Testo di Enrico Priotti
Un amico che ha
lavorato ad alto livello a Bruxelles mi ha detto che dissolvere tutte
le innumerevoli serie di leggi e regolamenti che legano la UE
all'Inghilterra è un compito che è quasi irrealizzabile, anche in
diversi anni di lavoro e che il semplice contenzioso giudiziario che
si creerà richiederebbe di raddoppiare il numero dei magistrati
inglesi per essere affrontato in tempi ragionevoli, per non parlare
delle infinite richieste di danni per rottura di contratti
internazionali.
Gli eurosessantottini hanno creato un intrico
burocratico talmente complesso e farraginoso, che il cittadino medio
può avere solo una "pallida idea della sua mostruosità".
Poi mi ha aggiunto che, di fatto, è impossibile uscire da questo
immane europantano (in realtà ha usato il termine "euromerdaio")
se non facendo crollare di colpo tutto il sistema e mettendo nel
conto un periodo di caos e di crisi finanziaria con conseguenze
"indescrivibili". Era ciò che temevo e purtroppo ne ho
avuto piena conferma.
...un interessante punto di vista è quello dell'europarlamentare belga Laurent (quello che aveva scoperto, o meglio scoperchiato le trame pedofile in Belgio, che coinvolgevano molti esponenti politici, delle forze di polizia, della finanza e la famiglia reale belga (di origine ebraica) riportato dal sempre attento Paolo Franceschetti:
RispondiEliminahttp://paolofranceschetti.blogspot.it/2016/06/lopinione-del-deputato-belga-laurent.html
Grazie Varg!
Elimina:-)