mercoledì 18 febbraio 2015

Il vampiro giudaico



Testo di Joe Fallisi

Uno dei motivi per cui il repellente vampiro (da urlo) si è posato sulla giugulare libica è che essa contiene enormi quantità non solo di sangue-petrolio, ma anche di sangue-acqua... sì, acqua d'ottima qualità, che grazie ai regali orwelliani lo sarà sempre meno. Ci troviamo in pienissimo Kali Yuga, e i Signori del caos nella dissoluzione sono a casa loro. La conquista usuraia del mondo ne prevede anche l'impestamento, perché alla base c'è l'ubris totale, ovvero la pretesa di ri-creare, come unici rappresentanti in terra del mostro Yahweh, veri semidei infernali, un neo-mondo, una neo-natura (compreso il neo-cibo e la neo-acqua). Sembra allucinazione o fantascienza. Tra non molti anni sarà la "realtà". 


E' interessante notare che le tre bombe radioattive, sempre più micidiali, contemporanee (atomica, all'idrogeno e al neutrone) si devono tutte al "genio" ebraico. La vera contrapposizione, in fondo, è sempre quella classica: tra lo spirito politeista greco-romano (creatore e ordinatore e insieme capace di individuare e tenere a freno, combattere l'ubris umana) e quello monoteista-tribalrazziale giudaico (sfruttatore del lavoro altrui, plagiario, manipolatore, distruttore, ma al contempo volto al possesso e meta-creazione della morta gora). 

Nessun popolo più di quello d'Israele ha odiato e insieme depredato i lavoratori della terra, è stato il loro parassita-esattore. Sempre, dai primordi all'epoca attuale. In ciò è già tutto compreso. Roma, prima e più che per mano barbara, perì a causa del veleno ebraico... lo stesso cristianesimo pontificio, che le diede l'estrema unzione, altro non è che un ramo del medesimo albero letale. Fai entrare in casa Giuda, dietro qualunque maschera, e presto ti aggirerai tra le rovine... penetra furtivo, frigna viscido, s'installa come un cancro... indi, al momento opportuno, ti avvelena, ti svena e ti risucchia. In cento anni riuscì a dissolvere e a deglutire un grande impero come quello degli zar. 

Suo nemico in generale è l'Homo sapiens sapiens e la stessa natura. L'età del caos - la nostra lo sarà sempre più... ora stiamo solo vivendo le prime avvisaglie - implica devastazioni planetarie che nel mondo globalizzato si propagheranno rimbalzando ogni dove... l'aerosol libico all'uranio è arrivato anche qui ... e così le radiazioni di Fukushima dappertutto... come già fu per Chernobyl... Una volta che davvero scattasse l'assalto atomico, si apriranno campi di speculazioni finanziarie e d'altro genere chimeriche... e sopravviveranno gli esseri più mitridatizzati... i monatti si aggiravano indenni mentre la peste mieteva le sue vittime... non solo non morivano, ma la propagavano... vivendo di e sulla peste. I nemici dell'uomo e del mondo naturale sono esseri bacati, sinistri, spettrali, sozzi... anche in questo l'opposto dei divini greci e degli augusti romani, uomini retti, equilibrati e solari, e puliti - a cominciare dalla cura del corpo, tempio dell'anima.

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