Testo di Graziella Cannata
Le lumache, quando sono in gruppo, tendono a dormire le une sopra le altre, il che indica chiaramente che amano la compagnia dei propri simili. Le mamme trasportano i figli sulla chiocciola. Hanno un cervello, un cuore e provano quindi anche loro piaceri e dolori. Nonostante questo, a nessuno frega nulla di questi animaletti, considerandoli solo dannosi per le piante ed inutili all'ambiente. Trovo che questo punto le renda molto simili all'umano: anch'esso inutile e dannoso! E anche se non urlano, la loro è la morte peggiore che possa esistere: quella di essere bollite vive! Il loro cuore batte 3 volte al minuto…ma ad una temperatura di 38 gradi arriva a battere anche 100 volte al minuto! Vi siete mai ustionati con dell'acqua bollente? Sapete solo in minima parte quanto dolore si prova... Vi piacerebbe se l'acqua della vostra vasca cominciasse a bollire con voi dentro senza che possiate avere delle vie di fuga? Nessuno potrà mai immaginare un dolore del genere…nessuno! Diceva San Isacco di Siro: "Che cos'è un cuore caritatevole? È un cuore che arde di amore per tutta la creazione, per gli uomini, per gli uccelli, per le bestie… per tutte le creature. Chi lo possiede non può vedere o riportare alla mente una creatura senza che i suoi occhi si riempiano di lacrime per l'immensa compassione che si impadronisce di lui; un cuore che è addolcito non può più sopportare di vedere o sentire da altri qualsiasi sofferenza, incluso il minimo dolore inflitto a una creatura".
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