Testo di Matteo Orfini
Ieri sera in tv Zingaretti ha proposto di trasformare l'accordo di governo col M5s in un'alleanza vera intorno alla quale ricostruire il nuovo centro sinistra. È una proposta legittima e forte, che ha una sua dignità e non va banalizzata. Ma una scelta del genere non è nel mandato col quale Nicola ha vinto il congresso e per farla serve si esprimano iscritti ed elettori del Pd. Quindi se davvero questa è la prospettiva che il gruppo dirigente ha in mente, si convochi un nuovo congresso (magari dopo le regionali che dobbiamo impegnarci a vincere), si aprano i gazebo delle primarie e sia il nostro popolo a decidere.
Nel mio piccolo in quel congresso sosterrò la tesi opposta: con questo m5s che sguazza come sempre nella retorica antipolitica, che difende i decreti sicurezza di Salvini, che considera il garantismo una bestemmia, che vuole smantellare la democrazia rappresentativa, che dice no a unioni civili e ius culturae, con questo m5s non voglio costruire alleanze. Superata l'emergenza voglio provare a batterlo. E anche durante questa fase mi piacerebbe che il Pd non scomparisse: se confermiamo quota 100 e reddito di cittadinanza, se non abroghiamo i decreti sicurezza, se tagliamo i parlamentari, se accantoniamo le nostre battaglie, dov'è l'agenda del Pd nell'azione di governo? Anzi, dov'è il Pd?
Orfini ha un Avvenire radioso ,essendo che I Giudei tra I'll branco scelgono come nostre guide I piu tarati I piu insulsi I piu impresentabili ecc orfini puo aspirare comodamente alla guida del PD , stando attento a Renzi pero' che con tutta LA famiglia agli arresti domiciliari non scherza , pero' orfini lo vedo bene Brutto Sodomita ( sono sicuro!) Odioso piccolo pelato bugiardo braccio destro di Renzi e pro immigrazione indiscriminata di clandestini ma quello e' ricollegabile all'essere sodomita , I Negri sono piu prestanti dei nostri vecchietti
RispondiEliminaRicordandomi Enrico Beruschi, non riesco a provare lo stesso suo disprezzo nei confronti di Ordini.
EliminaNon è né meglio, né peggio dei suoi colleghi di partito.