Fonte:
Il Gazzettino
I
movimenti contrari ai vaccini «ci riportano a periodi in cui non
c'era alcuna conoscenza scientifica, ci riportano all'età della
pietra». Così il commissario
europeo alla
Salute e alla Sicurezza Alimentare Vytenis
Andriukaitis risponde,
in conferenza stampa a Bruxelles, alla domanda se sia preoccupato dal
diffondersi in Italia dei movimenti contrari alla vaccinazione, tra i
quali alcune componenti del Movimento Cinque Stelle, candidato al
governo del Paese. «Uno
degli strumenti più efficaci nelle politiche della salute, per la
prevenzione della morte da malattie infettive, da pandemie ed
epidemie è la vaccinazione - continua il commissario - nessuno
ne dubita.
Nessuno che abbia una minima conoscenza scientifica, che abbia una
minima conoscenza della storia». «Vorrei attrarre l'attenzione sul
fatto - aggiunge - che tutti questi movimenti, che usano vari
argomenti, non
capiscono quello che fanno.
Sarebbe una vergogna se le famiglie che appartengono a questo
movimento dovessero seppellire i loro figli, come è successo
quest'anno negli Stati membri in cui dei bambini sono morti di
morbillo».
«Vorrei invitare - continua Andriukaitis - le
persone contrarie ai vaccini a visitare le famiglie, a
visitare le tombe dei bambini di quelle famiglie,
e a pensare a quello che stanno facendo. Vorrei invitare tutti questi
movimenti antivaccinazione a visitare i cimiteri europei del XIX
secolo, del XVIII secolo, dell'inizio del XX secolo: troveranno
moltissime tombe di bambini piccoli. Perché? Perché
non c'erano vaccini». «Guardino
- continua Andriukaitis - alla vita dei bambini che hanno sofferto di
poliomielite. Sarò franco: dovremmo parlare anche
delle responsabilità
di queste persone.
Gli Stati membri, dopotutto, hanno adottato la Convenzione sui
diritti dell'infanzia: i bambini non hanno la possibilità di
scegliere e gli Stati devono garantire la protezione più elevata
possibile della loro vita e della loro salute». «E, se i genitori
non lo capiscono, allora il governo deve prendersi la responsabilità
di proteggere i bambini e di assicurare il loro diritto alla vita.
Quindi, tutti noi dobbiamo far sì che la gente creda ancora nella
scienza, che le persone credano nei dati, basati sull'evidenza
scientifica, e nella verità, piuttosto che in qualcosa che viene
sostenuto da organizzazioni varie», conclude.
Ciao, segnalo un mio post al riguardo:
RispondiEliminahttps://offskies.blogspot.it/2017/11/vaccinazioni-forzate-straparla-der.html
Ti ringrazio molto.
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