mercoledì 4 dicembre 2024

Le sanguisughe non piacciono a nessuno!


Dal momento che erano diventati già grandicelli, ma non ancora idonei per essere messi nell’acquario da 360 litri, a contatto con i cavedani, ho spostato i Medaka dall’acquario comprato dai cinesi (50 euro) a uno, più piccolo, comprato in un mercato di beneficienza delle missioni cattoliche (5 euro). Sul fondo del vecchio acquario, con il fondale di sassi del Tagliamento e con due dita d’acqua, sono rimaste moltissime chiocciole acquatiche, di almeno due generi diversi, Limnee e Planorbe, una dozzina di Asellus e un certo numero di piccole sanguisughe, come quella del video. Poiché sarebbe piuttosto laborioso svuotare il contenuto vivente nel laghetto del giardino, separandolo dalla parte inorganica (i sassi), ho deciso di riempirlo di nuovo d’acqua, immettendovi alghe che andrò prelevando nel vicino fiume Stella, anche se di questa stagione gli organismi viventi che vi trovo attaccati si concedono la quiescenza invernale. Le osservazioni le potrò fare lo stesso, sugli invertebrati presenti, poc’anzi menzionati, considerato che le alghe le dovrei mettere comunque, se voglio dar da mangiare qualcosa alle chiocciole. Le sanguisughe, per ora, digiuneranno.


martedì 3 dicembre 2024

Siamo vermi che guardano il cielo


Dio ha creato l’uomo o l’uomo ha creato Dio? E se fossero vere entrambe le supposizioni? Già da prima che sentissi parlare di Sitchin e Biglino, ai bambini delle mie classi a scuola insegnavo che oltre al Creazionismo e all’Evoluzionismo esisteva il Trasmigrazionismo. Io lo chiamavo così. Per fortuna, non capivano bene cosa intendessi e non mi hanno...denunciato ai loro genitori, per eresia culturale, altrimenti sarei andato incontro a un processo in stile galileiano, e avrei passato i miei brutti quarti d’ora, come poi è accaduto lo stesso ma per altri argomenti, segno che nessuno può sottrarsi al proprio destino. Spiegavo agli scolari che gli Dei, dopo essere sbarcati sulla Terra e averci creato, insegnarono ai nostri antenati l’agricoltura, la medicina, la metallurgia. Ma come facevo a insegnare queste cose se non avevo ancora sentito parlare di Sitchin e Biglino, direte voi? Semplice! Leggevo i libri di Peter Kolosimo. Ma anche quelli di Robert Charroux e di Erich Von Daniken. Tutti loro furono avanguardie di verità da sempre tenute nascoste, poi diventate di dominio pubblico grazie a Sitchin e a Biglino. In sostanza, esseri venuti dallo spazio, dopo averci generato mediante ingegneria genetica, ci hanno seguito per un po’, come fanno le madri di tutto il regno animale, tranne quelle che allevano prole precoce. Noi, durante l’infanzia dell’uomo, non eravamo precoci, ma sufficientemente intelligenti e siccome buon sangue non mente, imparammo presto tutto o quasi ciò che c’era da sapere, nel giro di pochi secoli. Quando poi le nostre nutrici, le nostre balie, si accorsero che potevamo camminare con le nostre gambe, si licenziarono e se ne andarono. E ancora oggi, chi più chi meno, ne sentiamo la mancanza. Nostalgicamente. Come viatico, ci lasciarono fiabe multiformi e fantasiose, a cui quasi l'intera l’umanità è tuttora affezionata. Fiabe incentrate soprattutto sulle stelle, che abbiamo sempre tenuto d’occhio, cercando di interpretarle, spiandole con ansiosa aspettativa. Così nacquero le religioni, grazie alle vertebre cervicali che ci permettono di piegare la testa all’insù. 


Un Anonimo infelice (avete qualche sospetto sulla sua identità?)


Anonimo: Ciao Roberto. Mi trovi in un periodo di transizione, infatti sto passando da una severa sobrietà a una serena sbronza. Spero di non vomitare sulla tastiera e spero, soprattutto, di riuscire a farmi capire.

