lunedì 30 marzo 2015

La mia faccia quando Sergio Boschian mi dice che anche le piante sono esseri viventi




Gli illustri ignoranti di quest'epoca hanno appreso che anche le piante sono esseri viventi! Ma va?!? Che incredibile scoperta! Pensate al giorno in cui scopriranno che tutto sulla Terra è vivo, immaginate lo shock e lo stupore sui loro volti! Vivono nel sonno della coscienza da sempre ma le piante sono esseri viventi! Nella loro totale cecità questo fatto è però di importanza cruciale, poiché il risultato è: che differenza c'è tra mangiare una pianta o un animale? Sono pur sempre esseri viventi...ed hanno ragione diamine, come si fa a non notare le incredibili somiglianze tra una carota ed un cavallo? Come si fa? Come si fa a non rendersi conto che cogliere una mela o sgozzare un maiale sia la medesima cosa? Come si fa? A parte gli scherzi e la logica zero dello pseudonnivoro medio, sono sincero, ma convivere con questi non-pensanti mi mette alquanto a disagio...anche perché sono anch'io...un Essere Vivente!!!

15 commenti:

  1. Da una parte, R., amico caro, che da anni ha scelto di alimentarsi e vivere da vegano.
    Dall'altra parte, il solito personaggio, (frustrato forse dai sensi di colpa o da un eccesso di ego o da scarsezza di analisi e rispetto delle scelte altrui) sconvolto dalla scelta di R., che nel tentativo di imporre il proprio punto di vista afferma:

    P.:"Qual'è la posizione dei vegetariani e dei vegani sulla morale degli animali riguardo al fatto che anche i vegetali sono degli esseri viventi?"

    R.:"nella vita bisogna dare sempre il massimo delle proprie possibilità!!anche quando respiro ammazzo milioni di esseri viventi microscopici,ma non posso fare a meno di respirare,quindi mi limito ad essere vegano, perchè essere vegano è il massimo che riesco a dare!!"

    P.:"Purtroppo anche se può sembrare molto triste,bisogna seguire la catena alimentare per poter sopravvivere!"

    R.:"come vedi io vivo e anche in piena forma,senza seguire la tua catena alimentare"

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  2. Io continuo ed anzi sempre più profondamente sono convinto che il PAGANESIMO può essere una soluzione... Certo i pagani erano carnivori...ma almeno il paganesimo delle origini era PRIVO DI MEZZI TECNOLOGICI PER L'UCCISIONE DI MASSA...e dunque vedeva un Uomo pienamente inserito nell'ecosistema... Almeno in quel mondo lì tutto era SACRO...e lo era anche il cibo... So che sicuramente non sarete d'accordo...ma mi viene questa riflessione qui, che certo non pretende di essere verità per tutti. Billy the Kid

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  3. La posizione di Billy a favore del paganesimo e quella di Sergio Boschian a favore dei nativi americani hanno la loro radice filosofica nel mito del "buon selvaggio", elaborato per primo da Jean Jacques Rousseau.

    La mia posizione è forse atipica e utopica ed ha come unico modello probabilmente il giainismo.

    Delle tre posizioni la mia - non per vantarmi - è la migliore, ma le altre due sono più realistiche e quindi più sensate.

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    1. Beh Roberto...potrei anche rispondere che i selvaggi, come del resto gli animali, NON SONO NÉ BUONI NÉ CATTIVI. Magari Rousseau era schiavo dell'ETICA, mentre la natura non lo è... Fin da bambino l'ETICA mi ha sempre puzzato, così come che parla di SPIRITO e non di ANIMA... Sarà perché sono CANCRO, cioè LUNA ED ANIMA, e sono molto opposto ai segni di FUOCO, cioè lo SPIRITO, che è sempre collegato alla GIUSTIZIA MORALE ed al SOLE... Billy the Kid

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    2. Anche i nativi americani e i pagani di qualche secolo fa avevano la loro etica.

      Gli animali invece devono solo rispondere ai bisogni primari di sopravvivenza del singolo individuo e della specie.

      Questa potrebbe essere un'etica universale, ma loro non lo sanno.

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    3. Quella della natura secondo te è dunque un'etica universale? Ma chi non lo SA...come fa a chiamarla etica? Evidentemente la si può chiamare e riconoscere come tale solo DOPO AVER MANGIATO LA MELA... così si rimane in tema di fruttariani! Vero che esistono anche i Melariani? Billy the Kid

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    4. Non so se si può chiamare etica, ma le leggi della predazione, del parassitismo e della cooperazione esistono in natura sulla Terra e penso anche sugli altri pianeti dell'universo. Quelli abitati ovviamente.

      In tal senso, si può dire che sia un'etica universale.

