La Tettigonia viridissima è diffusa ovunque, anche in ambiente urbano, ma normalmente sta nei prati incolti, dove il terreno è prevalentemente erboso. Nel mio terrario è stata solo il tempo di farle alcune foto, poi è finita in giardino, a far compagnia alle mantidi. Essendo un ortottero di grosse dimensioni, e potendo arrivare anche a 5 centimetri di lunghezza, non corre alcun rischio di essere divorata dalla “tigre degli insetti”, anche denominata “insetto Pregadio”. E’ invece predata dagli uccelli insettivori, come i gruccioni, il falco grillaio, il pecchiaiolo e i rapaci notturni. La Tettigonia, chiamata volgarmente cavalletta verde, ha un’alimentazione onnivora, cioè si nutre sia di vegetali che di piccoli insetti e, come tutte le cavallette carnivore, può mordere le dita dell’uomo, nel caso venisse catturata a mani nude. Del resto, anche il ditisco non scherza, con le sue affilate mandibole. Se trovate qualche ditisco, avvisatemi, perché finora trovo solo cavallette e mantidi!
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