Me: Qui ci starebbe bene una bella firma. Che mi darebbe la possibilità di entrare magicamente in sintonia con te, chiunque tu sia, e condividere, per quanto possibile, la mia solidale partecipazione emotiva.

Incentivano gli insetti e ostacolano i cibi sani



Fonte: Il Fatto Quotidiano

Devono rimuovere immediatamente ogni riferimento alla parola “formaggio” dai loro prodotti, altrimenti rischiano sanzioni fino a 30 mila euro. È questo il contenuto di una diffida che il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha inviato a un piccolo caseificio vegano artigianale a gestione familiare del Bolognese. Da anni l’azienda produce alternative vegetali che replicano il gusto, la consistenza e l’esperienza dei formaggi tradizionali, promuovendo la sostenibilità ambientale e alimenti che non utilizzano ingredienti di origine animale. Ma per il dicastero guidato da Francesco Lollobrigida quel riferimento al “formaggio” per prodotti completamente vegetali va eliminato. Il “Caseificio Vegano di Barbara Ferrante & C.” ha ricevuto la diffida del ministero dell’Agricoltura il 27 novembre scorso, a seguito di un controllo sull’e-commerce aziendale: un atto che fa riferimento al Regolamento (Ue) n. 1308/2013 che afferma che termini come “formaggio” sono legalmente riservati ai prodotti lattiero-caseari di origine animale. Neppure le specifiche chiaramente riportate sui prodotti, come “alternativa vegetale al formaggio” o “alimento vegetale a base di bevanda di soia/mandorla“, sono state ritenute sufficienti per rispettare la normativa. In più, il ministero ha giudicato ambigue alcune dichiarazioni presenti sul sito, come “solo ingredienti di alta qualità” e “naturalmente senza colesterolo“, perché considerate non conformi per le normative europee.


lunedì 2 dicembre 2024

Profumo di propaganda


Testo di Quintus Poppaedius Silo

- Dopo tre anni in Ucraina il suo esercito ha conquistato a malapena qualche km quadrato;

- La NATO si è espansa con la Finlandia e altri paesi confinanti;

- Le sue attrezzature militari ormai fanno ridere il mondo;

- Persino in Siria, vedendolo debole, hanno alzato la testa;

- Con un esercito decimato, ha dovuto chiedere aiuto alla Corea del nord;

- Gli ucraini hanno conquistato un pezzo di territorio russo, per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale;

- Il Rublo vale meno della carta igienica e le aziende russe in borsa sono in caduta libera;

- Le sanzioni sono sempre più stringenti;

- In Georgia si ribellano al governo filorusso;

- Trump non dà segnali di amicizia, anzi, tutt'altro;

- Gli USA e l'occidente continuano a finanziare e a rifornire di armi l'Ucraina.

Caro Putin, criminale di guerra, il tuo tempo sta per scadere!

Qualsiasi cosa esca dalla Commissione, saranno tutti assolti!


Andare controvento.Sempre: Ora che in Commissione Covid si è saputo che ogni camion portava una sola bara, interrogare il generale "pennuto" conterraneo del ministro della Pandemia Speranza, sarebbe chiedere troppo?

Frank 14: Venite a Bergamo anche solo in Val Seriana e chiedete. Di morti ce ne sono stati tantissimi. Cosa importa se sui camion militari c'era una sola bara?

Sera: Dimorti ce ne sono stati e parecchi, ma tu lo sai il vero perché? No. Comincia a pensare a quanti gli hanno bruciato i polmoni con l'ossigeno o lasciati a Tachipirina e vigile attesa fino a farli diventare gravi, ecc! Solo per far vedere che ce n’erano tanti.

Pyotr1893: Io dico che non trasportava proprio niente, fate una indagine per capire dove e quando è stata scattata questa unica foto, io vedo solo dei piccoli camion trasporto truppa, ne ho guidati quando sono stato militare.

Maurizio Lo Savio: Caciara completa. Notizie date metà e metà , fraintendibili e con possibilità di mistificazione. Ecco perché la gente si interessa a Sanremo già da ieri. Se fosse tutto vero e chiaro, ora tutte le piazze d'Italia starebbero a ferro e fuoco, per tutto quello che abbiamo passato.