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    5. Forse si può chiamare Vita...? Billy the Kid

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  4. @Roberto & Co.,

    avevo appena sotterrato l' ASCIA di GUERRA e caricato il SACRO CALUMETH della PACE dei miei AVI, e mi ritrovo "nuovamente" ad ESSERE chiamato in causa e per EDUCAZIONE rispondo;

    l' articolo VEGANO si commenta da sè infarcito com' è di giudizi ironici come: "illustri ignoranti"-"sonno della COSCIENZA"-"totale cecità"-"NON pensanti" etc. mi verrebbe da dire allora meno male che esistono i VEGANI;

    ma NON accetterò questa nuova sfida per me "inconcludente" e come un disco rotto chiederò a LORO se è da SEMPRE che SONO dei PENSANTI ILLUMINATI, tra l' altro il VEGANESIMO mette all' indice anche i VEGETARIANI ma a sua volta i FRUTTARIANI "criticano" gli stessi VEGANI in una diatriba senza FINE di confronti & accuse reciproche;

    TUTTO questo per me è indice di grande INTOLLERANZA e di scarsa CULTURA del CONVIVERE assieme, usando un termine tanto caro a Roberto uno SPECISMO=GARA di chi è il più EVOLUTO tra NOI è insomma il frutto "velenoso" di un SUPER EGO(= MENTE) collettivo !!!


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    1. Sinceramente, di fruttariani devo ancora incontrarne, ma anche se ne incontrassi uno la simpatia che proverei per lui mi impedirebbe di essere ostile nei suoi confronti e anche lui penso non avrebbe motivo di essere ostile nei miei.
      Dunque, tutta questa gara tra vegani-vegetariani-fruttariani e breathariani francamente non la vedo da nessuna parte.


      In quanto alla scelta che opero nel pubblicare o meno certi articoli, non mi sottraggo alla mia responsabilità di "capo redattore", ma non mi sento nemmeno responsabile se un autore scrive per esempio "illustri ignoranti". Come lascio spazio ad Angelo Nigrelli, così lo lascio anche a pensatori con cui posso non essere del tutto d'accordo, sullo stile o sui contenuti.

      Se evitassi di pubblicare certi articoli, farei una censura preventiva, cosa che non vedo necessario fare. Anzi, dallo "scontro" di idee nasce o può nascere una discussione edificante per tutti.

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  5. Una volta qualcuno chiese a Issan: "Tenzo, noi siamo vegetariani e quindi non uccidiamo animali; ma mangiamo carote e patate. Che cosa ne pensate del fatto di uccidere dei vegetali?". Issan rispose: "Bene, penso decisamente che si debba ucciderli prima di mangiarli".

    [L'essenza dello Zen - A.A.V.V. - Newton & Compton Editori, 1997]

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  6. @Anonimo,

    la distinzione che fai sui segni ZODIACALI spiega il PERCHE' quasi SEMPRE abbiamo visione delle cose diverse, infatti appartengo al segno di FUOCO dell' ARIETE quindi al SOLE(= DIO RA egizio);

    condivido la tua affermazione che l' UOMO sia BUONO & CATTIVO contemporaneamente, è quello che definiamo il "Libero Arbitrio" che poi caratterizza con la scelta il suo carattere & appartenenza;

    dissento invece sul termine che usi "i selvaggi" per definire come si usa ad es. gli ABORIGENI oppure i NATIVI AMERICANI, molte volte hanno dimostrato dal lato SPIRITUALE di ESSERE molto meno "selvaggi" del "civilizzato"(!?) UOMO BIANCO !!!

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  7. @Roberto,

    tu NON vedrai come una gara tra i diversi SOGGETTI ma esiste eccome e ti porto un esempio SIMILE, si pensa che i produttori BIOLOGICI siano in grande sintonia con quelli BIODINAMICI ma così NON è anche se il fine è quello del massimo rispetto verso MADRE NATURA;

    lo stesso vale per i FRUTTARIANI che pensano di ESSERE più ETICAMENTE avanzati di voi VEGETARIANI/VEGANI, immaginarsi poi il giudizio e/o confronto dei MELARIANI che SONO considerati all' apice della NUTRIZIONE NATURALE !!!

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    1. Se fruttariani e melariani esistono in Friuli, ti prego di farmene conoscere uno, per verificare se c'è tutta questa competizione.


      In quanto agli agricoltori biodinamici e a quelli biologici, che sarebbero in competizione o in contrasto, non c'entrano con il nostro argomento perché si tratta in entrambi i casi di categorie speciste, che dei diritti degli animali non hanno alba e non se ne interessano.

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  8. tutte scuse per potersi affogare nel sangue degli altri animali...siamo sicuri che in mezzo alla "carne" non si trovi anche qualche filetto di "u-mano"? Ne ammazzano tanti...perché sprecarli?
    I carnivori mi fanno la guerra? Io faccio la guerra ai carnivori...fino all'ultimo sangue! Il Loro!
    Monia

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