Testo di Roberto Siconolfi (18 ottobre)
E’ un errore assai grave ritenere le parole di Grillo come quelle di un pazzo, di un esaltato, “uno pieno di ego”. Certo il personaggio ha tutte queste componenti, e di conseguenza anche le sue dichiarazioni. Questa affermazione, però, è l’espressione massima di una "concezione del mondo", di un disegno, di un piano più o meno organico e articolato. Definirla pazzia sarebbe un'ingenuità di chi non ha una bussola di viaggio “vera” sugli eventi e si limita a leggerli in base allo scorrere del divenire e non avendo lo sguardo d’insieme, “dall’alto”!
Una mentalità che interpreta la storia come un semplice processo “lineare”. Una mentalità sempliciotta, "animalesca" come recitava a riguardo un vecchio documento dell’ottocento. Invece, il progetto politico di Grillo va forte, ed esattamente nella direzione del “mito del progresso” alle estreme conseguenze – cittadini di Google! Va dai giovani, o meglio dai millennials: la versione più idiota della gioventù che l’umanità abbia mai generato!
Su 100, 3 hanno tutto il quoziente intellettivo di tutti gli altri preso nel complesso, tanto che a confronto sembrano dèi! E tale è l’urto con la mediocrità imperante che prima di "cacciare le palle" ce ne metteranno di tempo. Grillo sta con gli ambientalisti, ovvero con la dottrina “panteistico naturalistica” che sta alla base dell’ambientalismo “gretino”, quella che considera l’uomo una parassita del pianeta e che dunque farebbe meglio ad essere inghiottito dalla natura, o meglio da coloro che parlano a nome della natura – i circoli industriali, intellettuali e contro-spirituali attualmente al comando. In tutto questo, a cosa può mai servire l’anziano? Vecchio e retrò per costituzione. Portatore di residui di una mentalità ancora tradizionale o moderna alla vecchia maniera. Mi meraviglio come ancora non son spuntate le idee di Attali e soci, circa l’eutanasia: uomini vecchi da eliminare per far posto alla giovane e futura umanità!
Tutto il futuro è progettato dai vecchi; di cosa va cianciando questo qua?
RispondiEliminaDa studi recenti si rileva un calo del quoziente d'intelligenza inarrestabile, cioè gli anziani sono più intelligenti dei giovani, perché tutte le facoltà devono essere usate diuturnamente pena la loro decadenza; siamo sicuri che i giovani allenino la loro intelligenza?
Il Movimento 5 grulli raccoglie il suo maggior consenso tra i giovani, è ho detto tutto.
Gli Illuminati sembrano capaci di crearsi il loro elettorato.
EliminaIl PD fa venire in Italia negri che li voteranno.
Casaleggio e Grillo colgono i frutti della degenerazione intellettiva attuata da decenni di televisione e altre forme di influenza.
Basta leggere: "Il mondo nuovo-Ritorno al mondo nuovo " di Aldous Huxley.......
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