SergioDigia: Ci sarebbe anche da puntualizzare all’Associazione Nazionale Magistrati che, in caso di reati penali, c'è l'obbligo di procedere da parte della magistratura (se ne abbiamo una), non c'è bisogno di denuncia. E il procurato allarme di milioni di italiani è un reato penale.

Giorgio House: Alla Commissione di Inchiesta farsa questo non interessa perché dovranno assolvere tutti i criminali. Non dimentichiamo che Meloni, dopo avere messo Schillaci (Uomo di Speranza) al Ministero della Salute, ha appena appoggiato il Governo Ursula von der SMS Pfizer!

Paolo Andreotti: Il potere difende e difenderà sempre se stesso.Come si sia potuto pensare che dicesse il vero è un mistero. E dalla commissione credo uscirà il meno possibile (per loro).

Una passeggiata quando fa meno freddo


Con belle giornate come quelle di questi giorni, non si può rimanere in casa. Il freddo, a metà giornata, non è un problema, non di certo per Pablo e Petra, che hanno due diverse velocità, due differenti stili di vita, sportivo l’uno, sedentaria l’altra, benché siano entrambi Bulldog, solo separati dal Canale della Manica. Li conduco sempre dove l’acqua del fiume Stella è bassa, ma in inverno solo Petra entra con le zampe e torna subito indietro, mentre Pablo la aspetta pazientemente sulla riva mangiucchiando qualche foglia. D’estate entrambi vi entrano, con Petra che porta il livello dell’acqua oltre metà gamba, adagiandosi con piacere, con tutta la gran ventraia, nel liquido elemento. Se nessuno dei due è interessato, penso al proverbio che dice: “Si può portare il cavallo alla fonte, ma non lo si può obbligare a bere”. Del cavallo vi parlerò la prossima volta.


Addà passà 'a nuttata


Giovanni Palma: La terra piatta, gli arconti, gli ufo, gli ebrei, il diavolo, la religione, i miracoli, l'aldilà, l'aldiqua, Trump, la politica, l'Europa, il clima impazzito, i genocidi, la fisica quantistica, le criptovalute, la fine del mondo...

Me: Manca il verbo. Questi sono tutti sostantivi. Percepisco comunque una certa tua insofferenza verso queste tematiche, la capisco e la rispetto, ma devo pure passare il tempo in qualche modo!

Giovanni Palma: Se è per questo anch'io ci dedico tempo. Molto tempo. Tutto il tempo. Quello che mi duole è la totale mancanza di una qualsivoglia risposta "di buon senso" alle domande. Si scrivono libri, canali you tube, bibbie tradotte in lungo e in largo, gli arconti, gli angeli, i diavoli, gente che racconta di viaggi astrali senza averli mai fatti, la modifica del DNA, gli alieni che cercavano l'oro e poi si sono piazzati stabilmente sulla Terra per un po' creandosi gli schiavi su misura, modificando il DNA degli scimpanzé e poi innamorandosi della bellezza delle femmine da loro create dagli scimpanzé ... ma poi, dico io ... ammesso e non concesso che tu vieni qui sul pianeta facendo piramidi come basi spaziali, etc. tu che tieni tante qualità tecnologiche sofisticate (che qui non sono manco andati sulla luna) non fai prima a farti due robottini che scavano le miniere da mane a sera, muniti di trivelle al posto delle braccia umane, etc. etc. Tanti scienziati tecnologici che viaggiano tra sistemi solari e pianeti vari e non ti porti due escavatori con la punta di diamante? ... insomma quante cose strane … Ora va tanto di moda la Matrix in cui viviamo (come i pesci in un acquario che credono di nuotare nell'oceano) da cui non riusciremmo ad uscire se non ... boh? E poi, tarocchi, astrologia, medium, il karma, etc. gli ebrei che vogliono la terra promessa e aspettano il ritorno del loro ... triturando popoli e paesi, etc. Ma poi, qual è il senso di morire e rinascere (?) per sperimentare e capire ... ma capire cosa? Ma ti pare che un creatore di stelle e pianeti, sistemi solari e galassie tutte perfette (pensa al sole che ci scalda) crea elefanti e formiche e zanzare e coccodrilli, pesce grande mangia pesce piccolo ... l'insalata da coltivare come fai tu per poi trasformarla in cacca, etc. Una intelligenza (quella umana) così sconvolgente che deve mangiare broccoli e pomodori da trasformare in cacca per ricavarne energia … ma non faceva prima a metterci una batteria bosonica nel culo?

