi sono fatto capire...
    la mia frase sui rettiliani o il sosia era una evidente provocazione per far capire che, ormai, di teorie, congetture, ipotesi, ne leggo a vagonate, e ci si può sfogare con la fantasia più accesa, da far invidia allo scrittore più fervido di fantasy.
    Ormai ognuno si può trasformare in uno sceneggiatore improvvisato, buono per la stesura di una fiction televisiva, e chi più ne ha più ne metta.
    Luigi S.

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  17. "Trovo bizzarra la cattura di Filippo, andato a prelevare in Germania con un aereo militare , quindi di stato ( pagato da noi ) , fatto scalare a Roma e scortato da una quantità ingente di forze dell'ordine ( sempre pagate da noi ).
    Tutto per un ragazzo di 22 anni , nemmeno fosse Pablo Escobar o un super latitante mafioso."

    Oh, si, questo l'ho trovato anche io un teatro, in più ho letto con mani e piedi legati....
    Quando Messina Denaro lo hanno lasciato andare a spasso per la Sicilia.
    Mi spiego meglio: il caso è senz'altro amplificato, e senza dubbio si vuole fare fumo....ma da questo a dire con sicurezza che, data la teatralità, non sia lui, ce ne corre.
    Luigi S.

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  18. Che vespaio si è sollevato.
    "Io ho letto che aveva sangue sui vestiti"..."ho sentito che"..."alcune versioni dicono" ...

    Si dovrebbe capire che i mass media vanno ascoltati per avere dei riferimenti, ma è la nostra testa assieme al nostro intuito che deve cercare di trovare una spiegazione a certi strani eventi, anche oltre il razionale, senza credere a tutte le corbellerie e le falsità che vengono date in pasto ai creduloni dall'oracolo casalingo e dai mass media in generale.

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    1. " ma è la nostra testa assieme al nostro intuito che deve cercare di trovare una spiegazione a certi strani eventi, anche oltre il razionale, senza credere a tutte le corbellerie e le falsità che vengono date in pasto ai creduloni dall'oracolo casalingo e dai mass media in generale".

      Il Greg, lui si, che ha il telescopio che vede tutto.
      Luigi S.

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