Dai, Roberto mi diverto un po' anch'io a chiacchierare.

... Addà passà 'a nuttata ...

Profezie autoavveranti


“E chi ci dice che, questi profeti, la fine del mondo non l’abbiano perfino voluta; che qualcuno di essi non sia la causa di quei diluvi d’acqua e di fuoco di cui ci narrano le leggende, diluvi provocati per giustificare le predizioni? Allo stesso modo, oggi, un capo di Stato delirante – e la storia ci dice quanto questa ipotesi sia plausibile – potrebbe far sconsideratamente scattare un dispositivo di allarme nucleare scatenando una conflagrazione mondiale che distruggerebbe tutta o in parte la nostra civiltà”

[Henri Kubnick - “La grande paura dell’anno 2000"] – Vallecchi, 1974]

domenica 1 dicembre 2024

Potrebbe essere l'ultimo Natale del cristianesimo


Abbiamo tempo un mese e venti giorni per scongiurare la fine del mondo. Ovvero l’ennesimo Reset che i Padroni dell’Universo intendono attuare sul pianeta Terra. Altri ne hanno attuati nei secoli scorsi, narrando poi storie false che facessero dimenticare a noi, bravi scolari, nonché adulti persuasi, la vera storia dell’uomo e delle sue varie civiltà scomparse. Abbiamo un mese e venti giorni all’insediamento di Trump alla Casa Bianca. Al momento, al Pentagono, secondo Roberto Mazzoni, c’è chi tiene il “freno tirato” e non vuole che si arrivi alla morte di milioni di europei, visto che noi, abitanti della Vecchia Europa, siamo stati scelti come vittime sacrificali. Male fanno quindi i negri a venirci a trovare, perché qui si rischia grosso, mentre l’Africa, in caso di scoppio di guerra atomica, resterebbe al sicuro. Ma mentre noi nativi europei siamo stati condannati a morire inceneriti, per colpe di cui non sappiamo nulla, i negri che morirebbero con noi bruciati dalle radiazioni sono solo un surplus di quelli che rimangono sul continente nero, fecondo e prolifico come nessun altro territorio nel mondo. La Russia ha in mano le redini della situazione, in questo momento, e alla Nato non sanno che pesci pigliare. Avendo dato dimostrazione che un solo missile Oreshnik può suddividersi in sei altri missili, che a loro volta sfornano ciascuno altre sei testate, impossibile, tale Oreshnik, ad intercettarsi, hanno il coltello dalla parte del manico e dettano le regole del gioco. Putin ha già detto che, in caso di ulteriore provocazione da parte della Nato, o della Francia, o peggio ancora dell’imprevedibile Inghilterra, il bersaglio sarà la Polonia, e precisamente una base missilistica polacca, senza che ne venga colpita la popolazione confinante. Queste dichiarazioni da parte della Russia mi tranquillizzano un po’, perché io abito nelle vicinanze di Aviano, e se quella matta della Meloni dovesse fare qualcosa che indispettisca Putin oltre una certa misura, la base di Aviano sarebbe la prima ad essere colpita, così vicina com’è all’ex confine orientale. Abbiamo messo a capo dell’Italia una stupida caciottara.


Li usarono anche a Campo Imperatore


Fonte: Prenditi cura di te

L’Uccello di Saqqara è una figura di legno intagliata, scoperta in Egitto nel 1898 all’interno di una tomba nella necropoli di Saqqara. Ha l’aspetto di un uccello, ma con ali e un design che suggeriscono caratteristiche aerodinamiche insolite per un oggetto di quell’epoca. Si stima che risalga al 200 a.C. e, a causa della sua struttura, ha alimentato teorie sull’eventualità che gli antichi egizi possedessero conoscenze rudimentali di aerodinamica o che cercassero di creare una sorta di aliante. Alcuni ricercatori ritengono che l’Uccello di Saqqara possa essere stato un modello di aliante, dato che il suo design sembra consentire una certa capacità di planare. Tuttavia, molti esperti ritengono più probabile che fosse un oggetto rituale, un giocattolo o un simbolo religioso, poiché il volo aveva un significato spirituale nell’antico Egitto, simboleggiando la capacità dell’anima di volare dopo la morte.

L'onnipresente svastica


Fonte: Hopus.Endovena 

Tra il 520 e il 500 a.C., gli artigiani della Magna Grecia ci hanno lasciato un capolavoro unico: l’Antefissa di Hera. Questo straordinario reperto, utilizzato per decorare i tetti dei templi, è molto più di un elemento architettonico. Rappresenta un viaggio nel tempo, tra moda, arte e simboli antichi. La figura femminile raffigurata indossa una blusa aderente, un capo inusuale per l’epoca, ornato con motivi geometrici a riquadri e svastiche nere. La svastica, oggi legata a una storia drammatica, ha in realtà origini molto più antiche e un significato completamente diverso. Derivata dal sanscrito "svastika", era simbolo di benessere, fortuna e prosperità, utilizzato in molte culture del mondo antico. Questo capolavoro non solo testimonia la raffinatezza artistica degli artigiani greci, ma ci invita a riflettere sull’evoluzione dei simboli nel tempo. Cosa resta dei loro significati originari? Come cambiano, adattandosi a contesti culturali e storici diversi? L’Antefissa di Hera è una finestra aperta sul passato, un esempio di come l’arte antica riesca ancora oggi a parlare all’uomo moderno, svelando non solo estetica, ma anche complessità culturale e simbolica.

Io non parlo arabo!


Woody: I giovani di oggi non lo sanno, ma fino agli anni 80/90 sui treni, veloci o meno veloci, c’erano dei veri e propri salotti con una porta scorrevole che, chiusa, ti separava dal mondo. Sei poltrone o sei poltroncine, rispettivamente di prima o di seconda classe. La cosa bella di quelle carrozze, divise in scompartimenti-salotti, era che si faceva subito amicizia. Era impossibile non farla. Lo scompartimento era una piccola proiezione di casa propria dove la regola era l’incontro casuale con persone sempre nuove. Chi ti sedeva a fianco o di fronte immancabilmente dopo le prime parole ci si presentava e ci si conosceva. Quel piccolo salotto dotato di una finestra sui panorami più belli e più diversi diventava un vero e proprio confessionale. Qualcosa di inevitabile spingeva a farlo. Ciascuno, dopo la presentazione, spontaneamente oltre a confidare i motivi del viaggio raccontava esperienze della propria vita. Fatti che nessuno aveva chiesto di raccontare ma che, si vedeva, si provava piacere nel raccontare. Capite? Una persona che minuti prima era un perfetto sconosciuto, diventava così un vecchio amico che con piacere non vedeva l’ora di raccontarsi. Nessuno si sottraeva a quel piacere. Tanto grande era la magia di quel salottino viaggiante.

Granpasso: Oggi sarebbe un incubo. Ti troveresti in carrozza con quattro islamici con i piedi sui sedili che gridano in arabo al telefono.

Tiziana: Dovete farvi curare! Cosa c’entravano gli islamici con questo post? Niente! Solo un modo per dar sfogo alla vostra ignoranza e al vostro razzismo! Un modo per sentirvi meno soli nel vostro odio immotivato. E comunque avrei più schifo e paura dei razzisti come voi.

Granpasso: Strano, in treno tutte le ragazze, incluse quelle come te, si siedono sempre vicino a me e stanno alla larga dagli islamici. Forse perché io ho la cravatta e non puzzo di patriarcato. Solo su X fate le inclusive.

Vulepsi: Gli "islamici" che descrivi, ieri erano i meridionali, poi sono stati gli albanesi e per i nord europei siamo sempre stati noi italiani. Uno che parla per stereotipi come te è sempre stato l'ignorante, sempre insoddisfatto.

9 GENNAIO1900: Aldilà dell'etnia, ora il cellulare avrebbe comunque vanificato quella specie di magia, isolandoci dietro la sua invisibile armatura, fatta di altrove.